Qualcuno di voi può darmi delle delucidazioni in merito?
Come sono effettivamente strutturati, quali le garanzie (se pur minime), quali i diritti (se pur impercettibili)?
Ho provato a cercare su internet, ma ho trovato articoli poco chiari. C'è qualcuno tra di voi che può chiarirmi le idee?
Mi è stata offerta un'interessante proposta di lavoro, ma chiaramente mi assumerebbero col contratto in oggetto. Ma vorrei essere preparata prima.
Grazie a tutti.

ciao, i cocopro credo siano come i cococo... io ce l'ho avuto x3 anni quel contratto... in pratica è tutto stabilito dal contratto stesso che tu fai con l'azienda, per legge è previsto ben poco (mi pare una minima % di contributi), poi il resto (ferie, retribuzione minima, numero mensilità) lo stabilite tutto voi... io ad esempio facevo lo stesso lavoro delle mie colleghe con gli stessi orari (e tutto era per iscritto), solo che da contratto era stabilito che prendessi X soldi all'anno, più un bonus UNATANTUM (che poi consisteva nella 13esima e 14esima dei miei colleghi, non prevista dal cococo).
Fondamentalmente le regole le puoi stabilire al momento della stipula del contratto... fatti valere!

In fase di colloquio ad esempio non mi è piaciuta molto la loro idea di "elasticità d'orario", della serie: si esce quando si finisce il lavoro e si entra puntuali alle 9,00....vi sembra normale?

bhè se c'è elasticità di stipendio...
poi comunque valuta con loro se c'è la possibilità di fare dei recuperi delle ore che hai fatto in + se non dovessero pagartele...

bubu ha scritto:In fase di colloquio ad esempio non mi è piaciuta molto la loro idea di "elasticità d'orario", della serie: si esce quando si finisce il lavoro e si entra puntuali alle 9,00....vi sembra normale?

normale???
per me normalissimo purtroppo!!!


però, per esempio, col mio contratto a progetto vengo pagata a ore e non a giorni...................anche se lo straordinario o il sabato e la domenica me lo pagano come un'ora normale

bubu ha scritto:In fase di colloquio ad esempio non mi è piaciuta molto la loro idea di "elasticità d'orario", della serie: si esce quando si finisce il lavoro e si entra puntuali alle 9,00....vi sembra normale?

non so in che ambito sei...
ma normalmente questo discorso te lo fanno anche quando te lo pagano lo straordinario... figurarsi se non te lo vengono a dire, quando come è prassi nei contratti a progetto "se" te le pagano te le pagano come ore normali...

freejack74 ha scritto:

bubu ha scritto:In fase di colloquio ad esempio non mi è piaciuta molto la loro idea di "elasticità d'orario", della serie: si esce quando si finisce il lavoro e si entra puntuali alle 9,00....vi sembra normale?

non so in che ambito sei...
ma normalmente questo discorso te lo fanno anche quando te lo pagano lo straordinario... figurarsi se non te lo vengono a dire, quando come è prassi nei contratti a progetto "se" te le pagano te le pagano come ore normali...

Questa è una società finanziaria

io ho un contratto a progetto da 3anni e mezzo.Sto cercando di venire via,proprio x un discorso di contratto.Dipende molto dall'ambito lavorativo,cmq io mi pago i contributi(loro mi pagano un terzo,io il restante),nn ho ferie,tredicesima,quattordicesima,matenità,malattia.Mi pagano però a mese,indipendentemente se sto lì 8ore o 10.Nn mi pagano gli straordinari.Io poi ho molte altre beghe x la partita iva,però ci son contratti a progetto che nn la hanno.Informati bene al colloquio,fai più domande possibili,perchè nn è detto che sia x te vantaggioso.

Ok, grazie a tutti seguirò i vostri preziosissimi consigli.

Io ti dico la mia ma prendila con le pinze perché sono fuori dal mondo del lavoro (dipendente) da parecchi anni.
Io penso che il contratto a progetto sia nato come una possibilità che hanno le aziende che hanno lavoro legato a commesse che possono essere occasionali (del tipo mi arriva un lavoro nel quale devo impegare X persone per tot tempo, ma per la maggior parte dell'anno tutti quei dipendenti mi sarebbero in esubero). Allora possono assumere tutto il personale che vogliono fino ad esaurimento di quel lavoro (il fatto che poi molte aziende sfruttino questo tipo di contratto anche con altri fini, non necessariamente legati ad una commessa, è un altro discorso).
Può darsi che in effetti il datore di lavoro abbia anche un termine per la consegna per cui chi ci lavora può essere costretto a fare parecchi straordinari pur di portare a compimento il cotratto.
Nel tuo caso, essendo una finanziaria, mi puzza un po' il discorso dell'assunzione a contratto.... mi sembrerebbe più uno di que casi in cui loro ti possono speremere quanto vogliono e se non ti sta bene ti possono lasciare a casa senza troppi complimenti! E' assolutamente un'idea mia.... per carità.... Però approfondirei meglio.....

tutto dipende se dietro c'è o meno il progetto...

ti hanno chiesto la Partita IVA?

paolaas ha scritto:Io ti dico la mia ma prendila con le pinze perché sono fuori dal mondo del lavoro (dipendente) da parecchi anni.
Io penso che il contratto a progetto sia nato come una possibilità che hanno le aziende che hanno lavoro legato a commesse che possono essere occasionali (del tipo mi arriva un lavoro nel quale devo impegare X persone per tot tempo, ma per la maggior parte dell'anno tutti quei dipendenti mi sarebbero in esubero). Allora possono assumere tutto il personale che vogliono fino ad esaurimento di quel lavoro (il fatto che poi molte aziende sfruttino questo tipo di contratto anche con altri fini, non necessariamente legati ad una commessa, è un altro discorso).
Può darsi che in effetti il datore di lavoro abbia anche un termine per la consegna per cui chi ci lavora può essere costretto a fare parecchi straordinari pur di portare a compimento il cotratto.
Nel tuo caso, essendo una finanziaria, mi puzza un po' il discorso dell'assunzione a contratto.... mi sembrerebbe più uno di que casi in cui loro ti possono speremere quanto vogliono e se non ti sta bene ti possono lasciare a casa senza troppi complimenti! E' assolutamente un'idea mia.... per carità.... Però approfondirei meglio.....

E' una società che si occupa di finanza che sta cercando una segretaria. In realtà non mi interessa la durata del contratto, poichè mi interessa fare esperienza in quel settore....ma chiaramente non voglio essere sfruttata...

picci ha scritto:tutto dipende se dietro c'è o meno il progetto...

ti hanno chiesto la Partita IVA?

No, sarà senza P. IVA