Rouge84 ha scritto:Mi spiace
Nessuno mi toglierà la convinzione che la mia indipendenza economica mi renda più forte e tranquilla di quel che potrebbe succedere
A 30 come a 60 anni
Oltre che lavorare mi diverte, fare le pulizie di casa mi uccide...

E Mal che vada ho le all star

Sottoscrivo !.
Aggiungo all'indipendenza economica quella morale, non sempre vanno a braccetto.
E non raccontatemi la favoletta della donna che si sente realizzata nel fare la casalinga, siamo nel 2015 non negli anni 60, la sveglia è suonata da un pezzo.

Le all star grazie a dio non le ho mai avute , ma calzo ballerine e tacchi per piacer mio e di nessun altro.

Amen

BIZET ha scritto:E non raccontatemi la favoletta della donna che si sente realizzata nel fare la casalinga, siamo nel 2015 non negli anni 60, la sveglia è suonata da un pezzo.

Quoto!
A parte il fatto di contribuire economicamente al benessere della famiglia, io mi sentirei "annullata" se mio marito mi chiedesse di non lavorare.

Conosco questa ragazza da 15 anni e mai avrei pensato che si sarebbe accontentate di una vita da mantenuta
E forse non si è accontentata ed è per questo che il suo matrimonio è finito...

BIZET ha scritto:

Rouge84 ha scritto:Mi spiace
Nessuno mi toglierà la convinzione che la mia indipendenza economica mi renda più forte e tranquilla di quel che potrebbe succedere
A 30 come a 60 anni
Oltre che lavorare mi diverte, fare le pulizie di casa mi uccide...

E Mal che vada ho le all star

Sottoscrivo !.
Aggiungo all'indipendenza economica quella morale, non sempre vanno a braccetto.
E non raccontatemi la favoletta della donna che si sente realizzata nel fare la casalinga, siamo nel 2015 non negli anni 60, la sveglia è suonata da un pezzo.

Le all star grazie a dio non le ho mai avute , ma calzo ballerine e tacchi per piacer mio e di nessun altro.

Amen

Due aspetti fondamentali per stare bene con se stessi e in coppia..condivido questo pensiero, però credo anche che nel 2015 ci possano essere donne che, si sentono realizzate nel fare le casalinghe e le mamme..e si, ci credo , magari sono quelle donne che adorano preparare tutto a mano per la loro famiglia, dal pane alla pasta, dai biscotti alle merendine, cucire..accompagnare i figli ovunque..sbrigare la qualunque..etc..
Ragazze sono scelte queste, e secondo me non andrebbero giudicate e criticate .

Bizzy ha scritto:Conosco questa ragazza da 15 anni e mai avrei pensato che si sarebbe accontentate di una vita da mantenuta
E forse non si è accontentata ed è per questo che il suo matrimonio è finito...

Bhè se dovesse essere questa la ragione della sua separazione..allora meglio così, che frustrata e di malumore a crescere la sua bimba .

Bizzy secondo me il matrimonio è finito proprio per il motivo inverso.
Puoi avere tutto lo sipendio che vuoi ma hai sempre 1 entrata in meno. Se per esempio, in casa tua entrano 5000 € al mese (in due), se ne entrano 4000 € si sente e nn puoi, per forza di cose, permetterti la stessa vita. Quelle piccole mancanze a poco a poco diventano macigni, e vanno ad incidere sul rapporto di coppia, magari nn direttamente, però pesano.............

Cmq se un matrimonio finisce, nn finisce mai per una sola causa specifica. Noi esseri umani tendiamo ad accumulare e quando il serbatoio è pieno l'uniamo alla causa scatenante e credo che questo sia capitato alla tua amica. Magari la causa scatenante è stata l'insoddisfazione dell'essere mantenuta, però credo che ci siano state altre mancanze.

Da 20 ho scelto di essere casalinga e non mi sono mai pentita.
Ho uno stipendio solo,, ma non mi sento affatto menomata.
Ho la libertà di fare quel che voglio e la libertà di annoiarmi anche.
Non soffro lo stress di essere subordinata ad un padrone, non ho capi che mi rompono l anima da mattina a sera.

Ciò nonostante ammiro immensamente chi riesce a fare il suo lavoro con tanto amore e seguire casa e famiglia, delle super donne.

Comunque non penso che essere casalinga sia un motivo della fine di un matrimonio

BirBa23 ha scritto:

BIZET ha scritto:

Rouge84 ha scritto:Mi spiace
Nessuno mi toglierà la convinzione che la mia indipendenza economica mi renda più forte e tranquilla di quel che potrebbe succedere
A 30 come a 60 anni
Oltre che lavorare mi diverte, fare le pulizie di casa mi uccide...

E Mal che vada ho le all star

Sottoscrivo !.
Aggiungo all'indipendenza economica quella morale, non sempre vanno a braccetto.
E non raccontatemi la favoletta della donna che si sente realizzata nel fare la casalinga, siamo nel 2015 non negli anni 60, la sveglia è suonata da un pezzo.

Le all star grazie a dio non le ho mai avute , ma calzo ballerine e tacchi per piacer mio e di nessun altro.

Amen

Due aspetti fondamentali per stare bene con se stessi e in coppia..condivido questo pensiero, però credo anche che nel 2015 ci possano essere donne che, si sentono realizzate nel fare le casalinghe e le mamme..e si, ci credo , magari sono quelle donne che adorano preparare tutto a mano per la loro famiglia, dal pane alla pasta, dai biscotti alle merendine, cucire..accompagnare i figli ovunque..sbrigare la qualunque..etc..
Ragazze sono scelte queste, e secondo me non andrebbero giudicate e criticate .

Mah neanche io giudico, tanto meno chiamo "mantenuto" chi dei due coniugi per un motivo o per l'altro
smette di lavorare per un periodo.
Io conosco due papà che hanno fatto questa scelta e credo siano soddisfatti, certo l'hanno fatto per un motivo contingente (trasferimento all'estero della moglie senza la possibilità di impiego in cui paesi) e probabilmente
riprenderanno a lavorare una volta cresciuti i figli..
Però il consiglio che darei a una trentenne che vuole smettere di lavorare per dedicarsi alla famiglia è di pensarci bene, perchè secondo me il rischio economico è troppo alto, già con un reddito solo è dura, ma anche prevedendo
entrate sostanziose in caso di separazione si devono fare i salti mortali. Per non parlare dell'ipotesi della nuova famiglia dell'ex marito....Insomma sarebbe bene tenere i piedi per terra e pensare che i matrimoni non sono eterni

straquoto Bizet, Rouge e Lalli!

sono scelte personali, ovvio...insindacabili dall'esterno, ma legittimamente non condividibili!
così com'è ovvio che ogni coppia si regga sui proprio equilibri, se uno è in pace con se stesso/a, rinunciando al lavoro per stare con i figli e dedicarsi alla famiglia, va benissimo così.
io, personalmente, a chiedere i soldi a mio marito per comprare un paio di scarpe o andare dal parrucchiere...beh, mi prende male al solo pensiero!

Lalli04 ha scritto: Mah neanche io giudico, tanto meno chiamo "mantenuto" chi dei due coniugi per un motivo o per l'altro
smette di lavorare per un periodo.
Io conosco due papà che hanno fatto questa scelta e credo siano soddisfatti, certo l'hanno fatto per un motivo contingente (trasferimento all'estero della moglie senza la possibilità di impiego in cui paesi) e probabilmente
riprenderanno a lavorare una volta cresciuti i figli..
Però il consiglio che darei a una trentenne che vuole smettere di lavorare per dedicarsi alla famiglia è di pensarci bene, perchè secondo me il rischio economico è troppo alto, già con un reddito solo è dura, ma anche prevedendo
entrate sostanziose in caso di separazione si devono fare i salti mortali. Per non parlare dell'ipotesi della nuova famiglia dell'ex marito....Insomma sarebbe bene tenere i piedi per terra e pensare che i matrimoni non sono eterni

io nn giudico però da ex donna lavoratrice che ha smesso dico che è una vita che mi manca.
Sul piano economico sto bene (anche perchè il mio stipendio nn era alto), nn ho risentito della mancanza del mio stipendio, forse perchè già attualmente ci sono 2 entrate e in alcuni periodi dell'anno (per un 4-5 mesi) anche 3.

NN ho smesso di lavorare per dedicarmi ai figli e alla famiglia: ma per far vivere mio figlio. All'epoca mi licenziai dal vecchio posto di lavoro per dedicarmi ad altro e n poco tempo ci riuscii. Stavo facendo l'affiancamento, mancavano 3-4 lezioni più il corso finale. Nn le sono mai riuscita a fare perchè allettata.
Forse è una scelta che tante donne nn avrebbero fatto o nn condividono, però io nn mi pento di aver dato possibilità di vita a mio figlio.

Oggi il mercato e cambiato, cerco lavoro nn per un fattore economico, ma personale, morale. Ma a parte che a Sud c'è poco e niente. Le proposte avute o sono state troppo lontano (l'ultimo a 75 km da casa, per 750 al mese), o con stipendio troppo basso (veramente al limite).

Prima o poi troverò

Nn mi sento una mantenuta di mio marito e mio marito nn mi ha fatto mai pesare niente. NN devo chiedere a lui se ho bisogno di qlc. Metà del suo tipendio va sul suo conto, metà sul mio senza che io abbia chiestto.

Ho scritto "mantenuta" perchè non è una casalinga, non ama cucinare, raccontava che era lui il cuoco di casa, non si dedica in modo particolare alla casa, la gestione della casa era quella standard di una donna lavoratrice. La bimba ha 2,5 anni e da circa 1,5 va al nido la mattina e lei va in palestra/piscina, fa jogging. A me sembra strano che non sia riuscita a trovare/inventarsi un lavoro. Ho un'amica mamma che fa la sua stessa professione (fotografa) e per riuscire a dedicarsi alla sua passione facendola diventare un lavoro per anni ha fatto la fotografa di matrimoni pur non essendo la sua vocazione.
Non so quali siano le ragioni della separazioni, conosco la versione della mia amica che ha sentito solo la campana di lei, ma è da quasi un anno che il matrimonio non andava bene. A quanto pare lei non vuole tornare a Milano dai genitori perchè altrimenti dimostrerebbe che i suoi possono mantenerla e lei vuole il mantenimento dall'ex si lamenta perchè lui non se ne va da casa sua e quindi sono costretti a vivere sotto lo stesso tetto con continue discussioni

Scusa ma ..
Sono un po' stanca di queste donne che credono che il marito sia un bancomat una volta sopraggiunta la separazione ...vivi e lascia vivere, ovvero ma rifatti una vita e dai la possibilità anche a lui di rifarsela..ma come si fa .

Bizzy ha scritto:Ho scritto "mantenuta" perchè non è una casalinga, non ama cucinare, raccontava che era lui il cuoco di casa, non si dedica in modo particolare alla casa, la gestione della casa era quella standard di una donna lavoratrice. La bimba ha 2,5 anni e da circa 1,5 va al nido la mattina e lei va in palestra/piscina, fa jogging. A me sembra strano che non sia riuscita a trovare/inventarsi un lavoro. Ho un'amica mamma che fa la sua stessa professione (fotografa) e per riuscire a dedicarsi alla sua passione facendola diventare un lavoro per anni ha fatto la fotografa di matrimoni pur non essendo la sua vocazione.
Non so quali siano le ragioni della separazioni, conosco la versione della mia amica che ha sentito solo la campana di lei, ma è da quasi un anno che il matrimonio non andava bene. A quanto pare lei non vuole tornare a Milano dai genitori perchè altrimenti dimostrerebbe che i suoi possono mantenerla e lei vuole il mantenimento dall'ex si lamenta perchè lui non se ne va da casa sua e quindi sono costretti a vivere sotto lo stesso tetto con continue discussioni

nn hanno provato un pò di terapia di coppia?
Da quello che racconti fa la vita da signora. Di sicuro ci sono ragioni più profonde

MARYANGY ha scritto:

Bizzy ha scritto:Ho scritto "mantenuta" perchè non è una casalinga, non ama cucinare, raccontava che era lui il cuoco di casa, non si dedica in modo particolare alla casa, la gestione della casa era quella standard di una donna lavoratrice. La bimba ha 2,5 anni e da circa 1,5 va al nido la mattina e lei va in palestra/piscina, fa jogging. A me sembra strano che non sia riuscita a trovare/inventarsi un lavoro. Ho un'amica mamma che fa la sua stessa professione (fotografa) e per riuscire a dedicarsi alla sua passione facendola diventare un lavoro per anni ha fatto la fotografa di matrimoni pur non essendo la sua vocazione.
Non so quali siano le ragioni della separazioni, conosco la versione della mia amica che ha sentito solo la campana di lei, ma è da quasi un anno che il matrimonio non andava bene. A quanto pare lei non vuole tornare a Milano dai genitori perchè altrimenti dimostrerebbe che i suoi possono mantenerla e lei vuole il mantenimento dall'ex si lamenta perchè lui non se ne va da casa sua e quindi sono costretti a vivere sotto lo stesso tetto con continue discussioni

nn hanno provato un pò di terapia di coppia?
Da quello che racconti fa la vita da signora. Di sicuro ci sono ragioni più profonde

Mary a che sarebbe servita la terapia di coppia??
Secondo me a niente..vedi sopra..