D' accordo con te che non parlo di arredamento, ma la mia esperienza riguarda l' azienda che lavora in questo settore. tutto qui.
Suula libera scelta di cambiare lavoro è giusto, ma non è sempre facile, vuoi per lapoca scelta, vuoi magari per l' incapacità della stessa persona, vai a sapere.
Secondo me cmq è peggio che tutto questo sia conclamato e lo sappiamo tutti, come in realtà funziona, non dico di cambiare il mondo, però fermarsi a rifletterci mi paresolo giustoun pò, tutto qui.

nicolettaalematte ha scritto: Secondo me cmq è peggio che tutto questo sia conclamato e lo sappiamo tutti, come in realtà funziona, non dico di cambiare il mondo, però fermarsi a rifletterci mi paresolo giustoun pò, tutto qui.

Questo è giusto ma , se è conclamato (e lo è) lo è perchè siamo "noi" a volerlo (o a volte a subirlo)

Io da Ikea cerco di comprare il meno possibile...nn compro mai cinese (se nn quel poco che compro all ikea) ... se lo faccio (di comprare all ikea) lo faccio solo perchè non ho la possibilità economica di fare diversamente (x fortuna capita raramente) e quando DEVO mi girano i maroni...e nn sai quanto..invece credo che la maggior parte della gente che affolla le varie ikea sparse in Italia (ma nn solo) compra "DI GUSTO" ed è felice di farlo, gli piace proprio l Ikea come concetto...che permette di risparmiare (pochi quidi si chiedono il perchè vi riescono) ... salvo poi rattristarsi quando si parla di sfruttamento dei minori e quant altro già in precedenza da me esposto !

AlexB ha scritto:Questo è giusto ma , se è conclamato (e lo è) lo è perchè siamo "noi" a volerlo (o a volte a subirlo)

Io da Ikea cerco di comprare il meno possibile...nn compro mai cinese (se nn quel poco che compro all ikea) ... se lo faccio (di comprare all ikea) lo faccio solo perchè non ho la possibilità economica di fare diversamente (x fortuna capita raramente) e quando DEVO mi girano i maroni...e nn sai quanto..invece credo che la maggior parte della gente che affolla le varie ikea sparse in Italia (ma nn solo) compra "DI GUSTO" ed è felice di farlo, gli piace proprio l Ikea come concetto...che permette di risparmiare (pochi quidi si chiedono il perchè vi riescono) ... salvo poi rattristarsi quando si parla di sfruttamento dei minori e quant altro già in precedenza da me esposto !

comprare una volta o comprare sempre è la stessa identica cosa!!!
non accetti lo sfruttamento minorile: da ikea non compri mai..................e mai vuol dire mai................quella volta che non hai i soldi, non vai da ikea a comprare, non compri nulla e basta!!!

non cerchiamo di giustificarci perchè compriamo poco da ikea.............azzo di discorsi so!!!
compro poco sulle bancarelle cinesi allora sfrutto poco il lavoro minorile??
oppure compra ma sono disgustata??
e basta con quest'ipocrisia: a tutti fa comodo ikea e a tutti fa comodo la bancarella cinese: grazie a loro la merce italiana è scesa di prezzo e posso anche comprarmi una cosa che prima non potevo permettermi!!!

paprina ha scritto:

AlexB ha scritto:Questo è giusto ma , se è conclamato (e lo è) lo è perchè siamo "noi" a volerlo (o a volte a subirlo)

Io da Ikea cerco di comprare il meno possibile...nn compro mai cinese (se nn quel poco che compro all ikea) ... se lo faccio (di comprare all ikea) lo faccio solo perchè non ho la possibilità economica di fare diversamente (x fortuna capita raramente) e quando DEVO mi girano i maroni...e nn sai quanto..invece credo che la maggior parte della gente che affolla le varie ikea sparse in Italia (ma nn solo) compra "DI GUSTO" ed è felice di farlo, gli piace proprio l Ikea come concetto...che permette di risparmiare (pochi quidi si chiedono il perchè vi riescono) ... salvo poi rattristarsi quando si parla di sfruttamento dei minori e quant altro già in precedenza da me esposto !

comprare una volta o comprare sempre è la stessa identica cosa!!!
non accetti lo sfruttamento minorile: da ikea non compri mai..................e mai vuol dire mai................quella volta che non hai i soldi, non vai da ikea a comprare, non compri nulla e basta!!!

non cerchiamo di giustificarci perchè compriamo poco da ikea.............azzo di discorsi so!!!
compro poco sulle bancarelle cinesi allora sfrutto poco il lavoro minorile??
oppure compra ma sono disgustata??
e basta con quest'ipocrisia: a tutti fa comodo ikea e a tutti fa comodo la bancarella cinese: grazie a loro la merce italiana è scesa di prezzo e posso anche comprarmi una cosa che prima non potevo permettermi!!!

Si hai ragione, pienamente...infatti mi è capitato...e mi sono sentito una merda...però l ho fatto, non volevo giustificarmi, ma soltanto dire che al contrario c' è chi adora ikea proprio perchè permette di "tirar su casa" con poco (relativamente poi).

Ciao, Ale

AlexB ha scritto:
Si hai ragione, pienamente...infatti mi è capitato...e mi sono sentito una merda...però l ho fatto, non volevo giustificarmi, ma soltanto dire che al contrario c' è chi adora ikea proprio perchè permette di "tirar su casa" con poco (relativamente poi).

Ciao, Ale

ma scusa una cosa: secondo te che differenza c'è tra chi compra pensando: poverini quei bambini mi sento una cacca, e chi compra non pensandoci per niente????
secondo me assolutamente nessuna..........................o forse la seconda tipologie di persone è un po' più coerente con se stessa!!!

sia chiaro che non voglio attaccare te: è che questo discorso lo faccio da anni per le pelli e le pelliccie e mi ridono in faccia quando mi dicono"beh almeno le scarpe devo farmele per forza di pelle"

il discorso è un altro...

chi va da Ikea, sa benissimo che costa poco perché vale poco e perché sicuramente è stato prodotto in mercati dove lo sfruttamento minorile e non è la prassi (purtroppo)...

Ma se io voglio metter su casa, e non ho i soldi per farlo che faccio rimango a casa dei miei finché non divento vecchia ma con i soldi per comprarmi un mobile più caro?

E soprattutto ma siamo così sicuri che la marche più rinomate non producano in Cina anch'esse?

picci ha scritto:E soprattutto ma siamo così sicuri che la marche più rinomate non producano in Cina anch'esse?

infatti è questo il punto: non ricordo quali stilisti italiani tra i più rinomati(parlo al livello di valentino e armani) abbiano spostato la produzione in cina..................e non mi venissero a dire che lì ci lavorano solo dai 18 anni in su!!!

paprina ha scritto:

AlexB ha scritto:
Si hai ragione, pienamente...infatti mi è capitato...e mi sono sentito una merda...però l ho fatto, non volevo giustificarmi, ma soltanto dire che al contrario c' è chi adora ikea proprio perchè permette di "tirar su casa" con poco (relativamente poi).

Ciao, Ale

ma scusa una cosa: secondo te che differenza c'è tra chi compra pensando: poverini quei bambini mi sento una cacca, e chi compra non pensandoci per niente????
secondo me assolutamente nessuna..........................o forse la seconda tipologie di persone è un po' più coerente con se stessa!!!

sia chiaro che non voglio attaccare te: è che questo discorso lo faccio da anni per le pelli e le pelliccie e mi ridono in faccia quando mi dicono"beh almeno le scarpe devo farmele per forza di pelle"

La differenza è che io non sono coerente ! E ci sta....l altra categoria è o stupida o ignorante o falsamente stupida o ignorante ...

Ripeto x me quello che dici è verissimo , primo a dire che per primo ho sbagliato ! MA ALMENO ho la consapevolezza di aver sbagliato...chi non ce l ha o peggio ce l ha ma se ne sbatte come se il problea nn esistesse e, a mio parere sia chiaro, ancor peggio !

Cmq, tornando un attimo sul tema iniziale...chiaramente l amico di ale si lamenta di esser pagato poco, capisco beissimo questa cosa, ma mi chiedo soltanto, nn sapeva, prima di accettare il lavoro, quanto l avrebbero pagato ?

Se lo sapeva, beh, mi spiace ma nn ha molto di che lamentarsi...se non lo sapeva, cavolo, peggio che andar di notte...io mai ho accettato un lavoro se prima non sapevo e non ero a conoscenza di tutte le condizioni contrattuali !

Ciao, Ale

Posso dire che mi sembrano tutte cazzate?
io lo dico, poi insultatemi pure...

Sapete chi produce in cina sfruttando il lalvoro minorile? Nike, Benetton, Prada, Reebok...
e chi non produce INTERAMENTE in cina, ci produce comunque parti metalliche (aziende automobilistiche) o chip (quelli più probabilmente in India...), o componenti plastici...

Francamente, mi sembra molto strano, per chi lavora nel mercato, dire "non comprate da loro che sfruttano il lavoro dei bambini cinesi, comprate da noi che invece vendiamo marche italiane!!" sapendo che proprio le marche italiane hanno sotto-produzioni in Cina...

Ok, adesso ammazzatemi

AlexB ha scritto: La differenza è che io non sono coerente ! E ci sta....l altra categoria è o stupida o ignorante o falsamente stupida o ignorante ...

Ripeto x me quello che dici è verissimo , primo a dire che per primo ho sbagliato ! MA ALMENO ho la consapevolezza di aver sbagliato...chi non ce l ha o peggio ce l ha ma se ne sbatte come se il problea nn esistesse e, a mio parere sia chiaro, ancor peggio !

ok!!io compro una vlta da ikea e poi mi rendo conto di aver sbagliato: sbagliare è umano.....................ma si ci torno una seconda volta, anche a distanza di 10 anni, allora persevero..............quindi mi metto allo stesso livello di chi compra abitualmente, col particolare che ogni volta torno a casa e dico di aver sbagliato e allora sono anche incoerente o ipocrita(con me stesso).........poi non posso andare da un cinese a dire che è stronxo perchè sfrutta i bambini se li ho sfruttati anche io!!

AlexB ha scritto:Cmq, tornando un attimo sul tema iniziale...chiaramente l amico di ale si lamenta di esser pagato poco, capisco beissimo questa cosa, ma mi chiedo soltanto, nn sapeva, prima di accettare il lavoro, quanto l avrebbero pagato ?

Se lo sapeva, beh, mi spiace ma nn ha molto di che lamentarsi...se non lo sapeva, cavolo, peggio che andar di notte...io mai ho accettato un lavoro se prima non sapevo e non ero a conoscenza di tutte le condizioni contrattuali !

Ciao, Ale

daccordissima su questo

cyberjack ha scritto:Posso dire che mi sembrano tutte cazzate?
io lo dico, poi insultatemi pure...

Sapete chi produce in cina sfruttando il lalvoro minorile? Nike, Benetton, Prada, Reebok...
e chi non produce INTERAMENTE in cina, ci produce comunque parti metalliche (aziende automobilistiche) o chip (quelli più probabilmente in India...), o componenti plastici...

Francamente, mi sembra molto strano, per chi lavora nel mercato, dire "non comprate da loro che sfruttano il lavoro dei bambini cinesi, comprate da noi che invece vendiamo marche italiane!!" sapendo che proprio le marche italiane hanno sotto-produzioni in Cina...

Ok, adesso ammazzatemi

io non ti ammazzo perchè due post prima avevo scritto le stesse cose parlando degli stilisti italiani!!!

cyberjack ha scritto:Posso dire che mi sembrano tutte cazzate?
io lo dico, poi insultatemi pure...

Sapete chi produce in cina sfruttando il lalvoro minorile? Nike, Benetton, Prada, Reebok...
e chi non produce INTERAMENTE in cina, ci produce comunque parti metalliche (aziende automobilistiche) o chip (quelli più probabilmente in India...), o componenti plastici...

Francamente, mi sembra molto strano, per chi lavora nel mercato, dire "non comprate da loro che sfruttano il lavoro dei bambini cinesi, comprate da noi che invece vendiamo marche italiane!!" sapendo che proprio le marche italiane hanno sotto-produzioni in Cina...

Ok, adesso ammazzatemi

quoto e apprezzo la coerenza
le ca...ate scusate tutti, ma secondo me sono quelle dei buonisti di cui questo mondo è pieno....se non si è coerenti con se stessi non ci si può ergere a giudice di altri...mancano proprio le basi per farlo...
e non mi riferisco a nessuno sia chiaro parlo in generale non volevo criticare le risposte precedenti
e aggiungo se sai che la tal azienda se ne frega dei diritti umani e accetti la cosa perchè i diritti umani sono cosa ottima, ma bisogna pur mangiare forse non ti faranno santo, ma sei un essere umano come tanti ...e di eroi ce ne sono pochini .....
se invece il tuo idealismo è tale da voler cambiare il mondo mi va benissimo anzi ti ammiro e spero di appoggiarti se posso e in quel che posso, ma se alla fine ti comporti come gli altri allora non vantare presunte superiorità morali perchè sei un buffone...
in questo mondo si può scegliere anche di dormire su un pagliericcio....
fare la morale agli altri è alquanto discutibile secondo me...

cyberjack ha scritto:Posso dire che mi sembrano tutte cazzate?
io lo dico, poi insultatemi pure...

Sapete chi produce in cina sfruttando il lalvoro minorile? Nike, Benetton, Prada, Reebok...
e chi non produce INTERAMENTE in cina, ci produce comunque parti metalliche (aziende automobilistiche) o chip (quelli più probabilmente in India...), o componenti plastici...

Francamente, mi sembra molto strano, per chi lavora nel mercato, dire "non comprate da loro che sfruttano il lavoro dei bambini cinesi, comprate da noi che invece vendiamo marche italiane!!" sapendo che proprio le marche italiane hanno sotto-produzioni in Cina...

Ok, adesso ammazzatemi

Quoto tutto quello che hai scritto... purtroppo si può dire che praticamete tutti hanno spostato le produzioni in Cina, secondo me in tutti i settori (nel mio settore è così, quindi penso lo sia un po' in tutti), e se non sono le produzioni sono le materie prime....

people ha scritto:un'azienda che da' un appalto non e' responsabile di come la ditta appaltatrice paghi i propri dipendenti...
per avere un appalto di solito si fanno gare..e questo viene assegnato quasi sempre a chi offre meno
puo' essere invece ritenuta coresponsabile di un lavoro eseguito male poiche' e' stata lei a scegliere la ditta...

Da quello che so non è esattamente così. La ditta appaltatrice è "responsabile" delle condizioni lavorative delle appaltatrici. Io lavoro per una grossissima azienda Romana e le ditte appaltatrici devono rispettare le regole. Per esempio la mensa o la ditta che ci cura la manutenzione non possono assumere personale in nero.

secondo me il punto è che l'unione europea e il governo italiano stanno permettendo sempre più l'accrescimento di questo mercato, invece di salvaguardare la produzione italiana permetto alle aziende di esportare in cina ( una volta era nei paesi dell'est) il lavoro e la lavorazione per poi importare il prodotto finito e dire " made in Italy".
Voi non avete idea di quante aziende del "ricco nord est" abbiano chiuso le sedi produttive, licenziato personale e spostato tutto in cina o in india? però continuino a mantenere tranquillamente il marchio.
questo perchè gli è permesso! se ci fossero delle leggi in merito forse qualcosa riusciremmo a salvaguardare. E non ditemi che la roba costerebbe di più se fosse interamente prodotta in italia perchè non ci credo assolutamente, pensate a un capo di benetton: costa un occhio della testa, è interamente prodotto in cina e vale un 100mo del prezzo di vendita.