La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#31
COSTA ha scritto:
people ha scritto:un'azienda che da' un appalto non e' responsabile di come la ditta appaltatrice paghi i propri dipendenti...
per avere un appalto di solito si fanno gare..e questo viene assegnato quasi sempre a chi offre meno
puo' essere invece ritenuta coresponsabile di un lavoro eseguito male poiche' e' stata lei a scegliere la ditta...
Da quello che so non è esattamente così. La ditta appaltatrice è "responsabile" delle condizioni lavorative delle appaltatrici. Io lavoro per una grossissima azienda Romana e le ditte appaltatrici devono rispettare le regole. Per esempio la mensa o la ditta che ci cura la manutenzione non possono assumere personale in nero.
per la comunità europea è così...
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#32
EWOK ha scritto: E non ditemi che la roba costerebbe di più se fosse interamente prodotta in italia perchè non ci credo assolutamente, pensate a un capo di benetton: costa un occhio della testa, è interamente prodotto in cina e vale un 100mo del prezzo di vendita.
E' la seconda volta che in questi discorsi viene tirato fuori Benetton.... volevo solo dire che i prezzi di benetton sono notevolmente scesi! Non + di 2 o 3 anni fa era inavvicinabile, se non in periodo di saldi :shock: ultimamente invece i prezzi sono molto diminuiti.
Le aziende che invece trovo avere dei prezzi allucinanti sono quelle di abbigliamento per bambini (vedi Chicco, Prenatal & Co) :shock:
Io non so dove abbiano la produzione questi signori ma sono vergognosi!!! Poi ci si domanda perchè in Italia non facciamo + figli :? provate a fare 2 conti di quanto costa, 2 volte l'anno, cambiare l'intero guardaroba di un bambino in crescita, a partire da mutande e calze, fino ad arrivare alle giacche :shock: (e non è come un adulto che puoi prendere 2 paia di jeans :shock: ).
Ok come al solito sono andata OT... sorry :oops:
Immagine
Immagine
REBECCA psw: polpetta

#33
Anna scusami ma il mio voleva essere un esempio e nulla più!
Benetton è una realtà ben nota ma qui è solo una delle tante!
avrei potuto portarti altri esempi ma quello calzava a pennello perchè molto conosciuto!
Non metto in dubbio che le cose da bimbi costino un occhio della testa ( molto di più di quelle da grandi) ma io non ho bimbi quindi sarebbe stato fuoriluogo da parte mia :wink:
Immagine
Immagine



" l'utente invisibile"

#34
EWOK ha scritto:Anna scusami ma il mio voleva essere un esempio e nulla più!
Benetton è una realtà ben nota ma qui è solo una delle tante!
avrei potuto portarti altri esempi ma quello calzava a pennello perchè molto conosciuto!
Non metto in dubbio che le cose da bimbi costino un occhio della testa ( molto di più di quelle da grandi) ma io non ho bimbi quindi sarebbe stato fuoriluogo da parte mia :wink:
Nessun problema, non ti devi giustificare :wink: è che anche in un altro post Benetton era uscito perchè ha prezzi alti (pur avendo la produzione in Cina), ci tenevo solo a precisare che io ho notato un notevole abbassamento dei prezzi, tutto qui :wink:
Il discorso sui vestiti dei bimbi mi è uscito + come uno sfogo perchè sabato mi tocca l'allegro cambio di guardaroba :shock: :wink: :D
Immagine
Immagine
REBECCA psw: polpetta

#35
il mio intento era solo di raccontare l' esperienza, di un mio amico, nulla più.
Sulla possibilità che ci sia la scelta di cambiare lavoro nulla da dire, è vero, ma non è semplice, anche perchè non ha esperienza pratica, ha cambiato troppo spesso lavoro, non per caso, tanta tantissima buona volontà, pulito ed educato, ma ragzzi duro di comprendomio (o come si scrive).
Da noi se ne era andato (era in regola) perchè aveva trovato lavoro in un azienda che faceva pulizie industriali, non era tanto per i soldi (guadagnava di più danoi) tanto per il fatto che lì il lavoro era molto meno faticoso,e soprattutto l' azienda era grossa, quindi gli dava più tranquillità.
Fatto sta che l' azienda, in combutta coi sindacati ha fatto pulizia di dipendenti, per via di una crisi dovuta a delle perdite di appalti, e lui ne è rimasto fuori.
Questo però non giustifica il fatto che dove lavora ora, la maggioranza sia in nero, italani e stranieri, a fare quel tipo di giornate massacranti.
Non volevo creare una discussione, anche se era molto facile farla, sull' etica delle aziende.
Io sono il primo che non giustifica chi non trova lavoro, e odio l' assistenzialismo, ma francamente per un azienda che fa della correttezza, e della limidezza del suo operare, ho voluto riportare l' esperienza.
tutto qui.