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Secondo me....è scemo!!!

#1
Dunque, a luglio 2003 vado a rogito con il costruttore della mia casetta, tutto regolare, firmiamo dal notaio, ok.
Ieri, fine maggio 2006, mi ritrovo un foglio (scrive che seguirà fattura) del costruttore con una serie di cose da pagare extra capitolato, alcune inventate, tipo 300 euro per gli attacchi del condizionatore che nn mi sono mai stati fatti, altri "da suonati", nel senso che mi fa pagare extra capitolato i sanitari che invece sono da capitolato (devo verificare se nel capitolato c'era specificato il modello).
Comunque, secondo me 'sta cosa è da fuori di testa: io so bene xchè il costruttore ha fatto così (anche se nn giustifica niente) e cioè perchè mio zio, che ha acquistato l'altro appartamento, è da un po' che lo chiama per finire dei lavori, minacciando anche di far intervenire un avvocato. All'inizio lo chiamavo anch'io, poi c'ho mollato.
Voi che dite? Oggi chiamo il notaio ma secondo me dovrei stare tranquilla, o no? Secondo me una volta firmato il rogito, dove c'è scritto che il costruttore ha già ricevuto a saldo la somma per la casa, nn ha diritto di richiedere + niente (tralasciando il fatto che quelle voci da pagare sono balle)

Re: Secondo me....è scemo!!!

#2
simo76 ha scritto:Secondo me una volta firmato il rogito, dove c'è scritto che il costruttore ha già ricevuto a saldo la somma per la casa, nn ha diritto di richiedere + niente
questo non lo sò, :( ma te lo dirà il notaio

simo76 ha scritto: (tralasciando il fatto che quelle voci da pagare sono balle)
invece questo, se è così, lo dimostri e punto, puoi stare tranquilla nel senso che non sarà da pagare (verifica il capitolato però, e poi, chiedi di tirare fuori l'ordine con tutti questi optional... se sostiene di averli fatti, allora che dimostri che gliel'hai chiesti!). Ma se è uno complicato e con tempo e voglia di storie, forse non starai tanto tranquilla in quanto riguarda la pace, perchè può darsi che ci sia un po¡' da dar battaglia.... :(

#3
Se mai seguirà fattura, tu gliela rispedirei a mezzo a.r. con lettera accompagnatoria dove spieghi perchè torni al mittente la fattura.
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#4
Ing 76 ha scritto:Se mai seguirà fattura, tu gliela rispedirei a mezzo a.r. con lettera accompagnatoria dove spieghi perchè torni al mittente la fattura.
E' vero, buona idea (noto che hai capito anche tu il punto....se mai seguirà fattura.... :D ) Speravo proprio in un tuo intervento, leggendo tuoi messaggi in passato mi sei sembrata molto competente in materia, grazie :D

#5
se ti può consolare non sei la prima che sento :? ormai mi sono convinta che la gente ci prova sempre o quasi....rispedisci la fattura per raccomandata con ricevuta di ritorno...e dormi sogni tranquilli
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#6
simo76 ha scritto:
Ing 76 ha scritto:Se mai seguirà fattura, tu gliela rispedirei a mezzo a.r. con lettera accompagnatoria dove spieghi perchè torni al mittente la fattura.
E' vero, buona idea (noto che hai capito anche tu il punto....se mai seguirà fattura.... :D ) Speravo proprio in un tuo intervento, leggendo tuoi messaggi in passato mi sei sembrata molto competente in materia, grazie :D
I lavori devono essere eseguiti con il tuo avvallo, e con la tua firma di accettazione sul giornale di cantiere (se la casa è costruita nuova).
Se non ha questo, non può chiederti nulla.
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#7
I soggetti che effettuano cessioni di beni e prestazioni di servizi che rientrano nel campo di applicazione dell’IVA devono emettere la fattura.
La fattura può avere anche la forma di nota, conto, parcella e simili, purché presenti gli elementi richiesti obbligatoriamente ai fini della fattura. Pertanto, se il contribuente emette un documento qualificandolo come avviso di parcella, ma avente tutte le caratteristiche della fattura e, quindi, anche con l’indicazione separata dell’IVA, questo documento dovrà essere trattato come una normale fattura.
Se la fattura viene emessa per una prestazione/fornitura non eseguita dovrai rispedirgli l'originale a mezzo raccomandata motivando che la fattura non doveve essere emessa in quanto nessun lavoro è stato eseguito...

Se tu fossi un po' cattiva, potresti mandare copia della lettera anche alla banca d'appoggio che ha indicato per il pagamento... qualora lui emetta fatture false per chiedere un anticipo in banca, verrebbe "beccato" in pieno :wink:

ELEMENTI OBBLIGATORI
RIFERIMENTO NORMATIVO

Dati identificativi
- dei soggetti tra cui è svolta
l’operazione
- del rappresentante fiscale
- della stabile organizzazione
- ditta, denominazione o ragione
sociale;
- residenza o domicilio;
- partita IVA del cedente o prestatore1
- ubicazione
articolo 21, comma 2, lettera a), innovata dal Dlgs n. 52
Dati identificativi del bene e della prestazione
- natura
- qualità
- quantità
articolo 21, comma 2, lettera b), non modificata dal Dlgs n. 52
Ammontare dei corrispettivi e degli importi che partecipano alla base imponibile
valore normale2 dei beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono di cui all’articolo 15, n. 2
(soggetti ad aliquota più elevata)
articolo 21, comma 2, lettera c), non modificata dal Dlgs n. 52
Altri beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono
valore normale, ossia il prezzo di mercato (che non concorrono a formare la base imponibile)
articolo 21, comma 2, lettera d), non modificata dal Dlgs n. 52
Dati relativi all’operazione
aliquota, imposta e imponibile arrotondati al centesimo di euro, in considerazione del mutato corso legale (lira - euro)
articolo 21, comma 2, lettera e), innovata dal Dlgs n. 52
Cessionario o committente debitore d’imposta in luogo del cedente – (reverse charge o autofattura)
- numero di partita IVA del cessionario del bene o del committente del servizio
- relativa norma di riferimento (comunitaria o nazionale)
articolo 21, comma 2, lettera f), introdotta dal Dlgs n. 52
Cessioni intracomunitarie di mezzi di trasporto nuovi3
data delle prima immatricolazione o iscrizione in pubblici registri,
numero dei chilometri percorsi,
delle ore navigate e delle ore volate
articolo 21, comma 2, lettera g), introdotta dal Dlgs n. 52
Soggetto che ha compilato la fattura
annotazione che la fattura è stata compilata da parte del cliente o, per conto del cedente o prestatore, da parte di un terzo
articolo 21, comma 2, lettera h), introdotta dal Dlgs n. 52
Operazioni soggette ad aliquote diverse
indicazione separata, per ciascuna aliquota applicabile di:
natura, qualità, e quantità, corrispettivi e gli altri dati necessari per determinare la base imponibile, imponibile e imposta
articolo 21, comma 3, innovato dal Dlgs n. 52
Fattura compilata in lingua straniera
traduzione in lingua nazionale a richiesta dell’Amministrazione finanziaria
articolo 21, comma 3, innovato dal Dlgs n. 52
Valuta
importi in qualsiasi valuta, purché l’imposta sia indicata in euro
articolo 21, comma 3, innovato dal Dlgs n. 52
Fattura cosiddetta “differita”, (ossia emessa in un momento diverso da quello della consegna o spedizione del bene)
estremi del documento (di trasporto o altro idoneo ad individuare gli autori dell’operazione) da cui risulta l’operazione stessa
articolo 21, comma 4, innovato dal Dlgs n. 52
Operazioni non soggette, non imponibili, esenti, assoggettate al regime del margine
indicazione che trattasi di una operazione tra quelle elencate, riferimento normativo (comunitario o nazionale)
articolo 21, comma 6, innovato dal Dlgs n. 52
1 Al fine di rendere coerente il dettato letterale della norma con le nuove disposizioni concernenti l’emissione della fattura, non viene più fatto riferimento al “soggetto emittente”, bensì al “cedente o prestatore”, posto che il soggetto incaricato a emettere la fattura potrebbe essere il cliente o un terzo non direttamente coinvolto nell’operazione di cessione o prestazione
2 Si rammenta che per “valore normale” dei beni si intende il prezzo o il corrispettivo normalmente praticato per i beni e servizi similari che, nel momento e nel luogo in cui l’operazione viene effettuata, si trovano nel medesimo stadio di commercializzazione e le cui parti contraenti sono tra loro in condizioni di libera concorrenza. Pertanto, la base di applicazione dell’Iva risulta diversa a seconda che il cedente sia il produttore, il grossista ovvero il dettagliante, evitando che la stessa sia influenzata da eventuali rapporti di dipendenza commerciale o finanziaria esistenti tra le parti
3 Cfr.: articolo 38, comma 4, del decreto legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427
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#8
Ok, grazie mille.
Questa raccomandata a/r però la manderò solo nel caso in cui lui mi mandi la vera fattura e solo se me la manda con raccomandata a/r a sua volta o no?

#9
Se i conti che ti ha spedito possono essere considerati una fattura sulla base degli elementi obbligatori, gli rispondi subito, altgrimenti attendi la fattura vera e propria per scrivergli, non devi attendere una sua raccomandata.
Se hai dubbi, puoi rispondere subito dicendogli che non ha diritto di emettere alcuna fattura in quanto non sono stati fatti o stabiliti alcuni lavori... che resti a disposizione per un eventuale incontro chiarificatore.
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#10
Ing 76 ha scritto:Se i conti che ti ha spedito possono essere considerati una fattura sulla base degli elementi obbligatori, gli rispondi subito, altgrimenti attendi la fattura vera e propria per scrivergli, non devi attendere una sua raccomandata.
Se hai dubbi, puoi rispondere subito dicendogli che non ha diritto di emettere alcuna fattura in quanto non sono stati fatti o stabiliti alcuni lavori... che resti a disposizione per un eventuale incontro chiarificatore.
Ok, grazie. No, nn credo possa essere considerata fattura, in quanto viene già indicata l'IVA ma nn c'è scritto nè chi mi chiede quei soldi (mi ha dovuto infatti spiegare mio padre che il costruttore ha visto mio zio e gliel'ha consegnata....), nè dove devo pagare quei soldi. Quindi aspetto, grazie ancora.
Vi anticipo che nel caso arrivasse la fattura, mi farò risentire su consigli per scrivere la risposta :D
Grazie mille

#11
non ho capito bene se tuu nel 2003 abbia pagato tutto oppure no....

il costruttore puo' chiedere un aumento non superiore al 20% dimostrando che i materiali sono aumentati ,come del resto il costo mano d'opera

#12
simo76 ha scritto:Ok, grazie mille.
Questa raccomandata a/r però la manderò solo nel caso in cui lui mi mandi la vera fattura e solo se me la manda con raccomandata a/r a sua volta o no?
no mandi la raccomandata se ti arriva la fattura e in qualunque modo la fattura ti sia fatta pervenire e ricordati di fare una bella ricevuta di ritorno
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#13
people ha scritto:non ho capito bene se tuu nel 2003 abbia pagato tutto oppure no....

il costruttore puo' chiedere un aumento non superiore al 20% dimostrando che i materiali sono aumentati ,come del resto il costo mano d'opera
Sì, sì, io avevo pagato tutto (nel rogito c'è una frase che dice che il costruttore dichiara che ha già ricevuto il saldo per l'intero costo della casa) ma nn solo. Nell'avviso di fattura ci sono voci, come gli attacchi per condizionatore, che il costruttore nn ha fatto. Oppure, i bagni: io nn gli ho mai detto che li volevo fuori capitolato, devo verificare che, come credo, quelli montati siano gli stessi scritti nel capitolato. Nel capitolato ci sono anche i modelli o c'è una dicitura generale?