tidelady ha scritto:
voi che fareste se fosse vostra figlia?

Non ho ancora letto ciò che hanno scritto gli altri...

Io cercherei di approfondire i motivi per il suo disagio psicologico... mi sembra che questa ragazza abbia non tanto un amore per la sfera animale, ma un rifiuto per determinate cose che incarnano un modello di vita a suo avviso sbagliato.
Purtroppo come molte persone che in buona fede credono di fare qualcosa di positivo, anche questa ragazza sta agendo in modo quantomeno "limitato" per non dire superficiale... non è facendo volontariato in un canile che si protegge la fauna, e, per quanto la vivisezione possa essere riprovevole e schifosa, non è dando soldi ala LAV che si tutelano i diritti degli animali.

Concordo con il tuo collega che ritiene le scelte della figlia affrettate e poco ragionate, e credo che sarebbe più corretto cercare di indagare altrove i motivi per un disagio di questo tipo... l'età (13-16) in cui si manifesta questo "rifiuto" della società umana e la ragazzina ammira un ideale di vita animale è tipica dei disagi giovanili... forse la sua tendenza al mondo animale è dovuta, semplicemente, dal fatto che le compagne di scuola non se la filano nemmeno, o che i ragazzini quardano le altre e non lei (per fare due esempi studpidi) e lei vede nel modello di vita animale un tipo di vita dove non esistono le invidie, i tradimenti, le umiliazioni....

Credo che sia più che giusto che una ragazza di quell'età si senta attratta nei confronti della natura e della sfera animale, ma credo altrettantro giusto che un genitore debba preoccuparsi anche per prevenire problemi che magari non si avvereranno mai!
Quindi, fossi nel padre, cercherei di starle accanto sopratutto nei weekend, portandola magari in un bel parco naturale (ce ne sono di molto belli qui intorno, o in abruzzo, o in Friuli....) e magari, mentre sono appostati 5 ore per cercare di vedere un raro Orso Marsicano, parlasse tanto con lei, in modo da capire se è solo una passione "momentanea", se è proprio un "richiamo" o una "vocazione" o se, sotto sotto, non ci sono altri problemi....
Se capisse che per lei è una vera vocazione, io la appoggerei in tutto e per tutto, ma non "lasciandole fare ciò che vuole", ma cercando di informarmi e indirizzarla verso centri e persone che sapranno costruire delle basi per il suo futuro, portandola ai dibattiti ambientalisti, portandola a parlare con i guardia boschi, portandola a viaggiare nelle riserve faunistiche, ecc

questa cosa del "vegetariana a tutti i costi" mi sembra molto sospetta... non pensare che gli unici problemi di tipo alimentare siano l'anoressia e la bulimia... QUALSIASI cambiamento repentino nella dieta può sottintendere un messaggio concreto... occhio a non sottovalutarlo!
Poi, ripeto, se non c'è è 100 volte meglio...
Ma se anche le possibilità fossero di una su un milione, cercherei di approfondire!

e adesso sentite l'altra campana...

ho 34 anni, sono vegetariano da quando ne avevo venti (quattordici anni in tutto).

Nel frattempo ho fatto sport anche a buoni livelli, sono stato a rischio di contagio di malattie, sono andato in alta quota... senza un esame del sangue. (Gli unici li ho fatti per altre ragioni nel 2005... la dottoressa mi ha fatto i complimenti ).

Ora, i concetti IMHO sono due:
- chi di voi è vegetariano?
- chi di voi è un nutrizionista?

perchè altrimenti sarebbe come chiedere a me un'informazione sul calcio (inteso come pallone)

tidelady ha scritto:mi sembra molto responsabile come ragazza, certo un po troppo estremista...

Estremista? e perchè? ognuno ha il diritto di fare le proprie scelte, su cui probabilmente si è già informato (e, aggiungo con supponenza, magari ne sa di più dei genitori stessi).

Quindi, ben venga lei e le sue idee... magari anche i genitori ne faranno esperienza!

FRESNO...la tua scelta e' stata fatta in una eta' consapevole..ed e' stata una libera scelta non voluta da altri.....senza alcuna forzatura..


MA come ti comportereai con tuo figlio?

EWOK ha scritto: e poi non è vero che l'uomo è un carnivoro, lo è perchè gli è risultato più semplice trovare nutrimento nella carne che nelle piante!

L'uomo non è carnivoro, è onnivoro... Ciascun corpo di sviluppa sulle necessità della propria funzionalità... se un corpo ha bisogno di sprigionare energia gli serve la carne e le sue proteine, se un corpo ha altre funzioni svilupperà altre attitudini.
I primati (compreso l'uomo) sono i mammiferi più intelligenti ed abili del pianeta, ma per mantenere efficente l'apparato "corpo" hanno necessità di assumere un equilibrio di diverse sostanze.
Tra cui la carne.

non è che per noi è più faccile cacciare rispetto che raccogliere... la cosa è molto più semplice. Abbiamo bisogno dell'una e dell'altra cosa. Se mangi solo carne non sopravvivi, se mangi solo verdura non sopravvivi

Fresno ha scritto:e adesso sentite l'altra campana...

tu sei diventanto vegetariano a 20 ani e non a 15!!!
a 15 sei nel pieno dell sviluppo!!

qui nessuno si spaccia per nutrizionista o vegetariano, infatti nessuno ha detto cosa deve fare o cosa sostituire la carne.......quasi tutti hanon detto di parlare con i medici e di farla controllare, ma di non vietarle di farlo perchè è un esperienza!!!


non hai fatto esami del sangue per 15 anni??!!e ne vai fiero??

people ha scritto:FRESNO...la tua scelta e' stata fatta in una eta' consapevole..ed e' stata una libera scelta non voluta da altri.....senza alcuna forzatura..

MA come ti comportereai con tuo figlio?

perchè, a 15 anni non sei consapevole? perlomeno mi sembra che la ragazza in questione lo sia...
è una forzatura NON farle fare quello che vuole

mia figlia non mangerà carne fino a che non deciderà da sola... allora potrà fare quello che vuole (anche lo zampone con la polenta)

Fresno ha scritto:

people ha scritto:FRESNO...la tua scelta e' stata fatta in una eta' consapevole..ed e' stata una libera scelta non voluta da altri.....senza alcuna forzatura..

MA come ti comportereai con tuo figlio?

perchè, a 15 anni non sei consapevole? perlomeno mi sembra che la ragazza in questione lo sia...
è una forzatura NON farle fare quello che vuole

Non sono d'accordo... a 15 non sei in un'eta consapevole, o quantomeno non hai la lungimiranza necessaria per valuttare le situazioni con obiettività.
Questo è il principale motivo percui si dice che sei "minorenne" ossia non hai quella che un tempo si chiamava "letà della ragione"

Quello che tu chiami FORZATURA io la chiamo EDUCAZIONE

paprina ha scritto: tu sei diventanto vegetariano a 20 ani e non a 15!!!
a 15 sei nel pieno dell sviluppo!!

vero, ma non ci sono controindicazioni a non mangiare carne in qualsiasi periodo della vita, sviluppo compreso!

paprina ha scritto: qui nessuno si spaccia per nutrizionista o vegetariano, infatti nessuno ha detto cosa deve fare o cosa sostituire la carne.......quasi tutti hanon detto di parlare con i medici e di farla controllare, ma di non vietarle di farlo perchè è un esperienza!!!

vero, ma c'è comunque un alone di mistero e un utilizzo del termine "estremista" a mio parere fuori luogo. E' una scelta semplice e non traumatica se si desidera farla

paprina ha scritto: non hai fatto esami del sangue per 15 anni??!!e ne vai fiero??

eh, cosa vuoi farci, sono fatto così...
mi sentivo bene e non ne ho sentito la necessità...

cyberjack ha scritto:

Fresno ha scritto:

people ha scritto:FRESNO...la tua scelta e' stata fatta in una eta' consapevole..ed e' stata una libera scelta non voluta da altri.....senza alcuna forzatura..

MA come ti comportereai con tuo figlio?

perchè, a 15 anni non sei consapevole? perlomeno mi sembra che la ragazza in questione lo sia...
è una forzatura NON farle fare quello che vuole

Non sono d'accordo... a 15 non sei in un'eta consapevole, o quantomeno non hai la lungimiranza necessaria per valuttare le situazioni con obiettività.
Questo è il principale motivo percui si dice che sei "minorenne" ossia non hai quella che un tempo si chiamava "letà della ragione"

Quello che tu chiami FORZATURA io la chiamo EDUCAZIONE

Anche se un genitore ne sa di meno del figlio?
io vorrei chiamare la cosa "crescere insieme" e non "io sono grande e so tutto e ti insegno"

Fresno ha scritto:

people ha scritto:FRESNO...la tua scelta e' stata fatta in una eta' consapevole..ed e' stata una libera scelta non voluta da altri.....senza alcuna forzatura..

MA come ti comportereai con tuo figlio?

perchè, a 15 anni non sei consapevole? perlomeno mi sembra che la ragazza in questione lo sia...
è una forzatura NON farle fare quello che vuole

mia figlia non mangerà carne fino a che non deciderà da sola... allora potrà fare quello che vuole (anche lo zampone con la polenta)

questo, a mio modesto parere, è una violenza, tanto quanto lo sarebbe quella di non permettere alla figlia in questione di diventare vegetariana.

Fresno ha scritto: Anche se un genitore ne sa di meno del figlio?
io vorrei chiamare la cosa "crescere insieme" e non "io sono grande e so tutto e ti insegno"

infatti quello che ho scritto nel mio post è che il padre dovrebbe, a mio avviso, seguirlòa da vicino per capire i motivi dietro alla sua scelta, informarsi e poi agire in base a ciò che ritiene più giusto.
Non credo che i figli abbiano bisogno di qualcuno che "cresca con loro", tuttavia... La figura del Genitore "educatore" è un punto di riferimento importante nella vita di un adolescente... è quello che gli permette di fare tutte le cavolate che vuole perchè sente che c'è una persona "forte" a supportarlo...
Se il genitore "tentenna" o mostra di lasciarsi convincere troppo facilmente dal figlio ne risente l'educazione del figlio stesso

Steve1973 ha scritto:

Fresno ha scritto:

people ha scritto:FRESNO...la tua scelta e' stata fatta in una eta' consapevole..ed e' stata una libera scelta non voluta da altri.....senza alcuna forzatura..

MA come ti comportereai con tuo figlio?

perchè, a 15 anni non sei consapevole? perlomeno mi sembra che la ragazza in questione lo sia...
è una forzatura NON farle fare quello che vuole

mia figlia non mangerà carne fino a che non deciderà da sola... allora potrà fare quello che vuole (anche lo zampone con la polenta)

questo, a mio modesto parere, è una violenza, tanto quanto lo sarebbe quella di non permettere alla figlia in questione di diventare vegetariana.

non ho capito... io credo che per lei sia meglio non mangiare carne... dov'è la violenza?

io SONO VEGETARIANA!
A parte il fatto che l'uomo NON è carnivoro ma al massimo onnivoro e che la carne non fa bene all'organismo ecc.... ecc..(potete trovare approfondimenti lunghissimi in tutto il web) se fosse mia figlia andrei dal medico per farmi dare una dieta alimentare che non la porti a nessuno scompenso vitaminico. Sono solo i Vegani che devono prendere integratori perchè non assumono nessun alimento di origine animale come: uova, latte, miele e derivati, e di queste cose l'uomo HA BISOGNO.
Cmq sarei molto orgogliosa di avere una figlia così!

mikymomo ha scritto:la carne non fa bene all'organismo

Capisco cosa intendi, ma detta così è una bestialità assurda!

cyberjack ha scritto:

Fresno ha scritto: Anche se un genitore ne sa di meno del figlio?
io vorrei chiamare la cosa "crescere insieme" e non "io sono grande e so tutto e ti insegno"

infatti quello che ho scritto nel mio post è che il padre dovrebbe, a mio avviso, seguirlòa da vicino per capire i motivi dietro alla sua scelta, informarsi e poi agire in base a ciò che ritiene più giusto.
Non credo che i figli abbiano bisogno di qualcuno che "cresca con loro", tuttavia... La figura del Genitore "educatore" è un punto di riferimento importante nella vita di un adolescente... è quello che gli permette di fare tutte le cavolate che vuole perchè sente che c'è una persona "forte" a supportarlo...
Se il genitore "tentenna" o mostra di lasciarsi convincere troppo facilmente dal figlio ne risente l'educazione del figlio stesso

E infatti anch'io la penso così... solo che tu adesso stai parlando del concetto generale, e io prima del concetto "nozionistico". Può darsi che su di un argomento un genitore ne sappia meno del figlio, pur adolescente che sia. E' anche questo un momento di confronto IMHO.