Steve1973 ha scritto:anabellita ha scritto:appunto steve... propio per questo, se i genitori etero non vengono discriminati perchè etero, ma per altri motivi, perchè gli omo devono essere discrimanti inquanto omo?
in quanto al resto, ti stai perdendo il punto fondamental steve: cercavo di raccontare che in altri tempi ed in altri posti, le cose erano diverse. e che comunque erano "normali". e che ciò dimostra che quello che oggi è "normale" non è affatto "naturale".
e che la famiglia, fondata sul matrimonio tra una donna ed un uomo, è tutto tranne che naturale.
volevo anche far vedere che il fatto che oggi sia "normale" non vuol dire che lo sarà per sempre. la "normalità" cambia. sempre.
e che dire che bisogna vietare l'adozione da parte dei gay per garantire la riproduzione della specie è una fallacia. perchè la storia dimostra che anche se la coppia gay fosse "normale", non ci sarebbero problemi di riproduzione.
non facevo giudizi.
ma tu lo vedi tutto secondo il tuo giudizio. non riesci a valutare se non partendo dalla tua maniera di vedere ciò che è giusto e ciò che non lo è. e non accetti che altri abbiano altre concezioni. ecco perchè cyberjack ti ricordava che non devi confondere naturalità, normalità e moralità.
Non commento parola per parola perchè altrimenti non finiamo più.
Solo una cosa mi preme capire.
Io la vedo "secondo il mio giudizio e non accetto le altre opinioni", solo perchè sto continuando a sostenere le mie tesi.
Tu invece la vedi "secondo il giudizio di tutti e sei depositaria del verbo" e accetti tutte le altre concezioni valutando dal punto di vista generale (quale sarebbe poi...) ???
ah però...
no, no è così, dai, ti stai arrampicando sui muri. sto solo dicendo che le cose non sono bianche o nere. e che continui a confondore normalità, naturalità e moralità.
ho visto che prima ti hai detto che queste differenze sembrano pippe mentali. ma non lo sono. propio perchè non riesce a vederne l'importanza fai fatica a vedere che le cose non sono poi così chiare.
non sto valutando dal punto di vista generale (il che sarebbe fare un giudizio!), ma ragionando a partire dai fatti, e partendo da lì per fare una valutazione. cioè, senza giudicare, esprimere i vari fatti che contradicono le tue affermazioni.
ma resta la domanda: se l'adozione è "l'alternativa" per chi non può avere figli, chi i figli ce l'ha, e quindi le potrebbe rifare, non dovrebbe adottare? oppure, chi è fertile ma non vuole avere figli biologici dovrebbe rinunciare? e poi? come si fa con chi è sterile e i figli "naturali" non le può avere? non può nemmeno adottare?
vedi che la logica non è quella della naturalità biologica? se lo fosse, non terrebbe in piedi!
nello stesso modo, la logica non è quela della riproduzione, perchè se lo fosse, la grecia ed italia non esistirebbero.
e non può nemmeno essere quella della serenità dei bimbi, perchè se lo fosse, dovresti vietare anche le coppie etero disfunzionali di avere figli. e cosa faresti per portare serenità ai milgioni di orfani o bambini per strada del mondo?
quindi, la tua opinione non è basata su una valutazione della realtà che ti circonda, ma da un tuo personale giudizio. che fasì che non vedi propio la realtà che ti circonda ma un'altra, la quale poi vuoi far passare per "naturale".
Un altro appunto: la famiglia non è fondata sul matrimonio in tutto il mondo. E considerate, quello sì in tutto il mondo, il gruppo all'interno del quale esiste una solidarietà infita fra i membri.
quello invece che sì è universale pe il concetto dell'incesto. Non è invece universale la definizione dell'incesto (cugini in primo grado? secondo? fratellastri che non hanno legami di sangue?).
ecco perchè il matrimonio fra omosessuali è fondamentalmente diverso dal matrimonio fra genitori e figli.