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Design originale e non

#1
Ciao a tutti. Mi sono imbattuto in varie repliche di arredamento di design (sedie e poltrone) offerte a una frazione di quanto costa l'originale. Mi sapete dire cosa cambia (materiali, costruzione ecc.) e se ci sono marchi "non ufficiali" che valga la pena prendere in considerazione? Grazie

Re: Design originale e non

#2
Hai un nick che rinvia al protagonista di un libro di Salinger. Bella idea.

Ci sono varie discussioni aperte in passato sulle repliche di oggetti di design. Con la funzione "Cerca" sarà facile trovarle: lì avrai modo di conoscere il parere (anche tecnico) di molti esperti, ma anche di esplorare l'annosa diatriba sulle copie e sull'originale.

Da quello che ho potuto vedere, le "copie" economiche delle icone del design non valgono un fico secco. :D
Le "copie" di qualità esistono e hanno un prezzo comunque elevato (ma sempre minore di quello praticato dai produttori che detengono i diritti di riproduzione). Ne vale la pena? Io credo di no, ma non è detto che abbia ragione.

Il nome di un produttore di "copie" di qualità: Alivar.

Re: Design originale e non

#3
Io sono per gli originali. Se non si ha la possibilità di acquistare un originale importante, meglio l'originale di una marca di seconda fascia piuttosto che una copia malfatta. Anche perché se si parla di certi pezzi "storici" di un certo tipo si parla di cose viste e straviste e che hanno strastufato dal punto di vista estetico e che sono superate dal punto di vista dell'ergonomia, della praticità, eccetera, quindi non possedere gli originali equivale a possedere cose vecchie e nella maggior parte dei casi scomode e sorpassate.
Chiaramente è una mia opinione ;-)
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: Design originale e non

#4
senza entrare, come dice Bic, nell'annosa diatriba tra chi sostiene l'originale a tutti i costi e chi invece propende per le copie economiche, dissento completamente sul fatto che le copie siano superate ai sensi dell'ergonomia, della praticità ed anche di eccetera eccetera :mrgreen:
ci sono decine di esempi di lampade o sedie per nulla scomode e sorpassate che anzi hanno trovato nuova vita dopo decenni, il buon Lot avrebbe potuto documentare con pagine e pagine.
parliamo per esempio delle costosissime e note sedie prodotte da Vitra che riprendono veri e propri oggetti di design di Charles Eames del 1948-1950 e che sono riprodotte non ufficialmente da centinaia di aziende cinesi.

Re: Design originale e non

#5
mamma santina ha scritto:Io sono per gli originali. Se non si ha la possibilità di acquistare un originale importante, meglio l'originale di una marca di seconda fascia piuttosto che una copia malfatta. Anche perché se si parla di certi pezzi "storici" di un certo tipo si parla di cose viste e straviste e che hanno strastufato dal punto di vista estetico e che sono superate dal punto di vista dell'ergonomia, della praticità, eccetera, quindi non possedere gli originali equivale a possedere cose vecchie e nella maggior parte dei casi scomode e sorpassate.
Chiaramente è una mia opinione ;-)

sí lo è
Sciocco è quell'uomo che paga due volte per la stessa cosa.

Re: Design originale e non

#6
Ma scusa arkadin, ho l'impressione di essere stato liquidato come un povero deficiente, e non mi piace.
In un contesto storico in cui una riedizione non si nega a nessuno, uno non ha il diritto di guardare al passato con occhio critico?
E poi, più in generale, uno può essere stufo di vedere sulle riviste e ovunque case arredate con lo stampino, tutte quante con lo stesso modello di lampada, con il tavolo che se non è di eames è di perriand, con il coffee table di Fontana arte, con la poltrona di pelle sempre riedita da vitra... uno non può essere stufo?
Io sono abbastanza vecchio per vedere in queste cose cose che mi ricordano la vecchiaia, e non credo per questo di dovermi vergognare...
Dopodiché, se mi dici che sono parte di una stretta minoranza... be', lo vedo. Lo so. Ma sinceramente ci sono cose in questo mondo che mi preoccupano di più ;-)
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: Design originale e non

#7
holden75 ha scritto:Ciao a tutti. Mi sono imbattuto in varie repliche di arredamento di design (sedie e poltrone) offerte a una frazione di quanto costa l'originale. Mi sapete dire cosa cambia (materiali, costruzione ecc.) e se ci sono marchi "non ufficiali" che valga la pena prendere in considerazione? Grazie
Secondo me la domanda di "holden" è abbastanza specifica, ovvero chiede se replica= minor qualità costruttiva, quindi esula da valutazioni puramente personali, in merito alle quali ognuno può dire la propria e possiamo avere tutti opinioni differenti ma ugualmente condivisibili. :)
Detto questo, secondo me bisogna valutare da caso a caso. Ci sono oggetti non facilmente replicabili, dove la genialata sta proprio nella soluzione costruttiva, nell'utilizzo materiali, in questo caso le repliche non saranno mai all'altezza e risultano secondo me "povere"
Per altri oggetti invece è più semplice fare delle copie convincenti quasi quanto gli originali, dove la differenza risiede in piccolissimi dettagli noti magari solo agli appassionati, e il risultato estetico e pratico rimangono invariati.
Forse dico una cavolata ma penso che per alcuni designer del passato l'intenzione fosse proprio questa, ovvero non di creare qualcosa di inarrivabile e per pochi, ma portare innovazione creando oggetti/idee che diventassero nel tempo patrimonio di tutti.

Re: Design originale e non

#8
risposte a queste domande sono, a mio parere, assai oggettive.
è una domanda che mi sono fatto anch'io... e la risposta che mi sono dato è molto razionale; siamo al limiti del barboso professore di letteratura dell'attimo fuggente.

"fatto 100 il valore dell'originale, quanto è intrinseco nell'oggetto (materiali, manodopera), quanto nel design e quanto nell'hype dell'articolo?

l'ho applicato a uno dei pochi oggetti di design che i piacciono davvero: la famigerata Arco di Castiglioni.
premetto che quello è un oggetto che mi piace a prescindere da chi l'ha disegnato, è una scelta obbligata per come è fatta casa mia; (se non fosse stata quella, sarebbe stata un'altra lampada ad "arco grande").

secondo i parametri che mi sono dato, non vale 1800 euro che costa; nemmeno la metà.
ne ho comprata una replica che ha le stesse dimensioni ma differisce per il famigerato buco nel marmo che è in posizione centrale anzichè spostato di lato e per il fatto che il binario non è a "C" ma è chiuso sui 4 lati.
francamente... me ne impipo.