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Piccolo sfogo sui negozi d'arredamento

#1
Ciao a tutti,
volevo raccontarvi di una spiacevole situazione in cui ci ritroviamo spesso io e mio marito.
Entrambi dimostriamo meno anni di quanti ne abbiamo in realtà (di solito danno 22-23 anni a me e 25-26 a lui) e quando andiamo a cercare arredamento per la nostra nuova casa nella maggior parte dei negozi non ci prendono sul serio!!
L'anno scorso siamo andati a visitare molti store per la nostra cucina, abbiamo chiesto tanti preventivi che non ci sono mai neanche arrivati, ci mostravano cucine di fascia economica senza neanche chiederci il budget e se chiedevamo qualcosa di particolare spesso ci guardavano con un'aria stranita e il commento era "eh, ma questo costa..."
Alla fine abbiamo comprato la cucina nell'unico store in cui ci hanno trattati come dei clienti veri, mostrandoci tutte le differenze tra le varie fasce di prezzo, tutti gli accessori, ci hanno chiesto il budget e ci siamo messi a tavolino per fare un progetto vero e non "alla sbrigativa"! E alla fine non abbiamo neanche speso poco, perché quella meraviglia che ci hanno creato ci è costata poco più di 10.000€.
Adesso stiamo cercando il divano e ci ritroviamo praticamente nella stessa situazione...
E' veramente frustrante e il comportamento di questi rivenditori lo trovo inqualificabile e assurdo... potrei anche essere una 20enne con il conto in banca di paperon de paperoni, non sono sicuramente loro a doverlo giudicare e ogni cliente va trattato allo stesso modo con professionalità... ci trattano come ragazzini che non avendo niente da fare perdono tempo a fare shopping :x
A maggior ragione la cosa ci da fastidio avendo 30 e 36 anni e dovendo arredare una casa sul serio!
Scusate lo sfogo ma penso di non essere l'unica ad aver vissuto questa situazione...

Re: Piccolo sfogo sui negozi d'arredamento

#2
E' un comportamento scorretto, oltre che privo di senso, considerando che la maggior parte delle famiglie con problemi economici si colloca su fasce di età superiori.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Piccolo sfogo sui negozi d'arredamento

#3
Federal Republic ha scritto:E' un comportamento scorretto, oltre che privo di senso, considerando che la maggior parte delle famiglie con problemi economici si colloca su fasce di età superiori.
Avere o non avere problemi economici qui non c'entra, semplicemente è una totale assenza di professionalità.
Se entro in uno store, vorrei essere trattata comunque come una potenziale cliente... Alcune volte si entra solo per farsi un'idea, ma poi ci si innamora talmente tanto di un oggetto per cui magari si decide di fare un sacrificio in più e di superare il proprio budget, anche se uno ha problemi economici...
Sono follemente innamorata di un tavolo in pietra fossile, forse mi costerà un rene, ma chissà che prima o poi decida di fare sta pazzia :lol: ma sicuramente non dovrà giudicarlo un impiegato che non mi conosce solo guardandomi, no?

Re: Piccolo sfogo sui negozi d'arredamento

#4
Skeggy88 ha scritto:
Federal Republic ha scritto:E' un comportamento scorretto, oltre che privo di senso, considerando che la maggior parte delle famiglie con problemi economici si colloca su fasce di età superiori.
Avere o non avere problemi economici qui non c'entra, semplicemente è una totale assenza di professionalità.
Se entro in uno store, vorrei essere trattata comunque come una potenziale cliente... Alcune volte si entra solo per farsi un'idea, ma poi ci si innamora talmente tanto di un oggetto per cui magari si decide di fare un sacrificio in più e di superare il proprio budget, anche se uno ha problemi economici...
Sono follemente innamorata di un tavolo in pietra fossile, forse mi costerà un rene, ma chissà che prima o poi decida di fare sta pazzia :lol: ma sicuramente non dovrà giudicarlo un impiegato che non mi conosce solo guardandomi, no?
bof... l'hanno fatto anche come più di una volta, che quasi potrei essere tuo padre.
oggettivamente almeno una volta ero conciato come un barbone (avevo appena finito di fare qualche lavoro).
tutto sommato meglio così... alla fine siamo andati da un'altra parte e la stessa camera l'abbiamo pagata il 15% in meno

Re: Piccolo sfogo sui negozi d'arredamento

#5
Skeggy88 ha scritto:
Federal Republic ha scritto:E' un comportamento scorretto, oltre che privo di senso, considerando che la maggior parte delle famiglie con problemi economici si colloca su fasce di età superiori.
Avere o non avere problemi economici qui non c'entra, semplicemente è una totale assenza di professionalità.
Se entro in uno store, vorrei essere trattata comunque come una potenziale cliente... Alcune volte si entra solo per farsi un'idea, ma poi ci si innamora talmente tanto di un oggetto per cui magari si decide di fare un sacrificio in più e di superare il proprio budget, anche se uno ha problemi economici...
Concordo che non c'entra con il problema di fondo, che è l'assenza di professionalità, tuttavia l'ho citato per completezza: hanno espresso un pregiudizio basato su concetti che non trovano riscontro nella realtà :wink:.
Sono follemente innamorata di un tavolo in pietra fossile, forse mi costerà un rene, ma chissà che prima o poi decida di fare sta pazzia :lol: ma sicuramente non dovrà giudicarlo un impiegato che non mi conosce solo guardandomi, no?
L'impiegato è pagato dal titolare del negozio per servire tutti i clienti. Se si comporta in modo scorretto, può essere licenziato.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti