Buongiorno, sono nuovo del forum, ho visto che in molti sono piuttosto ferrati in materia quindi volevo chiedervi un consiglio. Devo fare un intervento di ristrutturazione ed ampliamento su casa mia, zona climatica D. Sulla parte da ristrutturare, l’idea è di fare un cappotto esterno, preferibilmente in lana di roccia (10 cm) mentre sulla parte di nuova costruzione credo che l’isolamento sarà fatto in intercapedine. Riguardo agli infissi, devo sia sostituire quelli nella parte esistente, sia installarne ovviamente di nuovi sulla parte da costruire. Sulla parte esistente attualmente ci sono infissi in legno con vetro singolo, anni ’80 grosso modo.
Ho iniziato a farmi fare qualche preventivo per infissi in PVC e subito mi è balzata agli occhi una cosa, che all’inizio non avevo considerato: sul preventivo c’è scritto che i controtelai sono un semplice tubolare in acciaio zincato. La cosa che mi preoccupa è il ponte termico che si potrebbe creare, che vanificherebbe tutte le belle prestazioni dell’infisso e del suo telaio, nonché del cappotto. Quando ho chiesto, visto appunto che faccio il cappotto, non ci fosse per caso qualche controtelaio specifico, con taglio termico od altro, mi è stato risposto che normalmente fanno sempre così e che semmai mettono della schiuma poliuretanica per evitare il ponte termico. Però non mi è sembrata una risposta molto convinta e che rivelasse preparazione sull’argomento, quanto piuttosto una risposta tipo “ma senti questo che pippe tira fuori”.
Quindi chiedo a voi: come va fatta una corretta installazione di infissi in PVC per evitare ponti termici, e cosa devo chiedere? Grazie.

Ares78 ha scritto:Buongiorno, sono nuovo del forum, ho visto che in molti sono piuttosto ferrati in materia quindi volevo chiedervi un consiglio. Devo fare un intervento di ristrutturazione ed ampliamento su casa mia, zona climatica D. Sulla parte da ristrutturare, l’idea è di fare un cappotto esterno, preferibilmente in lana di roccia (10 cm) mentre sulla parte di nuova costruzione credo che l’isolamento sarà fatto in intercapedine. Riguardo agli infissi, devo sia sostituire quelli nella parte esistente, sia installarne ovviamente di nuovi sulla parte da costruire. Sulla parte esistente attualmente ci sono infissi in legno con vetro singolo, anni ’80 grosso modo.
Ho iniziato a farmi fare qualche preventivo per infissi in PVC e subito mi è balzata agli occhi una cosa, che all’inizio non avevo considerato: sul preventivo c’è scritto che i controtelai sono un semplice tubolare in acciaio zincato. La cosa che mi preoccupa è il ponte termico che si potrebbe creare, che vanificherebbe tutte le belle prestazioni dell’infisso e del suo telaio, nonché del cappotto. Quando ho chiesto, visto appunto che faccio il cappotto, non ci fosse per caso qualche controtelaio specifico, con taglio termico od altro, mi è stato risposto che normalmente fanno sempre così e che semmai mettono della schiuma poliuretanica per evitare il ponte termico. Però non mi è sembrata una risposta molto convinta e che rivelasse preparazione sull’argomento, quanto piuttosto una risposta tipo “ma senti questo che pippe tira fuori”.
Quindi chiedo a voi: come va fatta una corretta installazione di infissi in PVC per evitare ponti termici, e cosa devo chiedere? Grazie.

ciao, stai alla larga da chi propone nel 2019 controtelai in ferro.
avrai grossi problemi oltre che è un lavoro da cani.

che sistema oscurante installerai?

FabioPSP ha scritto:ciao, stai alla larga da chi propone nel 2019 controtelai in ferro.
avrai grossi problemi oltre che è un lavoro da cani.

Ecco... E quindi, per infissi in PVC, quale controtelaio va usato? Ci sono tipologie specifiche da richiedere?

FabioPSP ha scritto: che sistema oscurante installerai?

Persiane su cardini, per ragioni estetiche di uniformità con alcune esistenti che non occorre cambiare perché ancora in ottimo stato.

Ares78 ha scritto:

FabioPSP ha scritto:ciao, stai alla larga da chi propone nel 2019 controtelai in ferro.
avrai grossi problemi oltre che è un lavoro da cani.

Ecco... E quindi, per infissi in PVC, quale controtelaio va usato? Ci sono tipologie specifiche da richiedere?

FabioPSP ha scritto: che sistema oscurante installerai?

Persiane su cardini, per ragioni estetiche di uniformità con alcune esistenti che non occorre cambiare perché ancora in ottimo stato.

diciamo che il controtelaio non è "legato" al materiale dell'infisso.
comunque, puoi mettere un controtelaio a "L" in OSB, dove in mazzetta viene girato il cappotto in modo da farlo battere sul controtelaio.
importantissima è la posa del controtelaio, il giunto tra muro e controtelaio deve essere isolato a dovere.

Controtelaio a taglio termico progettato e montato con tutti gli accorgimento del caso. Possono essere di diverse tipologie legno_! Legno, legno_Pvc o legno alluminio, vista la tipologia di lavoro che stai facendo hanno la stessa importanza dei Serramenti.

lioid ha scritto:Controtelaio a taglio termico progettato e montato con tutti gli accorgimento del caso. Possono essere di diverse tipologie legno_! Legno, legno_Pvc o legno alluminio, vista la tipologia di lavoro che stai facendo hanno la stessa importanza dei Serramenti.

Che tra l'altro non è nemmeno caro, correggetemi se sbaglio. Infatti un altro che mi aveva fatto il preventivo, quando gli ho chiesto quali controtelai mi consigliasse dato che faccio il cappotto, mi ha proposto controtelai a taglio termico in PVC e OSB, e l'aggravio sul preventivo è poca roba. Non capisco quindi perché una ditta debba "bruciarsi" per queste cazzate (gli altri di cui parlavo all'inizio hanno comunque buone referenze in zona)... Mah, magari ci riparlerò meglio... Grazie dei consigli comunque.

Ciao Ares 68 ,
scusa, tu scrivi:

all’inizio non avevo considerato: sul preventivo c’è scritto che i controtelai sono un semplice tubolare in acciaio zincato. La cosa che mi preoccupa è il ponte termico che si potrebbe creare, che vanificherebbe tutte le belle prestazioni dell’infisso e del suo telaio, nonché del cappotto.

stai parlando del capitolato della finestra, e quindi di quanto viene murato nel vano finestra, oppure stai parlando del preventivo degli infissi?

Ristrutturazione + ampliamento = Legge 10, progettazione con i controc.. , rispetto dei parametri dell'edificio di riferimento, con tutto quello che ne segue.
Quindi NON STIAMO PARLANDO DI DUE SERRAMENTI 'fai da te'.
Hai pagato, e parecchio, un Progettista (maiuscola iniziale, senno' si offendono); quel signore ha l'obbligo, morale, civile e contrattuale, di progettarti ANCHE IL SISTEMA DI POSA (se facesse finta di cadere dalle nuvole, digli di leggersi la UNI 10818; e se non sapesse come fare, digli che c'è la UNI 11673, che se la comprasse e se la leggesse).
PUNTO
Tocca a Lui, non a te, ne al serramentista, ne a nessun altro, dire COSA FARE, COME FARLO e analizzare costi e benifici della soluzione che ti prospetta.
L'HAI GIA' PAGATO perchè lo faccia; faglielo fare!

(ps. e scoprirai che, davanti a particolari esigenze, magari dettate dalla UNI 11173, anche un tubolare in ferro, messo nel posto giusto e con gli opportuni accorgimenti, è la soluzione migliore. Ma ci vogliono i conti, non le opinioni.. e per fare i conti devi avere quei 4 esami di fisica tecnica che ne il serramentista, ne tu, ne noi qui nel forum possiamo vantare)