Quindi è un effetto estetico più che funzionale.
Da quel poco che so per un top da cucina dovrebbe bastare il titanio puro in quanto duttile e resistente alla corrosione. Certo ha caratteristiche meccaniche limitate rispetto ad altre leghe, ma per la cucina dovrebbe andare bene e costare meno di leghe più importanti.
L'alternativa sarebbe usare leghe di tipo medicali (mi pare titanio di grado 5) ma ignoro quali sarebbero i vantaggi specifici in ambiente alimentare.

Tuttavia ai fini antibatterici basterebbe inserire del biossido di titanio in buona quantità all'interno di masse di un certo spessore di un po' tutti i materiali per ottenere un effetto pari o superiore a quello naturale dell'acciaio. Ecco, una cosa di cui ho letto ben poco qui sul forum è se tra le varie tipologie di top ce ne siano di specificamente trattate in questo modo e, in caso, se fatto con la massima accortezza.

Non penso che in cucina possa avere una qualche utilità reale un piano in titanio...già con un inox aisi 316 (tipo quelli usati nelle sale operatorie) dovrebbe garantire un più che sufficiente grado di igiene...è necessario un passo ulteriore nell’ambiente casalingo che quindi non è un ambiente sterile controllato.

Io vedrei un top in titanio più per scelte estetiche che per altro sinceramente...certo il prezzo sarebbe un filo alto, ma potendo perché no!

cla56 ha scritto:

coolors ha scritto:Che io sappia (Cla potrà smentirmi nel caso) esiste una cucina con il titanio come protagonista

Il titanio viene utilizzato solo come personalizzazione per frontali cassetti nel modello Genius Loci, non su tutta la cucina....
Ciao
cla56

Avevo scritto protagonista, si può esser protagonisti anche senza presenze massive

klw ha scritto:Tuttavia ai fini antibatterici basterebbe inserire del biossido di titanio in buona quantità all'interno di masse di un certo spessore di un po' tutti i materiali per ottenere un effetto pari o superiore a quello naturale dell'acciaio. Ecco, una cosa di cui ho letto ben poco qui sul forum è se tra le varie tipologie di top ce ne siano di specificamente trattate in questo modo e, in caso, se fatto con la massima accortezza.

Concordo, usiamo il biossido di titanio in formulazione nanometrica vaporizzato sulla superficie finale per rendere antibatterici i ns schienali/prodotti

coolors ha scritto:

cla56 ha scritto:

coolors ha scritto:Che io sappia (Cla potrà smentirmi nel caso) esiste una cucina con il titanio come protagonista

Il titanio viene utilizzato solo come personalizzazione per frontali cassetti nel modello Genius Loci, non su tutta la cucina....
Ciao
cla56

Avevo scritto protagonista, si può esser protagonisti anche senza presenze massive

Il simulatore Machina sul sito Valcucine mostra come opzioni disponibili per le ante basi di Genius Loci e Artematica (non ho controllato Riciclantica) in metallo ottone rame titanio acciaio. Per Genius Loci c'è anche l'alluminio (che penso sarà davvero bello).

Dodiri ha scritto:Sto valutando alcune marche di cucine e i piani in acciaio che forniscono, e ho quakche dubbio.

1) Avere la parte del piano sotto il foglio di inox con alveolatura di alluminio piuttosto che truciolare, che vantaggi dà?

2) Tra Barazza e Vittinox (entrambi finitura normale satinata) qualcuno sa chi fa un prodotto migliore (immagino che entrambi facciano prodotti piú o meno di qualità in base a cosa gli chiede il committente, ma insomma...)?

3) I piani in inox Valcucine, chi glieli fornisce

Vittinox fornisce un rivenditore del forum , è interessante per la lavorazione dei piani a spessore pieno e di quelli ad "effetto pieno":

https://vittinox.com/bordi-on-demand-inox/

altri produttori realizzano solo le lavorazioni di qualità più bassa, rivestendo il truciolare o l'alluminio alveolare con lamiere di acciaio inox molto sottili (dell'ordine di 1 mm di spessore), facili da ammaccare.
L'alluminio alveolare è un ottimo supporto, tuttavia, quando lo fanno pagare molto di più rispetto al truciolare, meglio lasciar perdere i piani con lamiera sottile e puntare direttamente allo spessore pieno o all'effetto pieno.
Un buon supporto per le lamiere sottili è il multistrato di tipo fenolico (chiamato "multistrato marino"), ha una buona resistenza all'acqua ed il sovrapprezzo rispetto al truciolare è modesto, lo utilizzano soprattutto le ditte artigianali che lavorano i piani per banconi da bar.

L’unico problema di avere lo spessore pieno (lamina di 4mm circa) è che non riescono a fare top grosso in lastra unica (il mio che è ad L avrei dovuto farlo fare un 2 pezzi)...poi vabbè costa il doppio, circa, rispetto ad uno con lastra da 1mm (che comunque per bozzarlo ci si deve mettere di grande impegno.

Nelle cucine professionali usano solo spessore 1mm praticamente.

coolors ha scritto:https://www.dmm.eu/#

Spettacolo...