Scusa se non ti ho risposto prima, sai nel Week end faccio di tutto per non usare il computer.
Non ho capito bene il tuo discorso, ma sono sicuro cge in parte sia corretto.
Quello che posso dirti è che si, non sempre il prezzo giustifica la qualità, ma in arredamento sempre un prezzo è giustificato da qualcosa, da un valore aggiunto che non sempre è comprensibile da tutti.
quindi se ha costa meno di B è perchè b vale meno di A.
Scusa l'esempio da scuole elementare.
ho piacere a " chiaccerare " di questi argomenti, specie se poi la " discussione " è costruttiva, ciao.

Nicola76, devo dire che sei il solito spocchioso antipatico...

Se A (e non "ha") costa meno di B, è perchè la gente è disposta a spendere più per comprare A e meno per comprare B. E' il mercato che decide i prezzi, e non le aziende. Almeno in un mercato di libera concorrenza. Questa è la lezione 1 di qualunque corso base di economia....
In questo senso è giustificabile dire che A vale meno ovvero ha meno valore di B.
Ma la parola "valore" si presta ad equivoci... prezzo alto non vuol dire che sia il prodotto migliore, di qualità migliore... vuol dire semplicemente che il mercato percepisce quel prodotto come adeguato a quel prezzo.
Ciaoooo

Scusa, non volevo usare usare un linguaggio spocchioso e antipatico, ti assicuro che non era mia intenzione!.
Purtroppo, hai frainteso le mie parole.
Ho usato il termine valore per indicare l'insieme di tutte le caratteristiche di un bene che concorrono a renderlo tale.
quindi ( ad esempio ) estetica, funzionalità, resistenza, attualità, ricerca, e anche ( come dici tu ) richiesta del mercato.
Scusa ancora per il linguaggio, e grazie per averlo sottolineato.

nicola76 ha scritto:quindi se ha costa meno di B è perchè b vale meno di A.

Scusate... non ho ben capito...
Se A costa 100 e B 1000... vuol dire che B (1000) vale meno di A (100)??

Vi siete fumati qcosa??? o sono io??

Si, probabilmente il contrario.

Se A (e non "ha") costa meno di B, è perchè la gente è disposta a spendere più per comprare A e meno per comprare B. E' il mercato che decide i prezzi, e non le aziende. Almeno in un mercato di libera concorrenza. Questa è la lezione 1 di qualunque corso base di economia....

La microeconomia è teoria e generalizzazione! Ed io riuscirei ad applicarla soltanto al mercato orto-frutticolo (non ce l'ho con te, ma con la microeconomia).
Poi se A costa meno moooolto probabilmente, vale meno!
Il valore percepito è un'altra storia, è quello del "dopo".
Quando i non markettari parlano di valore, credo si riferiscano sempre ai materiali.
Quindi se A costa meno perchè è in laccato e B costa di più perchè è impiallacciato, oggettivamente B vale di più.
Come il mercato "percepisce" questa differenza, è un fattore puramente psiclogico e di informazione!
E questa non è teoria!
Poi in economia insegnano anche la "teoria dei costi".....ecc ecc

Tanto per partecipare alla conversazione.... io sono un consumatore e, anche se sono convinto che il discorso valga anche per le cucine, sposto l'argomento su un'altro prodotto:
prodotti farmaceutici... qualche tempo fà usavo un medicinale conosciuto da tutti...l'aulin che pagavo circa €8 a base di nimesulide (costo dovuto alla ricerca e a tanto altro) quando l'aulin ha perso il monopolio sono passato al nimesulide dorom (stessi identici principi attivi e composizione) ma con un prezzo di €5.16. Qualche giorno fa sono andato in farmacia e mi hanno dato un'altro prodotto ancora con gli stessi principi attivi e stessa composizione del 1°( per parcondicio si chiama nimesulide pliva) e costa €2.90.
Lo stesso vale per le cucine....i grandi del mercato investono in design, marketing, progettazione,innovazione e questo surplus te lo fanno pagare......i piccoli copiano con prodotti di pari qualità e caratteristiche ma ad un prezzo NETTAMENTE inferiore.
Il mio pensiero mi dice che i grandi vanno premiati per il surplus ma le mie tasche mi suggeriscono di comprare dai piccoli.
P.S.=Scusate per il discorso contorto, prolisso e non da addetto ai lavori.

fox968 ha scritto:Il mio pensiero mi dice che i grandi vanno premiati per il surplus ma le mie tasche mi suggeriscono di comprare dai piccoli.
P.S.=Scusate per il discorso contorto, prolisso e non da addetto ai lavori.

ma che contorto, questa frase è una meravigliosa sintesi!

Allora, se io scopro una cosa, la metto in commercio e i miei concorrenti la scoprono. E' vero che io ho speso bei soldi per inventarla ma è vero anche che ci vogliono bei soldi per copiarla (per esempio cambiare il setup dei macchinari è una batosta per le aziende.Oppure l'aggiornamento per i dipendenti, oppure le scorte in magazzino che andrebbero bruciate, insomma è un casino!).
Uno.
Due, se io invento una cosa, non la commercializzo con il libretto di istruzioni, cioè, anche copiare comporta costi di ricerca e sviluppo!
Tre, abbiate pazienza, ma come si fa a dire che due cucine sono uguali!?!
Sfido chiunque a trovare due cucine identiche e con diverso prezzo.
Fatevi avanti, aspetto!
Finiamola con questo discorso, s'è fatto vecchio!
Ci sono cucine di 10 mila euro che fanno pagare anche tanta pubblicità e tante cavolate.......ma non sono mai uguali ad una cucina di 4000.....poi, è chiaro, ognuno dà delle priorità a certe caratteristiche e le paga. Qualcun altro no.
Tutto qui. Questa, almeno, è la mia opinione

[quote="Mar"]Gioco!!!
Premessa: Non sono un'esperta del settore ma durante la costruzione della mia casa, ho impiegato un anno e mezzo a cercare la cucina dei miei sogni (poveri rivenditori!). Penso di averle viste quasi tutte. Intendo, le ho analizzate nei minimi particolari (aprivo proprio tutto per verificarne la qualità).


grazie per la tua opinione. anch'io, avendo tempo, visto che la casa non e' ancora pronta, sto girando gia' da un po'. ma non credo di arrivare a 1 anno e 1/2 come te. almeno spero.
ho ancora trascurato arclinea e dada? ora devo provvedere perche' la tua classifica e' accattivante (con 1 anno e mezzo di ricerche....!!!!!). sono daccordo con te su varenna che forse e' la piu' sopravvalutata. sono sempre piu' vicino a valcucine invece sia per prezzo che qualita'.
a presto

nicola76 ha scritto:Scusa se non ti ho risposto prima, sai nel Week end faccio di tutto per non usare il computer.
Non ho capito bene il tuo discorso, ma sono sicuro cge in parte sia corretto.
Quello che posso dirti è che si, non sempre il prezzo giustifica la qualità, ma in arredamento sempre un prezzo è giustificato da qualcosa, da un valore aggiunto che non sempre è comprensibile da tutti.
quindi se ha costa meno di B è perchè b vale meno di A.
Scusa l'esempio da scuole elementare.
ho piacere a " chiaccerare " di questi argomenti, specie se poi la " discussione " è costruttiva, ciao.

heila' nic76.
partendo dal tuo esempio che cito:"se a costa meno di B è perchè b vale meno di A". nei miei esempi era proprio questo che ti portavo ad esempio per spiegare che non e' detto che sia cosi'. tornando ad uno dei miei esempi, se l'ammortizzatore A vale di piu' dell'ammortizzatore B, non e' affatto detto che l'ammortizzatore B sia peggiore di quello A.
mi fido di te se dici che in arredamento cio' sia giustificato...... ma fino a quali differenze di prezzo?
per me molto sta nella voglia e la possibilita'($) di avere qualcosa che altri non hanno.
bye

p.s.
per chi sta leggendo di ammortizzatori: non preoccupatevi non avete sbagliato forum, solo che dovreste leggere cio' che ci siamo detti prima. scusate eh!

nunzia ha scritto:

Se A (e non "ha") costa meno di B, è perchè la gente è disposta a spendere più per comprare A e meno per comprare B. E' il mercato che decide i prezzi, e non le aziende. Almeno in un mercato di libera concorrenza. Questa è la lezione 1 di qualunque corso base di economia....

La microeconomia è teoria e generalizzazione! Ed io riuscirei ad applicarla soltanto al mercato orto-frutticolo (non ce l'ho con te, ma con la microeconomia).
Poi se A costa meno moooolto probabilmente, vale meno!
Il valore percepito è un'altra storia, è quello del "dopo".
Quando i non markettari parlano di valore, credo si riferiscano sempre ai materiali.
Quindi se A costa meno perchè è in laccato e B costa di più perchè è impiallacciato, oggettivamente B vale di più.
Come il mercato "percepisce" questa differenza, è un fattore puramente psiclogico e di informazione!
E questa non è teoria!
Poi in economia insegnano anche la "teoria dei costi".....ecc ecc

buon di'.
vada per il pannello laccato con quello impiallacciato: la differenza c'e' ok.
ma il pannello in mdf di boffi con quello mdf di binova o valcucine (o anche piu' commerciali se le fanno) costa uno strafottio di piu'. forse contiene polveri di oro e diamanti?
vabbbbbe' mo basta.
bye

buon di'.
vada per il pannello laccato con quello impiallacciato: la differenza c'e' ok.
ma il pannello in mdf di boffi con quello mdf di binova o valcucine (o anche piu' commerciali se le fanno) costa uno strafottio di piu'. forse contiene polveri di oro e diamanti?
vabbbbbe' mo basta.
bye

Ok, l'ultima cosa e poi smetto:
Se Boffi costa uno strafottio in più non credo sia per il pannello in mdf. Evidentemente c'è qualcosa di più.....ammetto che, nel caso specifico, nemmeno io capisco cosa, però credo che sia uno di quei casi in cui entra in ballo il brand
Cmq, visto che sei interessato a Valcucine, ti do una buona notizia:
Due mobilieri che vendono altri marchi (un pò più giù come gamma), mi hanno detto che Val è molto al di sopra di boffi, varenna, ecc ecc.
Uno mi ha fatto il disegno di una piramide collocandomi i diversi marchi e, le marche citate, insieme ad altre, stanno all'apice mentre val sta al di fuori, addirittura, sopra alla piramide. Mi spiegava che è perchè si tratta di tutt'altra filosofia e tutt'altro prodotto.....insomma, a me che ho comprato una val, han dato un sacco di soddisfazione!
Non so se a torto o a ragione, ma te l'ho detto cmq!

pastino ha scritto: (con 1 anno e mezzo di ricerche....!!!!!).

Uehhhh!!!
Spero per te che tu non stia facendo ironia gratuita! Mi piace molto partecipare al forum per prendere spunti e rilassarmi (ed a volte provare a dare qualche consiglio quando penso di poterlo fare). Odio entrare in polemica (è sufficiente quella quotidiana lavorativa). La costruzione della casa ha richiesto ben più di un anno e mezzo e, considerato quanto sono pignola nello spendere i MIEI soldi, mi sono concessa il lusso di valutare gli oggetti del mio investimento (ho visitato +o- un rivenditore al mese!).
Preciso:
Varenna ed Ernesto Meda non meritano di entrare nella classifica perchè non eccellono nè per qualità nè per design; costano uno sproposito perchè decisioni aziendali le hanno inserite in un segmento di mercato alto (immeritato!).
Boffi costa uno "sproposito" per il design e (perchè no?) per il brand.
Valcucine eccelle per qualità (ti invito per es. ad osservare l'anta in multistrato idrorepellente + telaio interno in alluminio) ma non per design.
Di questo e tanto altro ho tenuto conto nella mia classifica!
La scelta finale dipende, a mio avviso, da tante variabili: il budget e la percezione soggettiva di qualità, design e brand.
Quanti sono colpiti dal brand (Ernesto Meda, Varenna ...) e non riescono a vedere il fumo!??
Quanti danno più importanza al design che alla qualità?
I più fortunati possono concedersi design e qualità. Io, non potendo, ho scelto la qualità.
Invito, comunque, tutti (e qui finisce la polemica) al rispetto delle opinioni (ed anche dei gusti) altrui.

Cmq, visto che sei interessato a Valcucine, ti do una buona notizia:
Due mobilieri che vendono altri marchi (un pò più giù come gamma), mi hanno detto che Val è molto al di sopra di boffi, varenna, ecc ecc.
Uno mi ha fatto il disegno di una piramide collocandomi i diversi marchi e, le marche citate, insieme ad altre, stanno all'apice mentre val sta al di fuori, addirittura, sopra alla piramide. Mi spiegava che è perchè si tratta di tutt'altra filosofia e tutt'altro prodotto.....insomma, a me che ho comprato una val, han dato un sacco di soddisfazione!
Non so se a torto o a ragione, ma te l'ho detto cmq![/quote]

certo che hai fatto bene; e lo avevo intuito, magari non credevo proprio superiore a tutte, ma sicuro quella che si fa pagare il giusto quello in più che da.