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Parquet faggio evaporato

#1
Salve, questo è il mio primo post su questo forum.

Stiamo ultimando la nostra nuova casa e per la zona notte (che si trova al primo piano) abbiamo optato per il parquet. Siamo ancora un pò indecisi sull'essenza o meglio... ci piaceva molto il faggio evaporato per la sua colorazione chiara ma calda (rosata) e come tipo abbiamo scelto il listello da 14 cm in massello tradizionale. Però leggendo su questo forum mi sono venuti vari dubbi inerenti la scelta del faggio in merito alla presunta delicatezza e fragilità. Per quanto riguarda la sensibilità e la stabilità a causa dell'umidità sapevamo ma limitando la posa alla zona notte pensavamo che non ci fossero grossi problemi.
In una ricerca su internet ho trovato queste tabelle che non mi sembra evidenzino una grossa differenza fra il faggio e altri legni più usati come rovere

http://www.gazzotti.it/public/it/parque ... gnose.html

http://www.originalparquet.com/legni%20chiari.htm

Nessuno può darci informazioni più precise o esperienze dirette in merito all'uso del faggio come essenza per il parquet??

Grazie

Andrea

#3
Se non ricordo male l'unica utente ad aver posato il faggio è Paprina.

ma credo abbiano finito la posatura qualche settimana fa per cui è un po' presto per fare considerazioni in merito... :wink:

non si è ancora alzato... :lol: :lol: :lol: :lol:

Scherzo Papri!!! :wink:

#4
Una sola utente è veramente poco.....
Ma questa diffidenza verso il faggio come parquet deriva da "leggende metropolitane" oppure da opinioni e consigli affidabili di posatori e rivenditori??? Oppure non piace come essenza a livello estetico??

#6
Da quello che ne so, non c'è nessuna "leggenda metropolitana". Si tratta semplicemente dei parametri che vengono utilizzati per misurare la durezza e la resistenza all'umidità di tutte le essenze, per poterne valutare o meno la loro idoneità all'utilizzo. In genere i legni che hanno buoni valori di durezza sono però più sensibili all'umidità, e viceversa (infatti ad esempio il perfettamente adatto all'umidita Mr. Teak :-) è tra i legni più morbidi che ci siano...),e si tratta di trovare un buon compromesso tra i due valori. Per quanto riguarda il faggio, tutti i rivenditori mi hanno detto essere quello che ha il peggior connubio dei due, soprattutto per quanto riguarda il discorso umidità: per questo motivo, il faggio normale non viene praticamente mai utilizzato, mentre si ricorre a quello evaporato che in parte, per via del trattamento subito (una sorta di essiccazione), ci mette x così dire una pezza...prova a guardarne i valori sulla tabella del sito di Gazzotti, era piuttosto chiara se non ricordo male...

#7
Grazie janis,
ma è appunto facendo riferimento alle tabelle del sito Gazzotti e dell'altro che ho linkato sopra che non mi sembra ci siano queste grosse differenze che, come dici tu, si sentono dire anche da operatori del settore.
Era per questo che cercavo di capire se nella realtà è stata riscontrata da qualcuno questa poca affidabilità del faggio.

#8
Però considera che parlano sempre del faggio evaporato: molti siti il faggio non evaporato non lo prendono nemmeno in considerazione. A me un rivenditore/posatore della mia zona, molto conosciuto e bravo, l'aveva sconsigliato x primo, facendomi vedere com'era quello che lui aveva posato proprio x terra nel suo magazzino: tutto fessurato. Boh, io non rischierei, ma vedi tu....se ti piace il chiaro con toni caldi, però, anche l'acero (da scegliere tra canadese ed europeo) è molto bello...Buona scelta! :wink: ciao

#10
L'acero ho paura che sia troppo chiaro e rimanga anche abbastanza freddino nel tempo.
A questo punto e tenuto di conto di quanto detto sopra sono indeciso fra il faggio evaporato di tipo prefinito (per ridurre i problemi già detti) ed il rovere in formato listoncino tradizionale cercando di ottenere un colore più possibile naturale e non giallastro con la finitura.
Quali di questi due mi consigliate e quali sono i pro ed i contro di entrambi le situazioni??

#11
Io ti consiglio Rovere a questo punto, con l'anti-ingiallente dato appena dopo la posatura (non ho mai capito se questo trattamento equivalga o meno ad uno "sbiancamento": credo di no, e lo sbiancato, da quello che mi sembra di capire dai tuoi gusti, non credo ti piacerebbe...ma cmq chiedi chiarimenti e fatti vedere dei campioni), non è un cattivo legno come "prestazioni". L'unica cosa è che non è molto adatto x riscaldamento a pavimento e non va assolutamente messo in bagno, perché i tannini presenti naturalmente in questa essenza a contatto con eventuali ( e probabili) gocce d'acqua anneriscono!
Ciao

#12
il rovere che e' casa dei miei col tempo non si e' imbiondito ma ha preso un sfumatura rossiccia. per la resistenza..fatti due conti sta li da piu' di 40 anni ed e' stato lamato un paio di volte 8) ha pure sopportato me che lo ho odiato (climaticamente era una scelta disastrosa) e non l'ho mai trattato col minimo riguardo :evil: :evil:
fossi in te (se mi piacesse il parquet :? ) mi orienterei sull'acero che , ad esmpio, starebbe benissimo con un arredamento high tech oppure proverei il faggio se, in fin dei conti, non pensi a durate 'secolari' 8) 8)

#13
Povero il "tuo" rovere :D , ma pensa quanto era AVANTI lui: adesso nei mobili (ma tra un pò per me lo mettono pure nei pavimenti...) si sono per l'appunto inventati il "rovere rosso"....

#14
janis70 ha scritto:Povero il "tuo" rovere :D , ma pensa quanto era AVANTI lui: adesso nei mobili (ma tra un pò per me lo mettono pure nei pavimenti...) si sono per l'appunto inventati il "rovere rosso"....
eh si poverello :? con tutti 'sti amanti del parquet proprio con me doveva capitare :P cmq il rovere e' un gran legno..e non lo dico solo perche' ci invecchia il vino migliore :roll: :D :D