Salve a tutti

Devo ristrutturare un appartamento (che risale al 1968), radiatori in ghisa (uno da 20 elementi x 4 colonne, uno da 16 elementi x 4 colonne, uno da 7 elementi x 4 colonne, e uno niente perché lo cambio x forza quindi non fa testo) e riscaldamento centralizzato (orario accensione h.06:00 - 08:00 / 12:00 - 22:00). I radiatori secondo l'idraulico sono ridotti bene, hanno una sola mano di vernice data sopra quella originaria, e quindi sarebbe possibile verniciarli sopra con una spesa minima (dipende però dal concetto di minimo: secondo lui starei sui 500 €, che per ritoccare una cosa vecchia bacucca secondo me non sono pochi - inoltre non me lo farebbe né lui né il muratore, quindi dovrei cercare qualcun altro). Al mio ragazzo invece sembrano messi peggio di come li vede l'idraulico, con varie mani di vernici data una sull'altra (lui è molto preciso e pignolo e si intende in pratica di tutto, quindi non vi dico che credo a lui piuttosto che all'idraulico, ma...quasi) , x cui andrebbero carteggiati prima della verniciatura (spesa lievitante) per ottenere un risultato comunque dubbio, e si è quindi fatto dare presso un rivenditore dei prezzi per dei radiatori in alluminio (nella fattispecie marca Biasi) nuovi che, oltre ad essere carini, sono molto più economici di quelli in ghisa (14 € a elemento contro 25 €), ma l'idraulico me li sconsiglia xché dice che sono un prodotto di livello molto basso, quasi da cantiere, con alta probabilità di rotture e "buchi" in breve tempo, e inoltre in un appartamento con riscaldamento centralizzato dopo lo spegnimento serale farebbero subito "gelare" la casa fino alla mattina dopo: sempre l'idraulico dice che sono appena migliori dell'alluminio quelli in acciaio (prezzo ca. 10 € a elemento) che però, oltre a presentare lo stesso inconveniente, hanno meno potere riscaldante e quindi bisognerebbe aumentare gli elementi. Mettendo x il momento da parte la valutazione del costo x il cambio degli attacchi e varie altre modifiche eventualmente richieste dalla sostituzione, secondo voi è davvero preferibile limitarsi a verniciare i vecchi, o, dovendo sostituirli (premessa che non ho fatto prima: il mio budget non è ristretto, DI PIU'... ) potrei prendere in considerazione quelli in alluminio, nonostante gli inconvenienti prospettatimi dall'idraulico (nell'ipotesi che magari in pratica non vi sia una differenza così abissale come quella descritta a parole) ?

Grazie mille a chiunque mi dia un cenno, ciao

io mi terrei i vecchi radiatori per un anno, poi li cambierei con quello che vi piace di più. Io ho sempre sentito che quelli in acciaio sono ottimi (io li ho appena montati!). Considera 2 cose: la ghisa ci mette di più scaldare ma poi ci mette di più a raffreddarsi. L'acciaio fa il contrario: si scalda e si raffredda prima. Dato che voi accendete/spegnete il riscaldamento 2 volte al giorno, credo andreste meglio con l'acciaio.

Beh la questione x me era di spendere una volta sola: c'è chi mi ha parlato di quasi 500 € per riverniciare, a quel punto invece di riverniciare preferirei tirar fuori i 200 circa in più che mi verrebbero a costare i radiatori nuovi, in acciaio o alluminio che siano....se però questo comporta che, con spegnimento alle 22.00, alle 22.30 già si muore di freddo (ora in cui mi mancano circa 2 h x andare a letto...) potrebbe essere un problema, dato che sono freddolosa soprattutto la sera quando sto davanti alla TV....A casa dei miei, con il riscaldamento autonomo, sarebbero l'ideale, visto che a volte fino a mezzanotte se lo dimenticano acceso e poi in camera fa troppo caldo x dormire, ma ho paura che a casa mia avrei esattamente il problema opposto.... che dici ? grazie cmq!
Ciao

Dicono sempre di non eliminare i radiatori in ghisa....
Ma perché non ti armi di pennello e smalto e non te li vernici tu? Risparmi 450 euro e ci ripensi tra una decina di anni....

non avevo letto che il riscaldamento è centralizzato...in tal caso ti conviene restare sulla ghisa, probabilmente. Io andrei a sentire quanto vogliono per riveniciare dei carrozzieri per auto.

Alla fine mi sa tanto che farò così...anche perché ho visto che pur volendo ristrutturare x così dire in economia come ti muovi sono centinaia di euro di qua e migliaia di là: quello che non è necessario eviterò.....grazie ragazzi!

ma per sverniciare i termosifoni non si può usare la pistola? (quella riscaldante) se fosse possibile magari ci metti meno tempo e ottieni un risultato migliore
il mio idraulico mi ha anche detto che alcuni suoi clienti che hanno voluto l'alluminio alla fine adesso si lamentano che di notte si svegliano perchè l'acqua che passa nei termosifoni fa troppo rumore!

Ahia pure il rumore proprio no...già basterebbe il freddo alle 22.00...la pistola sverniciante sarebbe quella con cui Kay Scarpetta ha rischiato di venire uccisa da un serial killer ? Scherzo mi informerò....grazie!

in caso di ristrutturazione è consigliabile rifare la tubazione in tubo multistrato e usare radiatori in alluminio, tutto per una questione di salubrità della caldaia. I sedimenti di ferro e ghisa oltre a inquinare l'acqua e abbassare la resa termica dello scambiatore primario a lungo andare possono bloccare valvole e detentori sui radiatori e rovinare le boccole sulla pompa.

L'acqua non deve mai fare rumore nei radiatori, qualsiasi materiale siano c'è sicuramente dell'aria nell'impianto che può essere sfiatata dal termosifone più alto oppure aggiungere una valvola di sfiato automatica.

Io ho i radiatori in alluminio, ma il riscaldamento è autonomo. Mai avuto alcun problema e mai sentito nessun rumore di acqua nei radiatori, tranne in caso di presenza di aria (ma vale lo stesso per quelli in ghisa), che ho semplicemente eliminato sfiatando. E' vero che si riscaldano in un attimo, ma si raffreddano altrettanto velocemente. Quelli in ghisa rimangono caldi a lungo dopo lo spegnimento, ma ci mettono molto a scaldarsi, però forse con il riscaldamento centralizzato ti conviene tenere quelli.

sia che tu metti quelli in alluminio che in ghisa non cambia nulla! è vero che ci mettono molto a scaldare ed e vero che rilasciano piu lentamente...ma l'esposizione al calore della casa nn cambia... cambia solo l'anticipazione del riscaldamento.
Le mani di vernice che hanno sopra non cambiano nulla a livello di potere riscaldante (è talmente poco che è ridicolo pensarlo).
Io me li sono pitturati da solo....prorprio domenica, l'ho fatto a pennello, è una rottura, ma puoi farlo anche con la pistola!
Il tuo idraulico ti dice ca@@ate rispetto alle perdite dei caloriferi in alluminio...durano una cifra, e comunque puoi sempre sostituirli in un lampo, sono inoltre molto le ggeri se per caso devi toglierli, (es per pitturare la parete dietro) e quindi più pratici oltre che più attuali come design!
ma quelli in ghisa vanno ancora benissimo!
Valuta tu!

Ah beh allora come sempre vedo che quello che rispondono i professionisti non va preso x oro colato, visto che uno dice una cosa e l'altro il contrario....in effetti a questo punto se li avessi dovuti ricomprare avrei optato per l'alluminio nel caso fossi stata in regime di riscaldamento autonomo (in fin dei conti, se non si è legati agli orari condominiali, trovo piuttosto comodo che l'accensione e lo spegnimento portino rapidamente a temperatura, al contrario di quelli in ghisa...). Non sapevo poi della maggior possibilità di causare deposito di sedimenti con quelli in ghisa e che quelli in alluminio ovviino a questo inconveniente...mica lo dicono questi st@@@@i....

Grazie a tutti per le preziose info!
Ciao

al problema sedimenti trovi solo una soluzione avendo radiatori in alluminio e tubazioni non in ferro oppure rame, diversamente il problema è risolto al 50 % che non è affatto male.

Io ho i radiatori in ghisa e mi trovo benissimo. Tengono il calore molto bene, e dieci minuti dopo che ho acceso la caldaia sono già caldissimi, mentre si raffreddano molto lentamente (credo però che dipenda dalla potenza della caldaia, con quella che avevo prima ci mettevano più tempo a riscaldare). Io terrei quelli in ghisa e li dipingerei da sola (l'ho già fatto su quello del bagno 7 anni fa ed è ancora perfetto)

Io infatti alla fine ho fatto così: per una questione di costi mi tengo i vecchi radiatori in ghisa, facendoli carteggiare e poi verniciare. Ma se mi trovassi in futuro (presumibilmente nella prossima casa, ammesso che non mi sia passata nel frattempo la voglia di ristrutturazioni ...e mi sta passando alla grande!) a doverne installare di nuovi, tanto più in un regime di riscaldamento autonomo, mi avete tolto ogni dubbio: li comprerei in alluminio. Che sono pure carini ed economici, cose di non poco conto...