Moderatore: Steve1973
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xxxxrobybis ha scritto:Nando un appunto..
Forse ..dico Forse sarei d'accordo con te se il farmacista facesse solo il farmacista invece in farmacia si vende di tutto di piu ..
dai vibratori ...dagli spazzolini ad i giochi per bambini che poco hanno a che fare con la 'medicina' in senso stretto...
Io sono una gran freq. di farmacia anche per altre cose ( tipo creme solari ) o cosmetici
se siete d'accordo nel fare i commessi per queste cose perchè negare il fatto che alcuni 'medicinali' da banco non sono altro che paliativi
prendi il Benagol piuttosto che l'aspirina o alcuni sciroppi per la doccia o le pasticchine di valeriana.....
Il vostro apporto professionale sinceramente si vede molto di più nel servizio che date su altri farmaci piuttosto che su quelli da banco...
roby
a me succede spesso e volentieri il contrario...mi da quello meno costoso e a volte non mi da nemmeno la medicina...se puoi andare a letto fatti un te e dormi un pochino...vedrai che ti passa tutto! allora prendo un pacchetto di ziguli non perchè me lo chiede lei se le voglio ma perchè è sempre gentilissima e se può farmi risparmiare lo fa...poi sono convinta che non sia ovunque così, ma a me non è mai successo di essere stata "fregata" dai farmacisti....cyberjack ha scritto: poi, a parità di efficacia ed effetti collaterali, mi viene proposto il prodotto più costoso, insieme a qualche integratore, vitamina, aromi naturali, pappa reale, propoli, eucalipto, ecc...
Allora i farmaci di fascia A quelli che paga il sistema sanitario nazionale il prezzo lo fa lo stato poi se volete chiarimenti specifici ve li darò!cyberjack ha scritto:Credo che il problema magiore sia quello della distribuzione e degli accordi con i fornitori e i distributori.
Il prezzo di vendita del prodotto al pubblico è libero, ma deciso non dal singolo farmacista, bensì dalle Case Produttrici in (più o meno) accordo con il SSN (che, essendofarmaci completamente a carico del conumatore, non ci mette molta voce in capitolo...)
Attualmente, il grosso vantaggio del farmacista è la contrattazione con il rappresentante ed il fornitore, contrattazione durante la quale, acquistando determinati quantitativi di prodotti diversi può ottenere uno sconto sul prezzo d'acquisto e quindi, a parità di prezzo di vendita al pubblico, un introito maggiore.
Ovviamente ALCUNI (e non mi menate il torrone dicendo che genralizzo!!!ho scritto "alcuni" apposta!!
) non rispettano perfettamente le regole e riescono ad ottenere sconti sul prezzo d'acquisto (o altri vantaggi) dietro promessa di "anteporre" nella scelta un Brand piuttosto che un altro, un prodotto piuttosto che un altro, ecc...
Ad esempio, se faccio il "furbetto", riesco a mettermi d'accordo con il rappresentante del farmaco XXX che, se il paziente mi chiede un prodotto callifugo, cerco di proporgli per primo il prodotto XXX (OVVIAMENTE, a parità di efficacia e sicurezza, MAI a discapito del cliente!!!!), o preparando gli scaffali e le vetrine in modo da dare più risalto al callifugo XXX... alla fine del mese, le tabelle di vendita dimostrano che la mia vendita di prodotto XXX è stata molto alta e quindi il distributore potrebbe farmi uno sconto ulteriore sulla fornitura successiva, o sulla fornitura di altri prodotti dello stesso Produttore, ecc...
Con la distribuzione nei supermercati, questo giro di affari aumenterebbe enormemente e l'interesse principale dei produttori di prodotti da banco virerebbe verso la catena distributiva che permette loro un giro d'affari più ampio...
Dato che i Produttori sono spesso gli stessi che fanno prodotti da banco e prodotti da prescrizione, anche gli aventuali accordi che si rifelttono sui costo farmaci da prescrizione andrebbero a cadere, perdendo l'interesse nella distrubuzione del prodotto da banco...
io credo che il grande nocciolo della questione, PER ALCUNI, sia proprio questo...
No, no! alt! Non ho mai parlalto di "fregature", sia chiaro!! Tutti i prodotti che acquisti sono validi e utili, semplicemente spesso vengono offerti senza una "reale" necessità...thrift ha scritto:a me succede spesso e volentieri il contrario...mi da quello meno costoso e a volte non mi da nemmeno la medicina...se puoi andare a letto fatti un te e dormi un pochino...vedrai che ti passa tutto! allora prendo un pacchetto di ziguli non perchè me lo chiede lei se le voglio ma perchè è sempre gentilissima e se può farmi risparmiare lo fa...poi sono convinta che non sia ovunque così, ma a me non è mai successo di essere stata "fregata" dai farmacisti....cyberjack ha scritto: poi, a parità di efficacia ed effetti collaterali, mi viene proposto il prodotto più costoso, insieme a qualche integratore, vitamina, aromi naturali, pappa reale, propoli, eucalipto, ecc...
Le zigulì sono caramelle e ne puoi mangiare quante vuoi (vabbè se sei diabetico no...xxxxrobybis ha scritto:chiarafe e le ziguli
sinceramente ci vorrebbe una via di mezzo : farmaci da banco venduti anche nei supermercati ma trattamenti importanti come antibiotici etc etc.. venduti nelal dose corretta + 1 due pastiglie max come fanno in svezia dove tu vai in farmacia con la ricetta a loro ti fanno il contenitore con il num preciso di pillole..onde evitare sprechi inutili e farmaci che scadono ...
una educazione al corretto utilizzo e evitare l'abuso che si fa di molti farmaci
) ma infatti non c'è motivo per cui debbano essere vendute in farmacia, come un sacco di altri prodotti (es creme solari, ciucci, termometri)!il comparaggio è una cosa, gli accordi sulla distribuzione un'altraNando21 ha scritto:
Allora i farmaci di fascia A quelli che paga il sistema sanitario nazionale il prezzo lo fa lo stato poi se volete chiarimenti specifici ve li darò!
Il problema al quale fai riferimento tu sul discorso degli accordi riguarda i medici che hanno "contatti" con le aziende per prescrivere questo o quel farmaco e non il farmacista; il farmacista compra meerce che sa che va per altri motivi ad esempio io da un bel po' di tempo quando qualcuno viene a chiedermi dei fermenti lattici io non propongo mai l'enterogermina perchè bisognerebbe berne una scatola al giorno forse per avere un effetto ma la devi perforza ordinare perchè cmq te la chiedono!
Spero di essermi spiegato!
Io quello non l'ho mai fatto do sempre quello che costa meno! Anche sulle prescrizioni io cambio la specialità con il generico senza adeguamento del ticket!thrift ha scritto:a me succede spesso e volentieri il contrario...mi da quello meno costoso e a volte non mi da nemmeno la medicina...se puoi andare a letto fatti un te e dormi un pochino...vedrai che ti passa tutto! allora prendo un pacchetto di ziguli non perchè me lo chiede lei se le voglio ma perchè è sempre gentilissima e se può farmi risparmiare lo fa...poi sono convinta che non sia ovunque così, ma a me non è mai successo di essere stata "fregata" dai farmacisti....cyberjack ha scritto: poi, a parità di efficacia ed effetti collaterali, mi viene proposto il prodotto più costoso, insieme a qualche integratore, vitamina, aromi naturali, pappa reale, propoli, eucalipto, ecc...
Com'è che funziona, adesso? Se il GP prescrive la molecola sei obbligato a offrire il prodotto a costo inferiore, mentre se prescrive il Brand devi proporre l'alternativa generica e lasciare la scelta al paziente, no? ricordo male?Nando21 ha scritto:
Io quello non l'ho mai fatto do sempre quello che costa meno! Anche sulle prescrizioni io cambio la specialità con il generico senza adeguamento del ticket!
Allora su prescrizione mutualistica dove il medico della mutua ha messo la specialità e dove il cliente non vuole pagare l'adeguamento (ovviamente il paziente non se lo sogna se non sei tu a dirlo) si può cambiare la specialità con il p.a. corrispondente! (prima non si poteva oppure qualche medico scriveva sulla ricetta allopurinolo teva non sostituibile,ora non si può fare! (giusto)cyberjack ha scritto:Com'è che funziona, adesso? Se il GP prescrive la molecola sei obbligato a offrire il prodotto a costo inferiore, mentre se prescrive il Brand devi proporre l'alternativa generica e lasciare la scelta al paziente, no? ricordo male?Nando21 ha scritto:
Io quello non l'ho mai fatto do sempre quello che costa meno! Anche sulle prescrizioni io cambio la specialità con il generico senza adeguamento del ticket!
Allora ti posso giurare che quando viene il rappresentante mi dice solo quantità e sconto non si fa nessun accordo!cyberjack ha scritto:il comparaggio è una cosa, gli accordi sulla distribuzione un'altraNando21 ha scritto:
Allora i farmaci di fascia A quelli che paga il sistema sanitario nazionale il prezzo lo fa lo stato poi se volete chiarimenti specifici ve li darò!
Il problema al quale fai riferimento tu sul discorso degli accordi riguarda i medici che hanno "contatti" con le aziende per prescrivere questo o quel farmaco e non il farmacista; il farmacista compra meerce che sa che va per altri motivi ad esempio io da un bel po' di tempo quando qualcuno viene a chiedermi dei fermenti lattici io non propongo mai l'enterogermina perchè bisognerebbe berne una scatola al giorno forse per avere un effetto ma la devi perforza ordinare perchè cmq te la chiedono!
Spero di essermi spiegato!
MaH... io sono un po' scettico sul p.a. èperchè comunque gli standard di produzione e la variabilità di concentrazione di principio attivo (previsti dala legge in tolleranza del 20% se non vado errato...Nando21 ha scritto: Allora su prescrizione mutualistica dove il medico della mutua ha messo la specialità e dove il cliente non vuole pagare l'adeguamento (ovviamente il paziente non se lo sogna se non sei tu a dirlo) si può cambiare la specialità con il p.a. corrispondente! (prima non si poteva oppure qualche medico scriveva sulla ricetta allopurinolo teva non sostituibile,ora non si può fare! (giusto)
In qualsiasi altro caso io sono obbligato ma ne sono ben felice di proporre il generico se ovviamente ne vale la pena di risparmiare perchè non farlo???
Certo c'è anche da dire che non tutti i generici funzionano esattamente bene come le specialità, ad esempio l'aulin è molto migliore dei suoi generici pur avendo lo stesso p.a. nella stessa quantità, ma cambiano gli eccipienti!
) vanno ad inficiare la qualità di cura del paziente, che rischia di avere l'effetto nocivo senza quello curativo...
mi chiedo come l'abbiano reso possibile...Allora ti posso giurare che quando viene il rappresentante mi dice solo quantità e sconto non si fa nessun accordo![/quote]Nando21 ha scritto:
il comparaggio è una cosa, gli accordi sulla distribuzione un'altra
Lo dicevo anch'io con la Novalgina!!Steve1973 ha scritto: Se non ci fosse l'Aulin alcune volte sarei spacciato..
