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stavolta ha perso....

#1
SYDNEY - Australia in lutto per la morte della star televisiva Steve
Irwin, 44 anni. Noto come «Crocodile hunter» (cacciatore di coccodrilli),
era divenuto famosissimo in Australia per le trasmissioni sugli animali in
cui andava alla ricerca di animali pericolosi come serpenti, scorpioni,
ragni, coccodrilli e leoni che manipolava senza paura. Le sue trasmissioni
erano apparse anche alla tv italiana. Il suo aspetto giovanile nella
perenne tenuta da ranger in pantaloncini corti era un'immagine familiare
in Australia, tanto da diventarne una sorta di icona nazionale.


Irwin è deceduto in modo incredibile. Durante un'immersione per un filmato nella Grande barriera corallina australiana a Lowe Isles Reef, presso Port Douglas (Queensland), è stato punto in pieno petto dalla spina caudale velenosa di una grande razza tropicale.

Una razza della specie che ha ucciso Irwin, nell'Acquario del Pacifico a
Long Beach (Afp)

Le razze sono animali pacifici che non attaccano mai l'uomo, il contatto
con il pungiglione è stato casuale o forse dovuto a eccessiva imprudenza
da parte di Irwin. Il veleno della razza non è mortale a meno che non
venga colpita una parte vitale. Irwin è morto per arresto cardiaco.
non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#2
vabbè dai...simpatico era simpatico..ma a noi, non certo a quelle povere bestie che usava per fare i suoi filmati...
la frase classica era:

ecco lo vedete questo bestio (n.b. il bestio stava dormendo x i caxxi suoi bello tranqueillo)...
ecco, ora ve lo mostro (zaaaaccccc preso per la coda)
il bestio si dibatte, 'nzatissimo, giustamente e molto probabilmente anche spaventato a morte...
e lui che dice?: ecco, vedete questo bestio? è feliiiiice guardate come si diverte, carino, bellino, piccino, ecco prova anche a mordermi, ma per ggggiocaree eh sìsì, ha capito che non gli voglio far male (ma solo rompergli le baxxe all'inverosimile...)

e di scientifico non diceva davvero nulla...

puccipuccipucciii guarda che bello e felice che è 'sto pitone ah sìsì mangia un casino 'sta bestia eh..
ahhh ma cosa vedo qui di fianco?
puccipuccipucciiii un besitolino piccino...ppprendiamolo, arrrrraffiamolo, spapagnamolo davanti alle telecamere che tutto fa spettacolo, anche il terrore e lo scaxxo di un bestio cui stiam solo rovinando la giornata...
a volte mi manca pieroangela...

#3
concordo con te, rana. alla fine rompeva le scatole a tutti gli animali.
il buon piero angela (non suo figlio, pls) resta inarrivabile.
non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#5
.virtual ha scritto:concordo con te, rana. alla fine rompeva le scatole a tutti gli animali.
il buon piero angela (non suo figlio, pls) resta inarrivabile.
Quoto in pieno, anche se mi dispiace davvero.
Certo che ne ha fatte nella vita di cose pericolose.
Cmq in fondo io lo seguivo abbastanza e ci sono rimasta davvero male :(

#6
Mi dispiace tantissimo... uno dei pochi, a mio avviso, che aveva veramente la passione per il proprio lavoro e che con il suo modo di fare scherzoso e giocoso con gli animali era riusctio ad accalappiare l'attenzione di tanti bambini che trovavano gli "altri" documentari troppo seri e noiosi...

mi dispiace davvero... :(
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#7
quest'estate mariolino, l'amico pescatore sardo, mi mostrava la spina caudale delle razze che aveva pescato (e che lui cucina in modo sublime)

:shock:

mi diceva che sono pericolosissime perchè tagliano solo a guardarle e che non si era stupito alla notizia di quel povero ragazzo morto trafitto in costa smeralda

proprio per questa facilità di penetrazione lui riteneva "deficenti" quelli che si avvicinano a questi animali pensando che siano placide carpe

divulgazione scientifica e sensazionalismo possono a parer mio non andare a braccetto, realTV è un'altra cosa

ovvio, mi dispiace che sia morto, ma questo è un altro discorso

#8
rana, come sempre ti quoto
era un rompimaroni all'ennesima potenza
ogni volta ke si avvicinava a un coccodrillo...bè...tifavo per il coccodrillo!!!!!

vai piero, sei tutti noi

#9
dxxxy ha scritto:rana, come sempre ti quoto
era un rompimaroni all'ennesima potenza
ogni volta ke si avvicinava a un coccodrillo...bè...tifavo per il coccodrillo!!!!!

vai piero, sei tutti noi
e tifare il Caimano no?? (magari della razza del garda) :lol: :lol:

#10
cyberjack ha scritto:Mi dispiace tantissimo... uno dei pochi, a mio avviso, che aveva veramente la passione per il proprio lavoro e che con il suo modo di fare scherzoso e giocoso con gli animali era riusctio ad accalappiare l'attenzione di tanti bambini che trovavano gli "altri" documentari troppo seri e noiosi...

mi dispiace davvero... :(
soprattutto scherzoso e giocoso quella volta che aveva in braccio il suo bambino di pochi mesi e glielo sbandierava davanti alla bocca di un grosso alligatore :shock:
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#11
canarino ha scritto:quest'estate mariolino, l'amico pescatore sardo, mi mostrava la spina caudale delle razze che aveva pescato (e che lui cucina in modo sublime)

:shock:

mi diceva che sono pericolosissime perchè tagliano solo a guardarle e che non si era stupito alla notizia di quel povero ragazzo morto trafitto in costa smeralda

proprio per questa facilità di penetrazione lui riteneva "deficenti" quelli che si avvicinano a questi animali pensando che siano placide carpe
OT
Domandina scema, ma portate pazienza:
c'è differenza fra una razza e una manta? Se sì, quale?
Grazie :oops:
FINE OT
- Aspettando Godot -

#12
Cla' ha scritto:
canarino ha scritto:quest'estate mariolino, l'amico pescatore sardo, mi mostrava la spina caudale delle razze che aveva pescato (e che lui cucina in modo sublime)

:shock:

mi diceva che sono pericolosissime perchè tagliano solo a guardarle e che non si era stupito alla notizia di quel povero ragazzo morto trafitto in costa smeralda

proprio per questa facilità di penetrazione lui riteneva "deficenti" quelli che si avvicinano a questi animali pensando che siano placide carpe
ziogugol http://www.mondomarino.net/articoli/ind ... =dett&idu=
OT
Domandina scema, ma portate pazienza:
c'è differenza fra una razza e una manta? Se sì, quale?
Grazie :oops:
FINE OT

#14
RAZZA:
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La famiglia dei Raidi è quella delle razze propriamente dette. Si tratta di raiformi ovipari il cui corpo è più o meno quadrato. Hanno coda lunga e sottile, provvista da due pinne dorsali, e la loro pelle rugosa è ornata di macchie colorate. Vivono in tutti i mari, ma in particolari in quelli temperati e nell'emisfero boreale. Alla razza appartengono diverse specie: la razza chiodata, quella bavosa o cappuccina e la razza monaca o dal muso lungo. La razza chiodata misura circa 90 centimetri a metri 1,25 di lunghezza, compresa la coda . Si chiama così perchè presenta delle protuberanze dure, senza una forma geometrica ben definita, presenti sulla pelle. Ha il corpo di colore grigio-bruno macchiato di nero. Vive nell'Atlantico orientale, nel Mediterraneo e nel Baltico. Caccia all'agguato affondandosi nella sabbia, da dove sorveglia i dintorni servendosi dei suoi occhi dorsali e poi quando avvista le prede, piomba all'improvviso su di esse. Si nutre di pesci e di crostacei, che cattura coprendoli col proprio corpo. Le uova sono molto grandi e vengono deposte a gruppi nel fondo. Esse sono costituite da un guscio corneo rettangolare, che può misurare fino a 9 centimetri di lunghezza ed è provvisto, agli angoli, di appendici cave dalle quali penetra l'acqua necessaria alla respirazione dell'embrione; sono presenti anche dei filamenti di attacco che permettono l'adesione dell'uovo alle rocce ed alla vegetazione sottomarina. La razza bavosa o razza cappuccina ha delle dimensioni tali da risultare redditizia per il commercio. In realtà si mangiano solo le pinne pettorali che hanno un'apertura di 2 metri circa. Misura circa 20 centimetri di lunghezza. Ha un muso appuntito e allungato. La coda è costituita da una fila di aculei. La faccia dorsale è bruna, macchiettata di chiaro, mentre la faccia ventrale è bianca e presenta alcuni punti neri corrispondenti a organi sensoriali. Vive nel Mar del Nord e nell'Atlantico, ma anche sulle coste francesi. Si nutre di pesci piatti, di crostacei e di vermi. Questa razza depone uova rettangolari, i cui angoli sono prolungati da delle spirali. La razza monaca o dal muso lungo vive nel Meditterraneo e nell'Atlantico orientale sino a Capo Nord. Misura fino a 1,50 metri di lunghezza. Non si distende completamente sulla sabbia, ma si appoggia sulle pinne pettorali, in modo da lasciare uno spazio libero tra il corpo e il fondo. La parte inferiore del corpo è piena di terminazioni nervose che fungono da organi tattili.



MANTA:
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La manta o grande diavolo del mare è il più grosso di tutti i raiformi: ha un'apertura che può superare gli 8 metri e il suo peso può avvicinarsi alle 3 tonnellate. Caratteristica è la posizione della sua bocca, situata non ventralmente, ma all'estremità del muso, fra le 2 caratteristiche corna. Ha una coda relativamente corta, armata di spine e pelle molto rugosa. Vive nell'Atlantico tropicale e nel Pacifico orientale. E' del tutto inoffensiva e rappresenta un'ambita preda per i pescatori subacquei. Diffusione: Oceani e Mari
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