berta75 ha scritto:l'uomo perfetto della vs. vita.....

Prendo questa frase da un post di Berta perchè mi ha suscitato una riflessione...

Voi vedete il vostro patner (uomo o donna) come "perfetto/a"? o come "perfetto/a per voi"?
Vi ritenete "fortunati/e" a stare con lui/lei?

O piuttosto, siete consci e consapevoli dei suoi pregi e difetti, la/o vedete come vostra/o pari e state insieme ma non dipendenti, prendendo le decisioni congiuntamente, e senza problemi se le decisioni "differiscono" e finite a fare cose diverse separatamente?

O ancora pensate che complessivamente valga "meno" di voi ma la/o apprezzate per alcuni particolari che lo rendono "speciale" anche se, sotto soto, ne vedete tutti i difetti?

Son curioso!

L'africa ti fa male!

Per quanto riguarda me, lo conosco in ogni suo pregio o difetto, spesso mi rendo conto di conoscerlo meglio di quanto si conosce lui stesso.
E' imperfetto, è spesso odioso, è un orso è tutto questo e molto di piu' e va bene cosi'!!!

Le decisioni le prendiamo sempre insieme a meno che non ledano la liberta dell'altro. Non mi creo problemi a discuterci se voglio fare qualcosa e a lui non va. Dove possibile mediamo, dove non è possibile prendo la mia strada e ci ritroviamo all'arrivo!

allora... sinteticamente:
- non lo considero "L'uomo perfetto x me" (ma non l'ho mai pensato di nessuno in vita mia),
- mi ritengo fortunata a stare con lui, riconosco che ha tanti pregi e pochi difetti (che a volte un po' mi irritano, ma se non li avesse non sarebbe più lui)
- comprendo perfettamente che lui non è stato abbastanza fortunato a ritrovarsi con una nevrotica come me

bella la tua linea di firma, aggiungerei una terza possibilità: il mio ragazzo passa un terzo abbondante della sua giornata a dormire...

cyberjack ha scritto:

berta75 ha scritto:l'uomo perfetto della vs. vita.....

Prendo questa frase da un post di Berta perchè mi ha suscitato una riflessione...

Voi vedete il vostro patner (uomo o donna) come "perfetto/a"? o come "perfetto/a per voi"?
Vi ritenete "fortunati/e" a stare con lui/lei?

O piuttosto, siete consci e consapevoli dei suoi pregi e difetti, la/o vedete come vostra/o pari e state insieme ma non dipendenti, prendendo le decisioni congiuntamente, e senza problemi se le decisioni "differiscono" e finite a fare cose diverse separatamente?

O ancora pensate che complessivamente valga "meno" di voi ma la/o apprezzate per alcuni particolari che lo rendono "speciale" anche se, sotto soto, ne vedete tutti i difetti?

Son curioso!

c'è una frase che mi porto dentro da quando ho conosciuto simo:
amare una persona non significa trovare la perfezione.. ma saper perdonare terribili difetti..

ecco.. terribili forse è una parola un po forte.
ma tutti ne abbiamo di difetti..
non conosco tutti i suoi.. non conosco nemmeno tutti i miei veramente..

ma so che lo amo per quello che è.. per la prima volta sono sicura di una persona.. sono sicura che con lui la mia vita sarà speciale.. non perfetta.. ma speciale..
mi sta regalando la possibilità di una nuova vita.. ben migliore di quella attuale.. e questo per me è il regalo più grande..

è come se mi avesse regalato un'isola mentre mi trovavo nel mare aperto.. chiedendomi.. "ecco.. questo è per te.. ti va di darmi la possibilità di renderti felice?"

come avrei potuto dire di no?

forse non saranno rose e fiori.. ma sarà comunque una gran bell'isola..

domovoy ha scritto:L'africa ti fa male!

domo scusa ma ti quoto in totus


ragazzo mio niete più africa per te

L'uomo/donna perfetto/a nel senso assoluto del termine non esiste, ogni persona ha i propri difetti-abitudini-modi di pensare che in particolari condizioni di stress possono diventare insopportabili per il partner, ma il bello del rapporto è saper sopportare anche le cose che più odiamo nell'altro e spaere sempre ragiungere dei compromessi nelle scelte importanti....

Beh, certamente la persona perfetta non esiste.
Diciamo che penso di aver trovato la persona più adatta a me, con cui posso condividere (finalmente!!) tantissimi interessi e passioni e con cui non ho ancora litigato seriamente dopo oltre un anno e mezzo che stiamo insieme (un vero e proprio record per me!! )

Poi ha i suoi difetti, come io ho i miei, è normale che sia così

Quando non siamo d'accordo su qualcosa, beh cerchiamo una mediazione, se possibile, altrimenti mi sembra giusto rispettare la libertà di scelta dell'altro, finché naturalmente non va a danneggiare la tua

Secondo me la perfezione non esiste e comunque pensa che ansia a stare accanto ad uno perfetto!

Per quel che mi riguarda mi ritengo molto fortunata ad aver trovato il mio partner ed è una delle persone che più stimo e rispetto.
Qualche difetto lo avrà anche, ma se fossero insopportabili lo avrei già lasciato, del resto nn sono perfetta neppure io.
Le decisioni le prendiamo insieme, ci troviamo quasi sempre d'accordo e se abbiamo pareri divergenti parliamo dei pro e dei contro fino a scegliere la soluzione migliore.
Secondo me ognuno deve avere la sua vita e non dipendere dall'altro in toto, altrimenti si finisce per annullarsi e assillare chi ci sta accanto.

Io credo molto nella comunicazione di coppia, quando nn si hanno più cose da dirsi secondo me è l'inizio della fine.

quindi nessuna di voi pensa "mi chiedo come faccia un uomo come lui (praticamente perfetto) a stare con una come me (piena di difetti)... "

e nemmeno "Vabbè, è rozzo, se la tira, è pure un po' ignorante, ma è talmente bello (o ricco, o intelligente, o simpatico...) che utto il resto non lo vedo nemmeno..."
?

ammiro mia moglie per la sua infinita sopportazione!

fortuna che ora scarico un po con voi!

Ti giuro Cyber che anche a me era venuto in mente questo argomento da proporre! ...e questo perchè ieri sera andando a casa ho ascoltato alla radio il programma di marco Balestri e ad un certo punto chiedeva ad una ragazza letteralmente disperata (perchè era stata lasciata dal moroso) di segnarsi tutte le cose che avrebbe voluto da un uomo.... (ecco...ci siamo, questo era il prologo... )


Io credo che ora come ora potrei passare con il Moscone 100 vite tutte di fila................(ma non lo dico troppo forte, altrimenti mi porto sfiga e questa sera litighiamo..... )

cyberjack ha scritto: e nemmeno "Vabbè, è rozzo, se la tira, è pure un po' ignorante, ma è talmente bello (o ricco, o intelligente, o simpatico...) che utto il resto non lo vedo nemmeno..."
?

è piu' o meno cio' che hanno detto tutti magari non rozzo e ignorante ma con difetti si!

Per la tua prima ipotesi... NAAAAAAAAAAAA l'altro DEVE essere sempre fortunatissimo ad averci trovato!


Tu invece? Lanci il sasso e nascondi la mano?

cyberjack ha scritto:

berta75 ha scritto:l'uomo perfetto della vs. vita.....

Prendo questa frase da un post di Berta perchè mi ha suscitato una riflessione...

Voi vedete il vostro patner (uomo o donna) come "perfetto/a"? o come "perfetto/a per voi"?
Vi ritenete "fortunati/e" a stare con lui/lei?

O piuttosto, siete consci e consapevoli dei suoi pregi e difetti, la/o vedete come vostra/o pari e state insieme ma non dipendenti, prendendo le decisioni congiuntamente, e senza problemi se le decisioni "differiscono" e finite a fare cose diverse separatamente?

O ancora pensate che complessivamente valga "meno" di voi ma la/o apprezzate per alcuni particolari che lo rendono "speciale" anche se, sotto soto, ne vedete tutti i difetti?

Son curioso!

nn so gli altri, ma per me nn valgono molte parole...io amo mia moglie...e questo dice tutto, non vi è da aggiungere nulla imho.

Ciao, Ale

domovoy ha scritto: Tu invece? Lanci il sasso e nascondi la mano?

Mah..

io ho fatto in passato l'errore di idealizzare una persona... ho passato anni a chiedermi come potesse, una persona stupenda come lei, continuare a stare con uno come me (nonostante la gente mi continuasse a ripetere il contrario...) pieno di difetti ecc...

Ultimamente ho cambiato radicalmente il mio modo di vivere e di vedere le cose... non credo che potrei mai più essere "grato" a qualcuna per il fatto di stare con me... anche solo l'idea mi sembra bizzarra!
Piuttosto, ho imparato ad accettare la natura del cambiamento, dicendomi che l'unico modo di tenere il cocorito in gabbia è lascire aperta la porticina e lasciare che sia lui a scegliere di rimanere con me
E non vedo più la coppia come una una "struttura chiusa" che si autoprotegge e autosostiene, bensì come l'unione di due individui che, rimanendo unici e mentenendo la propria identità, apprezzano e ricercano la compagnia e la stima reciproche...

chiaretta aveva detto una cosa del genere comunque..


sinceramente io mi piaccio.. nel senso.. ho i miei difetti ma mi reputo una bella persona..
quindi non mi chiedo come fa a stare con me.. a parte qualche volta.. quando sono un po in crisi per i miei problemi mi vien da dirgli: ma che ci stai a fare con me?
poi una volta sentita la risposta sto zitta..

e non è nemmeno rozzo da dire: vabbè. mangia con la bocca aperta.. si gratta le palline in pubblico e rutta a ruota libera.. ma è talmente bbbello che ci passo sopra..
perchè non è rozzo, non è brad pitt e non è neppure bill gates..

è un elettrauto moro con gli occhi marroni.. non è bellissimo, non gli escono i soldi dalle orecchie e non ha finito le superiori.. ma è dolce.. è intelligente.. sa ascoltare.. sa dare consigli.. a volte si lascia prendere dallo sconforto (tipo adesso per certe cose della casa), ma poi basta rassicurarlo un po che torna a prendere in mano la situazione..

mi fa sentire importante ma non mi soffoca..
a volte quando mi vede giù, vuole sapere che ho.. e a me magari in quel momento li non va di dirglielo (e non riguarda lui).. e continua a chiedere.. mi sta un po sulle balle.. ma poi capisce..
risponde quando telefono.. c'è quando lo cerco..

ho avuto abbastanza storie per poter dire di aver incontrato persone che magari eran belle e simpatiche.. ma che poi non erano li se ne avevo bisogno..

non è tutto quello che si può volere in una persona..
ma è tutto quello che mi è necessario per esserne innamorata..