alexilalas ha scritto:Io penso che non sia più mondo per sposarsi presto...

Le nostre mamme a 22 anni avevano già 2 figli... ma a 15 anni erano già a lavorare.

Al giorno d'oggi ci sono troppe "tentazioni" per poter far riuscire un matrimonio senza una ottima solidità personale.

Ai/alle ragazzi/e di oggi maturi a 20 anni ci credo poco, mancano di quelle esperienze necessarie per fare un passo che, personalmente, reputo definitivo.

Al tutto, aggiungere un egoismo dilagante per comprendere che è molto difficile trovare ragazzi giovani disposti, così come io credo che debba essere, a sacrificare parte della propria soddisfazione e della propria libertà per un bene superiore, quello della coppia.

Su due piedi sarei per la prima opzione, ma con qualche anno in più, senza esagerare, per non andare poi a compromettere la nascita dei figli in età molto, troppo avanzata (troppo stress oggi...)

lavoro dall'età di 14 anni e nel frattempo studiavo.
la scuola finiva il 10 giugno?ecco io l'8 giugno ero già in fabbrica!!
oggi ne ho 21 e sono impiegata a tempo inderteminato!
A mio parere..non sono i ragazzi di oggi immaturi ma sono i genitori a farli diventare irresponsabili e si ritrovano all’età di 30 anni ancora a farsi preparare da mangiare dalla mammina!!!e l'età per sposarsi aumenta!

Mahhhh...tutti voi avete parlato di momento giusto, non c'è un'età, la metà della mela, bla...bla...bla....
Tutte cose giuste, eh, però come diceva qualcuno questo mondo non è più quello delle nostre nonne e mamme, ti dà l'opportunità di fare tante cose, tante esperienze e credo che la vecchia frase "c'è un tempo per tutto" sia più che mai vera. Non concepisco quelle quarantenni che fanno le ragazzine, lo dovevano semplicemente fare prima quando avevano 20-25 anni. E il matrimonio inevitabilmente ti porta a chiudere le porte a certe opportunità, esprienze all'estero, lavoro lontano da casa, conoscenza delle più svariate persone,...tutte cose che o fai quando sei giovane e ti servono parecchio a crescere e conoscerti o nn fai più e non devi + avere la pretesa di fare + avanti, quando ormai il treno è passato.

anto a 14 anni eri a lavorare in fabbrica? Ma per scelta o per necessita'?

domovoy ha scritto: anto a 14 anni eri a lavorare in fabbrica? Ma per scelta o per necessita'?

per necessità 10 ore al gg!

Poi uno si chiede il perchè di matrimoni fatti a 30 anni e di figli nati a 35.

Io spero tanto, se mai avro' un figlio, di riuscire a trasmettergli la giusta tranquillita' economica e nello stesso tempo il giusto rispetto del denaro. Questo a 20 anni non ero in grado di farlo

A 14... io personalmente studiavo e imparavo a conoscere me stessa

simo76 ha scritto:Mahhhh...tutti voi avete parlato di momento giusto, non c'è un'età, la metà della mela, bla...bla...bla....
Tutte cose giuste, eh, però come diceva qualcuno questo mondo non è più quello delle nostre nonne e mamme, ti dà l'opportunità di fare tante cose, tante esperienze e credo che la vecchia frase "c'è un tempo per tutto" sia più che mai vera. Non concepisco quelle quarantenni che fanno le ragazzine, lo dovevano semplicemente fare prima quando avevano 20-25 anni. E il matrimonio inevitabilmente ti porta a chiudere le porte a certe opportunità, esprienze all'estero, lavoro lontano da casa, conoscenza delle più svariate persone,...tutte cose che o fai quando sei giovane e ti servono parecchio a crescere e conoscerti o nn fai più e non devi + avere la pretesa di fare + avanti, quando ormai il treno è passato.

Q U O T O

alexilalas ha scritto:Io penso che non sia più mondo per sposarsi presto...

Le nostre mamme a 22 anni avevano già 2 figli... ma a 15 anni erano già a lavorare.

Al giorno d'oggi ci sono troppe "tentazioni" per poter far riuscire un matrimonio senza una ottima solidità personale.

Ai/alle ragazzi/e di oggi maturi a 20 anni ci credo poco, mancano di quelle esperienze necessarie per fare un passo che, personalmente, reputo definitivo.

Al tutto, aggiungere un egoismo dilagante per comprendere che è molto difficile trovare ragazzi giovani disposti, così come io credo che debba essere, a sacrificare parte della propria soddisfazione e della propria libertà per un bene superiore, quello della coppia.

Su due piedi sarei per la prima opzione, ma con qualche anno in più, senza esagerare, per non andare poi a compromettere la nascita dei figli in età molto, troppo avanzata (troppo stress oggi...)

io invece credo che dipenda anche da come uno ha vissuto fin'ora.. se ha sempre trovato la pappa pronta o se invece ha dovuto prepararsela da se..

credo che non possa generalizzare..
perchè ci sono poi persone che si son trovati a dover pensare per due e a mettere da parte l'egoismo prima del tempo..

dipende dalle esperienze.. dipende da come siamo cresciuti.. da cosa ci è stato insegnato.. e da cosa abbiamo recepito noi dagli insegnamenti..

chi ha iniziato a lavorare a 14 anni.. e quindi ha un'esperienza diversa da chi invece a 25 ancora studia..
sa cosa vuol dire usare soldi guadagnati e non ricevuti..
e con questo non sto dicendo che chi studia ha meno esperienza di chi lavora.. semplicemente è diversa.. sono modi di ragionare e afforntare le cose diversi..

così uno che ha un figlio presto ha un'esperienza diversa da chi invece "decide" di averlo a 30 anni.. per scelta o per altro..

allora secondo me trovare un'età per sposarsi.. non è possibile..
troppo presto o troppo tardi? e chi lo sa?
c'è anche chi si sarebbe sposata con tutti i morosi che ha avuto.. o chi invece dice.. non lo troverò mai..

certo siamo nel 2006 e le cose son ben diverse da quando ci si sposava giovanissime e si prolificava per aumentare la forza lavoro..

mia madre si è sposata a 27.. mi ha avuta a 33 anni..
io ho partorito a 16 e ancora mi devo sposare che ne ho 25.. anzi.. ancora se ne deve parlare..

Credo di essere stato parzialmente frainteso.

Qua si parlava di matrimonio, non di figli.
Certo alcune esperienze possono anche farti crescere in fretta, responsabilizzarti prima di quanto uno non si aspetti. Ma ho quotato la Simo76 proprio perchè oggigiorno la valenza stessa del matrimonio è stata piegata ad un individualismo sfrenato (il consumismo richiede la creazione di un surplus di bisogni, da questi a viversi la vita secondo i propri interessi il passo è più breve di quanto si pensi, ma questo è un altro discorso).
Molte relazioni crollano perchè non supportate da un appagamento completo di questi desideri individuali. Ho visto, purtroppo, coppie ben consolidate negli anni andare in frantumi di fronte alle curiosità che un mondo stimolante come il nostro (molto più stimolante di quello di 30 anni fa*) proponeva.
Certo, una forte padronanza di valori (altruismo, fedeltà e così via) può comunque condurre a scelte solide, così come interessi non propriamente personali, come quelli di un figlio, possono indurre a quella parolina magica alla quale non solo non siamo abituati, ma che ben poco si sposa con un mondo consumistico come il nostro: SACRIFICIO.

Ecco perchè ritengo che, attualmente, il matrimonio che può fornire più garanzie è quello fra due persone che abbiano soddisfatto in gran parte le proprie aspirazioni e curiosità, capaci quindi di rinunciare a queste "tentazioni" senza subirne troppo le conseguenze.

a che età sposarsi non mi va molto bene come domanda...
me la cambio in piena autonomia:
quando sposarsi?
quando hai un lavoro e sai di poterti mantenere, da solo, senza dover contare sulla famiglia (se non per le emergenze).
quando sai di sposare una persona con il tuo stesso percorso di vita o lo stesso livello di punto d'arrivo...
insomma se uno lavora e l'altro studia i ritmi di vita son troppo diversi, lo stesso dicasi per le esigenze e le priorità...in quel caso, apsetti che lo studente finisca il suo percorso.
ti sposi (ma tutte queste mie frasi andrebbero benissimo anche con il verbo convivere), quando sai di voler iniziare un percorso a due, una vita a due, quando insomma sai di conoscerti così bene da poter dedicare tempo alla conoscenza dell'altro.
convivere prima, sposarsi prima di questi "quando", è provare, è giocare, è prendere la vita con leggerezza...a volte funziona anche eh...ma la vita a due è già talmente complicata così che iniziarla anche con la leggerezza e l'incoscienza troppo spesso scambiata per ottimismo non mi ispira proprio...è già un cammino che parte con il piede sbagliato...

inutile comunque paragonare l'età di matrimonio delle nostre mamme o dei nostri nonni, vite diverse, mondi diversi, epoche troppo distanti per far paragoni...

rananera ha scritto:a che età sposarsi non mi va molto bene come domanda...
me la cambio in piena autonomia:
quando sposarsi?
quando hai un lavoro e sai di poterti mantenere, da solo, senza dover contare sulla famiglia (se non per le emergenze).
quando sai di sposare una persona con il tuo stesso percorso di vita o lo stesso livello di punto d'arrivo...
insomma se uno lavora e l'altro studia i ritmi di vita son troppo diversi, lo stesso dicasi per le esigenze e le priorità...in quel caso, apsetti che lo studente finisca il suo percorso.
ti sposi (ma tutte queste mie frasi andrebbero benissimo anche con il verbo convivere), quando sai di voler iniziare un percorso a due, una vita a due, quando insomma sai di conoscerti così bene da poter dedicare tempo alla conoscenza dell'altro.
convivere prima, sposarsi prima di questi "quando", è provare, è giocare, è prendere la vita con leggerezza...a volte funziona anche eh...ma la vita a due è già talmente complicata così che iniziarla anche con la leggerezza e l'incoscienza troppo spesso scambiata per ottimismo non mi ispira proprio...è già un cammino che parte con il piede sbagliato...

inutile comunque paragonare l'età di matrimonio delle nostre mamme o dei nostri nonni, vite diverse, mondi diversi, epoche troppo distanti per far paragoni...

Col mio post precedente l'intenzione era di dire le stesse cose, ma come l'hai detto tu si capisce meglio!

lunaspina ha scritto:

rananera ha scritto:a che età sposarsi non mi va molto bene come domanda...
me la cambio in piena autonomia:
quando sposarsi?
quando hai un lavoro e sai di poterti mantenere, da solo, senza dover contare sulla famiglia (se non per le emergenze).
quando sai di sposare una persona con il tuo stesso percorso di vita o lo stesso livello di punto d'arrivo...
insomma se uno lavora e l'altro studia i ritmi di vita son troppo diversi, lo stesso dicasi per le esigenze e le priorità...in quel caso, apsetti che lo studente finisca il suo percorso.
ti sposi (ma tutte queste mie frasi andrebbero benissimo anche con il verbo convivere), quando sai di voler iniziare un percorso a due, una vita a due, quando insomma sai di conoscerti così bene da poter dedicare tempo alla conoscenza dell'altro.
convivere prima, sposarsi prima di questi "quando", è provare, è giocare, è prendere la vita con leggerezza...a volte funziona anche eh...ma la vita a due è già talmente complicata così che iniziarla anche con la leggerezza e l'incoscienza troppo spesso scambiata per ottimismo non mi ispira proprio...è già un cammino che parte con il piede sbagliato...

inutile comunque paragonare l'età di matrimonio delle nostre mamme o dei nostri nonni, vite diverse, mondi diversi, epoche troppo distanti per far paragoni...

Col mio post precedente l'intenzione era di dire le stesse cose, ma come l'hai detto tu si capisce meglio!

e ce credo... è una profffff!

ANTO12 ha scritto:

lunaspina ha scritto:

rananera ha scritto:a che età sposarsi non mi va molto bene come domanda...
me la cambio in piena autonomia:
quando sposarsi?
quando hai un lavoro e sai di poterti mantenere, da solo, senza dover contare sulla famiglia (se non per le emergenze).
quando sai di sposare una persona con il tuo stesso percorso di vita o lo stesso livello di punto d'arrivo...
insomma se uno lavora e l'altro studia i ritmi di vita son troppo diversi, lo stesso dicasi per le esigenze e le priorità...in quel caso, apsetti che lo studente finisca il suo percorso.
ti sposi (ma tutte queste mie frasi andrebbero benissimo anche con il verbo convivere), quando sai di voler iniziare un percorso a due, una vita a due, quando insomma sai di conoscerti così bene da poter dedicare tempo alla conoscenza dell'altro.
convivere prima, sposarsi prima di questi "quando", è provare, è giocare, è prendere la vita con leggerezza...a volte funziona anche eh...ma la vita a due è già talmente complicata così che iniziarla anche con la leggerezza e l'incoscienza troppo spesso scambiata per ottimismo non mi ispira proprio...è già un cammino che parte con il piede sbagliato...

inutile comunque paragonare l'età di matrimonio delle nostre mamme o dei nostri nonni, vite diverse, mondi diversi, epoche troppo distanti per far paragoni...

Col mio post precedente l'intenzione era di dire le stesse cose, ma come l'hai detto tu si capisce meglio!

e ce credo... è una profffff!

Giusto!

ppppprrrrtttttttttttt!
sfottetesfotteteee sciaguraaaaaaaate!!!

domovoy ha scritto: Alcune persone non dovrebbero sposarsi mai e non dovrebbero procreare

tanto per cambiare, potrei quotare a occhi chiusi domo e anche rana nera quando dice
a che età sposarsi non mi va molto bene come domanda...
me la cambio in piena autonomia:
quando sposarsi?

non oso tanto dirvelo, ma mi sono sposata poco dopo i 40 anni, perchè in modo inatteso mi era capitata la persona che in un altro topic ho potuto definire qualcosa come "non quello perfetto per me ma una persona che mi reputavo fortunata ad aver incontrato". L'ultima cosa che cercavo era il matrimonio, ma mi è capitato anche quello e per ora va bene così. Ma vi posso dire che sposarsi tardi è una gran fatica perchè sei incancrenito nelle tue abitudini e molto hai già costruito nella tua vita senza condividerlo con il compagno che ti ritrovi e altre esperienze sono già fuori portata. Insomma: sarei in grado di dare motivazioni al perchè sposarsi molto diverse da quelle di una giovane coppia avida di vita e di progetti esistenziali.

domovoy ha scritto: Alcune persone non dovrebbero sposarsi mai e non dovrebbero procreare

Specie sulla seconda... sapesse quante volte al giorno me lo dico incontrando "taluni" genitori e... sapete cos'è buffo? Che, tante volte, negli incontri successivi manifestano il desiderio d'avere altri figli.. come se non avessero fatto già abbastanza male a quelli esistenti...