mimmi ha scritto:Giustissimo quanto detto da Claudia e Fresno. Perchè sono due casi diversi.
1) primo gatto adulto, secondo cucciolo: è la situazione migliore perchè il piccolo dovrebbe ispirare meno agressività nell'adulto che tende ad adottarlo (pur strapazzandolo un po') e il piccolo sollecita il grande per giocare
2) secondo gatto non più cucciolino: studiare un avvicinamento progressivo come dice Fresno.

Papri... la prima è femmina, e ai tempi aveva meno di due anni, la seconda cucciolina, due mesi

hanno impiegati circa sei mesi per andare d'accordo
rinnovo gli auguri

lunaspina ha scritto:Che bella Briciola! Somiglia al gatto di T.:

Scusa per l'intervento poco costruttivo...
Comunque complimenti, hai una bellissima famiglia!

ma è obeso

Ma che bella Briciola, assomiglia un sacco alla mia micia, quella dell'avatar.

Per tornare in tema , io avevo portato a casa un gattino quando i due che ho attualmente erano già adulti. Un po' lo strapazzavano, stranamente di più il gatto (che di solito è tranquillo e paurosissimo) che la gatta (che di solito è una ienetta, ma sembrava piuttosto indifferente al nuovo arrivato).
Comunque convivevano piuttosto tranquillamente tutti e tre.
Credo che molto dipenda dal carattere dei gatti, se "si piacciono" oppure no.

Io approvo il consiglio di Anna, prendi il gattino un venerdì, così avrai tempo di "osservarli" almeno il fine settimana, poi se riesci a infilarci anche un giorno o due di ferie, tanto meglio

In bocca al lupo

io ti posso consigliare di attendere che la micia si sia ambientata bene
(da quanto tempo avete traslocato?)
e di far avvicinare i gatti con molta cautela.
la cosa migliore sarebbe di lasciare i mici in stanze separate, e di fare avvicinare briciola al nuovo micino un po' per volta, avendo la cautela di
chiudere il piccolo nel trasportino, in modo che la micia non riesca a fargli del male.
studia le reazioni per un po', non sgridare briciola se dovesse "soffiare" all'intruso e coccolala più del solito.
piano piano potrai eliminare le barriere (inizialmente cerca di essere sempre presente durante gli incontri)

auguri!

Io ho un gatto di 13 anni, 4 mesi fa gli ho portato in casa un cagnolino di due mesi con tanta paura per la sua reazione, ma...non è successo nulla, all'inizio il gatto scappava (ed il cane era grande circa 1/5 di lui), poi piano piano ha cominciato ad avvicinarsi e a farsi rispettare, nel senso che se il cane gli correva incontro (è un po' impetuoso )lui soffiava...ora convivo pacificamente: il cane ha capito che non deve superare la "distanza di sicurezza" ed il gatto non scappa più. Tutto questo per dirti di prendere un altro gatto con tranquillità, sicuramente un cucciolo ma non piccolissimo (diciamo che abbia non meno di 2 mesi e mezzo) e di essere fiduciosa: troveranno da soli un equilibrio nella convivenza!

Anna73 ha scritto:Non ti preoccupare vedrai che le salterà fuori l'istinto materno (d'altronde è pur sempre una femmina ).
Stavo pensando che forse ti conviene prenderlo adesso perchè briciola non considera ancora quella casa come sua e forse sarebbe meno territoriale
Non riesci proprio a prenderti 1 o 2 giorni di ferie? Potresti prendere il gattino un venerdì pomeriggio e stare a casa fino a martedì, dovrebbero bastare per conoscersi

per il momento non posso proprio...............forse forse tra un paio di mesi, non prima
infatti anche io pensavo al subito proprio perchè non la considera ancora la sua casa.......

Io ho sempre avuto in casa almeno un gatto e attualmente ne ho quattro: tre ufficiali (Ulisse, Penny e Aramis) e un pensionante (Simil), che già da diversi mesi si è installato da noi.
I quattro convivono abbastanza pacificamente anche se ogni tanto hanno le loro beghe; si creano alleanze e amicizie che cambiano di settimana in settimana, ma tutto sommato grossi problemi non ci sono.
Noi siamo fuori a volte tutto il giorno (anche se io spesso torno mezzoretta a ora di pranzo) e a volte mia figlia è a casa il pomeriggio; loro, al momento in cui noi usciamo al mattino, decidono se stare in casa o uscire in giardino (non ho la porticina x gatti) dove hanno comunque la possibilità di stare al riparo se piove e all'ombra se è troppo caldo. Quelli che stanno in casa se la dormono su divani, poltrone e mobili. Di fatto sono i padroni di casa.
Quando siamo in casa si contendono coccole e carezze, anche se ognuno di loro ha la sua persona preferita.

Il mio suggerimento, nel caso di Briciola, è di prendere un micio molto piccolo, per stuzzicare un po' il suo istinto materno. I primi giorni è bene che siate a casa anche voi, perchè qualche contrasto ci sarà, e se dovete lasciarli da soli è meglio dividerli. Per le esperienze che ho avuto io, di solito nel giro di pochi giorni i rapporti si stabilizzano e di solito il più grande accudisce il più piccolo (il mio Ulisse aveva un anno quando ho preso la piccola Penny e le ha fatto in pratica da mammo).

Solo in un caso ho avuto un problema non risolto: Mizzie, la gatta che avevo da molti anni, ha rifiutato nel modo più assoluto la presenza di un norvegese delle foreste, Olaf; finchè c'è stato lui lei si è rifiutata di entrare in casa e trascorreva il suo tempo in giardino; anche la pappa dovevamo mettergliela fuori, perchè non entrava in casa nemmeno per mangiare. Solo quando Olaf non c'è stato più ha ripreso la sua vita normale.

Penny

ecoc ora sono in crisi:
-anna dice di prenderlo il prima possibile visto che briciola non la considera ancora casa sua
-bruss dice di far prima ambientare briciola e poi far spuntare il micino

porca paletta c'avete ragione tutte e due!!

non mi perdonerei mai se al micino succedesse qualcosa........e non vorrei mai far soffrire la mia briciola.



giuro sto in crisi

ma è mai possibile che si debba sempre parlare di Steve in questo forum ?



scherzo, adoro gli animali....ed in genere la natura e tutti i suoi componenti anche un verme come quello di cui sopra può trasmetterti molto....

vi posso riesporre il mio problema sperando che qualcuno di voi saggiamente sappia consigliarmi?

ela78 ha scritto: il mio problema ad avere animali è logistico...

1.sono fuori casa tutto il giorno, talvolta anche la sera, i miei genitori abitano un po' distanti da me e quando vado da loro... ok lo potrei portare se fosse un cane, ma se fosse un cane piangerebbe tutto il giorno per la solitudine... quindi sarebbe meglio un gatto

ma...

2. abito fuori città, con cortile giardino ecc tutto collegato e tutto collegato ad un bellissimo stradone provinciale... la velocità media è sui 100Km/h... me li vedrei strinati tempo zero...
cioè il gatto... lo prendo e che faccio lo tengo sempr echiuso in casa? perchè se lo faccio uscire avrei l'ansia che mi finisse stirato da macchine o camion...

e il cane??? lo terrei in giardino,ma quando arrivo che si apre il cancello elettrico (installatao proprio per evitarmi di fermarmi in mezzo allo stradone!)? che faccio se mi prende il cancello e salta in mezzo lo stradone? avevo pensato ad un cancelletto interno, ma l'unico punto dove potrei metterlo è dalla parte del sole!!! ovvero la bestiola mi rimarrebeb tutto il giorno al sole! invece dalla parte del cancello c'è una bell'ombra!

insomma.... sono tristissima!

Io aspetterei che Briciola si ambienti: due cambiamenti così grossi sarebbero uno shock troppo grosso per lei.

Penny

paprina ha scritto:grazie a tutti per i consigli.

altra cosa: briciola è nella nuova casa da meno di una settimana.........non mi sembra particolarmente nervosa per il nuovo ambiente.

insomma mi sembra che la nuova casa l'abbia presa abbastaza bene........che dite, andiamo subito di nuovo micetto o aspettiamo qualche mese??

Mumble mumble... se ha preso bene la casa nuova e non ti pare stressata, potrebbe essere una buona tattica inserire subito il micetto prima che la miciona abbia sviluppato un "dovere" di difesa del territorio nuovo. Non so se riesco a spiegarmi bene...ora la casa nuova è ancora territorio neutro.
Dovresti comunque essere il più presente possibile per tenere d'occhio la situazione (intromettendoti il meno possibile)

[quote="ela78"]vi posso riesporre il mio problema sperando che qualcuno di voi saggiamente sappia consigliarmi?

[quote="ela78"]
il mio problema ad avere animali è logistico...

1.sono fuori casa tutto il giorno, talvolta anche la sera, i miei genitori abitano un po' distanti da me e quando vado da loro... ok lo potrei portare se fosse un cane, ma se fosse un cane piangerebbe tutto il giorno per la solitudine... quindi sarebbe meglio un gatto

ma...

2. abito fuori città, con cortile giardino ecc tutto collegato e tutto collegato ad un bellissimo stradone provinciale... la velocità media è sui 100Km/h... me li vedrei strinati tempo zero...
cioè il gatto... lo prendo e che faccio lo tengo sempr echiuso in casa? perchè se lo faccio uscire avrei l'ansia che mi finisse stirato da macchine o camion...

e il cane??? lo terrei in giardino,ma quando arrivo che si apre il cancello elettrico (installatao proprio per evitarmi di fermarmi in mezzo allo stradone!)? che faccio se mi prende il cancello e salta in mezzo lo stradone? avevo pensato ad un cancelletto interno, ma l'unico punto dove potrei metterlo è dalla parte del sole!!! ovvero la bestiola mi rimarrebeb tutto il giorno al sole! invece dalla parte del cancello c'è una bell'ombra!

insomma.... sono tristissima!
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Ela, purtroppo per il gatto non vedo grandi possibilità, mi dispiace.
Voglio dire: se io fossi al tuo posto non mi fiderei a prendere un gatto con uno stradone vicino!

Per quanto riguarda il cane, io non ne ho mai avuti e quindi non me ne intendo però anche per lui sarebbe pericoloso lo stradone. A meno che... non riuscissi a mettergli un guinzaglio abbastanza lungo da potersi muovere tranquillamente per il giardino senza però riuscire ad arrivare allo stradone. Oppure se riuscissi a recintare una parte del giardino un po' più grande dove ci sia anche dell'ombra.
Oppure. ultima possibilità, prendi quei cagnetti piccoli che possono stare in appartamento e lo fai uscire in giardino solo quando ci sei tu e il cancello è chiuso

dunque tu sai che ho 2 gatti un maschio e una femmina che fanno copppia fissa e fin qui niente problemi. Sono molto amorevoli tra loro e vederli insieme è fonte di continuo piacere e tenerezza
Quando abbiamo trovato il terzo invece sono iniziati i problemi: loro avevano gia 4 anni e hanno fatto fatica ad accettarlo, lo vedevano come un intruso. I prim tempi le ha prese di santa ragione: nonostante fosse piccolissimo e malato non hanno manifestato nessun altro sentimento a parte la gelosia. Poi pian piano si sono abituati e ora convivono abbastanza bene. Quando sono di luna dritta dormono anche vicini o giocano. Tieni conto che i miei due però hanno un sodalizio tra loro (i vicini li hanno soprannominati bonnie e clide ) ed è questo che ha reso difficile l'inserimento. Il numero 2 per i gatti secondo me è perfetto
dopo averne fatto questo esperimento non vorrei mai piu tenerne uno da solo, ed eviterei di averne un numero maggiore

sono una coppia perfetta, quasi piu di noi!

blumarea ha scritto:dunque tu sai che ho 2 gatti un maschio e una femmina che fanno copppia fissa e fin qui niente problemi. Sono molto amorevoli tra loro e vederli insieme è fonte di continuo piacere e tenerezza
Quando abbiamo trovato il terzo invece sono iniziati i problemi: loro avevano gia 4 anni e hanno fatto fatica ad accettarlo, lo vedevano come un intruso. I prim tempi le ha prese di santa ragione: nonostante fosse piccolissimo e malato non hanno manifestato nessun altro sentimento a parte la gelosia. Poi pian piano si sono abituati e ora convivono abbastanza bene. Quando sono di luna dritta dormono anche vicini o giocano. Tieni conto che i miei due però hanno un sodalizio tra loro (i vicini li hanno soprannominati bonnie e clide ) ed è questo che ha reso difficile l'inserimento. Il numero 2 per i gatti secondo me è perfetto
dopo averne fatto questo esperimento non vorrei mai piu tenerne uno da solo, ed eviterei di averne un numero maggiore

sono una coppia perfetta, quasi piu di noi!

sapete come si fa a tenere lontani i gatti?? l'altra sera ne ho tovato uno in cucina.....e mi fa un po schifo!
Soluzioni oltre il veleno??