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da MARIA PREZIOSO
Solo per conoscenza descrivo la mia esperienza affinché sia utile ad altri consumatori: Fine 2007 presso il rivenditore di Castiglione delle Stiviere (MN) acquisto una cucina modello OSAKA prodotta dall'azienda COMPREX SRL. Trascorsi neanche sette anni dalla consegna (quindici mesi fa) mi accade quanto segue (breve parentesi, premetto che vivo la casa molto poco in quanto quasi sempre in viaggio per lavoro, quindi l'uso che ne ho finora fatto equivale ad un anno in confronto a una famiglia che invece vive la casa tutti i giorni. Dico questo perché l'uso degli elettrodomestici come ad esempio il forno, lo uso come media una volta al mese, massimo due. Idem per la lavastoviglie, in media 4 volte al mese). Rientrando a casa dopo qualche giorno di assenza, la sorpresa è stata quella di trovarmi la copertura/lamina dell'anta della lavastoviglie staccata su tre lati e completamente descirata in vari pezzi che toccava penzolante il pavimento. Sgomenta da quanto vedevo, non riuscivo assolutamente a capire come potesse trovarsi in questo stato essendo rimasta spenta e svuotata prima della partenza come sempre faccio e perché completamente intatta quando sono partita. In casa ho l'allarme e le chiavi le ho solo io, ero allucinata. Ho subito controllato che non ci fosse stata una perdita di acqua, ma niente, tutto asciutto. Ho fatto all'istante un lavaggio a vuoto per verificare magari che ci non fosse dispersione di calore, ma niente. Invio immediatamente foto al rivenditore descrivendo l'accaduto e mi risponde con un preventivo da parte dell'azienda produttrice per rifare la copertura/laccatura dell'anta. A malincuore accetto sperando si fosse trattato di un episodio isolato, ma esprimendo comunque loro il mio disappunto, nonché forte timore che, vista la reazione del prodotto a così pochi anni in uso, potesse accadere anche alle altre ante, perché di certo non potevo andare avanti a rifare le ante a mie spese se ciò fosse successo di nuovo. Il rivenditore mi rassicura dicendo che ha venduto altre cucine dello stesso modello ma nessuno aveva segnalato loro una cosa simile. A distanza di quasi quattro mesi dall'ordine di rifacimento, dopo non so quanti solleciti, anche perché per tutto il tempo ho avuto la cucina in quello stato (non volevo toccare nulla perché ci tenevo che tornasse dal produttore e la vedesse così com'era per fare le sue valutazioni), finalmente arriva la nuova anta e portano via la vecchia. Purtroppo per me non si è trattato di un caso isolato, infatti solo qualche mese dopo, noto che la copertura/lamina della colonna forno comincia a mostrare rigonfiamenti, nonché il ritiro della laccatura come se fosse fatta di gomma in corrispondenza dei quattro lati del forno ad incasso + bordo inferiore dell'anta posta sopra il forno. Alchè non ci ho visto piu' ed anche se so benissimo che la normale garanzia dura 24 mesi e la mia cucina ne è fuori da qualche anno, ho chiesto comunque l'intervento del ripristino della laccatura della colonna questa volta a spese del produttore. Ho spiegato loro che la mia petizione era in forma del tutto eccezionale e che confidavo nella loro comprensione in vista dell'anomala reazione del materiale a contatto con fonti di calore quali elettrodomestici, soprattutto dopo così poco tempo e per l'uso sporadico che ne faccio io non essendo mai a casa! Dopo vari mesi di attesa sollecitando una risposta, vari tentativi di contattarli direttamente, cercare di fargli capire in tutti i modi che c'era un valido e chiaro motivo per il quale richiedevo l'intervento a loro carico, pensavo che infine avessero riconosciuto l'intervento a loro spese. Molto tempo dopo, come risposta il rivenditore mi invia un preventivo dicendo che se volevo il rifacimento della colonna, dovevo pagarlo per intero a mie spese. A quel punto, ho inviato subito la controproposta di una cifra simbolica di euro 250,00 da parte mia per dimostrare la mia buona fede e volontà di chiudere l'inconveniente, ma da allora non ho mai più ricevuto alcun cenno di riscontro né dal produttore né dal rivenditore. Continuo silenzio, anche a seguito dei vari richiami alla COMPREX SRL da parte dell'associazione ALTROCONSUMO alla quale mi ero alla fine rivolta e che è intervenuta in mia difesa. Sono spiaciuta e delusa dal comportamento, anche se inusuale avrebbero potuto con poco sforzo tener conto acconsentendo alla richiesta di un cliente che tra le varie aziende al momento dell'acquisto aveva selezionato il loro prodotto. Concludendo, con i soldi del preventivo mi compro una cucina nuova intera di qualità bassa, almeno se dopo così pochi anni riscontrerò difetti, avrò la scusante di aver speso un quarto di quello che pagato per questa.
