jenny71 ha scritto:Beh, nelle città si creano delle scuole ghetto (e al contrario altre scuole vip). Succede anche qui a Reggio nonostante non sia un metropoli
La mia unica esperienza cittadina è stata proprio in una delle scuole ghetto, dove gli italiani erano una minoranza, di reggiani poi non c'era quasi traccia.

Avevo un'unica classe, anche una delle migliori e già quella non scherzava, ma in giro per i corridoi si vedevano ceffi che avrei avuto paura a incontrare di sera in giro

Ah..bohh liceo in uno dei quartieri bene della citta'...
..ccheppalle ... tutti con villona a santo Stefano ..giro di ricettazione di pezzi rubati di motorini sgamato quando ero al penultimo..tutti figli di avvocati
finisce in cronaca quando ero gia' all'uni...spaccio di coca
sul messaggero i nomi degli arrestati occultati...solo le iniziali
e' stato da morire dal ridere tutti g.c.d.c..l (tanto per dire il numero di cognomi che avevano ciascuno

Lalli04 ha scritto: Ah..bohh liceo in uno dei quartieri bene della citta'...
..ccheppalle ... tutti con villona a santo Stefano ..giro di ricettazione di pezzi rubati di motorini sgamato quando ero al penultimo..tutti figli di avvocati
finisce in cronaca quando ero gia' all'uni...spaccio di coca
sul messaggero i nomi degli arrestati occultati...solo le iniziali
e' stato da morire dal ridere tutti g.c.d.c..l (tanto per dire il numero di cognomi che avevano ciascuno

Non ho mica detto che le scuole vip siano meglio, anzi

Però non mi sono mai capitate, alle superiori ho fatto ragioneria in un paese di montagna, non avevo miliardari tra i miei compagni.
Ora da insegnante, come detto, preferisco i paesi, non ci tengo proprio nemmeno a insegnare a ragazzini con la puzza sotto il naso

Io onestamente non mi stupisco più di niente...

questa è la società che molti vogliono e difendono, e il tutto non può che arrivare fino alle radici, cioè ai ragazzi.

L'educazione odierna non comprende alcun rispetto gerarchico, alcuna regola di fondo. Si permette a tutti di fare e dire tutto.
Gli eventi degli ultimi anni confermano che solo con l'opposizione e con la violenza alla fine si ottengono le cose e i ragazzini non sono stupidi.
Semplicemente pretendono di fare quello che fanno gli adulti, senza passare da un necessario stadio di maturazione intermedia, che ti permetta anche di capire il reale significato di quello che stai facendo.

Anche ai miei tempi rubavano le Timberland o il Moncler in metropolitana (adesso rubano I-pod e cellulari), non è cambiato niente in questi "estremismi".
E' la fascia media che non esiste più. Tutto è portato all'eccesso.

Ho però un'unica speranza... queste manifestazioni comportamentali di solito sono cicliche e spero che quando avrò dei figli sarà più facile educarli verso la retta via.
(ndr per chi si fosse "scandalizzato" nel leggere l'aggettivo "retta": è ovvio che il concetto di retta fino alla maggiore età lo decidano i genitori).

Ho fatto una sostituzione in una 3° che sembrava una di quelle classi che si vedono nei film americani (in film tipo Pensieri pericolosi per intenderci): ragazzine di 13 anni truccatissime e mezze nude che dimostravano più di 20 anni

da noi son praticamnte tutti così...fisicamente almeno...
si atteggiano a grandi...ma ribadisco basta parlar con loro al di fuori delle normali lezioni e basta dar loro libertà di fare...per accorgersi, porelli, del rimbombo che deve esserci in quei cervellini svampiti...
la cosa tragica è che son ben cosciente di aver parte della colpa di quella vuotezza.

primo giorno di superiori
clase prima L......tecnico industriale...
all'angolo della classe c'era l'angolo della caccola
alla parte opposta c'era l'angolo della scozza
durante la ricreazione si giocava a nun se move una foglia...
ho visto gente mettersi a piangere...
per me è stato un pre militare.....
un graffito: si vedevano delle sbarre e un uomo disegnato dietro,

e c'era l'immancabile scritta: Albé!!!! tu padre se deve fa altri 3 anni dentro...

non potrò mai scordare il primo giorno di scuola

mah... le scene che descrivi tu da me capitavano al liceo... ma anche di meglio eravamo una classe piuttosto squallida in realtà, i ragazzini di Bergamo città facevano ghetto per conto loro, loro scopo di vita era umiliare e prendere in giro tutti gli altri, specialmente le ragazze che "venivano giù dalle valli". Avevamo letteralmente il fossato in mezzo alla classe: un blocco di banchi da un lato, un altro blocco lungo l'altro.
Io sono arrivata al secondo anno e non mi sono mai schierata da nessuna parte... chissà forse mi sarei divertita di più Il gruppo dei fighetti però ha avuto una fine ingloriosa tipo i compagni di Lalli

Ai tempi delle medie ero dalle suore, scuola solo femminile... il massimo della trasgressione era girare per i corridoi col grembiule slacciato e truccarsi. Erano tutte abbastanza fissate con l'aspetto e gli abiti firmati. L'unica che in classe finiva dalla preside ero io, fondamentalmente perchè mi azzardavo a far polemica coi docenti

Rana... tu i ragazzini di oggi li conosci meglio... ma a me fanno una gran tristezza e pena davvero non credo serva il cellulare, la playstation, la fotocamera digitale e l'i-pod per diventare grandi... eppure mi sembrano tutti morbosamente attaccati solo a queste cose. Se già alle elementari giocano con le Bratz, non mi stupisce che le ragazzine di 13 anni si concino come delle rimorchione disperate di 36

mha, io, (ale l'ommo della coppia) chissa perche ero sempre nella classe peggiore, se all elementari c'era una classe disastrata quella era la mai e cosi anche alle medie, alle superiori mi hanno sospeso 1 settimana , x fortuna era una squola privata, altrimenti ci rimettevo l'anno, e sono passati nemmeno 10 anni, ma al tempo eravamo secondo me 10 volte piu svegli di adesso, bho.......che sia il buco nero?

Steve1973 ha scritto:Io onestamente non mi stupisco più di niente...

questa è la società che molti vogliono e difendono, e il tutto non può che arrivare fino alle radici, cioè ai ragazzi.

L'educazione odierna non comprende alcun rispetto gerarchico, alcuna regola di fondo. Si permette a tutti di fare e dire tutto.
Gli eventi degli ultimi anni confermano che solo con l'opposizione e con la violenza alla fine si ottengono le cose e i ragazzini non sono stupidi.
Semplicemente pretendono di fare quello che fanno gli adulti, senza passare da un necessario stadio di maturazione intermedia, che ti permetta anche di capire il reale significato di quello che stai facendo.

Anche ai miei tempi rubavano le Timberland o il Moncler in metropolitana (adesso rubano I-pod e cellulari), non è cambiato niente in questi "estremismi".
E' la fascia media che non esiste più. Tutto è portato all'eccesso.

Ho però un'unica speranza... queste manifestazioni comportamentali di solito sono cicliche e spero che quando avrò dei figli sarà più facile educarli verso la retta via.
(ndr per chi si fosse "scandalizzato" nel leggere l'aggettivo "retta": è ovvio che il concetto di retta fino alla maggiore età lo decidano i genitori).

Quoto Steve, anche secondo me le cose stanno così....purtoppo !

rana, ma quanti anni hanno?

Boh io devo dire una cosa...sinceramente, sia alle medie che alle superiori da me frequentate il problema veramente non erano i casinisti o i finti "razzisti" etc...

Il problema che sin dalle medie inferiori, ad esempio, nella mia classe c'era quello che spacciava...c'era quello che rubava...uno è finito in galera per rapina a mano armata...alle superiori in prima 2 erano tossicodipendenti (e si vocifera, io non li ho mai beccati, che si facessero in bagno a scuola pure) e spacciavano, pochi anni dopo ho saputo della loro morte , uno per overdose, l' altro ucciso da un proiettile...

Questi solo alcuni casi....

Alla fine devo dire una cosa...personalmente, forse perchè "ne sono uscito" è servita molto questa scuola...ho imparato prestissimo a star lontano da certa merda, da certi giri, da certi problemi...nn studiavo tanto, non mi piaceva ma andavo bene a scuola, discretamente bene diciamo, sono rimasto pulito mi sono diplomato in una scuola mal frequentata ma di qualità, grazie alla quale , su iniziativa del corpo docente, ho trovato come tanti altri miei compagni "puliti" lavoro sin da subito, perchè andavano a contattare le grandi aziende segnalando i ragazzi diplomatisi l anno precedente...

Insomma...con tutto quello che ho "visto e vissuto" a scuola (e pure in "strada" nelle mie zone) sono cresciuto ed oggi poss dire abbastanza bene ritengo...

Oggi forse certe cose (lo spero, almeno) nn ci sono + o per lo meno non nelle stesse "dosi" di allora, forse c'è un po + di vacuità ma se così è ...ben venga rispetto ad allora è cmq un passo avanti...

Ciao, Ale

Io alle superiori avevo in una delle aule che giravamo al 5° piano dell'edificio, quello più disastrato, un graffito bellissimo proprio dietro le spalle dei prof.
era una donna nuda disegnata (benissimo) a gambe larghe... la cosa dievertente era che l'insegnante di inglese (nana) gli faceva il "pelo" con i capelli... certi mugugni
poi il primo giorno di scuola dopo le feste di natale tornammo in quell'aula ... e lei non c'era più...

rananera ha scritto:vi rifaccio quindi la domanda: voi a 12 anni eravate così piccini e giocherelloni (fessi)?

Io ho un figlio di 10 anni. Sicuramente è ancora un bambino, ma non mi pare sia fesso
Però, sai, cuore di mamma! Magari per la sua insegnante lo è

freejack74 ha scritto:Se è per questo forse ache peggio...

io in classe avevo il mangia caccole... il pidocchioso... il cleptomane... il disadattato... la secchia (vedi alla voce disadattato) er mitraglia (bimbo che zagaiava) l'effemminato... il teppista... Il bambino innamorato del cartone Creamy...(vedi alla voce spieglielo tu a questo...)

le ragazzine.... la Bombardona... la straniera... la maniaca... la Vamp... la ragazzina androgina... la barbie... la maschiaccio...

peggio noi te lo assicuro...

Eheheh ho riconosciuto la mia classe in questa descrizione

rananera ha scritto:

Ma avevamo qualcosa in testa tuttu quanti

è questo che vado dicendo...
sono...piccoli, ecco, il vero "problema" è questo.
sul registro di quella classe era stata segnata questa richiesta ufficiale fatta alla preside:
per X, Y, Z si richiedon banchi differenti (è una delle poche clasi con ancora i vecchi banchi medio piccini), 'sti 3 qui son colossi, gran gross e ciùla si dice a milano, ma appunto, fisicamente dimostrano un 16 anni minimo...
anagrafici ne han 12, mentali se arirvano ai 5 anni è già tanto...

vi rifaccio quindi la domanda: voi a 12 anni eravate così piccini e giocherelloni (fessi)?

12??? ah ecco pensavo si parlasse delle superiori? Bhe io alle medie ero a scuola dalle suore , perciò rigore assoluto, niente trucco e grembiule, ma durante la ricreaziuone eravamo tutte versoil muro di recinzione che separava la scuola maschile da quella femminile

12????
e ti lamenti?
vedessi che razza di fessi girano al primo anno di università!

ingegnere invece si lamenta che negli ultimi tre anni di superiori son fin troppo svegli...
le ragazzine sembrano gran......... .e non lo dico per dire......ne abbiamo incontrate due una domenica ad una festa...roba da rimanere senza parole......


mio padre mi avrebbe tolto dalla faccia della terra....