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cerco diplomati liceo classico e scientifico (per consiglio)

#1
C'è qualcuno tra di voi che ha frequentato o frequenta il liceo classico o scientifico che mi potrebbe aiutare a capire meglio queste 2 scuole?

Mi piacerebbe che mio figlio frequentasse, finite le medie, un liceo; ma quale tra i due?

Lui ottiene buoni risultati in tutte le materie, ama tanto leggere e ha tanta passione per la storia, un po' meno per la matematica.
Ha un enorme spirito critico ed è molto comunicativo.

Un giorno dice che farà lo scientifico un altro il classico, di sicuro è che non sa in ogni caso quello che lo aspetta.

Mi verrebbe spontaneo pensare per lui al classico, ma è così più impegnativo dello scientifico come dicono? Lo condanno a 5 anni di pomeriggi chiuso in casa ore e ore sui libri? E cosa mi dite del greco e del latino?
Il mio cuore mi suggerisce il classico, la mia ragione lo scientifico.
Come dice qualcuno : il cuore ha sempre ragione.
Ma i dubbi sono tanti.

Grazie a chi mi aiuterà a capire di più.

Bizet

#2
ma perchè per forza un liceo e non qualcosa che lo formi e che gli permetta di poter cercare un lavoro finito il liceo!!

ok magari farà l'università per carità......................ma se poi fa come me, il diploma scientifico se lo da in faccia :?
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#3
Io ho fatto il liceo classico, ma se tornassi indietro mai nella vita farei lo scientifico! Visto e considerato il proseguo di studi che ho avuto sarebbe stato molto più utile lo scientifico, poi son scelte personali!

#4
paprina ha scritto:ma perchè per forza un liceo e non qualcosa che lo formi e che gli permetta di poter cercare un lavoro finito il liceo!!

ok magari farà l'università per carità......................ma se poi fa come me, il diploma scientifico se lo da in faccia :?
Secondo me è sprecato per un istituto tecnico, scusa la presunzione ma sai com'è: ogni scarrafone.....

#5
ma lui cosa vorrebbe fare??? no perchè non mi è chiaro il concetto che devi decidere tu x lui..........................................
io le superiori me le sono scelte da sola, professionale turistico. ho sempre studiato e sempre avuto 8-9 (come tuo figlio) diplomata ho trovato subito lavoro.
se avessi fatto un liceo, o qualsiasi altra scuola imposta, non mi sarei mai diplomata.
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#6
se li piace leggere e studiare, trovo che l'università arriverà come destino quasi naturale. avrà voglia di studiare anche fra 5 anni.

poi, il liceo crea anche una forma-mentis, che è la piattaforma per poi dopo imparare una professione. è utile per tutto come base generale. con gli studi tecnici, invece, si chiudono più porte, e magari a 13 anni sia un po' presto per cominciare a chiuderle.

quindi, trovo sia un peccato non mandarlo al liceo, visto che è ciò che li piace e non è ancora sicuro di ciò che voglia fare in futuro (com'è normale per ogni bambino di 13 anni)

detto questo, non avendo studiato in italia, non ho idea della differenza fra classico e scientifico. se però, è un tipo curioso, inquieto, con voglia di imparare, io lo iscriverei negli studi che diano il più ampio ventaglio di possibilità future, in modo che nei prossimi 5 anni possa esplorare e capire cosa vorrà fare.

#7
Bella domanda questa...

Personalmente ho fatto lo scientifico, ma la mia maturità ormai risale alla preistoria del 1992...

tante cose sono cambiate nella scuola adesso.
Anzi, non saprei neanche che tipo di voti danno...
per non parlare poi dei "crediti"...

lasciando quindi da parte questo discorso, io, se fossi in te, cercherei di fare un passo oltre.
Avendo tu scelto un liceo e non un istituto professionale, devo immaginare che poi si preveda un percorso universitario.

A questo punto, al giorno d'oggi, secondo me non è più possibile pensare di studiare almeno 13 anni senza poi aver concrete possibilità di lavoro. Ragion per cui qualsiasi scelta, ancorchè adesso possa sembrare irrazionalmente prematura, deve prendere in considerazione quello che uno vorrà fare nella vita.

Non potendo tuo figlio in terza media saperlo ancora, devi prenderti la responsabilità di scegliere per lui, mettendolo nelle condizioni di avere lo spettro di scelta più ampio possibile alla fine del liceo e dell'università.

E, oggi, secondo me, il liceo scientifico ti apre molte più strade di quello classico per le università più interessanti e a maggior sbocco lavorativo.

Questo secondo me è il ragionamento che dovresti fare. :wink:

#8
io ho fatto anche un po' di classico...
ehm, detto tra noi, la scelta cadde su quel liceo perchè era sottocasa e io son semrpe stata tttttttanto pigra... 8)
l'ho trovato e lo ricordo, all'epoca eh...e dipende dalle scuole, dalle sezioni, dai docenti...
lo ricordo...come fuoritempo, studiostudiostudio....di cose che all'atto pratico e nel quotidiano servivan davvero poco...
vero è che "apre la mente e abitua alla sofferenza, al sacrificio e a raggiungere gli obiettivi prescelti superando ostacoli di ogni genere, dalla noia (mortale), alla stanchezza fisica e psichica".
lo scientifico è più pratico, più immediatamente riconducibile ad esigenze reali...

il bello è che questo è il mio pensiero dell'epoca...
temo fosse comunque tutta apparenza.

quando in terza media compiliamo le schede con i suggerimenti per le scuole superiori...la domanda che ci facciamo è sostanzialemtne una sola:
dopo il liceo..che farà? cosa vorrà fare? cosa potrà fare? quanto ancora potrà studiare? quanto ancora vorrà studiare?
paradossalmetne un diploma di liceo classico, abbinato ad una forte personalità e ad un colpo di paraculaggine, apre le porte del lavoro anche nell'immediato...cosa che lo scientifico permette meno (per i lavori d'ufficio ci son scuole dedicate ormai...)
metti anche in conto la sperimentazione attualmente in vigore (anche se non so per quanto visto e considerato il colpo di spugna che stan passando sull'operato moratti), ormai i licei scientifici sono tutti diversificati per indirizzo (scientifico chimico, scientifico matematico, fisico, aeonautico...ecc)
...ma se tuo figlio non ama la matematica...ma porello...speriamo riesca a reggere il greco e il latino... :wink:

#9
Io ho fatto il classico, e lo rifarei.
Mi verrebbe spontaneo pensare per lui al classico, ma è così più impegnativo dello scientifico come dicono? Lo condanno a 5 anni di pomeriggi chiuso in casa ore e ore sui libri? E cosa mi dite del greco e del latino?
Se il classico sia più impegnativo dello scientifico non lo so, ma so che ho studiato di brutto, soprattutto i primi due anni. Certamente è una scelta che non ti apre una strada in discesa, che le ore di studio necessarie siano tante è inutile negarlo. Poi, molto dipende dall'attitudine personale all'apprendimento e soprattutto all'organizzazione del tempo.
Greco e latino sono le materie più impegnative, si sa (per me il greco è sempre stato un po' più ostico): per un normale compito di traduzione da fare a casa considera pure un paio d'ore.
Non so che altre indicazioni possono esserti utili. Considera anche che io mi sono diplomata nel 93, e con la nuova riforma della scola parecchie cose sono cambiate, perciò quello che è stato vero per me potrebbe non esserlo più :wink:
In bocca al lupo.

PS: leggo adesso il post di Steve. Quello che ha scritto riguardo alle prospettive lavorative è giustissimo, ma considera che col diploma classico io mi sono poi laureata in ingegneria :wink:
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The Sisterhood of The Calf 38

#10
rananera ha scritto:"apre la mente e abitua alla sofferenza, al sacrificio e a raggiungere gli obiettivi prescelti superando ostacoli di ogni genere, dalla noia (mortale), alla stanchezza fisica e psichica".
Questo per me è stato incredibilmente vero. Non mi sarei mai laureata se non avessi fatto una simile gavetta al liceo.
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The Sisterhood of The Calf 38

#11
Io lavoro in una grande azienda di carattere tecnico. Diciamo che il 60% dei dipendenti è laureato principalmente in ingegneria, fisica, e un po' di matematica.
Di questi laureati hanno frequentato in parte lo scientifico e in parte il classico. Diciamo che quelli che provengono dal classico dicono che hanno "sofferto" un pochino solo all'inizio e poi non hanno avuto grosse difficoltà. Forse soffrirebbero un po' di più quelli che proveniendo dallo scientifico affrontano facoltà quali medicina o addirittura legge. Se dovessi darti un consiglio io ti direi il classico, mi sembra quello che prepara meglio per qualsiasi indirizzo futuro. In quanto al lavoro dopo la maturità, parliamoci chiaro, lì dipende dalla raccomandazione sai quante ragioniere ho visto con il diploma di maestra o tecnici ragionieri?

Re: cerco diplomati liceo classico e scientifico (per consig

#12
Senti io ti posso dire la mia esperienza....ho 26 anni ed ormai sono laureato, ma ho frequentato il liceo scientifico (qua a livorno ce ne sono 2, io ho frequentato quello che a detta di tutti sembra essere il più duro....)....come mi sono trovato? Cosi cosi.....sono partito dalle medie che ero un buon scolaro, molta voglia di fare e di imparare, quindi la soluzione più diretta sembrava proprio il liceo....detto fatto.....prima e seconda senza problemi, in terza si sa, cominciamo a diventare mezzi uomini con tutto quello che da ciò consegue, quindi i primi problemi fino a quando in quarta raggiunsi il vero obiettivo, cioè bocciare hahahaha.....sono rimasto al liceo, ho deciso che dovevo andarmene il prima possibile, ed ho cercato di fare il mio e di riscattarmi.....quarta e quinta media del 7,5-8 con professori super contenti del nuovo rendimento (che tra l'altro ottenevo stranamente studiando abbastanza poco, sulle 2-2,5 ore al giorno cercando di rimanere in pari per non dover fare poi imbuzzate a due giorni dal compito) e diplomato cosi con 80/100, punteggio piuttosto alto considerando che provenivo da una bocciatura (mi diplomai bene e meglio rispetto atantissimi di classe mia che non erano mai bocciati)....questa è la mia storia.

Tornassi indietro sceglierei lo scientifico? No, e non certo per la mole di studio....quella dipende molto dalla persona, ci sono quelli che studiano 5 ore per arrivare al 7, quelli che ce ne mettono soltanto 3 (dipende da molti fattori, in primis secondo me la capacità di apprendimento e l'attenzione durante la spiegazione in classe)....non lo sceglierei per le materie.
Si ok, ti prepara per l'università (ma a parte matematica ti prepara davvero cosi maggiormente rispetto ad altre scuole????) ma ti devi sorbire anche materie come il latino che diciamocelo chiaramente, sono ore di studio buttate via, a meno che uno non voglia continuare sulla strada di lettere dopo il liceo. Io non credo nella superiorità del liceo: certo, rispetto ad altre scuole ti da una preparazione maggiore (vedo ad esempio confronti con ragioneria e simili), ma secondo me frequentare ad esempio un buon istituto tecnico con impegno non ti va sfigurare rispetto ad un diplomato in liceo.
Parlo per me: sono uscito da liceo che si, avrò anche saputo fare gli integrali, ma conoscenze a livello pratico.......zero.

Sai secondo me il vero problema del liceo qual'è? Che è troppo impostato sul cammino universitario.....nel senso con il diploma del liceo sei il signor nessuno, devi continuare a studiare.....ma in terza media davvero sai cosa farai di li a cinque anni? Io volevo fare ingegneria aerospaziale....mi sono laureato in economia, e tornassi indietro sceglierei architettura o psicologia, vedi un pò te come si cambia in 10 anni......
Tornassi indietro, e con il senno di poi, sceglierei il tecnico industriale (a livorno tra l'altro ce n'è uno molto buono)....primo perchè come ho detto prima penso che non sia una scuola "seconda scelta" (comunque si fa molta matematica, fisica ecc ecc)....secondo perchè non si perde tempo in materie come il latino (parliamoci chiaro, nel 2006 avrebbe più senso fare bene una seconda lingua, non il latino.....a meno che naturalmente non si stia parlando di liceo classico, li è un altro discorso)....terzo perchè quando esci sei perito e puoi decidere di continuare il tuo percorso con l'università (e puoi farlo col sorriso sulle labbra perchè comunque la tua preparazione non è scadente), oppure iniziare a lavorare, nel caso tu non abbia più voglia di studiare.

A 26 anni come vedi imposterei la mia scelta, pensando in maniera più oculata alle strade che potrò imboccare di li a pochi anni.....ma daltronde è giusto che se tuoi figlio dopo il liceo vuol diventare ingegnere aerospaziale possa farlo....e se non sarà cosi, nessun problema, diventerà qualcos'altro.

.....dicevamo del liceo classico.....mumble mumble.......credo sia una pessima scelta......se il liceo scientifico (torniamo al nocciolo del tuo problema) ti prepara su una vasta gamma di materie, il liceo classico è davvero troppo specialistico su insegnamenti umanitari......a tuo figlio piace il greco? E il latino? (spero di no per lui hahahaha) Dopo vuole continuare su lettere? Spero di si per lui, perchè se dopo ha intenzione di dedicarsi....boh.....a economia, ingegneria....saranno guai seri.
Io vedevo i diplomati al classico i primi due anni di economia duravano una fatica incredibile con la matematica....e nemmeno era matematica difficile, pensa se avessero scelto ingegneria :shock:
....è anche vero che se a tuo figlio la matematica non piace moltissimo.....ma daltronde nemmeno a me piaceva il latino, eppure le versioni le traducevo ugualmente

:wink:

Spero che tu abbia capito qualcosa di tutto questo ragionamento.....io ho soltanto parlato di quello che ho fatto e di quello che farei tornando indietro.....ma io non sono tuo figlio, quindi è giusto che sia lui a prendere una scelta, consapevole delle difficoltà a cui andrà incontro....ma sereno che con la buon volontà le gambe ci si levano sempre (o quasi hahahaha).
Non sta certo a me dirti che la sua scelta deve essere libera e non condizionata in alcun modo da genitori e parenti vari, lo sai perfettamente :wink:

In ogni caso, il bocca al lupo, qualsiasi cosa decida di fare :D

#13
BIZET ha scritto: Secondo me è sprecato per un istituto tecnico, scusa la presunzione ma sai com'è: ogni scarrafone.....
Questo che gli istituti tecnoci siano una seconda scelta, è davvero un luogo comune.
Dispiace che sia cosi.

#14
il problema è che ora è impensabile riuscire a prevedere quale corso di laurea sceglierà...
magari gli fai fare il classico, e lui poi si iscriverà ad ingegneria...
o magari gli fai fare lo scientifico, e si innamora delle lingue morte e sceglie lettere classiche...
Sono esempi estremi ma neanche tanto lontani dalla realtà...

Se dovesse scegliere un domani una falcoltà ad indirizzo diverso dal suo liceo, avrà probabilmente più difficoltà di chi invece ha imboccato subito la strada giusta, ma questo non gli impedirà di andare avanti brillantemente...

Lui cosa vuole fare?
magari il liceo artistico 8)
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#15
io ho fatto il classico...
fatica si...c'è poco da dire i due anni di ginnasio tra greco e latino sono duretti, ma io adoravo la letteratura...scrivere ...e mi faceva schifetto la matematica quindi non ho mai avuto dubbi

io ti direi di seguire le inclinazioni di tuo figlio...ciò che predilige,

cmq quoto tutto quello che si è detto sulla forma mentis ...il classico sarà poco utile nel senso pratico del termine, ma forma la tua mente, ti insegna a pensare, e a comunicare il tuo pensiero agli altri...inoltre ti fornisce un'ottima cultura di base...detto questo io l'ho scelto solo basandomi sulla mia volontà...questa non è una scelta che possono fare i genitori...rischiereste solo di sentirvi rinfacciare a vita questa decisione...meglio essere consapevoli e sbatterci la testa da soli, così in presenza del famigerato Rocci non ci sarà il rischio che ve lo scagli dietro :wink:

ovvio che avendo finito un secolo fa non ho idea però di che ambiente scolastico ci sia ora :roll:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo