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#31
io ho fatto il classico e lo rifarei mille volte...(se non altro per ritornare a quel lontano 1991 8) ) penso che lo studio del latino e soprattutto del greco diano un'elasticità mentale tale che poi puoi proseguire gli studi anche affrontando facoltà scientifiche
Se mia figlia vorrà fare il classico saro' ben lieta di accontentarla! :wink:
.......e l'armonia vince di mille secoli il silenzio

#32
AH!
:shock:

questo tema mi turba moltissimo.

Ed in effetti, alla tenera età di 31 anni, vorrei tornare a scuola.

Ma tuo figlio ha mai manifestato un'idea di ciò che "vorrebbe fare da grande"?

Secondo me è molto importante. Forse perchè io non sono stata ascoltata. E mi sono ritrovata a cercare la mia strada da sola o quasi. Per altre vie. Ed è stata più lunga. :?
benvenuto/a! >> CASA: primi passi << (last update 21 febbraio 07)

Re: cerco diplomati liceo classico e scientifico (per consig

#33
BIZET ha scritto:C'è qualcuno tra di voi che ha frequentato o frequenta il liceo classico o scientifico che mi potrebbe aiutare a capire meglio queste 2 scuole?

Mi piacerebbe che mio figlio frequentasse, finite le medie, un liceo; ma quale tra i due?

Lui ottiene buoni risultati in tutte le materie, ama tanto leggere e ha tanta passione per la storia, un po' meno per la matematica.
Ha un enorme spirito critico ed è molto comunicativo.

Un giorno dice che farà lo scientifico un altro il classico, di sicuro è che non sa in ogni caso quello che lo aspetta.

Mi verrebbe spontaneo pensare per lui al classico, ma è così più impegnativo dello scientifico come dicono? Lo condanno a 5 anni di pomeriggi chiuso in casa ore e ore sui libri? E cosa mi dite del greco e del latino? Il mio cuore mi suggerisce il classico, la mia ragione lo scientifico.
Come dice qualcuno : il cuore ha sempre ragione.
Ma i dubbi sono tanti.

Grazie a chi mi aiuterà a capire di più.

Bizet
Il mio consiglio è di lasciar decidere lui!
Il classico è decisamente più impegnativo, ma dipende molto dai risultati che vuole ottenere e se a voglia di studiare di più.
L'esperienza con mio figlio non è molto positiva, poichè è tutto il giorno sui libri; da quando arriva a casa a quando si cena.
Certo i risultati non mancano, ma mi domando se effettivamente il gioco vale la candela, e mi spiego meglio: è fondamentale studiare, ma sono certo che nella vita non ci si realizzi solo attraverso questo. Questa è una parte fondamentale, ma altrettanto importante è stringere rapporti con coetanei, ad avere spazi in cui poter mantenere i propri interessi, le proprie passioni.
Se riuscirà a mantenere questi spazi..ben venga il classico che a mio avviso da una formazione migliore rispetto a tutte le altre scuole.
Ultima modifica di bertok il 11/11/06 12:28, modificato 3 volte in totale.

Re: cerco diplomati liceo classico e scientifico (per consig

#34
bertok ha scritto:La mia esperienza con mio figlio non è molto positiva, poichè è tutto il giorno sui libri; da quando arriva a casa a quando si cena.
Certo i risultati non mancano, ma mi domando se effettivamente il gioco vale la candela, e mi spiego meglio: è fondamentale studiare, ma sono certo che nella vita non ci si realizzi solo attraverso lo studio. Questa è una parte fondamentale, ma e importante anche che riesca a stringere rapporti con le persone, ad avere spazi in cui poter mantenere i propri interessi, le proprie passioni.
Se riuscirà a mantenere degli spazi..ben venga il classico che a mio avviso da una formazione migliore rispetto a tutte le altre scuole.
Ecco, fermo restando quello che ho già detto, cioè che deve essere lui a decidere, se io avessi un figlio sicuramente per lui preferirei lo scientifico al classico.

Premettendo che non ho esperienze dirette, non conosco nessuno che abbia fatto il classico :oops: , (anche se qui sul forum vedo che ce ne sono un sacco) e le uniche due ragazze che avevano fatto quella scuola che ho conosciuto all'università avevano grossi problemi, le tante che venivano dallo scientifico se la cavavano invece generalmente molto bene.

A parte questo, il classico mi dà l'idea di una scuola un po' troppo "fuori dal tempo" e quando leggo del figlio di Bertok che passa la giornata sui libri rimango un po' perplessa.
Lo studio è importantissimo certo (se non lo pensassi non farei l'insegnante :wink: ), ma credo che a 18 anni ci debba anche essere lo spazio per divertirsi, uscire con gli amici, coltivare hobby, per fare le "cavolate" che si fanno solo a quell'età :wink:

#35
L'importante è che sia lui a decidere. Perciò il consiglio che mi sento di darti è di non far pesare in alcun modo la scelta a tuo figlio. Lascia che l'affronti con leggerezza e naturalezza. :D Sono entrambe scuole valide e poi credo che se una persona ha veramente voglia di studiare non è assolutamente importante l'indirizzo scelto!!!
ho frequentato il liceo scientifico, mi sono laureata in giurisprudenza e da poche settimane sono avvocato!!! Fra i miei colleghi di lavoro e di studio ci sono persone che provengono anche da istituti tecnici e non per questo sono meno preparate di altri...anzi!!!
**FRA**

#36
chiaretta ha scritto:
Cmq, ho di recente scoperto che, soprattutto nelle grandi città, per fare l'avvocato è importante aver fatto il linguistico :)
:shock: :shock: :shock: questa non la sapevo...perchè?
Nel senso ...io faccio l'avv internazionalista quindi sicuramente le lingue mi sono utili, ma a parte l'inglese io le ho imparate all'univ. e penso che avrei affrontato gli esami e la mia porfessione con molta più difficoltà se avessi avuto solo una preparazione linguistica :roll: :roll:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#37
Kalimeroxxx ha scritto:
chiaretta ha scritto:
Cmq, ho di recente scoperto che, soprattutto nelle grandi città, per fare l'avvocato è importante aver fatto il linguistico :)
:shock: :shock: :shock: questa non la sapevo...perchè?
Nel senso ...io faccio l'avv internazionalista quindi sicuramente le lingue mi sono utili, ma a parte l'inglese io le ho imparate all'univ. e penso che avrei affrontato gli esami e la mia porfessione con molta più difficoltà se avessi avuto solo una preparazione linguistica :roll: :roll:
In parte voleva essere una provocazione (sono convinta che, almeno x quanto riguarda giurisprudenza, la preparazione universitaria si stia scostando sempre di + dalla pratica effettiva). Cmq, anche solo scorrendo gli annunci sul sito dell'ordine di Mi, tantissimi studi cercano avv. con inglese perfetto (chiedono anche il tedesco o il cinese...)
Nel mio corso di laurea l'inglese non era materia di studio (non c'erano lingue straniere). E oggi conosco parecchi avv. che, pur avendo fatto il linguistico, non solo sono diventati avv. al primo colpo, ma si sono anche trovati benissimo a lavorare a Milano e Roma proprio grazie alle lingue straniere.
Immagine
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Casa Spozilli
Babyzillo

#38
io forse sono la piu' giovane qui... ho 22 anni :wink:
mi sono diplomata nel 2003 ed ho preso la maturità scientifica.
fin da piccola alla tenera età di 6 anni sapevo che mi sarei iscritta ad ingegneria informatica, volevo iscrivermi all'industriale sperimentazione informatica, ma mio zio mi consiglio il liceo...
sante parole, la preparazione che ti dà il liceo nn te la dà nessuno.
:P
cmq secondo me la questione è semplice, tuo figlio cosa ama di piu' l'italiano o la matematica? supergiù a quale università è piu' orientato? umanistiche o scientifiche?
se gli piace l'italiano e si vuole iscrivere a università umanistiche , mandalo o meglio consigliaci il classico, se da grande invece vuole fare l'informatico o nel campo della medicina o professore di materie scientifiche mandalo allo scientifico.
fine della storia
spero di esseti stata d'aiuto. entrambi i licei forniscono la stessa preparazione, solo che allo scientifico fai un po' piu' matematica mentre al classico studi il greco, purtroppo le ore di latino sono uguali!!!! :roll: quanto ho odiato quella materia!!!!!!
Ultima modifica di brunella84 il 12/11/06 17:33, modificato 1 volta in totale.

#39
chiaretta ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:
chiaretta ha scritto:
Cmq, ho di recente scoperto che, soprattutto nelle grandi città, per fare l'avvocato è importante aver fatto il linguistico :)
:shock: :shock: :shock: questa non la sapevo...perchè?
Nel senso ...io faccio l'avv internazionalista quindi sicuramente le lingue mi sono utili, ma a parte l'inglese io le ho imparate all'univ. e penso che avrei affrontato gli esami e la mia porfessione con molta più difficoltà se avessi avuto solo una preparazione linguistica :roll: :roll:
In parte voleva essere una provocazione (sono convinta che, almeno x quanto riguarda giurisprudenza, la preparazione universitaria si stia scostando sempre di + dalla pratica effettiva). Cmq, anche solo scorrendo gli annunci sul sito dell'ordine di Mi, tantissimi studi cercano avv. con inglese perfetto (chiedono anche il tedesco o il cinese...)
Nel mio corso di laurea l'inglese non era materia di studio (non c'erano lingue straniere). E oggi conosco parecchi avv. che, pur avendo fatto il linguistico, non solo sono diventati avv. al primo colpo, ma si sono anche trovati benissimo a lavorare a Milano e Roma proprio grazie alle lingue straniere.
buono a sapersi :D il mondo è bello perchè vario... :wink: io non ho mai conosciuto nessuno diplomato in lingue che poi facesse giurisprudenza :roll:
cmq a milano almeno nella mia univ l'inglese è obbliatorio anche per il corso in giurisprudenza...mi sa che i futuri avv saranno più facilitati :D
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#40
Innanzi tutto grazie per l'attenzione che mi avete dedicato.

Che dire?

Fare scegliere a lui che scuola fare? Una scelta consapevole a quest'età è praticamente impossibile, di sicuro non gli verrà imposto nulla.

Secondo me chi ha scelto uno studio che poi lo ha portato a fare un lavoro che veramente ama, o ha una grande passione per qualcosa di specifico (mi viene in mente la figlia di un amico che adora cucinare, ha scelto l'Istituto Alberghiero e lo frequenta con grande passione), o ha una gran fortuna.

Lui non ha particolari passioni, e comunque il mondo del lavoro è in rapidissima evoluzione, per questo vedo per mio figlio una preparazione "generica" ma considerevole che solo il liceo può dare, a prescindere dal lavoro che farà.

Lui dice che farà lo storico, ma è un pensiero da fanciullo e per me ha la stessa valenza se mi dicesse che vuole fare l'astronauta.

Come ho già detto lui è molto comunicativo, ha un enorme spirito critico ed è sempre pronto a fare l'"avvocato" o il "sindacalista" di qualcuno, sono caratteristiche che ha da sempre e sono certa che lo accompagneranno tutta la vita.

Spero di aiutarlo nella scelta giusta, ma la responsabilità è enorme.

Grazie ancora a tutti .

Bizet

#42
Kalimeroxxx ha scritto:
chiaretta ha scritto:In parte voleva essere una provocazione (sono convinta che, almeno x quanto riguarda giurisprudenza, la preparazione universitaria si stia scostando sempre di + dalla pratica effettiva). Cmq, anche solo scorrendo gli annunci sul sito dell'ordine di Mi, tantissimi studi cercano avv. con inglese perfetto (chiedono anche il tedesco o il cinese...)
Nel mio corso di laurea l'inglese non era materia di studio (non c'erano lingue straniere). E oggi conosco parecchi avv. che, pur avendo fatto il linguistico, non solo sono diventati avv. al primo colpo, ma si sono anche trovati benissimo a lavorare a Milano e Roma proprio grazie alle lingue straniere.
buono a sapersi :D il mondo è bello perchè vario... :wink: io non ho mai conosciuto nessuno diplomato in lingue che poi facesse giurisprudenza :roll:
cmq a milano almeno nella mia univ l'inglese è obbliatorio anche per il corso in giurisprudenza...mi sa che i futuri avv saranno più facilitati :D
La mia esperienza parte da una situazione simile a quella di tuo figlio, con mio padre che voleva farmi fare il classico per poi indirizzarmi agli studi in giurisprudenza. Per varie ragioni la scuola non mi prese e di ripiego finii al linguistico. Lo definirei in molti aspetti identico al classico, con la differenza che anzichè greco e latino si studia inglese, francese e tedesco (o spagnolo) che al giorno d'oggi servono molto di più. Matematica e fisica seguono lo stesso programma del liceo scentifico. Ci sono anche due anni di diritto.
Alla fine dei 5 anni metà della mia classe ha trovato subito lavoro nell'import-export o nelle agenzie di viaggio, l'altra metà ha continuato gli studi con gli indirizzi più vari quindi non solo lingue ma anche economia, giurisprudenza, ingegneria. Io ho fatto una facoltà scientifica, me la sono cavata benissimo, ed oggi lavoro molto con l'estero.
La sorella di una mia cara amica a cui avevo consigliato la mia ex scuola si è diplomata lo scorso anno, ed è stata davvero contenta....
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#43
Io ho 24 anni, quindi nn ho finito da moltissimo. Mi sono diplomata nel 2001 al licceo linguostico e SCONSIGLIO di fare un liceo se poi nn si vuole andare all'università!
Io ho dovuto fare il liceo x scelta obbligata di mia madre e se potessi tornare indietro non lo rifarei.
Xchè??? x il semplice motivo che nn ti dà niente di tecnico e se uno vuole bittarsi subito nel mondo del lavoro come ho fatto io non ha si ha in mano niente.
Il diploma del liceo, anche se passato con buoni voti (io sono uscita con 80/100) vale molto meno di uno preso in una scuola tecnica. E ve lo dico xchè avrò fatto una conquantina di colloqui...tutti uguali. :cry:
La mia unica fortuna è stata di scegliere almeno il linguistico.
Cmq devo dire che questo è servito a mia mamma che ha imparato la lezione e con mio fratello + piccolo è stata meno restrittiva. Lui ora fa il tecnico...come sono fortunati i secondi!! :?

Vorrei aggiungere di nn screditare i licei tecnici xchè alla fine le scuole danno tutte un buon insegnamento, poi dipende dall'alunno se ha voglia o no di imparare! :wink:

#44
Io ho fatto lo scientifico e non me ne son mai pentita.
I miei studi sono proseguiti nel campo: ho fatto Informatica all'università, ma credo che cmq lo scientifico mi avrebbe aperto la strada per qualsiasi facoltà avessi voluto fare.

Il classico?
Credo che lo prepari cmq molto a livello di apertura mentale, certo.. credo che potrebbe avere difficoltà a confrontarsi poi con materie scientifiche all'università.

Se ha dubbi su cosa vuole fare dopo, meglio lo scientifico.

#45
BIZET ha scritto:Lui dice che farà lo storico, ma è un pensiero da fanciullo e per me ha la stessa valenza se mi dicesse che vuole fare l'astronauta.
guarda... io sapevo a 13 anni cosa volevo fare, ma mi è toccato fare per 6 anni un'altra scuola che mi faceva schifo e in cui non mi ci sono mai trovato...

e poi, dai, dopo un biennio non dovrebbe essere un problema cambiare scuola, oggi come oggi
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.