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#76
non è detto, no...

....non è neanche detto che il latino faccia male o che chiuda porte nel mondo del lavoro

(anzi, non ho mai fatto latino, ma la gente che conosco e ne ha fatto lo ha trovato molto utile per imparare altre lingue e anche per ragionare in modo diverso)

... mi pare, tra l'altro, che nessuno dica di farlo fare medicina.

...e anche che il ragazzo in questione abbia voglia di studiare...

per cui, chiudere porte mi sembra un peccato. e penso che studiare idraulica chiuda più porte di studiare storia (che oltre che aprire porte apre la mente alla comprensione del mondo che ci circonda... anche imparare a leggere il giornale è un gran bene per la propria vita!)

... ma questo è un argomento che non interessa ancora...

il fatto è... lo studio può anche essere un fine a se stesso, non bisogna prenderlo solo come strumento per un lavoro futuro. Imparare, crescere, esplorare, sono cose positive. Allo sbocco ci si pensa... quando c'è lo sbocco. :idea: ma perchè cominciare ad attraversare ponti ai quali non si è ancora arrivato?

è giovane ancora. la cosa migliore è che faccia qualcosa che lo renda felice, che li sembri interessante. Quando li toccherà di lavorare, ci penserà a cosa fare con la sua storia academica. In fin dei conti, se in tanto studia ciò che li fa piacere, quando non vorrà più studiare potrà mettere insieme delle cose belle per poi applicarli ad un'attività che, per forza di cose, dovranno farli piacere pure ;) e se deve fare tutt'altro... beh.. farà tutt'altro! per questo, più abilità impara (lingue, informatica, logica, scrittura, storia...), più elementi avrà in mano per fare qualsiasi cosa.... la cultura generale è sempre, appunto, generale ;)

...non mi spiego... :cry:

#77
ela78 ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
ela78 ha scritto:
il sogno proibito della mia vita (la scuola....)
non ho capito... :oops: :oops:
frequentare la Bocconi era il sogno della mia vita, ma proibitivo....avrei dato un rene per potercela fare... :wink:
:shock: :shock: malissimo...ela tesoro ci sono univ MOLTO migliori qui a milano che la vecchia e sgangerata bocconi :twisted: :twisted: ( rivalità universitaria eh eh)
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#78
Steve1973 ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:
Steve1973 ha scritto: Dalla prima elementare fino all'ultimo esame di università... :wink:

:lol: :lol: :lol: :lol:

scuola privata...mm...milano....mmm.....che univ hai fatto steve?? :lol: :lol: :lol: vuoi vedere che abbiamo l'ennesimo bocconiano tra noi :lol: :lol: :lol:
Per essere precisi la mia scuola era parificata e legalmente riconosciuta, ma la maturità siamo andati a farla ad Abbiategrasso... :lol: :lol:

Per quanto riguarda l'università... hai detto tutto tu... :wink:

beh vabbè ad ognuno i suoi difetti, alla fine non sei poi così malaccio nonostante quetse pecche scolastiche :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#79
anabellita ha scritto:
domovoy ha scritto: Semper se questo è cio' ceh vuole tua/o figlio/a perchè se vuol fare il calciatore e non c'è verso di farlo studiare la vedo comunque dura :wink:
alcune cose sono importanti per farti crescere e formarti la mente, per darti strumenti che forse non userai mai, però che è utile comunque avere disponibile in caso di necessità imprevista.
  • :arrow: è fondamentale imparare a nuotare anche se non si ha la piscina a casa.
    :arrow: è fondamentale imparare a guidare anche se non si hanno i mezzi per comprare un macchina
    :arrow: è fondamentale avere una formazione minima anche se si vuole fare il calciatore, perchè se poi ti rompi la gamba devi comunque essere in grado di almeno rispondere degnamente il telefono e prendere appuntamenti, devi poter adoperare un computer, devi poter sostenere una conversazione parlando correttamente ed abbordando tematiche variegate.
fanno parte delle abilità di "vita" che permettono la sopravivvenza.

vi porgo il mio caso: liceo, laurea, master, 5 lingue (di cui 3 ad altissimo livello)... sono arrivata in italia e non potevo neanche propormi come segretaria, visto che l'italiano non lo so scrivere ed in italiano non mi so neanche proporre correttamente.. non parliamo di un linguaggio formale! ecco... cose essenziali che qualsiasi bambino italiano dovrebbe essere in grado di fare.

i congiuntivi? fondamentali anche per il più basilare lavoretto da impiegato amministrativo!:
storia vecchia suppongo ...tu parli italiano ad altissimo livello :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#81
lunaspina ha scritto:OT: Kaliiii! Il tuo avatar ti somiglia tantissimo! E' super carino!
grazie lunetta...ovviamente non è opera mia...mica pretendavate che capissi come funzionano ste diavolerie informatiche vero? :wink:
Ultima modifica di Kalimeroxxx il 13/11/06 19:30, modificato 1 volta in totale.
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#82
domovoy ha scritto: Semper se questo è cio' ceh vuole tua/o figlio/a perchè se vuol fare il calciatore e non c'è verso di farlo studiare la vedo comunque dura :wink:
Ah questo è sicuro!
Posso ritenermi fortunata perchè mia figlia ha fatto la sua scelta e cerca di portarla avanti al meglio.
Come avevo già scritto prima, quasi quasi sarei stata io a preferire un liceo un po' meno impegnativo...

#83
Io non avevo ben chiaro il mio futuro quando ho scelto la scuola superiore da frequentare: così ho fatto il liceo linguistico. A 17 anni ho accresciuto la mia passione per l'astronomia e quindi poi mi sono iscritta a fisica, per diventare astrofisica (come il 50% di chi ci si iscrive :wink: ). Poi ho anche lì cambiato indirizzo.Ho avuto qualche difficoltà in più con i primi esami di matematica ma tutto è stato superabile. Non mi pento di aver fatto il linguistico perchè adesso conosco (più o meno...) tre lingue e in qualunque settore è sempre un bel biglietto da visita. Le mie ex-compagne di liceo che non hanno continuato con l'università hanno tutte trovato praticamente subito un posto di lavoro da spedizionieri o uffici import-export.
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#84
ana il tuo discorso è utopicamente corretto... ma avere un figlio che a 30 anni è laureato, ha fatto corsi e master, è uno storico perfetto... ma non trova lavoro e deve andare in un call center, mi sembra piuttosto inutile!

Si puo' studiare lettere e storia senza doversi per forza laureare in lettere o in storia. :wink:

#85
Kalimeroxxx ha scritto:
ela78 ha scritto:
Steve1973 ha scritto: non ho capito... :oops: :oops:
frequentare la Bocconi era il sogno della mia vita, ma proibitivo....avrei dato un rene per potercela fare... :wink:
:shock: :shock: malissimo...ela tesoro ci sono univ MOLTO migliori qui a milano che la vecchia e sgangerata bocconi :twisted: :twisted: ( rivalità universitaria eh eh)
Vecchia e sgangerata??? :lol: :lol: :lol:

ma hai visto il nuovo campus??? :wink:

Rimarrete sempre la seconda università di Milano... :lol: :lol: :lol:
(come l'Inter... :wink: )

#86
Classico o scientifico? ..... io direi il classico senza alcuna perplessità legata al suo futuro professionale .... Di fatto le superiori non hanno più alcuna attinenza diretta con il mondo del lavoro e altro non sono che un ponte verso l'università. La scelta importante sarà poi la facoltà da scegliere, ma a quella data si spera che il tuo ragazzo abbia già manifestato qualche particolare "passione" da perseguire come futuro professionale.

#87
Steve1973 ha scritto: Vecchia e sgangerata??? :lol: :lol: :lol:

ma hai visto il nuovo campus??? :wink:

Rimarrete sempre la seconda università di Milano... :lol: :lol: :lol:
(come l'Inter... :wink: )

tzè.....dall'alto del primato riconosciutoci in vari ambiti 8) posso dire.............


fregnacce :twisted: :twisted:
vi siete fatti fregare anche da quella univ. campagnola che ha ospitato per un pò pure di pietro...direi che ormai potete solo piangere... :lol: :lol: :lol: :lol:



il nuovo campus però lo ammetto...è notavole :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#88
ela78 ha scritto: frequentare la Bocconi era il sogno della mia vita, ma proibitivo....avrei dato un rene per potercela fare... :wink:
steve ti ringrazio tantissimo per la fiducia, ma fare economia lavorando non è proprio fattibile.... e comunque rimane proibitiva come facoltaà :wink:
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
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#89
ela78 ha scritto:
ela78 ha scritto: frequentare la Bocconi era il sogno della mia vita, ma proibitivo....avrei dato un rene per potercela fare... :wink:
steve ti ringrazio tantissimo per la fiducia, ma fare economia lavorando non è proprio fattibile.... e comunque rimane proibitiva come facoltaà :wink:
Mai dire mai.
E' solo una questione di volontà.

Questa amica lavora tranquillamente fino alle 17 tutti i giorni.
Poi si dedica allo studio.

L'anno scorso ha dato tutti gli esami previsti.

#90
domovoy ha scritto:ana il tuo discorso è utopicamente corretto... ma avere un figlio che a 30 anni è laureato, ha fatto corsi e master, è uno storico perfetto... ma non trova lavoro e deve andare in un call center, mi sembra piuttosto inutile!

Si puo' studiare lettere e storia senza doversi per forza laureare in lettere o in storia. :wink:
su questo posso essere d'accordo... anche perche di figli italiani di 30 anni che vivono a casa ne vedo proprio tanti! :shock: e... aime', non per forza perche non trovano lavoro :roll:

:lol:


ma cio che cerco di dire e' che il discorso della scelta a 13 anni non puo passare da cio che accadra quando ne avra 30 :shock: non propongo una laurea in storia! resta, cmq, che uno che ha studiato idraulica, puo fare... insomma... l'idraulico

uno che ha studiato storia, puo fare lo storico, insegnare, lavorare per uhn giornale, per un'editoriale, fare il commesso in una libreria, la guida turistica... e, in termini generali, avra una capacita di espressione scritta ed orale, nonche di comprensione di testo e formazione al pensiero critico che li permettera anche di fare il commesso in qualsiasi tipo di negozio, di presentarsi in alberghi, in aziende (anche per lavoro amministrativo o segretariale), in studi di ogni tipo, in banca... insomma, cio che da una formazione generalista e'proprio.. la capacita' di muoversi ovunque, perche da strumenti di uso, appunto, "generale".

mi pare siano molte piu porte. se puoi vuole fare l'idraulico, fa sempre in tempo di fare l'apprendista. ma mentre non sappia cosa vuole fare, piu e'generale la formazione, piu da strumenti per muoversi nel mondo, piu li permette di avvicinarsi a discipline e mondi diversi, meglio e'. cosi la scelta la potra fare quando abbia la maturita per farlo.

sperare che a 13 anni si definisca cosa si vuol fare della propia vita non ha molto senso, mi pare. cavolo! a 35 ne conosco che ancora stanno li a pensarci! :roll: