ciao io mi sono iscritta da poco e mi sono accorta solo oggi della sezione ot (ma sarò stordita?).
Probabilmente è stato già detto prima, ma vedo che da una parte c'è chi dice "è normale aver paura del matrimonio" e dall'altra chi invece pensa che questi dubbi siano generalmente motivati da una scarsa convinzione nel rapporto.
Io penso solo che anche se si è perfettamente convinti che la persona che si sposa è quella giusta avere un attimo di timore nel momento in cui si va a prendere una decisione così importante sia quantomeno legittimo.
Io mi sono sposata 3 anni, e posso dire con convinzione di essere una persona strafortunata perchè ho sposato l'unico uomo del quale mi sia mai innamorata in vita mia (non l'unico uomo con cui sia mai stata... eh...
) con tutto ciò quando il giorno fatidico si è avvicinato ad un certo punto mi è venuta una paura incredibile.
E' come se dentro di me il piccolo germe dell'insoddisfazione... quello che per tutta la vita mi ha portata a chiedermi "avrò avuto abbastanza? avrò detto abbastanza? avrò riso abbastanza? avrò amato abbastanza?" e a rispondermi sempre "ancora un po', ancora un po'"... come se una piccola parte di me non riuscisse proprio ad accettare che michele sarebbe stato l'ultimo uomo che avrei baciato.
poi ci pensi su e ti rendi conto che non è il legame a spaventarti, ma la paura che questa "definitività" assomigli alla stagnazione e quando impari a riconoscere che ogni giorno insieme a lui è diverso anche se sei sempre insieme a lui... sei felice e non hai più paura.
ps. ti auguro tutta la felicità che ho trovato io!