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Recupero interessi passivi

#1
Ciao a tutti,
Io a dicembre 2006 ho acquistatyo un appartamento assieme alla mia ragazza...attualmente entrambi abbiamo un lavoro ed entrambi abbiamo la residenza in 2 comuni diversi da quello dove risisede l'appartamento...

Chiedendo in giro ho capito che per poter recuperare gli interessi passivi con la prox irpef dovro' richiedere la residenza nel nuovo comune... e qui nessun problema... quello che mi chiedo e' :

Ora siamo a Gennaio 2007 e ho gia' versato la mia prima rata...ipotizzando che la residenza l'otterro' ad Aprile 2007... io nel momento della domanda di detrazione potro' contare negli interessi dei mesi di gennaio/febbraio/marzo o automaticamente gli interessi dovro' calcolarli direttamente dal mese in cui ottengo la residenza ( percio' aprile 2007)...

Inoltre..leggendo qualche articolo in internet ho letto che ci sono altre spese che posso detrarre...quali sono?

Grazie a tutti per le vostre risposte ^__^

Re: Recupero interessi passivi

#2
Fabietto ha scritto:Ciao a tutti,
Io a dicembre 2006 ho acquistatyo un appartamento assieme alla mia ragazza...attualmente entrambi abbiamo un lavoro ed entrambi abbiamo la residenza in 2 comuni diversi da quello dove risisede l'appartamento...

Chiedendo in giro ho capito che per poter recuperare gli interessi passivi con la prox irpef dovro' richiedere la residenza nel nuovo comune... e qui nessun problema... quello che mi chiedo e' :

Ora siamo a Gennaio 2007 e ho gia' versato la mia prima rata...ipotizzando che la residenza l'otterro' ad Aprile 2007... io nel momento della domanda di detrazione potro' contare negli interessi dei mesi di gennaio/febbraio/marzo o automaticamente gli interessi dovro' calcolarli direttamente dal mese in cui ottengo la residenza ( percio' aprile 2007)...

Inoltre..leggendo qualche articolo in internet ho letto che ci sono altre spese che posso detrarre...quali sono?

Grazie a tutti per le vostre risposte ^__^
Ciao Fabio (ti chiami come il mio amore), anche noi abbiamo comprato casa...vedo che hai un po' di confusione!! Allora cerco di spiegarmi bene:
-la residenza la dovete prendere entrambi nel comune della vostra casa nuova entro 1 anno dall'acquisto, altrimenti perdi tutte le agevolazioni
-le agevolazioni per quanto riguarda gli interessi passivi riguardano semplicemente il 19% degli interessi effettivamente pagati in ogni anno, quindi per esempio se nel 2006 hai pagato ipotizziamo 3 rate di cui per esempio 100 sono interessi, nella dichiarazione dei redditi (che farai logicamente a giugno 2007) ti potrai detrarre il 19% di 100 e cioè 19 dal debito verso lo stato, il che diventa un rimborso in liquidi perchè tu avrai già versato allo stato parecchie ritenute irpef ogni mese e quanto hai versato di più...E infine ricorda il tetto massimo che più o meno mi sembra sia un po' di più di 3000 (di cui poi devi fare il 19%).

Spero di essere stata abbastanza chiara..comunque non preoccuparti, questi calcoli li fanno gli addetti...caaf, commercialisti,ecc.. tu ti devi solo preoccupare di cambiare la residenza entro 1 anno..e anche la tua ragazza..dimenticavo di dirti, ma forse lo sai, che tutte queste detrazioni spettano metà a te e metà a lei.

Ciao ciao

#3
Aggiungo che l'importo detraibile max è di Euro 3615.
Tra gli oneri accessori sono compresi anche: l’intero importo delle maggiori somme corrisposte a causa delle variazioni del cambio
di valuta relative a mutui stipulati in ECU o in altra valuta, la commissione spettante agli istituti per la loro attività di intermediazione,
gli oneri fiscali (compresa l’imposta per l’iscrizione o la cancellazione di ipoteca e l’imposta sostitutiva sul capitale prestato), la cosiddetta
“provvigione” per scarto rateizzato, le spese di istruttoria, notarili e di perizia tecnica, ecc. Le spese notarili comprendono
sia l’onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo (con esclusione di quelle sostenute per il contratto di compravendita) che
le spese sostenute dal notaio per conto del cliente quali, ad esempio, l’iscrizione e la cancellazione dell’ipoteca.

Confermo che se non rispettate i tempi perdete il diritto alla detrazione.
Un'altro particolare da tenere in considerazione è che l'importo pagato x la compravendita che compare nell'atto notarile non deve essere inferiore all'importo chiesto a mutuo. Altrimenti perdete il diritto alla detrazione completa.
Esempio: compravendita 50000 mutuo 100000, lo Stato vi riconosce la detrazione x il 50% degli interessi pagati. In poche parole vengono
riparametrati in considerazione del fatto che solo il 50% dell'importo richiesto x il mutuo è servito per l'acquisto.
Troppe volte ho visto persone che non sapendo questa l'esistenza di questa condizione hanno firmato atti di compravendita con importi + bassi di quelli effettivamente pagati e poi si sono mangiati le mani al momento della simpatica scoperta :(
...Olivia75...