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#16
Preciso 3kw sono una potenza ridicola indipendentemente
dal piano cottura elettrico.
In una casa moderna far coesistere:frigo, lavastoviglie, lavatrice et asciugatrice, condizionatore, phon, ferro da stiro, televisori, sterei, luci,
aspirapolvere...nememno Copperfield ci riuscirebbe senza sclerare!!!

#17
lizzy_1978 ha scritto:Che casino... Sabato un negoziante mi ha detto che i piani elettrici si raffreddano in pochissimi istanti... Quasi istantaneamente... Un'altra m'ha detto che ci voglion minuti..! :shock:
Possibile non ci si capisca un cavolo?

Un'altra cosa vorrei chiedere ai pazienti utilizzatori di piani elettrici che gia' sono intervenuti in questo topic con dovizia di particolari...
Quando espongono questi piani ti danno un valore massimo di consumo per ogni piastra (diciamo, per semplicita' che siano 4 piastre tutte grandi uguali e da 1kw). Ebbene 1kW e' il consumo di picco, nel momento in cui accendi la piastra che prima era fredda... Entrando a regime dovrebbe consumare meno no? Ma quanto meno? Perche' nessuno mi da' questo numero? (In tutti i negozi dicono che puoi al massimo accendere 3 piastre perche' 3x1kW=3kW e arrivi a saturare la potenza massima disponibile ma e' chiaro che se tre piastre accese da tempo consumassero molto meno di 1kW allora la rete potrebbe in teoria supportare l'accensione una quarta...) Chi mi illumina? :roll:
Allora i PC elettrici sono:
- Quelli con i piattoni neri di una volta che non prenderei neppure in considerazione
- Quelli con il piano in vetroceramica.
Questi ultimi si dividono in due categorie:
- a resistenza elettrica
- ad induzione
I primi funzionano come la resistenza del forno e trasmettono il calore per irradiamento. Quindi vanno bene con tutte le padelle ma sono meno efficienti, sono piú lenti e piú difficile regolare la temperatura-
I secondi invece funzionano per "induzione" e quindi vanno usati con apposite padelle, ma sono piú veloci (anche se meno di quelli a gas) e piú afficienti (anche di quelli a gas) in quanto non scaldano l'aria attorno alla padella, ma solo la padella stessa. Anche questi ultimi restano "caldi" in quanto sul PC ci appoggiata la pentola che é calda di suo!!

Per il discorso dei consumi, quelli indicati sono i massimi, ma una volta caldi consumano meno e si possono regolare su livelli diversi (specialmente quelli da induzione).
Io con frigo lavatrice e PC accesso assime a qualche luce, non ho mai avuto problemi ad accendere 2/3 "fuochi" ed ho uno di quelli elettrici che consumano piú di quelli ad induzione.

#18
Per i costi di corrente elettrica, presi da Enel.it:
tariffa monooraria D2 (la più usata, residenziale fino a 3 KW)
Quota fissa €/cliente anno 2,40
Corrispettivo di potenza impegnata €/kW anno 7,32
Prezzo dell'energia (1) - I prezzi vengono applicati secondo i seguenti scaglioni di consumo annuo:
Per primi 900 kWh Cent. €/kWh 7,15
Per la parte di consumo 901 kWh fino a 1800 kWh Cent. €/kWh 9,09
Per la parte di consumo da 1801 kWh fino a 2640 kWh Cent. €/kWh 13,74
Per la parte di consumo da 2640 kWh fino a 3540 kWh Cent. €/kWh 22,57
Per la parte di consumo da 3541 kWh fino a 4440 kWh Cent. €/kWh 20,70
Per la parte di consumo oltre 4440 kWh Cent. €/kWh 13,74

tariffa D3 (oltre i 3 KW oppure non residenti)
Componenti della tariffa base
Quota fissa €/cliente anno 29,88
Corrispettivo di potenza impegnata €/kW anno 15,48
Prezzo dell'energia (1) Cent. €/kWh 13,74
Per entrambi si deve aggiungere
b) Componenti A e UC e MCT
Cent. €/kWh 2,26
Io ho fatto un conto per me (consumo circa 3800-4000 KWh/anno): la differenza all'anno tra 3 KW e 6 KW è circa 200 euro/anno (in più per il 6 KW).

Per quanto riguarda il PC elettrico, vi racconto la mia piccola esperienza (a casa in Italia con gas e in Svizzera con vetroceramica elettrico, non induzione):
Gas:
pro:
1) immediatezza del raggiungimento temperatura esercizio
2) se abbassi il gas scende subito la temperatura del cibo, con la vetroceramica no perchè ha più inerzia termica (anche se puoi spostare mezza pentola di lato ed è più o meno come abbassare il gas, ma occhio ai manici)
3) costi minori
4) maggior rapidità del gas (la potenza termica è maggiore)
Vetroceramica:
pro:
1) esteticamente troppo bello
2) non hai il gas in casa, non ci sono fughe di elettricità, a differenza delle fughe di gas
3) se hai un impianto fotovoltaico puoi usare la tua corrente, con il gas no
Mia moglie dopo anni di vetroceramica ha usato il gas e mi ha detto che dopo l'impatto iniziale ora lo preferisce.
Io lo preferisco per i costi e la maneggevolezza.
Ciao!

#19
Posso aggiungerti un punto stefi?
stefi ha scritto: Vetroceramica:
pro:
1) esteticamente troppo bello
2) non hai il gas in casa, non ci sono fughe di elettricità, a differenza delle fughe di gas
3) se hai un impianto fotovoltaico puoi usare la tua corrente, con il gas no
4) senza gas non devi fare un bucazzo nel muro per il ricircolo e il riscaldamento ringrazia... :roll:
Lega per la Disinfestazione del Forum dagli Amanti degli Alberi di Natale Finti

#20
lizzy_1978 ha scritto:Posso aggiungerti un punto stefi?
stefi ha scritto: Vetroceramica:
pro:
1) esteticamente troppo bello
2) non hai il gas in casa, non ci sono fughe di elettricità, a differenza delle fughe di gas
3) se hai un impianto fotovoltaico puoi usare la tua corrente, con il gas no
4) senza gas non devi fare un bucazzo nel muro per il ricircolo e il riscaldamento ringrazia... :roll:
Per quanto riguarda il fotovoltaico, non è prorpio così..
Non usi l'energia da te prodotta, ma la immetti direttamente nella rete pubblica e hai un contatore che lavora al contrario.
Poi il GTRN e la società con la quale hai il contratto ti pagano o
ti scalano dal tuo conto energia.

#21
Matropagio ha scritto: Per quanto riguarda il fotovoltaico, non è prorpio così.. Non usi l'energia da te prodotta, ma la immetti direttamente nella rete pubblica e hai un contatore che lavora al contrario.
Poi il GTRN e la società con la quale hai il contratto ti pagano o ti scalano dal tuo conto energia.
Non fare il sofista... se l'energia la vendi e la ricompri, ai fini del discorso che si faceva, e' uguale... (anzi ci guadagni pure perche' credo che l'enel te la compri a prezzo piu' alto di quel che te la vende...)

Piuttosto... altra domanda per voi:
qualcuno ha/usa il piano cottura elettrico in vetroceramica abbinato ad un dispositivo (credo si chiami limitatore ma non ci giurerei) che fa in modo di abbassarti il consumo di corrente delle piastre quando arrivi alla soglia per cui ti salterebbe l'impianto? (In questo caso si dovrebbe poterle usare anche tutte e 4, all'occorrenza, ma a temperature meno elevate...)
Lega per la Disinfestazione del Forum dagli Amanti degli Alberi di Natale Finti

#22
lizzy_1978 ha scritto:
Matropagio ha scritto: Per quanto riguarda il fotovoltaico, non è prorpio così.. Non usi l'energia da te prodotta, ma la immetti direttamente nella rete pubblica e hai un contatore che lavora al contrario.
Poi il GTRN e la società con la quale hai il contratto ti pagano o ti scalano dal tuo conto energia.
Non fare il sofista... se l'energia la vendi e la ricompri, ai fini del discorso che si faceva, e' uguale... (anzi ci guadagni pure perche' credo che l'enel te la compri a prezzo piu' alto di quel che te la vende...)

Piuttosto... altra domanda per voi:
qualcuno ha/usa il piano cottura elettrico in vetroceramica abbinato ad un dispositivo (credo si chiami limitatore ma non ci giurerei) che fa in modo di abbassarti il consumo di corrente delle piastre quando arrivi alla soglia per cui ti salterebbe l'impianto? (In questo caso si dovrebbe poterle usare anche tutte e 4, all'occorrenza, ma a temperature meno elevate...)

Che sofista,io mi riferivo:" 3) se hai un impianto fotovoltaico puoi usare la tua corrente, con il gas no".

Cosa che non cozza nulla con il discorso del fotovoltaico e del pianocottura.