domovoy ha scritto: inutile fingere... se da un funzionario di banca ti presenti senza un ING. davanti al nome non conti niente..

altra amara verità! sono ipocrisie orrende ma relali... dentro ognuno di noi....
quel titolino davanti al nome le cose le cambia eccome!! ammetto che anche a me fa lo stesso effetto...

Quando sono andata in banca per aprire un conto nuovo è venuto anche mio marito e il direttore di banca, quando ha saputo che lavoro fa, è cambiato dal giorno alla notte il bello è che mio marito dice sempre che fa il programmatore e io, come sua mamma, gli dico "no! ingegnere!!" è il mio orgoglio, quello che io avrei voluto essere...

monica396 ha scritto:

Estratti.Naturali ha scritto: Ogni tanto però ci penso e vorri tanto aver continuato a studiare...per cultura personale, per sentirmi più "intelligente"...... quando mio marito lo chiamano "ingegnere" mi dico "che bello!, anche io vorrei sentirmi importante" sembra sempre che lo trattino con maggior rispetto di me....
Magari sono solo mie sensazioni, ma....ci penso spesso.

Eh no , questo non devi pensarlo!
Se dici che vorresti tornare a studiare per "cultura personale" allora sì, perché quella è una delle poche cose che nessuno ti può togliere. Ma se è perché credi che il fatto che qualcuno ti chiami dottore o ingegnere ti renda migliore, allora no!!!!
Guarda, mio padre ha fatto la quinta elementare e poi, pian pianino, da muratore che era (ti parlo di 40 anni fa!!) ha messo su un'impresa edile: adesso lo chiamavano geometra e lui ci restava male perché non lo era e si sentiva ignorante. Il suo socio era architetto... e lo chiamavano geometra!
Voglio dire che al di là della soddisfazione personale, quello che conta è quello che dimostri di valere tu, dottore o meno.
Purtroppo ci sono ancora in giro tante persone cretine come il tizio con cui parlavi tu

non è che il titolo rende te migliore, ma ti rende migliore agli occhi degli altri.... questo non si può negare....
Guarda io mi sento benissimo con il mio titolo di ragioniera e alla fine dei conti a me quello che pensano gli altri importa fino ad un certo punto, però nella vita ogni tanto avere la soddisfazione di sentire che ti trattano con rispetto per tuo titolo, mi sarebbe piaciuto... poi è ovvio, se ti trattano con rispetto per quello che sei e basta è ancora meglio, ma ci vuole il triplo del sacrificio....

monica396 ha scritto:Guarda, mio padre ha fatto la quinta elementare e poi, pian pianino, da muratore che era (ti parlo di 40 anni fa!!) ha messo su un'impresa edile: adesso lo chiamavano geometra e lui ci restava male perché non lo era e si sentiva ignorante. Il suo socio era architetto... e lo chiamavano geometra!

pensa che qua prima di me c'era un uomo e tutti lo chiamavano ragioniere (ma era geometra). A me che ragioniera lo sono mi chiamano segretaria!
Niente a che vedere con arch. e ig., ma per farvi fare una risata! (ci sarebbe poco da ridere... perchè dimostra che un uomo lo considerano in modo diverso solo perchè è uomo...)

... e a me come devono chiamarmi?

Lorena ha scritto:Cyber, mi sembrava mancasse il tuo intervento. La tua storia la ricordavo, tu sei da ammirare, ma devi capire che non tutti possono o vogliono fare come te. Le occasioni della vita sono diversa e i caratteri, soprattutto, sono diversi.
Io non mi offendo di certo per le tue parole.

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Ma tu come la tratti la tua segretaria????

Io so di essere un caso a parte, e di certo non mi offendo se vengo trattato come un marziano
Certo, mi sembra chiaro che non tutti vogliano comportarsi come ho fatto io, ma alla stessa stregua mi sembra altrettanto chiaro che chi non è soddisfatto della propria vita (in tutti gli ambiti, non solo quello lavorativo) o fa di tutto per cambiarla (e intendo proprio "di tutto"!!!) oppure la accetta per quella che è e smette di lamentarsi... Basta avere sempre presente che se si VUOLE veramente qualcosa, non ci sono c***** da aspettare, bisogna andare e prendersela! E, tra parentesi, è fattibile.... cioè, non pensiamo che "gli altri ce la fanno perchè sono più belli/fortunati/raccomandati" di noi...

La mia segretaria è la mia compagna di ballo latino, quindi puoi capire come la tratto

x Domovoy: Attualmente la mia occupazione principale è trovare una signorina a cui valga la pena di migliorare la vita

cyberjack ha scritto: x Domovoy: Attualmente la mia occupazione principale è trovare una signorina a cui valga la pena di migliorare la vita

E ti pareva! Ma come si fa a discutere con te!
Domovoy... in realtà il settore di Cyber è un mistero per tutti.....

adri&anna ha scritto:... e a me come devono chiamarmi?

Se ci chiamassero semplicemente per nome sarebbe tutto molto più semplice!

cyberjack ha scritto: x Domovoy: Attualmente la mia occupazione principale è trovare una signorina a cui valga la pena di migliorare la vita

Presuntuoso!

Io ti avrei augurato di trovare una persona che rendesse ancora migliore la tua di vita.... anche solo con un sorriso!

...
...
...
(sto scherzando ovviamente!!!)

adri&anna ha scritto:... e a me come devono chiamarmi?

Sig.ra Anna?

Lorena ha scritto:

cyberjack ha scritto: x Domovoy: Attualmente la mia occupazione principale è trovare una signorina a cui valga la pena di migliorare la vita

E ti pareva! Ma come si fa a discutere con te!
Domovoy... in realtà il settore di Cyber è un mistero per tutti.....

Una delle cose che ho imparato è che non bisogna mai prendersi troppo sul serio... Alla fine non siamo altro che una caccolina dalla durata approssimativa di un centinaio d'anni.... a che serve ritenersi "troppo importanti" o "troppo seri per scherzare un po'"

Lorena ha scritto:

monica396 ha scritto:Guarda, mio padre ha fatto la quinta elementare e poi, pian pianino, da muratore che era (ti parlo di 40 anni fa!!) ha messo su un'impresa edile: adesso lo chiamavano geometra e lui ci restava male perché non lo era e si sentiva ignorante. Il suo socio era architetto... e lo chiamavano geometra!

pensa che qua prima di me c'era un uomo e tutti lo chiamavano ragioniere (ma era geometra). A me che ragioniera lo sono mi chiamano segretaria!
Niente a che vedere con arch. e ig., ma per farvi fare una risata! (ci sarebbe poco da ridere... perchè dimostra che un uomo lo considerano in modo diverso solo perchè è uomo...)

anche a me, anche a me. in ufficio siamo in 3, io e 2 ragazzI, io sono la più anziana lavorativamente (7 anni). Tutti e 3 ragionieri MA loro sono chiamati ragionieri, IO segretaria, impiegata, ragazza etc etc E PENSARE CHE IO HO INSEGNATO (E INSEGNO TUTT'ORA) IL LAVORO A LORO. iN PIù STANNO ASPETTANDO CHE VADA IN MATERNITA' X FARMI LE SCARPE... COSI' QUANDO TORNO MI RITROVO A FARE BUSTE E RISPONDERE AL TELEFONO!!! NON è GIUSTO!

cyberjack ha scritto:
Una delle cose che ho imparato è che non bisogna mai prendersi troppo sul serio... Alla fine non siamo altro che una caccolina dalla durata approssimativa di un centinaio d'anni.... a che serve ritenersi "troppo importanti" o "troppo seri per scherzare un po'"

oddio! siamo ridotti male allora!

cyberjack ha scritto: Alla fine non siamo altro che una caccolina dalla durata approssimativa di un centinaio d'anni

Alla prima lettura avevo letto COCCOINA.... non riuscivo a capire che c'entrava!!!

Estratti.Naturali ha scritto: oddio! siamo ridotti male allora!

Ognuno ha le proprie teorie

Cyber, io scherzavo. Apprezzo sempre i tuoi interventi scherzosi perchè già sto tra questi 4 muri gelidi con giaccone e sciarpa e certe volte pure il cappello... i discorsi seri vanno bene perchè gli scambi portano sempre a riflettere... ma una battutina qua e là la trovo INDISPENSABILE!

Notate come glissa sempre elegantemente sulla sua attività