La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#46
Matropagio ha scritto:
bertok ha scritto:
dxxxy ha scritto: scusa ma non puoi fare un'affermazione simile senza fornire spiegazioni :shock: :?: :oops:
Nel caso un domani decidessi di vendere la casa hai un valore aggiuto.
fa parte di quelle finiture che i costruttori amano particolarmente mettere in evidenza, e che con pochi soldi ne guadagnano parecchi di più!
Loro le chiamano finiture di lusso! :wink:
Io ho solol'impianto, non il bidone.
Ma uso 2 folletti, uno per piano
La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...
Se è hai miei architetti che ti riferivi,caro Mastrop. stai calmo,non hanno trascurato nulla senza nemmeno chiederlo,quello dell'impianto di aspirazione era solo l'ultimo dei loro consigli,avrò una coibentazione modernissima,non ti preoccupare. :wink: .

#47
Glamazon ha scritto:
Matropagio ha scritto:
bertok ha scritto: Nel caso un domani decidessi di vendere la casa hai un valore aggiuto.
fa parte di quelle finiture che i costruttori amano particolarmente mettere in evidenza, e che con pochi soldi ne guadagnano parecchi di più!
Loro le chiamano finiture di lusso! :wink:
Io ho solol'impianto, non il bidone.
Ma uso 2 folletti, uno per piano
La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...
Se è hai miei architetti che ti riferivi,caro Mastrop. stai calmo,non hanno trascurato nulla senza nemmeno chiederlo,quello dell'impianto di aspirazione era solo l'ultimo dei loro consigli,avrò una coibentazione modernissima,non ti preoccupare. :wink: .
Bhe allora della tua casa ne parleranno i telegiornali, perchè in Italia
case del genere:
http://www.paea.it/case_passive_phpp.htm
non esistono.
Se mi vuoi spiegare per cosa intendi coibentazione modernissima?
Uno strato di materiale trai forati perimetrali?
Poi io non mi riferivo alla tua casa, ma al comparto edilizio
italiano, mercato selvaggio, che bada solo alla quantità e non
alla qualità.
Saluti

#48
EmmeTi ha scritto:
bertok ha scritto: no no, nessun architetto ha dato dictat (uno ci ha provato in verità, ma ci siamo ritrovati in tribunale :? ), e nessuna cosa tralasciata, nel limite delle mie capacità. :?
Vedi però che ci dai ragione. Hai detto nel limite delle MIE capacità :) , il che vuol dire che ci hai dovuto pensare TU non il tuo architetto, come sarebbe normale e sacrosanto!
Comunque una legge per il risparmio termico c'è e dei calcoli vanno presentati. Io SPERO proprio, e mi imporrò se necessario che non si limiti a rimanere su carta. MA voi che avete costruito quando avete cominiciato a fare questi calcoli? Noi abbiamo presentato il progetto, ma per il momento di questi calcoli ancora non se ne parla affatto. Con che materiale costruiamo? Come mettiamo il cappotto? Che vetrate basso emissive servono? Come facciamo il tetto ventilato in legno? Considerate che tutti questi argomenti li tiro in ballo IO, che mi sto documentando da 6 mesi, nessuno, nè architetto nè ingengnere, me li hanno mai presentati. BO!
A voi chi vi ha fatto i calcoli sul bilancio energetico: l'architetto od un termotecnico?
A me li dovrebbe fare, per contratto, l'architetto, ma forse varrebbe la pena di metterci dentro l'ingegnere impiantista?
Che stress :evil:
Idem! L'architetto mi ha fatto solo il progetto dei locali, il geometra me l'ho ha presentato in comune,il resto ho fatto tutto da me, documentandomi e infomandomi da chi ne sapeva di più.
l calcolo me l'ho ha fatto un ingegnere termotecnico, assunto tramite il mio idraulico! :wink:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#49
La discussione mi pare molto interessante, però, prima che ci buttino fuori, perchè non ci trasferiamo in area "edilizia"?

C'è un moderatore che possa trasferire gli ultimi messaggi?
Comunque siete in 2 ad avere contattato il termotecnico tramite l'idraulico e non tramite l'architetto :shock:
Io ho già chiesto all'architetto di farci fare un progetto, lui mi consiglia di chiedere una consulenza più tardi
Adesso, stravolta dal disastro odierno (vi scrivo da un pc prestato perchè stamane mi è saltato l'hd, non facevo un backup da ottobre :oops: e avevo 4 mesi di dati scaricati sulla casa futura), me ne vado a collassare sul letto
Ciao
EmmeTi

#50
continuo qui...

il calcolo termotecnico è di norma richiesto per impianti di nuova costruzione o ristrutturazioni. Molti delle norme se ne fregano, ovvio siamo nel Paese dei furbetti e si affidano alla propria esperienza oppure al pressapochismo.

Tanto loro non stanno al freddo, anzi saranno nuovamente a mettere le mani per rappezzare e dare le colpe a caldaia e caloriferi, scelti sulla base di cosa poi....non si sa.

Il vero problema con cui si riesce ad aggirare questa cosa è dato dal fatto che:

se un idraulico non fornisce le dichiarazioni di conformità non allacciano il contatore, peggio se succede una disgrazia a non ci sono

se l'elettricista non collega la terra (esempio) e si rimane fulminati è un problema

se la soletta crolla e non si trovano i calcoli e chi li ha rispettati idem

MA SE RIMANETE AL FREDDO...nessuno se ne importa, per non poi contare che un progetto che si definisca tale è in grado di valutare un impianto completo in modo da farlo lavorare in modo produttivo.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#51
doucable ha scritto:continuo qui...

il calcolo termotecnico è di norma richiesto per impianti di nuova costruzione o ristrutturazioni. Molti delle norme se ne fregano, ovvio siamo nel Paese dei furbetti e si affidano alla propria esperienza oppure al pressapochismo.

Tanto loro non stanno al freddo, anzi saranno nuovamente a mettere le mani per rappezzare e dare le colpe a caldaia e caloriferi, scelti sulla base di cosa poi....non si sa.

Il vero problema con cui si riesce ad aggirare questa cosa è dato dal fatto che:

se un idraulico non fornisce le dichiarazioni di conformità non allacciano il contatore, peggio se succede una disgrazia a non ci sono

se l'elettricista non collega la terra (esempio) e si rimane fulminati è un problema

se la soletta crolla e non si trovano i calcoli e chi li ha rispettati idem

MA SE RIMANETE AL FREDDO...nessuno se ne importa, per non poi contare che un progetto che si definisca tale è in grado di valutare un impianto completo in modo da farlo lavorare in modo produttivo.
Quoto e aggingo: qualsiasi grande magqazzino di vendita materiale idraulico ha all'interno termotecnici.
Loro ti studiano l'impianto gratuitamente se comperi il materiale!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#52
bertok ha scritto:
doucable ha scritto:continuo qui...

il calcolo termotecnico è di norma richiesto per impianti di nuova costruzione o ristrutturazioni. Molti delle norme se ne fregano, ovvio siamo nel Paese dei furbetti e si affidano alla propria esperienza oppure al pressapochismo.

Tanto loro non stanno al freddo, anzi saranno nuovamente a mettere le mani per rappezzare e dare le colpe a caldaia e caloriferi, scelti sulla base di cosa poi....non si sa.

Il vero problema con cui si riesce ad aggirare questa cosa è dato dal fatto che:

se un idraulico non fornisce le dichiarazioni di conformità non allacciano il contatore, peggio se succede una disgrazia a non ci sono

se l'elettricista non collega la terra (esempio) e si rimane fulminati è un problema

se la soletta crolla e non si trovano i calcoli e chi li ha rispettati idem

MA SE RIMANETE AL FREDDO...nessuno se ne importa, per non poi contare che un progetto che si definisca tale è in grado di valutare un impianto completo in modo da farlo lavorare in modo produttivo.
Quoto e aggingo: qualsiasi grande magqazzino di vendita materiale idraulico ha all'interno termotecnici.
Loro ti studiano l'impianto gratuitamente se comperi il materiale!
farei una precisazione, queste figure fanno dei calcoli veloci ed abbastanza precisi sulle kcal che servono per scaldare un ambiente spesso tralasciando aperture, coibentazioni, esposizione dell'immobile e posa dell'impianto. Almeno....per le esperienze che ho avuto funziona così...cosa importantissima non sottoscrivono nulla!

Un progetto termotecnico implica un calcolo molto più profondo che tiene conto di altre variabili come la posizione del generatore rispetto all'impianto e anche tutto lo sviluppo di tubazioni e collettori, cosa che nei magazzini nemmeno si prendono la briga di valutare.

Il calcolo del fabbisogno calorico lo può fare chiunque abbia accesso ai dati di planimetria e radiatori, al magazzino ragionano metri e potere radiante.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#53
doucable ha scritto:
bertok ha scritto:
doucable ha scritto:continuo qui...

il calcolo termotecnico è di norma richiesto per impianti di nuova costruzione o ristrutturazioni. Molti delle norme se ne fregano, ovvio siamo nel Paese dei furbetti e si affidano alla propria esperienza oppure al pressapochismo.

Tanto loro non stanno al freddo, anzi saranno nuovamente a mettere le mani per rappezzare e dare le colpe a caldaia e caloriferi, scelti sulla base di cosa poi....non si sa.

Il vero problema con cui si riesce ad aggirare questa cosa è dato dal fatto che:

se un idraulico non fornisce le dichiarazioni di conformità non allacciano il contatore, peggio se succede una disgrazia a non ci sono

se l'elettricista non collega la terra (esempio) e si rimane fulminati è un problema

se la soletta crolla e non si trovano i calcoli e chi li ha rispettati idem

MA SE RIMANETE AL FREDDO...nessuno se ne importa, per non poi contare che un progetto che si definisca tale è in grado di valutare un impianto completo in modo da farlo lavorare in modo produttivo.
Quoto e aggingo: qualsiasi grande magqazzino di vendita materiale idraulico ha all'interno termotecnici.
Loro ti studiano l'impianto gratuitamente se comperi il materiale!
farei una precisazione, queste figure fanno dei calcoli veloci ed abbastanza precisi sulle kcal che servono per scaldare un ambiente spesso tralasciando aperture, coibentazioni, esposizione dell'immobile e posa dell'impianto. Almeno....per le esperienze che ho avuto funziona così...cosa importantissima non sottoscrivono nulla!

Un progetto termotecnico implica un calcolo molto più profondo che tiene conto di altre variabili come la posizione del generatore rispetto all'impianto e anche tutto lo sviluppo di tubazioni e collettori, cosa che nei magazzini nemmeno si prendono la briga di valutare.

Il calcolo del fabbisogno calorico lo può fare chiunque abbia accesso ai dati di planimetria e radiatori, al magazzino ragionano metri e potere radiante.
Non so, probabilemente hai ragione, ma presumo che molto dipende dalla persona che trovi!
Come so (ma non ho mai appurato personalmente, e solo per sentito dire ) di termotecnici molto approssimativi!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#54
è vero sono approssimativi, quanto gli architetti che usano le travature sempre identiche e preconfigurate.

L'unica differenza che c'è tra un magazzino di materiale e uno studio termotecnico è che il primo vende e il secondo produce una documentazione comprovandotela. Tutti e due dovrebbero poi coincidere però il secondo non ti deve vendere nulla, quindi l'unico interesse che ha è farti stare al caldo..o al freddo 8) dipende poi dalla condizione.

Ho avuto modo di farmi fare tutti e due i calcoli, ho usato il secondo e l'ho persino giudicato GIUSTO pur avendo una superficie radiante superiore a quella proposta dal magazzino, il che significa chiaramente che usando il primo avrei giudicato male i caloriferi in quanto "non scaldano come dovrebbero"
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#55
Domade: quanto ti è costato questo progetto del termotecnico e per quanti MQ? CHI è il termotecnico? Mi sembra che per definirti termotecnico puoi essere dall'ingegnere impiantista all'idraulico specializzato tramite corsi riconosciuti. Ho le idee poco chiare.
Comunque, rimanendo in tema architetti il mio architetto, alle mie richieste di coibentazione, mi ha subito proposto l'isolamento fra due muri (non di foratini però, perchè io premo per il poroton). Non vorrei dire, ma ho letto su una tesi di laurea in ingegneria che è il peggior tipo possibile di isolamento applicabile. Io pensavo ad un cappotto esterno traspirante, ma ho un pò paura del comportamento a lungo termine di fronte agli agenti atmosferici (che succede, per es., se grandina???) ma mi piacerebbe proprio avere qualcuno di cui fidarmi che mi dia consigli a ragion veduta. Quando sarà il momento di scegliere la ditta di chi mi fido? Di un architetto che mi ha consigliato l'isolammento in intercapedine? Uno si domanda subito se di cappotti ne sà qualcosa! E meno male che ho passato mesi a documentarmi se no sarei in balia di chiunque (mio marito, ingegnere informatico, se ne frega completamente.....:evil: ). Però uno mica si può documentare su tutto!!! L'impianto elettrico ed idraulico alla fine lo faranno come dicono loro, io ho solo preteso il recupero dell'acqua piovana per irrigazione. Tocca fidarsi, ma se le cose vanno in questi campi come in quello termotecnico stiamo fini!
Frà l'altro ho la fortuna/sfortuna che l'ingegnere che deve fare i calcoli sul CA (zona sismica) sia uno strutturista, di impianti non ne sa un tubo!!
PS Come lo scelgo un bravo termotecnico?
Voi come siete sopravvissuti??
EmmeTi

#56
doucable ha scritto:è vero sono approssimativi, quanto gli architetti che usano le travature sempre identiche e preconfigurate.

L'unica differenza che c'è tra un magazzino di materiale e uno studio termotecnico è che il primo vende e il secondo produce una documentazione comprovandotela. Tutti e due dovrebbero poi coincidere però il secondo non ti deve vendere nulla, quindi l'unico interesse che ha è farti stare al caldo..o al freddo 8) dipende poi dalla condizione.

Ho avuto modo di farmi fare tutti e due i calcoli, ho usato il secondo e l'ho persino giudicato GIUSTO pur avendo una superficie radiante superiore a quella proposta dal magazzino, il che significa chiaramente che usando il primo avrei giudicato male i caloriferi in quanto "non scaldano come dovrebbero"
Anche io pur usando il termotecnico (che fra l'alrto diceva che senza implementazione dei caloriferi non avrei avuto caldo, mentre ho invece caldo) i miei calorifereri (del bagno) non scaldano come dovrebbero.
Quindi non me la sento di dare una valutazione generalizzata (anche perche alla fine firma e prende la responsabilità l'idraulico) ma dipende da caso a caso.
Quello che dico sempre che il lavoro va fatto dai professionisti, e dopo la mia esperienza (non ancora terminata9 posso dire che di veri professionisti ne esistono ben pochi, di pasticcioni molti, anche fra i laureati.
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#57
Mio padre ha fatto il termotecnico per 40 anni (ora é in pensione) ed era molto bravo (i suoi progetti sono eposti alla scuola per periti termoidraulici) ma pochi gli davano retta. Alla fine si sentiva sempre dire che era troppo caro e perdeva un sacco di lavori. Quindi si é stufato e negli ultimi anni faceva solo impianti industriali. Ha cercato di "tramandare" il suo know-how (per dire all'inglese) ma non ha trovato terreno fertile.
Trovare un bravo progettista termoidraulico é molto difficile.

#58
Ciao,

a proposito di aspirazione centralizzata qualcuno di voi conosce l'azienda Aldes?
Mi hanno proposto un bidone per l'aspirazione di questa casa ma non ne sò proprio niente!!

#59
EmmeTi ha scritto:Domade: quanto ti è costato questo progetto del termotecnico e per quanti MQ? CHI è il termotecnico? Mi sembra che per definirti termotecnico puoi essere dall'ingegnere impiantista all'idraulico specializzato tramite corsi riconosciuti. Ho le idee poco chiare.
Serve almeno un diploma tecnico e l'iscrizione all'albo competente quindi le varie trafile per avere i requisiti all'iscrizione.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#60
cle ha scritto:Ciao,

a proposito di aspirazione centralizzata qualcuno di voi conosce l'azienda Aldes?
Mi hanno proposto un bidone per l'aspirazione di questa casa ma non ne sò proprio niente!!
Anche a me! Verranno sabato a vedere la predisposizione dell'impianto e farmi un preventivo... sembrano essere abbastanza economici rispetto al mercato, ma non ho alcuna idea sulla qualità del prodotto.