Buongiorno...
non sapevo bene dove postare il mio topic.... ma avrei bisogno di una piccola consulenza...

Abbiamo firmato compromesso casa a settembre 2005 (acquisto sulla carta)..
I lavori stanno terminando e fra poco dovremo rogitare...

Siccome si sono presentati alcuni problemi, quali:
- ad inizio 2006 hanno modificato la posizione di un pilastro portante dal disegno iniziale da noi e dall'impresa controfirmato (senza comunicarcelo) e ce lo ritroviamo praticamente in mezzo al soggiorno e ci da non poco fastidio (abbiamo deciso di comprare comunque la casa, nonostante avevamo la possibilità di recedere dal contratto)
- di conseguenza la piantina dell'appartamento si è leggermente modificato
- da disegno definitivo inviatoci dal geometra, non hanno rispettato la misura della porta del bagno che doveva essere 75 cm e non 80 cm, come invece è ora
- non hanno rispettato le misure per i fori idraulici dei lavandini ed ora non riusciamo ad installare la porta del bagno perchè altrimenti non riusciamo ad entrarci ..... nel bagno (abbiamo montato già i mobili e se installiamo la porta sbatte nel lavandino e lo ammiriamo da fuori)....

pertanto dovremo installare una porta che si apre dalla parte opposta, oppure spaccare nuovamente i muri per installare una porta a scrigno....

Il punto è:
- è chiaro che la colpa non è nostra
- siamo in buoni rapporti con il costruttore per cui non vorrei subito accanirmi come una iena per i disagi subiti


Come posso fare per tutelarmi:
- non voglio versare un centesimo in più dato che l'errore è del costruttore
- nel caso che il muratore non voglia far ricader la colpa su se stesso... come mi devo muovere?
- anzi io richiederei un notevole "sconto" sul prezzo della casa considerando il pilastro e tutto il resto...

Scusate se mi sono dilungata..... ma tutto ciò che fino a un mese era splendido ora sta diventando un incubo.......

Un parere?

elisina ha scritto:Un parere?

che sfiga..........sono tristissssssssssssime queste cose....

elisina ha scritto:Un parere?

avete qualcosa di scritto a cui appellarvi? tipo una piantina col pilastro iniziale che riporta la scritta "progetto definitivo"?

avete traccia della proposta del costruttore di recedere dal contratto?

insomma qualsiasi cosa che possa essere allegata ad una raccomanadta con ricevuta di ritorno?

altrimenti potete provare ugualmente, ma la vedo dura...

Fresno ha scritto:

elisina ha scritto:Un parere?

avete qualcosa di scritto a cui appellarvi? tipo una piantina col pilastro iniziale che riporta la scritta "progetto definitivo"?

avete traccia della proposta del costruttore di recedere dal contratto?

insomma qualsiasi cosa che possa essere allegata ad una raccomanadta con ricevuta di ritorno?

altrimenti potete provare ugualmente, ma la vedo dura...

grazie per il supporto e i consigli.....

Dunque:
- abbiamo la piantina con il pilastro iniziale firmato dal costruttore e da noi promittenti acquirenti (ma non c'è scritto "progetto definitivo)
- nella promessa di acquisto abbiamo firmato di comunicare un eventuale nuovo acquirente nel caso in cui, noi non fossimo più intenzionati a comprare

Oggi ho visto il costruttore e verbalmente ho chiarito che non intendo versare un centesimo in più per risolvere il problema della porta del bagno.. stasera andremo a scegliere una soluzione
- o una scorrevole esterna
- o una porta a libro

Questo mi sembra già andargli incontro... cioè accettare e rassegnarmi ad una porta che mai avrei voluto come porta del bagno.....

Poi in base alla loro imminente reazione, deciderò se procedere con una semplice raccomandata o andare per vie legali...... chiederò una consulenza ad uno studio..... io non so da che parte farmi........

elisina ha scritto:
grazie per il supporto e i consigli.....

Dunque:
- abbiamo la piantina con il pilastro iniziale firmato dal costruttore e da noi promittenti acquirenti (ma non c'è scritto "progetto definitivo)
- nella promessa di acquisto abbiamo firmato di comunicare un eventuale nuovo acquirente nel caso in cui, noi non fossimo più intenzionati a comprare

Oggi ho visto il costruttore e verbalmente ho chiarito che non intendo versare un centesimo in più per risolvere il problema della porta del bagno.. stasera andremo a scegliere una soluzione
- o una scorrevole esterna
- o una porta a libro

Questo mi sembra già andargli incontro... cioè accettare e rassegnarmi ad una porta che mai avrei voluto come porta del bagno.....

Poi in base alla loro imminente reazione, deciderò se procedere con una semplice raccomandata o andare per vie legali...... chiederò una consulenza ad uno studio..... io non so da che parte farmi........

vai stasera... ma poi, qualunque sia la decisione, mettete le cose per iscritto!