ecco un'altra domanda che rispecchia la mia ignoranza totale...

Ho sempre pensato che la posizione ottimale per i caloriferi fosse sotto la finestra...

E' cosi???

Potendo scegliere...e' davvero li che li piazzereste? Altrimenti che criteri si devono seguire.....?

E' assolutamente la posizione migliore. Se proprio non puoi metterli sotto la finestra fai in modo che stiano sempre sulla parete esterna.

Grazie...ok penso proprio che li faro mettere sotto le finestre tutti tranne uno del bagno . Lo avevo pensato sul muro interno ma non e' un problema spostarlo dall'altro lato...che e' esterno...ha senso effettivamente

Il fatto e' che guardando le case sul forum li ho visti piazzati un po ovunque....la cosa mi incuriosiva...

Io sapevo esattamente il contrario....per evitare la dispersione del calore....

Nella nostra casa nuova, non ce ne è nemmeno uno sulle pareti esterne, tutti su muri interni.

Da noi hanno messo quelli in acciaio, con tubi alti, 180cm circa, per cui impossibile sotto le finestre

Bye.

*Mà ha scritto:Io sapevo esattamente il contrario....per evitare la dispersione del calore....

:roll:
a logica opolare parrebbe cosi...gli esperti dicono il contrario...c'e' pure la spiegazione...ma io di fisica proprio zero

Mi pare di ricordare che la posizione più indicata sia sui muri esterni per "bloccare" il freddo che entra dalle finestre... Ma non chiedetemi niente di più preciso

dazed&confused ha scritto:Mi pare di ricordare che la posizione più indicata sia sui muri esterni per "bloccare" il freddo che entra dalle finestre... Ma non chiedetemi niente di più preciso

si è così a patto di scegliere modelli che stiano nelle nicchie, in questo modo aprendo la finestra si immette nell'ambiente aria con una densità maggiore di quella presente che tende ad occupare la parte bassa dell'ambiente passando inevitabilmente attraverso il calorifero

doucable ha scritto:
si è così a patto di scegliere modelli che stiano nelle nicchie, in questo modo aprendo la finestra si immette nell'ambiente aria con una densità maggiore di quella presente che tende ad occupare la parte bassa dell'ambiente passando inevitabilmente attraverso il calorifero

tre su cinque finestre sono di quelle che rientrano nel muro (casa vecchissima) e penso di metterli proprio li. A me piacciono quelli tradizionali (tubolari di ghisa? non sono sicura). Sono ancora validi? Sai consigliarmi modelli/marche che mantengano il design vecchio stile ma ottimizzano il calore?
Oppure che altri modelli potrei scegliere escludendo quelli piu' futuristici?

dammispazio ha scritto:

doucable ha scritto:
si è così a patto di scegliere modelli che stiano nelle nicchie, in questo modo aprendo la finestra si immette nell'ambiente aria con una densità maggiore di quella presente che tende ad occupare la parte bassa dell'ambiente passando inevitabilmente attraverso il calorifero

tre su cinque finestre sono di quelle che rientrano nel muro (casa vecchissima) e penso di metterli proprio li. A me piacciono quelli tradizionali (tubolari di ghisa? non sono sicura). Sono ancora validi? Sai consigliarmi modelli/marche che mantengano il design vecchio stile ma ottimizzano il calore?
Oppure che altri modelli potrei scegliere escludendo quelli piu' futuristici?

io ti sconsiglio i caloriferi in ghisa, ma solo e unicamente per un discorso di praticita.
Se devi toglieli per dipingere la parete posteriore, una volta svuotati sono leggeri, quelli in ghisa è un casino.
Certo non dipingi tutti i giorni, però io ci farei un pensierino!

però i caloriferi in ghisa sono quelli che offrono il miglior comfort termico, perché si scaldano progressivamente e sempre progressivamente perdono il calore. l'alluminio invece ha cambiamenti più bruschi.

poi effettivamente se sono grossi per spostarli bisogna essere in due. forti.

ah, per dove metterli: sulle pareti esterne, perché sono quelle che si raffreddano di più. se messi all'interno, c'è uno sbilanciamento troppo forte fra le due parte della stanza. in linea di massima, il punto migliore per ottenere una temperatura media deguata, è sotto la finestra.

un'altro motivo per cui si mettono sotto la finestra è una questione di spazio... altrove ti impedirebbero quasi sempre l'utilizzo di una parete.

Se puoi ancora decidere ti consiglio anche di considerare l'opzione riscaldamento a pavimento...

Grazie a tutti e tre per le risposte!

Se il problema e' la "pesantezza" nello spostarli e basta non mi sembra troppo male...

Joker...se tocco il pavimento non ne levo piu le gambe...sto pensando alla resina appunto per evitare di disfare il pavimento che e' attaccato da 30 anni su quello originale...casa vecchissima ex convento! e chissa che razza di massetto c'e' sotto.....dovrei mettere a norma....certo si puo far tutto ma non ho quel budget ne questa e' la casa dei miei sogni...per cui la ristrutturazione e' relativa....non so se mi sono spiegata...

Ok...mi consola che posso farli mettere tutti sotto le finestre/muri esterni...

dammispazio ha scritto:Grazie a tutti e tre per le risposte!

Se il problema e' la "pesantezza" nello spostarli e basta non mi sembra troppo male...

Joker...se tocco il pavimento non ne levo piu le gambe...sto pensando alla resina appunto per evitare di disfare il pavimento che e' attaccato da 30 anni su quello originale...casa vecchissima ex convento! e chissa che razza di massetto c'e' sotto.....dovrei mettere a norma....certo si puo far tutto ma non ho quel budget ne questa e' la casa dei miei sogni...per cui la ristrutturazione e' relativa....non so se mi sono spiegata...

Ok...mi consola che posso farli mettere tutti sotto le finestre/muri esterni...

Li puoi mettere un po' dove vuoi... anche se.... la posizione migliore è quella sotto le finestre. Nella scelta ghisa Vs. allumnio, prova a prendere in considerazione quelli in acciaio. E' vero che la ghisa trattiene molto il calore, ma è anche vero che serve molto più tempo per diffondere il calore stesso. L'acciaio, così come l'alluminio si riscalda molto più velocemente (e altrettanto velocemente perde calore). Dipende molto dalle abitudini di vita. Se vivi buona parte della giornata fuori casa, beh acciaio/allumnio sicuramente meglio. Li fai accendere poco prima di arrivare, ed in 20 minuti hai già la casa perfettamente vivibile. Prova a vedere i radiatori IRSAP - mod. Tesi, sono in acciaio smaltato, hanno una componibilità infinita, ed un design adatto sia a contesti contemporanei che a case d'epoca.

Archifare ha scritto:

dammispazio ha scritto:Grazie a tutti e tre per le risposte!

Se il problema e' la "pesantezza" nello spostarli e basta non mi sembra troppo male...

Joker...se tocco il pavimento non ne levo piu le gambe...sto pensando alla resina appunto per evitare di disfare il pavimento che e' attaccato da 30 anni su quello originale...casa vecchissima ex convento! e chissa che razza di massetto c'e' sotto.....dovrei mettere a norma....certo si puo far tutto ma non ho quel budget ne questa e' la casa dei miei sogni...per cui la ristrutturazione e' relativa....non so se mi sono spiegata...

Ok...mi consola che posso farli mettere tutti sotto le finestre/muri esterni...

Li puoi mettere un po' dove vuoi... anche se.... la posizione migliore è quella sotto le finestre. Nella scelta ghisa Vs. allumnio, prova a prendere in considerazione quelli in acciaio. E' vero che la ghisa trattiene molto il calore, ma è anche vero che serve molto più tempo per diffondere il calore stesso. L'acciaio, così come l'alluminio si riscalda molto più velocemente (e altrettanto velocemente perde calore). Dipende molto dalle abitudini di vita. Se vivi buona parte della giornata fuori casa, beh acciaio/allumnio sicuramente meglio. Li fai accendere poco prima di arrivare, ed in 20 minuti hai già la casa perfettamente vivibile. Prova a vedere i radiatori IRSAP - mod. Tesi, sono in acciaio smaltato, hanno una componibilità infinita, ed un design adatto sia a contesti contemporanei che a case d'epoca.

che dire se non QUOTE!