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#16
Un abbraccio Lolamar...
mio papà e mia mamma sofforno entrambi di depressione....
a volte è veramente dura, i farmaci aiutano, lo psicologo anche ma l'amore e la vicinanza costante sono ugualmente importanti...
sono sicura che ne uscirete insieme :D
Coraggio!!

#17
se vuolfare 2 chiacchere...manda un mp, può essergli utile! :wink:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#20
Un altro dubbio che mi logora...
lui si appoggia a me come fossi un'ancora, dice che si sente meglio solo quando siamo insieme. Io non mi nego di certo, ma gli farà bene questa esclusività?
Lo'

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#21
lolamar ha scritto:Un altro dubbio che mi logora...
lui si appoggia a me come fossi un'ancora, dice che si sente meglio solo quando siamo insieme. Io non mi nego di certo, ma gli farà bene questa esclusività?
dopo quello che ti ho scritto ieri... direi di no :roll:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#22
lolamar ha scritto:Un altro dubbio che mi logora...
lui si appoggia a me come fossi un'ancora, dice che si sente meglio solo quando siamo insieme. Io non mi nego di certo, ma gli farà bene questa esclusività?
Non esiste una regola generale...ma se in questo momento ha bisogno di questo e a te non pesa, non farti troppi problemi...l'importante e che riesci a risolvere il problema! :wink:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#23
lolamar ha scritto:Un altro dubbio che mi logora...
lui si appoggia a me come fossi un'ancora, dice che si sente meglio solo quando siamo insieme. Io non mi nego di certo, ma gli farà bene questa esclusività?
Ciao Lola!
Il mio ragazzo ne ha sofferto la scorsa estate, e diceva esattamente le stesse cose che ha detto a te!

Io non ho fatto altro che stargli vicino vicono e sostenerlo, ma ogni tanto gli ho dato anche qualche scossone, altrimenti era sempre li a piangersi addosso! È stato un periodo difficile, che per fortuna piano piano sta passando, ha fatto visite dallo psicologo, ha preso anche degli psicofarmaci, ma sentiva che era inutile!

Solo col tempo e tanto affetto sta riuscendo a superare questo problema, sapendo però che potrebbe avere ricadute quando meno se l'aspetta! :roll: Lui ci era gia passato 8 anni fa e da allora nessun sintomo, poi all'improvviso ha avuto un attacco di panico e ha cominciato a sentirsi insicuro e spaventato! :?
Non è facile ne per lui ne per te, ma insieme ce la farete!

Un abbraccio forte! :wink:
Aggiornamento casetta a novembre 07
http://album.alfemminile.com/album/aggi ... giugno2007
(pw: ioda)
Le mie foto: http://flickr.com/photos/12715891@N08/

#26
Lola io non so aiutarti, ma credo che nessuno possa farlo se non un bravo medico. Questi problemi sono molto soggettivi e vissuti da ognuno in modo diverso quindi ogni suggerimento potrebbe essere poco o troppo, giusto o sbagliato.

Tieni duro, ne uscirete! :wink:

#27
printina ha scritto:accidenti.. non pensavo fosse una cosa così diffusa.. :(
è molto diffusa, ma se non ci sei dentro non lo sai! :wink: :lol: :lol:
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#28
lolamar ha scritto:Un altro dubbio che mi logora...
lui si appoggia a me come fossi un'ancora, dice che si sente meglio solo quando siamo insieme. Io non mi nego di certo, ma gli farà bene questa esclusività?
Non so se sono la persona adatta a darti consigli su questo tipo di problematiche perchè purtroppo mia madre non ne è mai uscita :roll:
Lei alterna periodi in cui sta meglio (se così si può dire :? ) ad altri di buio totale, in cui ansia, depressione e attacchi di panico si ripresentano tutti insieme, impedendole nella maniera + totale di vivere una vita "normale" (non esce, non guida e spesso non riesce a stare neanche a casa da sola :shock: ).
Conosco bene questa sorta di eslusività che si crea tra l'ammalato e le persone a lui + vicine, l'ho vissuta praticamente da quando sono nata, e insieme a me le mie 2 sorelle e mio padre....
Secondo me è un po' un'arma a doppio taglio :roll: mi spiego (o almeno ci provo :wink: ): il malato sa che può contare su di te e col tempo tende a diventare completamente dipendente (mia madre era arrivata a periodi in cui non la si poteva lasciare a casa da sola, quindi io e mia sorella facevamo dei turni per stare a casa).
Ho paura (ma in realtà non ne sono certa) che questo spinga il malato a non reagire....
Il mio consiglio spassionato è di cercare un aiuto anche per te. Visto che andrà a fare una visita prova a informarti, magari essendo un centro specializzato offrono sostegno anche alle persone vicine ai malati.
Sono esperienze logoranti, sia per i malati, ma anche per chi gli sta accanto....
Un abbraccio grosso grosso, ti auguro con tutto il cuore che insieme riusciate a vincere questa brutta bestia!!!! :wink:
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REBECCA psw: polpetta

#29
bertok ha scritto:è molto diffusa, ma se non ci sei dentro non lo sai! :wink: :lol: :lol:
Già :roll:
La cosa che mi colpisce è quanto si stiano diffondendo questo tipo di patologie e soprattutto come si sia abbassata l'età in cui colpiscono :?
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REBECCA psw: polpetta

#30
loremir77 ha scritto:ma veramente qualcuno di voi pensa che la depressione o gli attacchi di panico derivino da un cattivo uso della televisione o dal fatto che Paris Hilton sculettando ci ammorbi tutti con " emegliuocambiarrrenooo?!?!".

Bah. sarebbe troppo facile. nel mio caso almeno non c'entra un tubo.. + semplicemente mi sono sentita attaccata e offesa da persone in cui avevo riposto fiducia e che mi hanno trattato molto duramente anche se io non me lo meritavo proprio..
La depressione, il senso di inadeguatezza e gli attacchi di panico, secondo me, nascono dalla sbagliata percezione del proprio io, che si basa su regole "imposte da altri" (siano messaggi televisivi, indirizzi impartiti dai genitori, senso di emulazione nei confronti di amici/fratelli maggiori, ecc....) che spingono l'individuo a prendere distacco tra ciò che ritiene essere ed il suo vero io.

Maggiore è il disagio, e meno questo disagio viene percepito, maggiore è l'ansia e l'inadeguatezza.
Non ti sembra nemmeno che ci sia qualcosa di sbagliato, anzi... razionalmente pensi che la tua vida vada tutto bene, che tu sia una persona di successo, che tu abia realizzato ciò che dovevi realizzare, quindi non ti spieghi i motivi...
Ma i motivi sono tutti sepolti dentro di te... quando perdi di vista il vero te stesso puoi avere tutto, ma sarà sempre e comunque una realizzazione effimera, basata su fondamenta virtuali. E quindi continuerà a mancarti il fiato, sempre e comunque. Perchè ti rendi conto, a livello inconscio, di essere spaccato a metà, di poter perdere tutto ciò che "hai" e non riuscire più a vivere con ciò che "sei".

La televisione ha un peso nel presentare falsi modelli e falsi miti, ma di certo hanno ugualmente peso i genitori che ti hanno sempre detto: "Ecco, non vedi come è bravo Luigino? Non vedi che Maria è molto più brava di te? Perchè non sei educato come tuo Fratello? Da grande dovrai fare il dottore!" e tutta questa serie di input che ti alterano la percezione evolutiva...
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