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#31
boo ha scritto:i miei genitori hanno avuto con me un'educazione sessuale molto aperta ed onesta fin dalle elementari. sapevo tutto su preservativi, malattie sessualmente trasmissibili, gameti... tutto.
la prima volta che ho avuto un rapporto sessuale, a 15 anni, con un ragazzo con cui stavo da tre mesi e per cui ero cotta (ci sono poi stata insieme 7 anni), sapevo di dover usare il preservativo. ma poi non ce l'avevamo, o era scomodo, o ci dava fastidio.... morale: coito interrotto per i primi 10 mesi. mi è andata alla grande devo dire, se penso che la mia migliore amica è rimasta incinta DA VERGINE (una sega fatta troppo vicino all'entrata...) e ha dovuto abortire DA VERGINE....

l'educazione quindi a volte si scontra con l'imbecillità dell'adolescente in questione.

detto questo, immagino che con gli sconvolgimenti emotivi tipici dell'adolescenza, la ragazza si sia convinta che era giusto avere un figlio. ma personalmente non ritengo plausibile la cosa: che vita interrotta avrebbe avuto? (amica di savi docet).
però, sono d'accordo sull'idea di un aiuto psicologico per tutta la famiglia, perché un trauma così non lo si affronta affatto facilmente.

uff... che situazione complicata da affrontare!
:lol: :lol: :lol:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#32
bertok ha scritto:
boo ha scritto:i miei genitori hanno avuto con me un'educazione sessuale molto aperta ed onesta fin dalle elementari. sapevo tutto su preservativi, malattie sessualmente trasmissibili, gameti... tutto.
la prima volta che ho avuto un rapporto sessuale, a 15 anni, con un ragazzo con cui stavo da tre mesi e per cui ero cotta (ci sono poi stata insieme 7 anni), sapevo di dover usare il preservativo. ma poi non ce l'avevamo, o era scomodo, o ci dava fastidio.... morale: coito interrotto per i primi 10 mesi. mi è andata alla grande devo dire, se penso che la mia migliore amica è rimasta incinta DA VERGINE (una sega fatta troppo vicino all'entrata...) e ha dovuto abortire DA VERGINE....

l'educazione quindi a volte si scontra con l'imbecillità dell'adolescente in questione.

detto questo, immagino che con gli sconvolgimenti emotivi tipici dell'adolescenza, la ragazza si sia convinta che era giusto avere un figlio. ma personalmente non ritengo plausibile la cosa: che vita interrotta avrebbe avuto? (amica di savi docet).
però, sono d'accordo sull'idea di un aiuto psicologico per tutta la famiglia, perché un trauma così non lo si affronta affatto facilmente.

uff... che situazione complicata da affrontare!
:lol: :lol: :lol:

:roll: :roll: :roll: :roll: :roll:
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#35
la discussione è interessante anche solo a livello teorico, ma a chi si chiedeva se è andata proprio così... forse no, ho trovato un'altra versione molto diversa, magari più squallida ma più plausibile...



Una storia falsa dall’inizio alla fine. Perché, come ha precisato il Tribunale stesso con una nota affidata all’agenzia di stampa Ansa, la ragazzina - figlia adottiva di una coppia poi separatasi - si era rivolta al giudice in quanto, pur avendo il consenso della madre, voleva abortire senza dirlo al padre. Il magistrato ha quindi concesso alla 13enne il permesso di agire come meglio credeva, senza costringerla ad abortire. E non è vero nemmeno - come scrive Il Giornale oggi per rilanciare la notizia nonostante la “buca” - che la ragazza, dopo l’aborto, ha ingerito “un cocktail di alcol ed ecstasy, un gesto che ha spinto i medici dell’ospedale Mauriziano a trasferirla all’ospedale infantile”. Perché sempre l’Ansa riferisce che i problemi con alcool ed ecstasi la giovane li ha avuti “prima dell’interruzione di gravidanza, e i medici dell’ospedale Mauriziano, dove era stata portata, hanno preferito indirizzarla al centro materno-infantile S. Anna, dove è poi stato eseguito l’aborto. E’ quindi da ricondurre ai suoi disturbi psicologici pregressi il motivo del successivo ricovero nel reparto di neuropsichiatria dell’ospedale infantile Regina Margherita”.



e a 'sto punto io mi chiederei che ragazzina è una che si sballa a 13 anni :?
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#36
io ioo ioooo ero ioooo quella che usmava la sòla... :wink:
tragicamente lavorando con ragazzini di quell'età ormai mi stupisco poco delle peggio cose che possono uscire, storpiate, dalla loro bocca...se poi alla loro versione distorta si aggiunge la voglia di scooooop di pessimi giornalisti...si tocca il fondo.
...un paio di miei alunni, terza media, assumono regolarmente sostanze non meglio identificate....dove? ma in discoteca, ovvio.
uno l'altro giorno s'è abbioccato di colpo mentre stavamo facendo un murales a scuola...sboink....gli è sfuggito dalle mani il barattolo in vetro del colore...m'è pure preso un colpo... :?

#37
Anche nella seconda versione c'è qualcosa che non mi torna :roll: una madre che vuol fare abortire la figlia 13enne di nascosto dal padre, seppur separati, mi sembra una cosa allucinante :shock: :?
casimira ha scritto:e a 'sto punto io mi chiederei che ragazzina è una che si sballa a 13 anni :?
Io invece continuo a chiedermi: che genitori sono quelli che non si accorgono che la figlia 13enne si sballa???? :shock:
Dai ragazzi, un ragazzino sballato si vede lontano un miglio!!! :evil:
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REBECCA psw: polpetta

#38
anna...metti pure in conto che spesso accorgersene e provvedere...son due cose distanti tra loro...
molti sanno...ma non sanno che fare...
altro sanno, hanno provato a fare ma senza successo...
pochissimi manco sanno... :wink:

#39
rananera ha scritto:anna...metti pure in conto che spesso accorgersene e provvedere...son due cose distanti tra loro...
molti sanno...ma non sanno che fare...
altro sanno, hanno provato a fare ma senza successo...
pochissimi manco sanno... :wink:
Rana ma non esiste che sai ma non sai che fare!!!! Ma dai non ci vuole un genio :roll: se ti accorgi che tua figlia si fa e non sai cosa fare, quanto meno ti rivolgi al medico di base!!!!
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REBECCA psw: polpetta

#40
Sono molto più drastico nel giudicare queste cose...

Se a 13 anni sei abbastanza grande da andare a ballare, farti, alcolizzarti e scxxxxre senza precauzioni... bhè, allora sei anche abbastanza rande per pagarne le conseguenze.
in parole povere: 'zzi suoi...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#41
[quote="rananera"] si aggiunge la voglia di scooooop di pessimi giornalisti...si tocca il fondo.


già.. non sai quanto sono daccordo..pessimi giornalisti, pessimi direttori, pessime direttive. da anni ormai la qualità dell'informazione è andata a farsi benedire. :wink: leggete se possibile più di un quotidiano, anche di corrente diversa. e consultate più agenzie di stampa, non esiste solo l'ansa,(altrimenti io che cappero lavoro a fare? :lol: ) tenendo presente che le notizie che trovate sui loro siti non sono tutte, ma solo quelle che le agenzie mettono in rete gratuitamente.

#42
cyberjack ha scritto:Sono molto più drastico nel giudicare queste cose...

Se a 13 anni sei abbastanza grande da andare a ballare, farti, alcolizzarti e scxxxxre senza precauzioni... bhè, allora sei anche abbastanza rande per pagarne le conseguenze.
in parole povere: 'zzi suoi...
Si ma in questo caso non sarebbero stati 'zzi suoi :roll: ma 'zzi di quel povero bambino :shock:
Perchè avrebbe dovuto pagare lui gli errori di sua madre (e della famiglia di lei)????
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REBECCA psw: polpetta

#43
Ah bè, se siamo sull'andazzo della sòla, allora siamo a posto :twisted:

OT riguardo al "seme volante": certe volte ho sentito storie che hanno dell'incredibile, come quella di una ragazzina rimasta incinta solo per essere stata toccata da lui con le mani sporche.
A volte uno usa il preservativo credendo di mettersi al riparo da tutto, ma non si preoccupa/non sa di tanti altri "dettagli"…

Comunque, tornando IT e considerando comunque i guai in cui si trovano ragazzine appena uscite dalla scuola materna, mi metto nei panni di una tredicenne: a quell'età sapevo tutto dal punto di vista teorico, cominciava a piacermi il compagno di banco in maniera non esattamente platonica, non facevo sesso perché a quell'età avevo ben inculcato in testa che "non si fa", però se mi fosse capitato… non so se avrei avuto la maturità di fare tutto nella maniera giusta. Eppure con i miei genitori le spiegazioni sul sesso non erano un tabù… ma a quell'età si è ancora molto bambine, a dispetto del fisico che galoppa alla grande, per cui a certe cose non ci si pensa, pur conoscendole.
La consapevolezza vera del "pericolo" è venuta qualche anno dopo.
Certo non è così per tutti… per molti sì però, a quanto pare.
Ultima modifica di Diana_Stella il 20/02/07 11:46, modificato 1 volta in totale.
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.

Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp! ;-)

#44
Non ho parole... non so nemmeno da che parte cominciare...

Una figlia di 13 anni che si sballa?
Perchè si sballa? è un sintomo di disagio giovanile? voglia di imitazione del gruppo?
che ci fa una ragazzina in giro per locali notturni fino a tardi?? o si attacca alla bottiglia in disco la domenica pomeriggio??

Tra me ed i miei genitori (profondamente cattolici) ci sono almeno 2 generazioni, quindi in tante cose sono sempre stati "vecchi" nel pensiero rispetto ai tempi correnti. Il concetto di educazione sessuale di mia madre è stato "non andare con gli uomini altrimenti ti ritrovi incinta", mio padre criticava con evidente disagio che ci parlassero di contraccezione al liceo. Personalmente rigrazio le enciclopedie o avrei creduto che i bambini crescesso sotto i cavoli, ma a 13 anni già sapevo come funzionavano certe cose.
Sono convinta che i giovani vadano aiutati a crescere comprendendo e soprattutto "gestendo" il loro corpo con coscienza e responsabilità, cosa che a 13 anni non avevamo noi ma temo ancor meno gli adolescenti oggi.... che mi sembra di vedere sempre più edonisti. Non dimentichiamo che il distacco dalla famiglia -ci raccontano le statistiche- avviene sempre più tardi perchè arriva sempre più tardi l'indipendenza economica.

Un figlio a 13 anni? Questione teorica o no, fosse stata mia figlia la scelta più onesta sarebbe stata il parto senza poi riconoscere il bimbo -aberrante ma la legge lo consente-. L'aborto solo se avesse insistentemente avanzato l'idea di volerlo tenere. Certo la cosa va valutata caso per caso, ma realmente... pensiamo al nostro ieri... quante delle nostre "decisioni" di 13enni erano solo ostinati capricci?
Un figlio a 13 anni è una responsabilità per un'intera famiglia, non solo di una bambina a cui è "andato male" un gioco troppo grande e inadatto per la sua età........
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#45
Rana ma non esiste che sai ma non sai che fare!!!! Ma dai non ci vuole un genio Rolling Eyes se ti accorgi che tua figlia si fa e non sai cosa fare, quanto meno ti rivolgi al medico di base!!!
anna...questa tua sicurezza mi fa ben sperare per i tuoi piccini...si vede che non son proprio del genere che ho io a scuola...
lì, fidati, anche tu spesso, troppo spesso, non sapersti che pesci pigliare...
altro che medico di base... :?