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#106
domovoy ha scritto:
ela78 ha scritto: oramai ad essere tacciata di razzismo sono abituata, ma onestametne poco mi importa se continuo a non poter andare a trovare la mia amica che abita in un quartiere aihmè divenuto malfato ma in piena ztl/apu... e no.. io a piedi la sera lì non ci vado più... sorry saranno solo film.... ma le lame.. quelle sono vere

e non facciamo discorsi buonisti, fino a 15 anni fa, alessandria era un paesone e i nazionali "malaffare" li contavi sulle punte della dita e li consocevi x nome e cognome...

e si giocava in cortile e ai giardini........

sarà un caso ed io sono razzista. risparmiatevi i commenti, già so.
Forse perchè c'erano molte meno persone e quindi anche le persone di malaffare erano meno. Roma è sempre staat cosi' da 30 anni a questa parte! Certo ora a piazza vittorio ci saranno piu' cinesi di 30 anni fa, ma non era una bella zona neanche allora, anceh se centralissima.

Non metto in dubbio che una bassa percentuale di persone che arriva in italia sia delinquente, cosi' come ne conosco tanti italiani. Dico solo che generalizzare e considerare tutte le persone immigrate come dei malfamati, sporchi, ladri è sbagliato e sciocco... ma so che non è qeusto che volevi dire tu.

BASSA PERCENTUALE?????????
QUESTA E' MALAFEDE, cara la mia professorina.
se la percentuale dei delinquenti stranieri fosse così BASSA pensi che staremmo qui a dicsuterne e a scannarci fra di noi??? io non credo proprio sai?
ma si sa, i razzisti generalizzano e non sanno vedere al di là del proprio chikkissimo naso.................... :roll: :roll: :roll: :P :P :P
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Albert Einstein

#107
rananera ha scritto:lei vede l'immigrazione come un fatto positivo, lei parla semrpe bene degli immigrati.
...bellaforza...
gli immigrati con cui ha contatti quotidiani sono nell'ordine:
la badante ucraina della nonna, il portinaio tuttofare dello stabile che è sudamericano, la colf filippina e la tata delle gemelle che è...bho, credo russa...

...lei non va al mercato (qualcuno fa la spesa per lei), io vado al mercato e mi scontro, fisicamente, con gentaglia di tutti i tipi, dai nromali borseggiatori (che ormai però son solo marocchini), alle donne velata (parlo del burqa cari miei, quello completo), con una media di 5 figli al seguito....
Rana, veramente... non potevi dirlo meglio, con più verità ed efficacia.
Nessuno criminalizza la badante ucraina e il portinaio sudamericano, ma il marocchino borseggiatore si.
Io ce l'ho col borseggiatore marocchino e con lo zingaro accattone, e sono sicura che gli stranieri più poveri tra i poveri -ma onesti dentro- non hanno iniziato la loro strada di integrazione in italia rubando o stando ubriachi al parco tutto il giorno.
Avranno iniziato facendo i muratori in nero, va bene, ma non è un lavoro criminale.
Io sono razzista con chi mi fa vivere male nel mio paese.
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#108
Mercury ha scritto: Io sono razzista con chi mi fa vivere male nel mio paese.
Anch'io... solo che in questa categoria annovero molti (ma molti) più italiani, che stranieri...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#109
Mercury ha scritto:
rananera ha scritto:lei vede l'immigrazione come un fatto positivo, lei parla semrpe bene degli immigrati.
...bellaforza...
gli immigrati con cui ha contatti quotidiani sono nell'ordine:
la badante ucraina della nonna, il portinaio tuttofare dello stabile che è sudamericano, la colf filippina e la tata delle gemelle che è...bho, credo russa...

...lei non va al mercato (qualcuno fa la spesa per lei), io vado al mercato e mi scontro, fisicamente, con gentaglia di tutti i tipi, dai nromali borseggiatori (che ormai però son solo marocchini), alle donne velata (parlo del burqa cari miei, quello completo), con una media di 5 figli al seguito....
Rana, veramente... non potevi dirlo meglio, con più verità ed efficacia.
Nessuno criminalizza la badante ucraina e il portinaio sudamericano, ma il marocchino borseggiatore si.
Io ce l'ho col borseggiatore marocchino e con lo zingaro accattone, e sono sicura che gli stranieri più poveri tra i poveri -ma onesti dentro- non hanno iniziato la loro strada di integrazione in italia rubando o stando ubriachi al parco tutto il giorno.
Avranno iniziato facendo i muratori in nero, va bene, ma non è un lavoro criminale.
Io sono razzista con chi mi fa vivere male nel mio paese.

Q-U-O-T-O!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Albert Einstein

#110
Volevo solo quotare questo di mercury
Rom o italiani che siano, i bambini dovrebbero essere a giocare o a scuola coi loro compagni, non a raccattare le monetine nei parcheggi "poverini"!!!
e questo di rana
io al lavoro ho in classe una percentuale altissima di bambini extracomunitari (illegali, sì avete letto bene, voi pagate le tasse perchè io possa insegnare anche a loro),
C'è chi lotta per i diritti, chi si lamenta dei diritti.... viva l'Italia!

:roll:

#111
Matropagio ha scritto: Io ringrazio lo stato italiano che permette a tutti i bambini poveri e ricchi bianchi e neri clandestini e non, di avere un'assistenza medica.

Possiamo fare a gara.
Se lo pensassi davvero... SE... sarei ben lieta di darti il premio del vincitore. Ma lo pensi?

#112
cucù ha scritto: BASSA PERCENTUALE?????????
QUESTA E' MALAFEDE, cara la mia professorina.
se la percentuale dei delinquenti stranieri fosse così BASSA pensi che staremmo qui a dicsuterne e a scannarci fra di noi??? io non credo proprio sai?
ma si sa, i razzisti generalizzano e non sanno vedere al di là del proprio chikkissimo naso.................... :roll: :roll: :roll: :P :P :P
Si, penso che stareste qui a lamentarvi di non poter portare a passeggio liberamente i vostri profumi in metro perchè il vicino non profuma.

Mi spieghi perchè sono in malafede?

#113
cyberjack ha scritto:No, sono uno che a 16 anni si è trasferito negli Stati Uniti, da solo.
quando sei italiano, in America, ti considerano meno delle pezze per pulire in terra! Nei primi mesi ho fatto di tutto... mi alzavo all'alba per andare a pulire i pavimenti nei supermercati, e poi a riempire i sacchetti della spesa, e spostare i carrelli, e le cassette...

Ma io non ho mai rubato una lira, non ho mai fatto un lavoro che on fosse onesto... eppure ero sempre sotto continua minaccia "se non fai così e così ti faccio rimandare al tuo paese!",
se tutti gli immigrati stranieri in italia fossero volenterosi e onesti come te tanti problemi non ce ne sarebbero
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#114
MA NESSUNO SI LAMENTA PERCHè A TUTTI SIANO CONCESSI I DIRITTI FONDAMENTALI:

ALL'EDUCAZIONE SCOLASTICA
AL LAVORO
ALLA SALUTE E ALLE CURE MEDICHE
AD UNA VITA CHE POSSA DEFINIRSI TALE E NON SOPRAVVIVENZA

PERCHE' TI OSTINI A NON VOLER CAPIRE?

QUI STIAMO PARLANDO DEL FATTO CHE SIAMO STANCHI DI SENTIRCI STRANIERI A CASA NOSTRA.
E ci lamentiamo non del vicino di casa straniero qualunque, ma di coloro che vengono qui col preciso scopo di NON lavorare, di NON pagare le tasse, di NON rispettare le ns leggi/costumi/usanze/religione e chi più ne ha più ne metta

ma sono certo e stracerto che tanto potremmo parlarne fino a domani e non servirebbe a niente scornarci fra di noi. Non finchè gente come te domovoy o come cyberjack faranno sterile DEMAGOGIA.
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Albert Einstein

#115
cyberjack ha scritto:
Matropagio ha scritto:
cyberjack ha scritto: stai parlando con persone che non sono mai emigrate, che non sono mai andate all'estero in cerca di lavoro e che non hanno la minima idea di cosa significhi essere sfruttato, minacciato e isolato per il tuo stato di immigrato non tutelato...
Minchia sei Nostradamus?
No, sono uno che a 16 anni si è trasferito negli Stati Uniti, da solo.
e che ha preso tanti di quei calci in faccia, proprio dalle persone che voi considerate l'"ideale della civiltà"...
Altro che Magrebbini che puzzano... quando sei italiano, in America, ti considerano meno delle pezze per pulire in terra! Nei primi mesi ho fatto di tutto... mi alzavo all'alba per andare a pulire i pavimenti nei supermercati, e poi a riempire i sacchetti della spesa, e spostare i carrelli, e le cassette... Certo che non profumavo di violette! E certo che se qualcuno mi avesse visto, vestito da 2 lire, puzzolente e che non sapeva nemmeno parlare bene la linguia, chissà che avrebbe detto di me! Ma io non ho mai rubato una lira, non ho mai fatto un lavoro che on fosse onesto... eppure ero sempre sotto continua minaccia "se non fai così e così ti faccio rimandare al tuo paese!", non avevo la possibilità di stare male un giorno perchè avrei perso quello schifo di lavoro e perchè nessuna istituzione tutelava la mia salute, non potevo, semplicemente, permettermi di fiatare!
Ci credo che molti immigrati si dano all'alcolismo! E che cavolo, ma hai idea di cosa significa sentirsi rifiutati da tutti, continuamente offesi e vilipesi?

Poi, ringrazio il cielo, una famiglia mi ha preso con loro come "ragazzo alla pari" e mi ha trattato veramente come un figlio... per loro facevo di tutto, dal pulire, lavare, stirare, cucinare... ma almeno stavo BENE!
E questo grazie ad UNA famiglia, che ha saputo vedere un centimetro più in la del proprio naso!
E in più, non ti è mai successo di sentirti dare del MAFIOSO?
Io sono in Francia da più di un anno e mezzo eppure non perdono mai l'occasione di ricordarmi l'equazione ITLIANO=MAFIOSO
Eppure vai a spiegare che i mafiosi corrispondono ad una parte minoritaria della nostra popolazione.

#116
domovoy ha scritto:
cucù ha scritto: BASSA PERCENTUALE?????????
QUESTA E' MALAFEDE, cara la mia professorina.
se la percentuale dei delinquenti stranieri fosse così BASSA pensi che staremmo qui a dicsuterne e a scannarci fra di noi??? io non credo proprio sai?
ma si sa, i razzisti generalizzano e non sanno vedere al di là del proprio chikkissimo naso.................... :roll: :roll: :roll: :P :P :P
Si, penso che stareste qui a lamentarvi di non poter portare a passeggio liberamente i vostri profumi in metro perchè il vicino non profuma.

Mi spieghi perchè sono in malafede?
Sei in malafede perchè sai BENISSIMO che gli extracomunitari che vivono di espedienti - e parlo della migliore delle ipotesi - quando non solo ed eslusivamente di REATI - non sono una BASSA percentuale, ma ce ne sono a bizzeffe!!!!

Così come ci sono un sacco di bravissime persone extracomunitarie che lavorano e si fanno un xulo così ogni giorno facendo lavori che tanta gente italiana e poco volenterosa non fa più. Lavori scomodi, mal pagati, faticosi , puzzolenti, ma ONESTI.

QUESTE PERSONE HANNO TUTTA LA MIA STIMA E LA MIA AMMIRAZIONE.
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Albert Einstein

#117
fedelyon ha scritto: E in più, non ti è mai successo di sentirti dare del MAFIOSO?
Io sono in Francia da più di un anno e mezzo eppure non perdono mai l'occasione di ricordarmi l'equazione ITLIANO=MAFIOSO
Eppure vai a spiegare che i mafiosi corrispondono ad una parte minoritaria della nostra popolazione.
lascia perdere fedelyon...
ai francesi brucia ancora la faccenda del mondiale...
mi sa che ce ne dicono di peggio!
:wink:
Immagine

#118
cyberjack ha scritto:
Matropagio ha scritto:
cyberjack ha scritto: stai parlando con persone che non sono mai emigrate, che non sono mai andate all'estero in cerca di lavoro e che non hanno la minima idea di cosa significhi essere sfruttato, minacciato e isolato per il tuo stato di immigrato non tutelato...
Minchia sei Nostradamus?
No, sono uno che a 16 anni si è trasferito negli Stati Uniti, da solo.
e che ha preso tanti di quei calci in faccia, proprio dalle persone che voi considerate l'"ideale della civiltà"...
Altro che Magrebbini che puzzano... quando sei italiano, in America, ti considerano meno delle pezze per pulire in terra! Nei primi mesi ho fatto di tutto... mi alzavo all'alba per andare a pulire i pavimenti nei supermercati, e poi a riempire i sacchetti della spesa, e spostare i carrelli, e le cassette... Certo che non profumavo di violette! E certo che se qualcuno mi avesse visto, vestito da 2 lire, puzzolente e che non sapeva nemmeno parlare bene la linguia, chissà che avrebbe detto di me! Ma io non ho mai rubato una lira, non ho mai fatto un lavoro che on fosse onesto... eppure ero sempre sotto continua minaccia "se non fai così e così ti faccio rimandare al tuo paese!", non avevo la possibilità di stare male un giorno perchè avrei perso quello schifo di lavoro e perchè nessuna istituzione tutelava la mia salute, non potevo, semplicemente, permettermi di fiatare!
Ci credo che molti immigrati si dano all'alcolismo! E che cavolo, ma hai idea di cosa significa sentirsi rifiutati da tutti, continuamente offesi e vilipesi?

Poi, ringrazio il cielo, una famiglia mi ha preso con loro come "ragazzo alla pari" e mi ha trattato veramente come un figlio... per loro facevo di tutto, dal pulire, lavare, stirare, cucinare... ma almeno stavo BENE!
E questo grazie ad UNA famiglia, che ha saputo vedere un centimetro più in la del proprio naso!
E' un pò contradditoria la tua storia.
Arrivi in un paese a 16 anni, non conosci nemmeno bene la lingua, vuoi che ti mettano a dirigere la Texaco?
Poi, sul fatto di: "umiliati e vilipesi da tutti, mi chiedo..." non mi sembra che ci sia l'espatrio coatto in America...anzi.
Credo che ai 50.000 ingressi concessi con la greencard ci siano richieste di
oltre 10.000.000 di persone all'anno.
Dell'America non me ne può fregar de meno, ma rimane un Paese dove qualche opportunità, se vali, te la offre ancora...

#119
fedelyon ha scritto:E in più, non ti è mai successo di sentirti dare del MAFIOSO?
Io sono in Francia da più di un anno e mezzo eppure non perdono mai l'occasione di ricordarmi l'equazione ITLIANO=MAFIOSO
Eppure vai a spiegare che i mafiosi corrispondono ad una parte minoritaria della nostra popolazione.
La battuta più comune che mi sentivo rivolgere dai miei coetanei che FINGEVANO di essermi amici era: Lo sai come fanno ad arrivare in America tutti gli immigrati italiani?
Il primo a nuoto, gli altri camminando sulla scia di unto che lascia dietro di se :lol:

Teste di "censured", tutti, dal primo all'ultimo....
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#120
E ci lamentiamo non del vicino di casa straniero qualunque, ma di coloro che vengono qui col preciso scopo di NON lavorare, di NON pagare le tasse, di NON rispettare le ns leggi/costumi/usanze/religione e chi più ne ha più ne metta
Cucu concordo con te quando dici che esigi che vengano rispettate le nostre leggi, ci mancherebbe altro!!!

Assolutamente non concordo quando mi parli di RELIGIONE perchè la mia è diversa dalla tua anche se siamo entrambi italiani.

Non concordo quando mi parli di usi e costumi, perchè i miei sono diversi dai tuoi, perchè un siciliano vive molto diversamente da un sardo, da un bresciano o da un genovese. Siamo eterogenei ed è questa la forza di questo paese e lo sara' sempre. Anche in questa fase dove altre culture e altre religioni stanno pesantemente influenzando la nostra vita.
Abbiamo subito dominazioni varie, non possiamo democraticamente accettare un processo di crescita e liberalizzazione come questo?