rosylb ha scritto:gentilmente qualcuno mi può chiarire che differenza passa tra anta impiallicciata e legno massello. Le cucine che mi piacciono per la maggiore hanno tutte ante impialliciate,il legno massello è quasi esclusiva di cucine più tradizionali. ho sentito dire che il massello è l'unico materiale come garanzia di cucina di qualità e di durata nel tempo? é vero?
Grazie
Innanzi tutto bisognerebbe aver ben chiaro quelle che dovrebbero essere le qualità di un'anta:
Leggerezza (per gravare il meno possibile sulle cerniere/meccanismi di apertura)
Rigidezza indeformabilità (specialmente in un ambiente tendenzialmente umido quale quello di una cucina).
Al di là di questi due presupposti, le ante possono essere costruite nei seguenti modi:
Pannello di agglomerato di legno (truciolare) rivestito con fogli melaminici (laminato) o con fogli di legno di essenza nobile (impiallacciato).
Pannello di multistrato rivestito con fogli melaminici (laminato) o con fogli di legno di essenza nobile (impiallacciato).
Pannello di listellare, rivestito con fogli melaminici (laminato) o con fogli di legno di essenza nobile (impiallacciato).
Pannello tamburato (struttura perimetrale con alveolare interno), rivestito con fogli melaminici (laminato) o con fogli di legno di essenza nobile (impiallacciato).
Pannello di medium density laccato opaco o lucido poliestere.
Pannello in legno massello di essenza nobile (a tutto spessore).
Ne estitono anche altri?? forse... ma queste dovrebbero essere le modalità "tradizionali".
Detto ciò, quali sono le strutture più adatte sulla base dei due requisiti sopra elencati?
Cominciamo dall'ultima:
Massello - In linea di principio un pannello in massello è pesante e non garantisce stabilità di forma nel tempo.... vale a dire tende a "muoversi/fessurasi (è tutto legno "vivo")
Medium density - Ottima soluzione per ante laccate. E' leggero, già predisposto come superficie a ricevere la laccatura finale. Ha ottie caratteristiche di stabilità. Un po' delicato per la tenuta delle viti riferite alle cerniere.
Tanburato - Più tipico nelle ante delle armadiature. E' leggero, e consente alle viti un solido ancoraggio. Per la sua struttura (è un telaio rivestito) di fatto indeformabile.
Listellare/Multistrato - Stesse caratteristiche del tamburato, costano di più a livello di materiale, ma al tempo stesso richiedono meno manodopera per le lavorazioni.
Truciolare - Generalmente utilizzato in una logica di contenimento dei costi, è pesante, poca tenuta delle viti, e se non prodotto con agglomeranti idrifughi, sogetto ad instabilità dimensionale nel tempo.