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#76
fedelyon ha scritto:Ho la vaga impressione di essere in minoranza :roll: :lol:
seguo da lontano :wink: Non sei sola! :lol: :lol:

Pero' io se mai avro' un figlio, spero di poter fare part time, almeno fino a quando avra' 5 anni

#77
domovoy ha scritto:
fedelyon ha scritto:Ho la vaga impressione di essere in minoranza :roll: :lol:
seguo da lontano :wink: Non sei sola! :lol: :lol:

Pero' io se mai avro' un figlio, spero di poter fare part time, almeno fino a quando avra' 5 anni
:D

#79
io da figlia di madre lavoratrice in proprio.... non vorrei mai che i miei figli crescessero con le carenze che ho avuto io e che non spiego altrimenti se non nella mancanza di tempo... qualità e non quantità sono discorsi effimeri fatti da genitori per autoconsolarsi...

che brutto fare partite interscolastiche con tutti i genitori sugli spalti, tranne i miei, recite di fine anno senza genitori.. aspettare le 18 le 19 anche le 20 che arrivassero a prendermi... sentirmi parcheggiata a scuola, essere iscritta a tutte le attività extrascolastiche così ero impegnata... fare i compiti da sola...

no no... assolutamente una madre lavoratrice o è wonderwoman o...


ovvio, che sopra a tutto prevale il "poterselo permettere", ma sognare è sempre bello, no? :wink:
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#80
quoto e straquoto ela!
io non vedo l'ora di avere un figlio e esolo l'idea di lasciarlo tutto il giorno solo quando sarà neonato mi prende malissimo, preferirei tirare la cinghia e rinunciare ad altro piuttosto che lasciarlo solo...poi ribadisco che comunque lavorando qualcuno che tenga il bambino lo devi pur pagare e gli asili costano cari!!!

#81
ela78 ha scritto:io da figlia di madre lavoratrice in proprio.... non vorrei mai che i miei figli crescessero con le carenze che ho avuto io e che non spiego altrimenti se non nella mancanza di tempo... qualità e non quantità sono discorsi effimeri fatti da genitori per autoconsolarsi...

che brutto fare partite interscolastiche con tutti i genitori sugli spalti, tranne i miei, recite di fine anno senza genitori.. aspettare le 18 le 19 anche le 20 che arrivassero a prendermi... sentirmi parcheggiata a scuola, essere iscritta a tutte le attività extrascolastiche così ero impegnata... fare i compiti da sola...

no no... assolutamente una madre lavoratrice o è wonderwoman o...


ovvio, che sopra a tutto prevale il "poterselo permettere", ma sognare è sempre bello, no? :wink:
Ok, capisco il problema enorme. Però, accidenti, erano in due e non riuscivano ad organizzarsi per poterti stare vicino?

Ogni tanto, credo veramente che mia madre sia stata wonderwoman con me. Certo, anche la vicinanza e l'aiuto dei nonni sono stati importanti, anche se i miei hanno sempre cercato di non abusarne.
Quando però dico madre-padre/lavoratori, non intendo concentrati solo su se stessi e sulla propria realizzazione personale, questo i figli lo sentono come un abbandono. Ma penso, piuttosto, ad una realizzazione complementare ed egualmente importante a quella famigliare, sono due cose che devono andare di pari passo e bisogna cercare di non fare interferire l'una con l'altra. Però, forse, è più facile a dirsi...

#82
paprina ha scritto: fede, fare la casalinga non vuol dire fare la schiava :lol: :lol: :lol:
Non l'ho mai pensato, né detto.
è proprio questo il punto............il concetto è cambiato per fortuna!!
fare la casalinga non vuol dire stare sempre dietro alla casa e togliere le scarpe e portare le pantofole al maritino quando torna......se mio marito torna a casa e si cambia, non devo mettergli io la roba a posto, se la mette a posto da solo.......la casalinga è un lavoro come gli altri:
-gestire una famiglia
-stare dietro alle bollette
-tagliare i costi da una parte per investirli in un'altra parte
-organizzare una casa intera

questo non vuol dire stare in ginocchio per terra a pulire le fighe con lo spazzolino :lol: :lol: :lol:
o fare da pouf umano al maritino stanco che torna la sera.
lui lavorerebbe 8 ore fuori casa e io 8 ore in casa, ma farei un lavoro che mi soddisfa di più perchè non lo vedrei come un lavoro :wink:
Il fatto è che quelle cose che tu hai elencato si ridurrebbero ad una parte molto piccola del tempo passato a casa. E penso che, alla lunga, sarebbero una bella rottura, soprattutto con i figli ormai grandi, così come passare la maggior parte del proprio tempo sole a casa.
Però, ripeto, se il lavoro fuori casa lo vedete come una tortura, non so proprio che dire.
Ultima modifica di fedelyon il 06/03/07 10:39, modificato 1 volta in totale.

#83
rossrai ha scritto:quoto e straquoto ela!
io non vedo l'ora di avere un figlio e esolo l'idea di lasciarlo tutto il giorno solo quando sarà neonato mi prende malissimo, preferirei tirare la cinghia e rinunciare ad altro piuttosto che lasciarlo solo...poi ribadisco che comunque lavorando qualcuno che tenga il bambino lo devi pur pagare e gli asili costano cari!!!
Io penso invece che asili nido e scuole materne siano un fattore importante nella crescita di un bambino, soprattutto per permettergli di stare in contatto il più possibile con bambini della stessa età.
Soprattutto oggi che si ha un gran timore a lasciare i bambini fuori a giocare e crescono per lo più soli o in presenza di soli adulti.

#84
certo che gli asili sono importanti ma nel momento giusto cioè dopo i 3 o 4 anni non da neonati, mi spieghi che importanza ha per un bimbo di 6 mesi stare a contatto con altri neonati? è la mamma la persona di cui ha bisogno da piccolo...quando poi è più grandicello e va a scuola allora un par time al mattino è l'ideale.

#85
fedelyon ha scritto:
rossrai ha scritto:quoto e straquoto ela!
io non vedo l'ora di avere un figlio e esolo l'idea di lasciarlo tutto il giorno solo quando sarà neonato mi prende malissimo, preferirei tirare la cinghia e rinunciare ad altro piuttosto che lasciarlo solo...poi ribadisco che comunque lavorando qualcuno che tenga il bambino lo devi pur pagare e gli asili costano cari!!!
Io penso invece che asili nido e scuole materne siano un fattore importante nella crescita di un bambino, soprattutto per permettergli di stare in contatto il più possibile con bambini della stessa età.
Soprattutto oggi che si ha un gran timore a lasciare i bambini fuori a giocare e crescono per lo più soli o in presenza di soli adulti.

su questo sono perfettamente d'accordo!!!
asilo e materna è importantissimo sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista fisico....infatti quello che dico è che mi piacerebbe avere la libertà di portarlo a scuola e andarlo a riprendere, cosa che ora come ora non potrei fare :(

ross, secondo me il nido è moooolto importante per un bimbo prorpio per fargli capire fin da subito che non si può stare solo con mamma e papà e per fargli formare un bel po' di anticorpi :D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#86
rossrai ha scritto:certo che gli asili sono importanti ma nel momento giusto cioè dopo i 3 o 4 anni non da neonati, mi spieghi che importanza ha per un bimbo di 6 mesi stare a contatto con altri neonati? è la mamma la persona di cui ha bisogno da piccolo...quando poi è più grandicello e va a scuola allora un par time al mattino è l'ideale.
Quoto quello che ha scritto Paprina e aggiungo che il bimbo ha sicuramente bisogno della madre durante l'allattamento ma che poi ha bisogno di altri stimoli esterni. All'asilo può imparare a relazionarsi, fare giochi sempre nuovi e sviluppare attività che la madre sola non potrebbe permettergli di apprendere.

#87
infatti io ho detto che a 3 o 4 anni lo manderei all'asilo e cercherei un part time, tu invece a che età porteresti tuo figlio all'asilo?

#88
rossrai ha scritto:infatti io ho detto che a 3 o 4 anni lo manderei all'asilo e cercherei un part time, tu invece a che età porteresti tuo figlio all'asilo?
non so quale sia l'età minima ma all'età minima :D
io ci sono andata ad un anno e qualcosa perchè mia madre all'inizio mi lasciava dalla vicina, non so se ci siano asili per i micro bimbi :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#89
rossrai ha scritto:infatti io ho detto che a 3 o 4 anni lo manderei all'asilo e cercherei un part time, tu invece a che età porteresti tuo figlio all'asilo?
Penso già dall'asilo nido. Così ha fatto mia madre con me e mia sorella e si è trovata benissimo. L'inserimento è graduale e penso meno traumatico che se fatto più avanti.
Certo, gli asili nido costano molto e spesso mancano i posti, però spero proprio di avere la possibilità di portarli.

#90
paprina ha scritto:
rossrai ha scritto:infatti io ho detto che a 3 o 4 anni lo manderei all'asilo e cercherei un part time, tu invece a che età porteresti tuo figlio all'asilo?
non so quale sia l'età minima ma all'età minima :D
io ci sono andata ad un anno e qualcosa perchè mia madre all'inizio mi lasciava dalla vicina, non so se ci siano asili per i micro bimbi :lol: :lol: :lol:
L'età minima per l'inserimento penso siano sei mesi. Più micro di così non credo :lol:
Ma devo chiedere conferma.