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#31
mah io penso che lo lascerò in azienda...
l'edilizia è un campo abbastanza soggetto ad alti e bassi, mi auguro di lavorare qui fino alla pensione, ma potrebbe non accadere, per cui se chiudo il rapporto lavorativo il TFR me lo voglio prendere, così come è accaduto per gli altri due contratti lavorativi che ho concluso prima di questo..
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#32
Io lavoro in un hotel che conta meno di 50 dipendenti.
Ho deciso che lascerò i miei soldini al datore di lavoro.
:arrow: spero (con tutto il cuore) di non restarci ancora per molto
:arrow: non ho una grossa fiducia nelle "alternative" proposte
:arrow: il pensiero di non poter usufruire totalmente dei MIEI soldi quando andrò - in un futuro moooooolto lontano - in pensione mi irrita.
:arrow: se avessi bisogno di prelevare parte del tfr, il datore non mi farebbe assolutamente problemi, mentre l'inps ...?
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#34
Mamma mia, quanto sono ignorante.
Mi sono ritrovata ieri i moduliin mano e non sapevo nemmeno di quale categoria facevo parte.
Io il mio tfr fino al 31/12/06, me lo sono già speso (per la casa ovviamente) ho iniziato a lavorare nel 1994 e dal gennaio di quest'anno lavoro in una azienda con più di 50 dipendenti che non ha per contratto fondi pensionistici.
Da questo post mi sembra di capire che la cosa migliore è lasciarlo per il momento in INPS (anche se mi fido poco, visto che la mia pensione non credo che la vedrò mai) e poi pensare ad una pensione integrativa.

Ma nel caso decidessi subito per i fondi devo rivolgermi ad una assicurazione e fare una assicurazione sulla vita e poi versarli lì?

E poi considerando che ho un contratto a termine che mi scade il 30/9/07 in caso li lasciassi all'inps, il poco maturato in questi 9 mesi mi verrebbe restituito subito? E in caso del fondo invece, se non trovo un altro lavoro cosa succede mi rimane lì inattivo???

mamma mia non ci capisco nulla :shock:
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
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