bhe ma anche io a volte mi ritrovo a scrivere "non è il mio genere", dico solo che è un commento che non può stare da solo perchè in se non significa nulla.Diana_Stella ha scritto:Nel mio caso "non è il mio genere" (espressione che ho usato qualche volta) non è un cavillo diplomatico, è proprio il mio modo per esprimere la mia opinione: ad esempio, non è il mio genere una cucina di quelle ultramoderne, perché per forma e design non incontra i miei gusti (la trovo magari troppo asettica come ambiente).priss ha scritto:
L'unica cosa che mi lascia perplessa è quando qualcuno si limita a dire "non è il mio genere" benchè io capisca che sia una scelta di tatto.
Molto meglio una critica particolareggiata che ti permetta di capire come far meglio, che un commentuccio blando ed educato che però non serve a niente.
Non mi sento però di definirla "brutte", perché appunto è un mio gusto soggettivo... non ha niente che non vada, solo preferisco altre forme a livello estetico.
Tutto questo lo traduco con "non è il mio genere".
PS. Salvo poi trovare, in qualche album, diverse cucine non del "mio genere" che però, per come sono state pensate e per tutto l'ambiente d'insieme, mi sembrano decisamente carine.
Volevo solo dire che (personalmente, eh) preferisco che mi si facciano degli appunti piuttosto che glissare perchè mi serve di più.
Ti faccio un esempio stupido: la scala che ho dentro casa è stata fatta fare da mia madre dal falegname negli anni 80, non l'ho cambiata quando ho ristrutturato casa per il matrimonio perchè è una roba fatta su misura, compliata etc etc etc... per me quella scala è ormai invisibile! io ce l'ho sotto gli occhi da più di 25 anni!
se non me l'avesse fatto notare martina che stona con il resto della stanza non ci avrei mai fatto caso! adesso magari quando avrò qualche soldino da buttare la faccio sverniciare e la integro meglio.