fedelyon ha scritto:

lalu ha scritto:....anche perchè le rogne saltano fuori sempre e comunque, purtroppo.

Proprio per questo non esagererei con la separazione in tutto e per tutto, altrimenti vi trovereste a litigare anche su chi ha comprato le sedie o ha fatto il regalo più o meno costoso ai figli, il che sarebbe un po' triste.

Come ho già detto, penso che sia meglio il 50-50 là dove siano i coniugi con le loro rispettive possibilità a contribuire, visto che stanno creando una nuova famiglia. Mentre se entrano le famiglie si discuterà caso per cso in base agli aiuti ricevuti.

forse non mi sono espressa molto chiaramente...
intendevo dire che per l'acquisto della casa (che non sono bruscolini insomma) abbiamo diviso a percentuali, e quindi dovesse succedere qualcosa siamo tutti e due consapevoli di quanto ci spetta in base a quanto abbiamo sborsato.
per il resto, tipo acquisto dell'arredamento etc. stiamo facendo tutto al 50% e abbiamo fatto una scrittura privata tra di noi dove appunto dichiariamo di acquistare dividendo le spese a metà.
naturalmente non è che stiamo lì a guardare i 10 euro, ma nelle spese di una certa consistenza abbiamo preferito mettere tutto bene in chiaro.

ma solo io e il mio moroso non abbiamo scritto nulla???????
insomma.... bhè... noi diamo per scontato che andrà tutto bene

Claudia81 ha scritto:ma solo io e il mio moroso non abbiamo scritto nulla???????
insomma.... bhè... noi diamo per scontato che andrà tutto bene

neanche noi abbiamo scritto nulla..la casa si me l'hanno data i miei ma pure lui ci ha messo dei soldini per dei lavoretti ,per i mobili,comunque lavorando solo lui mi pare inevitabile
anche noi siamo fiduciosi...glielo dico sempre che io lo sò che andrà tutto bene perchè altrimenti non ci sarà bisogno di documenti...io lo uccido

Claudia81 ha scritto:ma solo io e il mio moroso non abbiamo scritto nulla???????
insomma.... bhè... noi diamo per scontato che andrà tutto bene

Penso che di tempo per litigare ce ne sarà abbastanza al momento opportuno, sperando che non arrivi.
Non so bene cosa faremo noi, però cercheremo di rendere comune tutto ciò che è possibile, a meno che terzi non si impiccino o non ci siano enormi differenze tra gli aiuti famigliari.

ma guarda io e il moroso siamo come savi... la casa (o meglio la struttura) me l'han data i miei, comunque prima che mi mettessi con lui, poi però i soldi per i lavori per finirla ce li mettiamo entrambi, la cucina l'ha pagata solo lui... insomma... dove non arrivo io c'è lui però noi non discutiamo mai di soldi, perchè non c'interessa.
lui non vuole nulla intestato a sè, perchè vorrebbe aprirsi una ditta sua. io invece vorrei sposarmi in comunione dei beni, ma capisco che in caso di P.I. è controproducente
io cmq so che se le cose non dovessero andare, lui non mi chiederebbe nemmeno un soldo (me l'ha ribadito più volte) ma io cmq gli voglio dare tutto quello c'ha messo. poi faccio tutte le corna del caso.

Claudia81 ha scritto:ma guarda io e il moroso siamo come savi... la casa (o meglio la struttura) me l'han data i miei, comunque prima che mi mettessi con lui, poi però i soldi per i lavori per finirla ce li mettiamo entrambi, la cucina l'ha pagata solo lui... insomma... dove non arrivo io c'è lui però noi non discutiamo mai di soldi, perchè non c'interessa.
lui non vuole nulla intestato a sè, perchè vorrebbe aprirsi una ditta sua. io invece vorrei sposarmi in comunione dei beni, ma capisco che in caso di P.I. è controproducente
io cmq so che se le cose non dovessero andare, lui non mi chiederebbe nemmeno un soldo (me l'ha ribadito più volte) ma io cmq gli voglio dare tutto quello c'ha messo. poi faccio tutte le corna del caso.

Sono d'accordo, l'importante è che non si stia a guardare il centesimo messo dall'uno o dall'altro.
Ho visto coppie così ed è una tristezza sentir dire la macchina l'ho comprata io, il computer è suo, la sedia su cui sei seduta è dei miei e poi sentir dire a cena "caro mi presti i soldi per pagare il mio conto?"
Insomma, mi sembra che ogni caso sia un po' a sè.
Bisogna però ricordarsi che si sta creando qualcosa insieme per cui si spendono soldi, ma anche molto altro, quindi è meglio avere qualcosa in comune, il che tutela un po' di più entrambi, penso. (forse sono un po' confusa )

bè ma è normale che l'augurio è che tutto vada bene e non saltino fuori problemi!
ovvio....però...per quella che è la mia esperinza personale di conoscenti, parenti e amici vari, quando succede qualche problema, se non c'è nulla di scritto che tuteli almeno un po' entrambi saltano fuori casini paurosi.
facile dire "ma se dovesse andar male qualcosa io non pretenderei, lui/lei non pretenderebbe"...ma nelle situazioni bisogna trovarcisi, e molto spesso accade che si ha il dente avvelenato e ci si comporta in modi che mai si sarebbero lontanamente immaginati (e dico che personalmente trovo la cosa piuttosto squallida, ma ripeto, le esperienze che ho avuto sotto agli occhi parlano chiaro, tutte, senza esclusioni) .

è altrettanto vero che non ci si deve fasciare la testa a priori, però, se si mettono in chiaro le cose il più possibile è meglio per tutti.

in merito alla comunione dei beni...mhà...io è una cosa che non ho mai capito e mi risulta persino difficile comprendere come mai non l'abbiano ancora abolita, senza offesa per nessuno, ma io la trovo veramente anacronistica

lalu ha scritto:per l'acquisto della casa (che non sono bruscolini insomma) abbiamo diviso a percentuali, e quindi dovesse succedere qualcosa siamo tutti e due consapevoli di quanto ci spetta in base a quanto abbiamo sborsato.
Per il resto, tipo acquisto dell'arredamento etc. stiamo facendo tutto al 50% e abbiamo fatto una scrittura privata tra di noi dove appunto dichiariamo di acquistare dividendo le spese a metà.

Mi sembra il procedere più corretto formalmente, dovessi metter su casa con qualcuno farei altrettanto

L'idea di intestare due "prime case" a entrambi i coniugi (nel senso di una per uno) è molto buona ma la azzarderei solo nel durante di un matrimonio molto ben rodato.

Come giustamente dici, le brutte esperienze di chi ci sta intorno sono il monito ed il deterrente migliore

lalu ha scritto: in merito alla comunione dei beni...mhà...io è una cosa che non ho mai capito e mi risulta persino difficile comprendere come mai non l'abbiano ancora abolita, senza offesa per nessuno, ma io la trovo veramente anacronistica

Io la trovo necessaria per una vita comune.
Ci sono casi particolari in cui la separazione dei beni tutela entrambi i coniugi, ad esempio nel caso di chi intraprende una attività imprenditoriale.
Ma al di fuori di casi particolari non ne vedo il motivo e, portando alle estreme conseguenze l'idea di separazione, si può arrivare a situazioni imbarazzanti, come quelle che vi ho ha raccontato sopra.
Spesso è un po' triste sentire la moglie (perché spesso è questo il caso) dire "ah, mio marito è proprio generoso, mi ha aggiunto 5000 euro sul conto"
E a Natale la playstation la regala il papà e la mamma regala la bambola di pezza? E il papà vive nell'attico e la mamma in un monolocale? E i soldi "persi" se la moglie sta a casa perché è incinta?
In realtà la comunione dei beni dovrebbe tutelare il coniuge più "debole", almeno per come la vedo io.

quoto fede

Claudia81 ha scritto:quoto fede

Denghiu

Noi abbiamo intestato la casa al 50% ad entrambi e da quando l'abbiamo comprata abbiamo anche aperto un unico conto corrente sul quale entrambi versiamo gli stipendi (e sul quale passano tutte le spese, mutuo ecc).
I soldi entrano ed escono solo da un conto (così abbiamo anche smesso di arricchire inutilmente le banche ).
L'unica cosa che abbiamo fatto in + è stata fare entrambi testamento nel quale abbiamo destinato questa casa a nostro figlio (i 2 figli di Campo erano già stati "sistemati" da questo punto di vista).

ecco Anna, se il mio moroso non dovesse più diventare imprenditore la tua gestione familiare è quella che più si avvicina al nostro modo di essere.
ti ammiro sempre.

Claudia81 ha scritto:ecco Anna, se il mio moroso non dovesse più diventare imprenditore la tua gestione familiare è quella che più si avvicina al nostro modo di essere.
ti ammiro sempre.

Beh ma prima di arrivare a questa gestione ne abbiamo usata un'altra per 8 anni però non eravamo sposati e lui doveva passare gli alimenti all'ex moglie
Poi ci siamo rotti di dover gestire diversi conti correnti tanto guadagnamo + o - le stesse cifre.

Claudia81 ha scritto:ma solo io e il mio moroso non abbiamo scritto nulla???????
insomma.... bhè... noi diamo per scontato che andrà tutto bene

siamo in due..
leggendovi sto cominciando a farmi delle domande
io e il mio ragazzo conviviamo, abbiamo intestato la casa 50 e 50 e ammetto che metà ce l'hanno pagata i suoi
non abbiamo fatto scritture private, ma a meno che io non impazzisca improvvisamente, se dovessimo separarci....gli riconoscerei quanto i suoi genitori hanno pagato. noi non ci siamo posti troppe domande...io sì in realtà, perchè cmq mi sento a disagio...ma questo discorso a casa è intoccabile, per il mio ragazzo e la sua fammiglia è assolutamente normale che la casa sia di entrambi...sperem