Quelli dei quali conservate i più bei ricordi e che ci avete passato più ore.


In casa:
LEGO, soldatini, meccano, (Più grandicello piccolo medico )

All'aperto:
Figurine calciatori panini e gioco del tacco(tacco gommoso di scarpa o coperchio di barattolo con plastilina/creta) per vincerle.
Cerbottana.

Lego, Cluedo, Paroliamo, Traguardi, Barbie principessa del ballo , Campana, Mamme e figlie...

lego, dolceforno (che manco era mio), la casa della barbie (anche questa era a scrocco), il das, i colori e un grosso cavalletto portafogli per disegnare...
ricorda la musica (il mio primo giochetto elettronico, bisognava comporre musiche ascoltate nota per nota andando a memoria)...
il dottore matto, monopoli e risiko...
fuori...mummble....
strega comanda color...

Ciccio Bello (non ho mai voluto altre bambole, lo adoravo come fosse un bimbo vero!), Lego da sola o con mio fratello, tutti i giochi di società, poi alle elementari con le altre bambine giocavamo "all'elastico" .....

delle bambole di pezza che preferivo alle altre,un quaderno e dei colori con cui davo sfogo alla fantasia,ne riempivo le pagine in un baleno.
Il lego con cui costruivo case e il neccessario per il supermercato completo di cassa,le mitiche pentoline che si potevano usare davvero in forno..

all'esterno a nascondino,in bicicletta ,coi miei adorati pattini a rotelle GIOCA,a pincaro,a acchiapparci...e poi si litigava..oh se si litigava!!!!

come dimenticare le mitiche

CRYSTAL BALLLL!?!?!?!?!

Adoravo quel tubettto odoroso e apppicccicoso!!

loremir77 ha scritto:come dimenticare le mitiche

CRYSTAL BALLLL!?!?!?!?!

Adoravo quel tubettto odoroso e apppicccicoso!!

E' vero, non me le ricordavo !!!
Avevano un odore che mi piaceva troppo ...

loremir77 ha scritto:come dimenticare le mitiche

CRYSTAL BALLLL!?!?!?!?!

Adoravo quel tubettto odoroso e apppicccicoso!!

E' vero, non me le ricordavo !!!
Avevano un odore che mi piaceva troppo ...

lego, le barbie, i pastelli acquerellabili, le cristal ball!!!

l'elastico con le amiche, i pattini

si è vero!!
e la lavagnetta coi chiodini colorati?

...l'ho nominata ioooo

Siamo 3 maschi con un anno di differenza (sono il più vecchio dei 3).
Il ricordo più bello della mia infanzia sono le giornate passate con i miei fratelli a giocare a pallone!
Non vi dico le incazzature dei condomini per il rumore che facevamo già nel primo pomeriggio.
Eravamo un pò discoli in effetti!

Avevano cosi tanta ragione, che per chiedergli scusa tiravamo i petardi nelle trombe delle scale!

bertok ha scritto:Siamo 3 maschi con un anno di differenza (sono il più vecchio dei 3).
Il ricordo più bello della mia infanzia sono le giornate passate con i miei fratelli a giocare a pallone!
Non vi dico le incazzature dei condomini per il rumore che facevamo già nel primo pomeriggio.
Eravamo un pò discoli in effetti! Avevano cosi tanta ragione, che per chiedergli scusa tiravamo i petardi nelle trombe delle scale!

solo un pò?

savi77 ha scritto:si è vero!!
e la lavagnetta coi chiodini colorati?

Bellaaaa!!!!!!

bhè io da cucciola di 3, avevo un po' tutto...
dal dolceforno, al grillo parlante, la casa di campagna di barbie (quella che si apriva il tetto), il primissimo camper di barbie (quello con la jeep), e tutto l'arredamento completo (poltrone, letto con le stelline che si illuminavano ), adoravo i lego e ho pianto 1 mese per farmi comprare il galeone e il castello, poi avevo anche i lego paradise e invece odiavo i duplo
mi piaceva cristal ball, ma mia mamma non me lo comprava mai.
invece ero zeppa dei popples, mini pony, polly pocket, exogini, transformers di mio fratello e macchinine, i puffi di gomma e le casette a funghetto, adoravo la pesca dei pesci in plastica che facevano su e giù nella scatoletta (non ricordo il nome) e avevo un teatrino coi personaggi di calamita che muovevo con un braccino di metallo...

fuori casa giocavo ai 4 cantoni, strega comanda color..., 1-2-3- stella, a mimì ayuara , a occhi di gatto (nascondevamo le cose di mia nonna ), e poi facevo le figurine (la stella della senna, licya, georgie, spank...).
d'estate invece costruivamo dei carretti di fortuna e ci lanciavamo giù per la strada (privata) facendo a gara a chi vinceva... tenendo conto che i carretti si smontavano... sono ancora piena di cicatrici sulle gambe