Cara sandra,
ti capisco benissimo io, se ti può consolare.
La Valcucine l'ho vista, si fa pagare molto il design della struttura (c'è una vela molto lunga e particolare, ante in multistrato resistenti, retro top in acciaio per nascondere le prese, ecc) oltre che un'assistenza elevata: sono infatti gli unici che ho trovato finora che danno garanzia 10 anni ANCHE sul cambio totale di tutte le ante. Ovvero loro garantiscono che se tra 9 anni ti si allaga la cucina e si rovinano le ante (a parte che non dovrebbero rovinarsi se sono fatte bene) loro potranno cambiarti tutte le ante.

Ma in questo paese dove la gente di indebita sempre di più a prestitò e pagherò, una cucina da 40 milioni delle vecchi lire, fa strabuzzare gli occhi anche a me. Nulla di male se hai un cognome altisonante, ma se hai 40 milioni da investire così...non credo che ci si logghi in un forum a chiedere consigli per 2.000 euro.

Credo che questo fosse il discorso di Sandra.

Poi giustamente ognuno fa quel che crede della propria vita e del proprio denaro, io per esempio preferisco investire di più su una buona libreria che su una buona cucina, o prendermi un'auto più sicura, visto che viaggio molto, piuttosto che una camera da letto "firmata".
Il preventivo della Valcucine me lo sono fatta fare anch'io, anche se il rivenditore ha fatto un po' lo "censured" e ha dedotto erroneamente dalle mi scarpe da ginnastica che non me la potessi permettere.

Una mia amica invece ha fatto un mutuo di 50.000 euro solo per il matrimonio, per il vestito, per i 300 invitati in luogo d'elite, per avere sia il pranzo con musica che la cena con quartetto d'archi, e la crociera obbligata...

Beh, io capisco sia Sandra che Momi, che forse si sono fraintese fra loro.

Condivido molto il discorso di Momi di prendersi una cosa bella anzichè due così così: questo è anche il mio modo di vedere, gli altri mobili saranno di recupero - pezzi ikea che abbiamo già, divano dismesso da amici ecc... - ma la cucina sarà nuova e meglio che possiamo.
Ciò non vuol dire che prenderemo Valcucine per forza, dobbiamo rientrare nel budget: o prendiamo una valcucine un po' "limata", rinunciando a qualcosa, o un'altra cucina con tutto quello che vogliamo.

Capisco anche sandra perchè, quando si leggono cifre fuori dalla propria portata, si rimane così ---> . Anche io sono rimasta basita nel leggere che qualcuno spenderebbe 2000 euro per una cappa, in un preventivo ne ho messa una da 600 e già mi sentivo una folle, se la trovo da meno è meglio... ma questo è un modo di vedere condizionato dalle mie possibilità e dal valore che io attribuisco alle cose.

Le cose hanno l'importanza che noi gli diamo, e questa è soggettiva.

povera cappa che desta tale scandalo!
io facevo riferimento al prezzo di quella per sottolineare che la cucina ESCLUSA la cappa viene 18000
la suddetta cappa seppure bellissima non la prenderei mai, anche perchè estremamente non pratica....se si cucinasse tanto (come sarà) si sporcherebbe in modo tale da pulirla ogni due giorni...

Condivido molto il discorso di Momi di prendersi una cosa bella anzichè due così così: questo è anche il mio modo di vedere, gli altri mobili saranno di recupero - pezzi ikea che abbiamo già, divano dismesso da amici ecc... - ma la cucina sarà nuova e meglio che possiamo.

poi la casa in cui andrebbe a finire la cucina è quella definitiva, e la cucina pure sarebbe definitiva.

Tu che colori hai scelto per basi e pensili ? ?

ancora nulla, c'è PARECCHIO tempo
ma l'idea è tortora con piano fumè e pensile acciaio (è l'aerius)....stiamo vagliando l'hp di fare le due colonne in legno, essenza scura....
tu invece?

anche io ho chiesto (venerdì scorso..quasi 2 settimana fa ) un preventivo valcucine.. se il prezzo fosse accettabile per il mio budget vorrei questa marca, perchè dal punto di vista tecnico e funzionale è quella che mi ha convinto di più.
poi ho il problema dell'angolo (la cucina è a L), non sono persuasa dalle soluzioni proposte da altri rivenditori, mentre mi piacerebbe anche esteticamente la "colonna rotante".
insomma, intanto il preventivo l'ho chiesto, poi vediamo.

io penso che il doscorso economico sia troppo soggettivo per dare delle conclusioni. Noi non abbiamo un budget altissimo ma nonostante ciò spenderemo 20500€ per una Valcucine. E' vero sono, con dispensa e colonna forno-frigo, quasi 7 metri, piano in quarzo, elettro Siemens e ante dogate...ma la stessa composizione con una Snaidero veniva sui 16.000€. Ci abbiamo pensato un po': in cosa potevamo investire? divano? con le bestie che abbiamo si va di Ikea, tende? idem, grandi librerie? la casa è troppo piccola. Abbiamo redistribiuto il budget con grossa priorità alla cucina e all'armadio della camera (...e all'illuminazione ). E la nostra NON sarà la casa definitiva ma proprio per questo seocondo me, Valcucine ha una marcia in più, i fusti sono eccezionali e potranno essere riciclati in un'altra cucina, la modularità è estrema e se ci saremo stancati del colore basterà cambiare le ante.
Cmq momi se hai trovato un bravo mobiliere, tienitelo stretto! solo quello vale la metà della cucina ah ....io spenderò 900€ per la mini Om, per cui ti capisco

tautou ha scritto:Cmq momi se hai trovato un bravo mobiliere, tienitelo stretto! solo quello vale la metà della cucina

recepito.

Bello il tortora Momi, piaceva molto anche a me, ma visto che l'abbinamento sarà con il rosso....insieme nn legavano molto e così ho optato per il bianco fumo sul lato colonne e il rosso su basi e pensili con piano in corian color antartica.

Allora mi spiego un po' meglio....
Il mio non era un attacco a momi o a chi spende 20.000 euro per una cucina. Il mio non era un attacco, ma una riflessione personale.
Se la signora Ilary Blasi chiede al marito Francesco Totti una cucina da 20.000 euro mi sembra logico e normale, perchè sicuramente avranno una casa adeguata, una camera da letto adeguata, salotto e complementi vari adeguati, vestiranno adeguati alla cucina, avranno anche chi la usa al posto loro. Insomma, se una persona ha i soldi per comprarsi il meglio del meglio per me non solo PUO' farlo, ma DEVE!
Invece non riesco davvero a capire chi si compra una cosa evidentemente tanto superiore alle proprie saccocce, UNA SOLA COSA quando il resto è da mercatone, perchè secondo me poi la differenza si vede e non è bella. Così come non capisco chi fa il mutuo per la festa del matrimonio in stile Lady Diana quando sei solo la figlia dello scarparo del paesotto. Limitata io che non capisco?
Anche io potrei comprarmela una Valcucine da 20.000 euro, basta che prendo un mutuo superiore e me la compro. Ma mi chiedo che senso ha, visto che l'esperienza mi ha insegnato che anche una cucina del Mercatone funge al proprio scopo: cucinare!
Ovvio che la qualità conta, che se una cucina costa 20.000 e un'altra 4.000 ci sarà non un solo perchè, ma centinaia. E ovvio che siamo liberi di buttare i soldi dove lo riteniamo più opportuno.
Solo che leggendo questo post, all'inizio, mi stavo già pregustando le foto di una casa arredata TUTTA al livello di una cucina da 20.000 euro e poi mi è sembrato di capire che il resto sarà di qualità "ikea" e allora è come casa mia, solo che la mia è tutta "intonata"!

Sandra

Allora mi spiego un po' meglio....
Il mio non era un attacco a momi o a chi spende 20.000 euro per una cucina. Il mio non era un attacco, ma una riflessione personale.
Se la signora Ilary Blasi chiede al marito Francesco Totti una cucina da 20.000 euro mi sembra logico e normale, perchè sicuramente avranno una casa adeguata, una camera da letto adeguata, salotto e complementi vari adeguati, vestiranno adeguati alla cucina, avranno anche chi la usa al posto loro. Insomma, se una persona ha i soldi per comprarsi il meglio del meglio per me non solo PUO' farlo, ma DEVE!
Invece non riesco davvero a capire chi si compra una cosa evidentemente tanto superiore alle proprie saccocce, UNA SOLA COSA quando il resto è da mercatone, perchè secondo me poi la differenza si vede e non è bella. Così come non capisco chi fa il mutuo per la festa del matrimonio in stile Lady Diana quando sei solo la figlia dello scarparo del paesotto. Limitata io che non capisco?
Anche io potrei comprarmela una Valcucine da 20.000 euro, basta che prendo un mutuo superiore e me la compro. Ma mi chiedo che senso ha, visto che l'esperienza mi ha insegnato che anche una cucina del Mercatone funge al proprio scopo: cucinare!
Ovvio che la qualità conta, che se una cucina costa 20.000 e un'altra 4.000 ci sarà non un solo perchè, ma centinaia. E ovvio che siamo liberi di buttare i soldi dove lo riteniamo più opportuno. Ma tra 20.000 e 4.000 ci deve pur essere la mia giusta via di mezzo!
Solo che leggendo questo post, all'inizio, mi stavo già pregustando le foto di una casa arredata TUTTA al livello di una cucina da 20.000 euro e poi mi è sembrato di capire che il resto sarà di qualità "ikea" e allora è come casa mia, solo che la mia è tutta "intonata"!

Sandra

Posso intromettermi?
Ci sono diversi modi di approcciare il discorso casa. Questo discorso lo sento un po' mio perchè era motivo di "discussione" con mio marito. Lui era il tipo voglio vedere tutto a posto subito, non tollerava una lampadina penzolante ecc. Io invece sono il tipo preferisco aspettare di "innamorarmi" di una cosa, che non deve essere necessariamente costosta, ma mi deve dare un'emozione, e questo è difficile che succeda se vuoi fare tutto insieme. La casa è appunto (secondo me) un insieme di emozioni, di ricordi, di affetti ed è inevitabile che si faccia piano piano, anche a costo di dormire per un anno su una rete con un materasso. Spesso vedo qui sul forum le case arredate tutte complete e questa cosa mi lascia sempre perplessa proprio perchè io non ci riuscirei mai. Quindi capisco momi, evidentemente è rimasta colpita da quella cucina e non riesce a rinunciarci. E' come se qualcuno ti proponesse di cambiare tuo marito di cui sei innamorata con due fidanzati che si, sono carini, ma non ti danno niente !!

capisco sandra,condivido anche.

ma l'idea che mi sono fatta parlando con amici è quella che tornando indietro farebbero così o cosà perchè vivendo la casa.....
ed anche io che ho comprato una casa nuova(sulla quale non sono potuta intervenire perchè i lavori erano ultimati) e se sulla planimetria a priori era indifferente posizionare questo qui o quello lì ora rifarei tutto da capo e comprerei cose diverse.

quindi l'idea non è comprare una supercucina perchè capricciosamente voglio la cucina da ricchi dormendo per terra.
l'idea è voglio vivere la casa e comprare delle cose belle quando sarò convinta che saranno giuste per la casa.

ci metterò un anno o due, anzichè prima che la casa sia pronta dopo.

poi la cucina o te la porti oppure la compri:non puoi stare senza...non potendola portare la devi fare prima....e allora se ci piace quella cucina la prendiamo subito senza fare una prova con una cucina da pochi soldi che se è funzionale e tutto allora ci compriamo quella bella, perchè mi urterebbe buttare magari qlcs che funziona solo per un capriccio di avere la cucina superultra.

però dico solo una cosa in più...
se uno non può avere il divano da 6000 euro,poi il letto da 3000 con l'armadio da 7000 la cucina da 20000.....ma si innamora di un lampadario della murrina da 2000 euro....anche se paga la cucina 4000 euro...perchè non se lo può comprare?

tornando alla cappa è il modello "star" di elica.....secondo da pulire è infernale

COSTA ha scritto:Posso intromettermi?
Ci sono diversi modi di approcciare il discorso casa. Questo discorso lo sento un po' mio perchè era motivo di "discussione" con mio marito. Lui era il tipo voglio vedere tutto a posto subito, non tollerava una lampadina penzolante ecc. Io invece sono il tipo preferisco aspettare di "innamorarmi" di una cosa, che non deve essere necessariamente costosta, ma mi deve dare un'emozione, e questo è difficile che succeda se vuoi fare tutto insieme. La casa è appunto (secondo me) un insieme di emozioni, di ricordi, di affetti ed è inevitabile che si faccia piano piano, anche a costo di dormire per un anno su una rete con un materasso. Spesso vedo qui sul forum le case arredate tutte complete e questa cosa mi lascia sempre perplessa proprio perchè io non ci riuscirei mai. Quindi capisco momi, evidentemente è rimasta colpita da quella cucina e non riesce a rinunciarci. E' come se qualcuno ti proponesse di cambiare tuo marito di cui sei innamorata con due fidanzati che si, sono carini, ma non ti danno niente !!

quoto in pieno....
purtroppo mi sono innamorata di queste cucine
non riesco a prendere in considerazione le altre inoltr NON VOGLIO arredare tutto subito perchè sono esattamente come COSTA devo innamorarmi di ciò che metto in casa....anche il lampadario, se non sono convinta o mi lascia indifferente preferisco lasciare i soldi nel portafoglio....perchè dopo me ne pento

momi_ ha scritto: tornando alla cappa è il modello "star" di elica.....secondo da pulire è infernale

Mettila in lavastoviglie.

Quoto in toto Tautou, Costa e Momi..... io sto sostituendo solo la cucina e visto che non avevo nessuna urgenza di farlo, ho avuto tutto l tempo di girare e vedere molte cucine.....ma su nessuna ci siamo trovati d'accordo io e mio marito..... ( evidentemente gli anni che passano si sentono, quando ci siamo sposati abbiamo scelto tutto insieme senza alcun problema, d'accordo su tutto, ora improvvisamente sembrava che i gusti fossero diventati diametralmente opposti...bohhhh )
Alla fine l'unica che convinceva davvero entrambi e catalizzava i gusti di tutti e due è stata la Val..... e dopo quasi due anni di travaglio, aver finalmente partorito questa scelta è stata già una conquista.....un po' cara, è vero, anzi un po' troppo... ma ci siamo arrivati, finalmente !!! e, come dice Costa, bisogna "sentirle" le cose, se
non ti emozionano che te le metti in casa a fare ? ? ?

Certo cha la questione rasenta il filosofico...

La dualità ragione-passione è un approccio che riguarda la maggior parte delle scelte che affrontiamo nel quotidiano, cucina compresa.

Personalmente mi sono accorto che se scelgo un prodotto ragionevolmente "giusto" perchè migliore come rapporto qualità prezzo a discapito di quello che mi fa girare la testa, continuo a guardarlo come l'ennesimo compromesso a cui mi sono dovuto adattare, trasognando quella meraviglia che ho lasciato in negozio.

Risultato: manca qualcosa, ad un passo dalla completezza.

Poco importa se effettivamente il mio desiderio era la cosa migliore per me da un punto di vista oggettivo (qualità tecniche, durata, rapporto costi/benefici ecc...). L'importante è che mi dia la percezione della felicità. Nel caso della cucina ci si augura che tale percezione duri per molto tempo e non svanisca dopo pochi anni. Nel caso di Valcucine credo che l'estasi durerà un bel po, perchè non mi sembrano affatto bolle di sapone.

Tutto questo per supportare le emozioni che spingono momi dritta tra le braccia della Valcucine.


Va però anche spezzata una lancia a favore di chi mette in guardia dagli amori primaverili.

Un paio di miei colleghi ad esempio si sono pentiti di aver speso parecchi soldi sulla cucina: una ha preso una varenna 7 anni fa ed ha già dovuto sostituite tutte le ante in laminato + vari problemini (ed al tempo aveva speso parecchi soldini); un'altro sempre con una varenna dice che non ha mai avuto problemi, ma si è gia stufato della linea iperminimalista che ha scelto al tempo e se potesse cambierebbe la configurazione (speso 18.000 euri 2 anni fa)... eppure loro avevano seguito il cuore....
Finchè si parla di una maglietta.. spendere 50€ o 100€.... potrebbe anche starci; ma tra 10.000€ e 20.000€....

Per inciso: se il portafoglio è bello gonfio V-A-L-C-U-C-I-N-E.

Avete notato che le cose che ci piacciono di più sono generalmente quelle che costano di più? Credo che la cosa non sia completamente frutto della nostra capacità di scovare le cose bellissime... ma talvota sono i prezzi che influenzano la nostra obiettività nel giudicare.
Avete presente l'effetto vetrina di scarpe: <garda quelle da 300€... quelle si che sono belle!!>. Il padre di un amico vende serramenti e non ricusciva a vendere una particolare linea che pur essendo poco costosa era di ottima fattura. Un bel giorno ha deciso di aumentarne il prezzo del 40%; risultato: le ha vendute tutte nel giro di poche settimane.

Questi vogliono essere solo piccoli spunti di riflessione.