tripsina ha scritto:io non sono praticante e non so nemmeno se definirmi cattolica....il mio cattolicesimo deriva da un'imposizione educativa perchè la mia famiglia è cattolica...non pratico da anni ....ma ci fu un periodo in cui cominciai ad avvicinarmi a a qst "mondo"...in quel periodo fui sommersa da una forte sensazione di benessere lo dico onestamente...ero serena per la prima volta con me stessa completamente...per la prima volta tutte quelle preghiere per me avevano un senso perchè avevo cominciato ad ascoltarle veramente e non a ripeterle a cantilena...poi mi sono accorta che se uno sceglie di seguire una determinata fede deve essere pronto ad accettare determinate cose e non può scegliere solo quelle che gli fan comodo .... e in quel momento non mi sentivo pronta a farlo...per cui mi sono allontanata...consapevole dei miei limiti.
io penso che la fede se si decide di abbracciarla lo si debba fare in tutto e per tutto....non sto parlando di preti...suore ...ecc..non ci si deve chiedere Come? quando? perche? la fede è è fatta di dogmi e va accettata non modificata a piacere......io penso che ogni uomo sia degno di Dio ma sicuramente meritandoselo...con i propri comportamenti con il proprio modo di vivere...con le azioni che si compiono...io di sicuro non sono pronta a vivere in un certo modo ad abbracciare completamente una fede ....ma mi sposerò sicuramente in chiesa quella in cui si sposò mia madre che ho perso quando ero molto piccola....solo per quello mi farebbe sentire più vicina a lei ....come se ci fosse anche lei

grazie per la risposta

ma allora fatemi capire:
secondo voi si può sposare in chiesa solo chi frequenta? solo chi non fa sesso prima del matrimonio? solo chi, anche dopo il matrimonio, fa sesso solo per procreare?
perchè è di questo che stiamo parlando.
io non posso confessare di fare sesso perchè non mi sento pentita di questo perchè lo faccio con amore, quindi? non posso credere nel vincolo del matrimonio perchè faccio l'amore col mio futuro marito???
oppure dovrei dire "chissenefrega, tanto poi mi confesso, so che continuerò a peccare, ma pazienza... mi sposo in chiesa lo stesso..."?????????
allora non è più ipocrita questo?
io credo in Dio, tantissimo, e nel Cristianesimo, molto poco nei preti e ho qualche dubbio anche sulla Chiesa però mi piacerebbe sposarmi davanti a Dio e insegnare ai miei figli tutti quei valori che di rispetto e amore che Cristo ci ha dato.
però non rinnego nemmeno la mia libertà di pensiero...
che faccio?

Claudia81 ha scritto:ma allora fatemi capire:
secondo voi si può sposare in chiesa solo chi frequenta? solo chi non fa sesso prima del matrimonio? solo chi, anche dopo il matrimonio, fa sesso solo per procreare?
perchè è di questo che stiamo parlando.
io non posso confessare di fare sesso perchè non mi sento pentita di questo perchè lo faccio con amore, quindi? non posso credere nel vincolo del matrimonio perchè faccio l'amore col mio futuro marito???
oppure dovrei dire "chissenefrega, tanto poi mi confesso, so che continuerò a peccare, ma pazienza... mi sposo in chiesa lo stesso..."?????????
allora non è più ipocrita questo?
io credo in Dio, tantissimo, e nel Cristianesimo, molto poco nei preti e ho qualche dubbio anche sulla Chiesa però mi piacerebbe sposarmi davanti a Dio e insegnare ai miei figli tutti quei valori che di rispetto e amore che Cristo ci ha dato.
però non rinnego nemmeno la mia libertà di pensiero...
che faccio?

Cla' non è che non puoi o puoi, ognuno ha una sua coscienza. se uno non crede nel cattolicesimo, perchè si deve sposare in una chiesa cattolica?
non sei d'accordo con la chiesa cattolica, prova a sentire i protestanti, lo dico col cuore, magari ti ritrovi in loro e il tuo sarà un bellissimo matrimonio religioso con rito protestante davanti a Dio.

Se scegli una professione è quella, nel bene e nel male, con i peccati e i peccatori, non puoi scegliere questo sì e quello no. il pacchetto è unico.

come ragioni non è da cattolico . punto. ciò non vuol dire che tu non sia credente.

tripsina ha scritto: la fede è è fatta di dogmi e va accettata non modificata a piacere......io penso che ogni uomo sia degno di Dio ma sicuramente meritandoselo...con i propri comportamenti con il proprio modo di vivere...con le azioni che si compiono...io di sicuro non sono pronta a vivere in un certo modo ad abbracciare completamente una fede ....

Ma noooo! Che confusione... la fede non va scelta ne abbracciata. La Fede è una virtù teologale e come tale viene donata da Dio: o ce l'hai, e credi il Lui, o non ce l'hai, e non credi.
Fine.
Quello di cui parli tu è la dottrina cattolica, un impalcatura più o meno coerente di regole dalle motivazioni più disparate, per il 99% derivate da ragioni di ordine politico sociale.
Ma chiedetevi cos'è il peccato: il peccato è mancare di amore verso Dio, verso gli altri o verso se stessi. Secondo voi veramente Dio viene offeso da due conviventi? Da un preservativo? Ci credete davvero? Che idea avete di Dio?
Secondo voi io davvero dovrei fidarmi di un clero che fa tante storie per i Dico e non dice una parola sul fatto che con le spese di una settimana di guerra si costruirebbero tutti gli impianti idrici necessari al terzo mondo? Si ok i Dico sono un problema per i cattolici, ma forse sono... diciamo intorno al 30esimo posto della classifica. I rapporti prematrimoniali e il preservativo manco a parlarne.
Secondo voi se ci fosse Gesù cristo qui a commentare queste cose cosa direbbe? "No, no, va bene tutto guerre mine antiuomo sfruttamento del lavoro ok, ma la pillola no, eh!" Eppure parlano solo di quello. E io dovrei anche starli a sentire??? Maperfavore.
E la mia coscienza allora a cosa mi serve?

Ok sono andata OT.
Scusate.

E scusa anche a Denis . Senza la e.

Claudia81 ha scritto:ma allora fatemi capire:
(...)

Credo di si... Per una cattolica convinta al 100% si fa sesso solo per procreare, niente sesso prima del matrimonio, in chiesa tutte le domeniche, il venerdi si mangia pesce, niente preservativi... Insomma tutte quelle cose che un buon cristiano dovrebbe fare...
Quindi è per quello che io ho scelto di essere ateo...
Se si è convinti di una cosa la si fa fino in fondo...
Esiste la libertà per tutti di credere in un qualsiasi Dio e non nella chiesa cattolica...
Ma se sei cattolico allora lo devi esserlo fino in fondo...

E' quasi come nelle cucine!! Prendi il pacchetto completo, mobili e eldom :D:D

cyberjack ha scritto:questione di punti di vista...

secondo me è una violenza... per carità, ognuno può fare ciò che vuole nell'educazione dei propri figli... c'è chi li obbliga ad andare in piscina quando il bambino odia l'acqua o chi li abbliga a imparare a suonare il violino quando il bambino vorrebbe andare a giocare con gli amici...
E c'è chi li indottrina in un percorso in cui lui stesso non crede (o non crede nei termini in cui sono esposti, annosa diatriba del "è peccato ma me ne frego"....) e permette ad una chiesa (che fa leva sul "numero" per modificare le scelte politiche di una società democratica) di inculcargli nella testa idee (a mio avviso assurde) come il "peccato orginale" o che sia peccato fare sesso o che bisogna vergognarsi di essere come si è....

Stavamo parlando di battesimo. Il battesimo non ti inculca proprio un bel niente!!!

cyberjack ha scritto:Nel momento in cui io impongo ad un bambino il battesimo, gli impogo determinati "credo" che verranno via via confermati dall'ora di religione a scuola, dalla comunione, dalla cresima, dal catechismo eccetera eccetera.

Beh, è un'imposizione che funziona decisamente male visto che i cristiani cattolici che frequentano sono sempre meno, soprattutto fra i giovani... se gli venissero imposti dei "credo" non pensi che la situazione sarebbe diversa? Imposizione un paio di O O...

cyberjack ha scritto:E BADA BENE che non si tratta di insegnamenti che non riceverebbe altrimenti!!! Gli insegnamenti di ETICA (non uccidere, non rubare, non fare ad altri ciò che non vorresti fosse fatto a te) sono gli stessi identici della vita civile in democrazia, quindi il bambino ne verrebbe comunque a conoscenza e sarebbe comunque esortato a seguirli!!

Col battesimo, invece, si inserisce il concetto di "dio" e quello di "peccato" descritti in modo non elaborabile, non modificabile, e senza lasciare la possibilità all'individuo di formarsi una propria cultura prima di decidere.

Ecco il ritorno dei figli-funghi. Ma dico, da chi credi che impari un bambino da 0 a 15 anni se non sono i genitori a dargli un indirizzo, un modello da seguire? Che fai, te ne lavi le mani e incroci le dita perchè tuo figlio incontri sul suo cammino solo persone per bene e perchè faccia sempre le scelte migliori?? Un grosso "in bocca al lupo"! ...

cyberjack ha scritto:quanti di voi, al di la di poche conoscenze superficiali, sanno in cosa crede un ortodosso, un anglicano, un musulmano, uno shintoista o un pagano?

Non basta una vita a conoscerne una di religione... se prima di scegliere occorresse conoscerle tutte a fondo faremmo molto prima a darci all'ateismo... oppure a seguire il consiglio di chi ti ama, ad esempio di chi ti ha messo al mondo...

cyberjack ha scritto:Io lascerò che sia mio figlio a chiedermi: Papà, perchè io non sono battezzato? e a quel punto gli parlerò delle religioni, del concetto di divino e di come diverse persone lo interpretano diversamente, anche se ogni Dio è un'unico Dio e ogni Dea è un'unica Dea, e che quando sarà grande potrà scegliere da solo in che modo parlare con lui, potrà scegliere se farlo come alcuni ritengono giusto, se farlo come altri ritengono giusto o come altri ancora oppure se parlare con lui in modo assolutamente privato e personale, perchè tanto a Dio non gliene frega assolutamente niente dei MODI in cui lo fai, ma solo del fatto che lo fai.

Beh, speriamo che non diventi satanista... sai... anche lì centra Dio in qualche modo no? Ri-in bocca al lupo.

cyberjack ha scritto:Credo che sia molto migliore rispetto al forzare una scelta a chi non ha la possibilità di scegliere....

Il tuo è un discorso dettato SOLO dall'anticlericalismo verso la chiesa cattolica (chissà, forse anche verso le altre religioni monoteiste, ma a naso non credo, posso sbagliare...).
Tu tuo figlio lo educhi o lo educherai? Come? Insegnandogli un percorso, dei valori, ...
E quando comincerà ad uscire di casa da solo non ti interesserà con chi uscirà e cosa farà? Quali persone e quali luoghi frequenterà? Non lo educherai a scegliere determinate compagnie e determinati luoghi piuttosto che altri?
Un buon cristiano che fa fare Battesimo, Comunione e Cresima a proprio figlio non fa nientaltro che questo. Gli propone una strada, che lui considera una buona strada per crescere. E comunque nonostante i Sacramenti chiunque può decidere da grande di non seguirli, di cambiare religione, di fare quel che vuole, ma almeno i suoi genitori non l'avranno abbandonato ai 4 venti nel momento in cui un bambino ha bisogno di un modello.
Perchè credi che oggi ci siano tanti bambini e ragazzi che ammazzano, violentano, si ammazzano, ecc...? Perchè sono venuti su come funghi in un prato. Se cresci vicino ad un fungo velenoso sono ca**i tuoi.
Occhio che non sto dicendo che la chiesa cattolica sia l'unico metodo educativo valido! E' sicuramente migliore dell'abbandono. Perchè dire a un bambino "non ti impongo nulla, scegli tu" è abbandono.

Luca81 ha scritto: Credo di si... Per una cattolica convinta al 100% si fa sesso solo per procreare, niente sesso prima del matrimonio, in chiesa tutte le domeniche, il venerdi si mangia pesce, niente preservativi... Insomma tutte quelle cose che un buon cristiano dovrebbe fare...
Quindi è per quello che io ho scelto di essere ateo...
Se si è convinti di una cosa la si fa fino in fondo...
Esiste la libertà per tutti di credere in un qualsiasi Dio e non nella chiesa cattolica...
Ma se sei cattolico allora lo devi esserlo fino in fondo...

Ma no, ma no! Ci vuole DISCERNIMENTO SEMPRE!
Certo che se gli atei pensano questo dei cattolici la chiesa cattolica è porprio senza speranza... mi viene da piangere.

Federinik ha scritto:Assolutamente no! A mio modo di vedere, io non mi sento obbligata ad accettare nulla. La Chiesa è una creatura degli uomini per gli uomini, costruita da essere fallibili come me e voi. Quindi se devo sbagliare, se devo peccare, grazie ma ci penso da me, ho il dono del libero arbitrio per scegliere cosa è bene e cosa è male, e un giorno ne renderò conto a chi mi ha donato questa libertà. Ho l'insegnamento di Gesu cristo che più chiaro di così non poteva essere per sapere cosa devo fare. Se sbaglio, sbaglio io.

E per la procreazione assistita come fai? E per il preservativo? Gesù mica poteva dire "no ai figli in provetta" 2000 anni fa, non ti pare?
Sul "non uccidere" siamo tutti d'accordo... non c'è molto da sindacare... ma su altre cose? Il matrimonio non c'era... cosa stiamo qui a discuterne allora...?

Federinik ha scritto:Le regole della chiesa sono per chi, scusate, ha una spiritualità debole, e senza una mega impalcatura di regole non saprebbe come dirigere la sua vita. Sono servite per strutturare una società. Ma sarebbe folle fermarsi a quello.
Non posso svendere il mio raziocinio così, subordinare il mio comportamento e le mie scelte a quello che altri esseri fallibili si sono sognati di dire.

"subordinare il mio comportamento e le mie scelte a quello che altri esseri fallibili si sono sognati di dire" è quello che fai dalla mattina alla sera da quando sei nata...

Luca81 ha scritto:

Claudia81 ha scritto:ma allora fatemi capire:
(...)

Credo di si... Per una cattolica convinta al 100% si fa sesso solo per procreare, niente sesso prima del matrimonio, in chiesa tutte le domeniche, il venerdi si mangia pesce, niente preservativi... Insomma tutte quelle cose che un buon cristiano dovrebbe fare...
Quindi è per quello che io ho scelto di essere ateo...
Se si è convinti di una cosa la si fa fino in fondo...
Esiste la libertà per tutti di credere in un qualsiasi Dio e non nella chiesa cattolica...
Ma se sei cattolico allora lo devi esserlo fino in fondo...

E' quasi come nelle cucine!! Prendi il pacchetto completo, mobili e eldom :D:D

ok allora perchè tutte queste persone anche nel forum che si sposano in chiesa....??????????????

Claudia81 ha scritto:ma allora fatemi capire:
secondo voi si può sposare in chiesa solo chi frequenta? solo chi non fa sesso prima del matrimonio? solo chi, anche dopo il matrimonio, fa sesso solo per procreare?
perchè è di questo che stiamo parlando.
io non posso confessare di fare sesso perchè non mi sento pentita di questo perchè lo faccio con amore, quindi? non posso credere nel vincolo del matrimonio perchè faccio l'amore col mio futuro marito???
oppure dovrei dire "chissenefrega, tanto poi mi confesso, so che continuerò a peccare, ma pazienza... mi sposo in chiesa lo stesso..."?????????
allora non è più ipocrita questo?
io credo in Dio, tantissimo, e nel Cristianesimo, molto poco nei preti e ho qualche dubbio anche sulla Chiesa però mi piacerebbe sposarmi davanti a Dio e insegnare ai miei figli tutti quei valori che di rispetto e amore che Cristo ci ha dato.
però non rinnego nemmeno la mia libertà di pensiero...
che faccio?

esattamento così la vedo anche io. e non capisco proprio perchè dite che uno che la pensa così non dovrebbe sposarsi in chiesa e deve sentire come la pensano i protestanti
una delle cose che condivido con la chiesa è il matrimonio, quindi non vedo il perchè non dovrei sposarmi in chiesa!

Cla' non è che non puoi o puoi, ognuno ha una sua coscienza. se uno non crede nel cattolicesimo, perchè si deve sposare in una chiesa cattolica?
non sei d'accordo con la chiesa cattolica, prova a sentire i protestanti, lo dico col cuore, magari ti ritrovi in loro e il tuo sarà un bellissimo matrimonio religioso con rito protestante davanti a Dio.

Se scegli una professione è quella, nel bene e nel male, con i peccati e i peccatori, non puoi scegliere questo sì e quello no. il pacchetto è unico.

Ma siamo prorpio sicuri che tutto quello che la chiesa ci dice è verità? e quello che ci nasconde?? no, perchè non venitemi a dire che pensate nella sincerità di questa nel corso dei secoli? che non abbia voluto far trasparire solo quello che voleva.
bisogna prendere per buono tutto quello che la chiesa ha detto e ha fatto, la bibbia, i vangeli, nuovo e vecchio testamento.... chi stabilisce cosa di tutto questo è vero e cosa non lo è? non siamo liberi di interpretare il passato e la religione? troppo semplice dare tutto per buono.
troppo complesso questo argomento per poter giudicare il credo di una persona e consigliare quali sono le cose in cui bisogna credere.
Molto meglio, secondo me, che ognuno di noi decida cosa è vero e cosa non lo è, cosa è giusto e cosa non è giusto fare e se uno si vuole sposare in chiesa perchè crede nel matrimonio, nell'unione che questo rappresenta, per me è giusto farlo.

diceva bene Claudia, chi ha fatto sesso prima del matrimonio allora non dovrebbe sposarsi in chiesa? no, perchè la chiesa questo non lo concepisce.
Quindi? secondo molti, chi abbraccia la fede la deve abbraciare in tutto e per tutto. arrivati tutti vergini al matrimonio?

Claudia81 ha scritto:ma allora fatemi capire:
secondo voi si può sposare in chiesa solo chi frequenta? solo chi non fa sesso prima del matrimonio? solo chi, anche dopo il matrimonio, fa sesso solo per procreare?
perchè è di questo che stiamo parlando.
io non posso confessare di fare sesso perchè non mi sento pentita di questo perchè lo faccio con amore, quindi? non posso credere nel vincolo del matrimonio perchè faccio l'amore col mio futuro marito???
oppure dovrei dire "chissenefrega, tanto poi mi confesso, so che continuerò a peccare, ma pazienza... mi sposo in chiesa lo stesso..."?????????
allora non è più ipocrita questo?
io credo in Dio, tantissimo, e nel Cristianesimo, molto poco nei preti e ho qualche dubbio anche sulla Chiesa però mi piacerebbe sposarmi davanti a Dio e insegnare ai miei figli tutti quei valori che di rispetto e amore che Cristo ci ha dato.
però non rinnego nemmeno la mia libertà di pensiero...
che faccio?

Gesù è venuto per i peccatori, non per i santi... Credo non ci sia un uomo al mondo che si pente di tutti i peccati che commette... preti compresi... chiederemo spiegazione quando sarà ora...

Qualcuno può spiegarmi perchè è la donna che deve indossare l'abito bianco come simbolo di purezza e l'uomo, no? Sento odor di maschilismo.....

quoto tizianafranc!!!!!

e anche chi si confessa prima del matrimonio e si pente di aver fatto sesso prima....... dopo sposati fate sesso solo per procreare??? ma vostra moglie si trova l'idraulico e vostro marito la segretaria di turno

DenisM ha scritto:
E per la procreazione assistita come fai? E per il preservativo? Gesù mica poteva dire "no ai figli in provetta" 2000 anni fa, non ti pare?Sul "non uccidere" siamo tutti d'accordo... non c'è molto da sindacare... ma su altre cose? Il matrimonio non c'era... cosa stiamo qui a discuterne allora...?

Ma se è stato lui il primo caso di fecondazione eterologa, ovvio che mica poteva vietarla!

Torno seria, sorry. Non è che ci ha dato le regoline-ine-ine come ha fatto al chiesa poi, ci ha fornito lo strumento per discernere. Ci ha detto cosa dobbiamo fare, in un comandamento solo. Non nego il diritto della Chiesa ad esprimersi su questioni di coscienza - quelli che tu hai citato poi sono i casi più delicati, manca solo l'eutanasia e poi hai beccato tutte le questioni più spinose che ci siano! - semplicemente rivendico il diritto di ognuno a usare la prorpia coscienza per decidere senza per questo essere privato del suo senso di apaprtenenza religiosa.

Federinik ha scritto:"subordinare il mio comportamento e le mie scelte a quello che altri esseri fallibili si sono sognati di dire" è quello che fai dalla mattina alla sera da quando sei nata... :roll

Eh già! Ma è una lotta... fra il condizionamento e il libero pensiero... senza fine. Forse perderò, ma devo almeno combattere!