Credo che un rivenditore non possa, economicamente parlando, lavorare con un margine inferiore del 40 - 50%, cui deve poi essere associata la % relativa al trasporto ed al montaggio. Se non fosse così, mi verrebbe da chiedere perchè mai si è messo a svolgere un determinato mestiere. Di fatto, lavorando dal lato dell'acquisto, si riescono ad ottenere sconti che possono variare dal 10 al 25% ... di più, in una situazione di listino NON gonfiato, per mia esperienza, è ben difficile (sempre nella casistica di corretto versamento dell'imposta).

E' poi vero che a fronte di volumi di vendita maggiori, i produttori incentivano i rivenditori con alcuni punti di sconto aggiuntivi, ma tuto è legato ai numeri di fine, sulla base dei quali a volte il rivenditore si gioca anche la possibilità o meno di rivendere determinati marchi (B&B ad esempio, obbliga al conseguimento di risultati minimi di vendita, pena la rescissione del contratto ..... se si capisce che il rivenditore ha interesse ad incrementare i volumi .... questa può essere una buona possibilità per ottenere qualche punto % di sconto aggiuntivo).

Non trovo scandaloso il margine del rivenditore ..... serve per giustificare un'attività che altrimenti non avrebbe alcun senso, fermo restando che alcuni, non sono in grado di erogare un reale valore aggiunto in termini di qualità del servizio (preventiva verifica della consegna, affidabilità nei tempi, accuratezza di montaggio, competenza specifica sul prodotto venduto, ect ect.)

Quello che trovo realmente preoccupante, ed è quello che ha portato al sensibile innalzamento dei prezzi, è il margine di guadagno dei produttori. Dialogando con alcuni rivenditori, questi mi portavano un paio di esempi: Antonio Lupi per l'arredobagno e Minoti per gli imbottiti. Sembra che entrambe queste aziende "viaggino" con margini di guadagno di 4 - 5 volte rispetto al costo sostenuto per la produzione ..... direi non male!!

Credo che dietro agli sconti ci siano politiche di vendita aziendali.
Dico questo perche' prima di scegliere Febal abbiamo fatto diversi preventivi di scavolini e tutti i rivenditori che abbiamo girato ci facevano uno sconto ( a dire la loro ) del 40-45% , indipendentemente dal modello , e questo ci ha puzzato un po'. Alla fine abbiamo speso un po' di piu' ma ne siamo contenti.
Ciao.

ccd ha scritto:

ma$$imiliano ha scritto:ricordate che quel che sul listino è a 1000, il negoziante non lo paga mai + di 300 (se è piccolo). Se ha un buon giro lo paga 200.

ti giuro che se mi presenti le aziende che fanno questi sconti (70/80% a seconda del giro) ai propri rivenditori, mollo all'istante tutte le aziende che tratto e vendo solo quelle che mi indichi tu.... e come me credo lo farebbero anche kik e alessandro....

Io invece non riesco a capire come un rivenditore riesca a campare se fosse vero che compra al 50-55% come molti asseriscono... a me i conti non tornano.

La mia cucina Marchetti costa di listino intorno ai 15500 eurozzi - top in okite ed eldom esclusi
Un piccolo negozio in citta' mi ha fatto un preventivo di 11000 euro (circa 30% di sconto), mentre un megastore in provincia ha applicato lo sconto del 37% includendo anche il top in okite da 6cm. Prezzo finale 9700 euro + 360 per trasporto e montaggio .
Credo (e mi auguro ) che lo sconto maggiore sia giustificato dall'enorme volume di affari che il grande mobiliere ha rispetto al negozietto di citta'...

ccd ha scritto:

ti giuro che se mi presenti le aziende che fanno questi sconti (70/80% a seconda del giro) ai propri rivenditori, mollo all'istante tutte le aziende che tratto e vendo solo quelle che mi indichi tu.... e come me credo lo farebbero anche kik e alessandro....

ccd, come si chiama quell'azienda?

Ti seguo a ruota.

ma$$imiliano ha scritto:ricordate che quel che sul listino è a 1000, il negoziante non lo paga mai + di 300 (se è piccolo). Se ha un buon giro lo paga 200.

Ma$$imiliano, spero che tu scriva ciò tanto per dire qualcosa...

O credi veramente ciò che hai scritto?

Se così fosse, penso che tu conosca poco il mercato del mobile.

ma se così fosse, come fai a giustificare gli sconti del 30-37% proposti a bambo... ed addirittura il mio 40 e passa percento di 2 anni fa? Ripeto che ho visitato altri 2 rivenditori, uno al nord dove risiedo ed uno al sud a 80 km da quello da cui ho acquistato. Il prezzo di listino era lo stesso, uguale, spiaccicato, identico. Quindi non ha gonfiato il prezzo di listino, non ha evaso (ha fatturato), non mi ha dato un fondo di magazzino.... sono pienamente soddisfatto.
Da quel che mi fate capire, il mobiliere con me ci ha rimesso qualche centinaia di euro...

qualcuno ha il coraggio di dire a quanto acquista dal fornitore? Numeri non parole...

ma dai... ma nessun mobiliere ti dirà a quanto compra la cucina e quali margini ha!
che discorsi sono? è ovvio che uno per vivere ci deve guadagnare!
mica lavora per beneficienza!!!
alla fine, secondo me, dipende anche dal volume di affari, da quanta roba compri...
il tuo è un discorso che non sta' in piedi!
sicuramente uno che vende 10000 cucine l'anno avra sconti migliori di chi ne vende 10, ma è anche vero che il negozietto nel paesino che vende 10 cucine l'anno avrà costi di gestione moolto più bassi!
e poi magari ci sono negozi che trattano e sanno trattare e riescono a partare a casa degli sconti da paura!! credo sia così in tutti i campi, non solo per i mobili!

kik ha scritto:

ccd ha scritto:

ti giuro che se mi presenti le aziende che fanno questi sconti (70/80% a seconda del giro) ai propri rivenditori, mollo all'istante tutte le aziende che tratto e vendo solo quelle che mi indichi tu.... e come me credo lo farebbero anche kik e alessandro....

ccd, come si chiama quell'azienda?

Ti seguo a ruota.

seguo anche io.

luna sono d'accordissimo con te...
ma se leggi tutto il thread capirai che all'affermazione che un mobiliere possa comprare a 200-300 quello che vende a 1000 sono iniziate le ironie. Eppure non vedo altra uscita alla mia affermazione, visto che praticamente in tutti gli ambiti il prezzo di fornitura è oltre il 60% più basso di quello di listino. Ho cercato di giustificare il mio -43% di sconto col fatto che il mobiliere avesse sconti speciali sugli elettrodomestici (che dalla casa costano +) , dal fatto che i muri siano di proprietà da oltre 30 anni e sia a conduzione familiare. Ma scusatemi se dubito che il negoziante me l'abbia regalata. Deve averla comprata almeno a - 75% dai miei calcoli

mass non farti troppi conti che stai proprio fuori... io dico sempre " A OGNUNO IL PROPRIO MESTIERE " smettetela di andare a fare sempre i conti in tasca ai mobilieri e alle aziende. spendete quello che potete. IL PREZZO LO FA SEMPRE CHI VENDE.

Ci tengo a precisare che a me non interessa quanto guadagni un venditore di mobili, anche perchè come in tutti i settori ci sono i + efficienti e i meno efficienti... molte variabili in gioco. La mia "arringa" tende solo a dimostrare che alcuni venditori riescono a scontarti il 40% facendo tutto in regola, cosa che ovviamente il piccolo che abbia un leasing, finanziamenti o affitti esorbitanti da pagare non riesce a fare. Mio zio è imprenditore edile di medio spessore... se sapeste che margini di guadagno ha (e fino al 2004 addirittura molto di più) capireste che le case che compriamo valgono mooooolto ma mooooolto meno di quel che paghiamo adesso. Per par condicio non vi faccio i conti in tasca a mio zio... anche se chi ha lavorato negli ultimi 10 anni nel settore può garantire il fanc.azzismo a 5 generazioni
Essendo mio zio scapolo... speriamo che si ricordi del nipotino fanc.azzista

leonardo978 ha scritto:mass non farti troppi conti che stai proprio fuori... io dico sempre " A OGNUNO IL PROPRIO MESTIERE " smettetela di andare a fare sempre i conti in tasca ai mobilieri e alle aziende. spendete quello che potete. IL PREZZO LO FA SEMPRE CHI VENDE.

Il prezzo lo fa chi vende quando la domanda è sostenuta... chiaramente non potete rivelare il margine di guadagno, altrimenti vi toccherebbe abbassare i listini con gli utenti del forum

come spero che tutti sappiate i prezzi di listino sono al netto dell' iva quindi se una cosa costa 1000 di listino, effettuando uno sconto del 30% te la vendo a 700... iva inclusa costa di listino 1200, effettuando uno sconto del 42% te la vendo sempre a 700. Tu hai detto di aver comprato la cucina da Arrital mentre gli elettrodomestici no...Tutto è spiegato, non serve nemmeno stare a discutere. A noi rivenditori i grossisti di elettrodomestici offrono dei kit base(ad es: frigo, forno e piano cottura) a prezzi stracciati, che su seconde cucine vanno piu che bene. Questo per farti capire che il tuo venditore non ti ha fregato ma che sicuramente ci ha guadagnato quello che doveva, senza farti sconti esorbitanti anzi...