per carità lungi da me l'idea di dar dell'imbranato a chicchessia, specialmente a della gente che non conosco neanche, ma come dice paprina una madre che ti lascia acquisire la tua indipendenza pur controllandoti da lontano per me è solo da ammirare.bertok ha scritto:Prova a venire qui e dagli dell'incapace.....fedelyon ha scritto:Scusami, bertok, ma se chiama è proprio perché non le è successo niente.
Se le accadesse qualcosa, comunque tu saresti troppo lontano o lo verresti a sapere in ogni caso troppo tardi.
Non è questione di negligenza, è questione di realismo.
Ho visto troppe mie amiche trattate come fossero incapaci di agire autonomamente, non credo che sia il caso di tua figlia ma, credimi, tutte quelle chiamate fanno stare tranquillo te, non proteggono lei.
La tua presenza e attenzione si può manifestare in mille altri modi ma i suoi spazi saranno sempre suoi e tu non potrai farci molto.
Inoltre puoi definirmi il significato di indipendenza? Cosi ci capiamo meglio.
Ho visto genitori lasciare figli soli per mezz'ora, e questi morire di una crisi epilettica, ho sentito di figli lasciati soli nel letto per un quarto d'ora e rapiti (la donna inglese).
Finchè posso e potro desidero sapere dove va e cosa fa...poi può accadere tutto, ma dover si trova desidero saperlo!
Inoltre una raffinatezza: questo serve a far capire anche che siamo una presenza costante nella sua vita....e penso che non sia
poco!
Questa è stata appunto la scuola di pensiero di mia madre e ciò mi ha portato ad essere una persona che se l'è sempre saputa cavare da sola nella vita, già a partire dai 14 anni ho potuto fare viaggi studio all'estero da sola, e poi a 18 anni andare a studiare in francia per un anno e sbrigarmela da me nell'affittare casa, stipulare contratti di acqua luce e telefono, fare l'iscrizione all'università etc... il tutto in un'epoca in cui i cellulari erano fantascienza e conmia madre ci si sentiva al telefono ogni 3-4 giorni
I miei genitori sono stati comunque un punto di riferimento per me, è ovvio che se avessi incontrato delle difficoltà SERIE sarebbero accorsi, ma ciò non è mai stato necessario.
Io credo che questo dipenda comunque dal fatto che anche se è bello essere sempre PRESENTI nella vita di un ragazzo che cresce mia madre avendo anche avuto dei problemi di salute in quel periodo si sia sentita più tranquilla nel sapermi indipendente e in gamba, nel sapere che nel momento in cui a lei non fosse stato possibile essermi accanto nel caso in cui le cose si fossero messe male io avrei saputo cavarmela anche se ero solo un'adolescente.
per fortuna questo non è avvenuto, e lei mi è ancora accanto, ma come sempre vicina, ma alla giusta distanza. E io le sono grata per questo.