Luca81 ha scritto:Paprina scusa una cosa...
Ma in matematica come andavi?
Ci arrivavi al 5?
Se il 56% degli immigrati fanno reati legati alla prostituzione vuol dire che il restante 44% è fatto dagli Italiani...
Ma sai quanti sono gli Italiani rispetto agli stranieri?

guarda arrivo fino al 10............e fino al 20 se ci metto in mezzo le dita dei piedi!!

paprina ha scritto:
guarda arrivo fino al 10............e fino al 20 se ci metto in mezzo le dita dei piedi!!

Ah ok... Ora capisco....

paprina ha scritto:

Luca81 ha scritto:Paprina scusa una cosa...
Ma in matematica come andavi?
Ci arrivavi al 5?
Se il 56% degli immigrati fanno reati legati alla prostituzione vuol dire che il restante 44% è fatto dagli Italiani...
Ma sai quanti sono gli Italiani rispetto agli stranieri?

guarda arrivo fino al 10............e fino al 20 se ci metto in mezzo le dita dei piedi!!

Bloccati che è meglio ..... per quanto possa aver letto.... di affermazioni xenofobe ne sono state fatte anche fin troppe.

Il problema non è quello dell'extracomunitario SI/NO .... ci sono ... ci rimangono .... probabilmente ne arriverranno anche di più. Chiunque afferma "tutti a casa" fa solo delle affermazioni utopistiche .... valide per il classico discorso "da bar". I flussi migratori non si interrompono con le affermazioni alla "Borghezio", ma solo incidendo in maniera radicale sulle cause che arrivano a determinarli .... che sono ... la povertà, lo sfruttamento, ed uno squilibrio nella redistribuzione della ricchezza fra nazioni considerate "civili" ed altre storicamente considerate "terzo mondo" (al pari di quello che poteva essere considerata l'Italia all'inizio del secolo scorso).

La questione vera è il controllo dei flussi e il rispetto della legalità, fermo restando che, ad oggi un paese come l'Italia ha bisogno del contributo di queste persone. Sfido chiunque nel ricercare una badante Italiana .... sfido chiunque nel ricercare un bracciante agricolo Italiano, sfido chiunque a ricercare un manovale/muratore non extracomunitario....., nel ricercare un operaio Italiano disponibile a farsi i turni di notte in fabbrica ......e allora cerchiamo di affrontare le questioni con meno demagogia ed ipocrisia....

Poi detto questo ...... nella cattolicissima Italia (detto da un agnostico convinto) ..... non vi sembra che anche un extracomunitario abbia .... in quanto persona una dignità paragonabile a qualsiasi altro individuo appartenente al genere umano?

Archifare ha scritto:
La questione vera è il controllo dei flussi e il rispetto della legalità, fermo restando che, ad oggi un paese come l'Italia ha bisogno del contributo di queste persone. Sfido chiunque nel ricercare una badante Italiana .... sfido chiunque nel ricercare un bracciante agricolo Italiano, sfido chiunque a ricercare un manovale/muratore non extracomunitario....., nel ricercare un operaio Italiano disponibile a farsi i turni di notte in fabbrica ......e allora cerchiamo di affrontare le questioni con meno demagogia ed ipocrisia....

Ma cosa stai scrivendo? Prima dell'emergenza immigrazione come si faceva? Badanti non esistevano in italia? Agricoltori? Braccianti? Operai? Quindi è grazie a loro se ci sono certe categorie di lavoratori? Ma per favore!!!
Se mi dici che gli extracomunitari costano meno degli italiani ok... Ma non mi dire che non ci sono!
Mi dispiace ma trovo + utopistico il tuo discorso che per risolvere l'immigrazioen vuole risolvere i mali del mondo!!! I mali del mondo non si risolveranno mai, o si risolveranno tra 10.000 generazioni (sempre arrotondando per difetto). E nel frattempo cosa facciamo? In attesa che i paladini del mondo sistemino i problemi stiamo a guardare questo schifo di situazione?
Se il mio che vuole chiudere le frontiere è un discorso da bar... trovo il tuo un discorso da partecipante a Miss Italia!!
Conti: qual è il tuo sogno?
Ragazza numero 21: Risolvere la fame nel mondo

Conti: qual è il tuo sogno?
Ragazza numero 32: La pace nel mondo

Archifare ha scritto:
Poi detto questo ...... nella cattolicissima Italia (detto da un agnostico convinto) ..... non vi sembra che anche un extracomunitario abbia .... in quanto persona una dignità paragonabile a qualsiasi altro individuo appartenente al genere umano?

Io sono ateo... non ti sembra che anche un extracomunitario abbia .... in quanto persona GLI STESSI DOVERI di qualsiasi altro individuo appartenente al genere umano?

Marylu81 ha scritto:cara Paprina...i giornali li puoi leggere ache te...

Lasciate perdere le statistiche! E' più che normale che i ceti meno abbienti e più disperati commettano dei reati. E' logico, se me lo chiedevano senza spendere denaro per fare una statistica, potevo dirglielo anch'io.

Dal lato politico, è lo stato che deve risolvere il problema.
Si sono fatte a fare sanatorie, il che va anche bene, ma non risolvono il problema. Chi giunge qui deve avere la possibilità di avere un lavoro (non garantito, ma comunque poter trovarlo) e di vivere decentemente. Nel contempo i cittadini italiani devono poter stare tranquilli.
Per me la soluzione è e rimane chiudere le forntiere per due o tre anni, utlizzare l'onda del "poverino, va aiutato" per assorbire il più possibile gli attuali extracomunitari in Italia, utilizzare il "pensiero razzista" affinchè chi delinque sia allontanato definitivamente. E dopo si può riaprire le frontiere.
Insomma, in parole povere, migliori condizioni per chi è qui in Italia, regolarizzazione di chi è clandestino, controlli a tappeto per evitare lo sfruttamento (lavoro, affitti, etc) , rispedire a casa senza ritorno chi delinque. Solo che tutto questo è un'utopia.
Culturalmente, invece, fatto questo, bisogna finirla con la solita cantilena dei bambini che l'uomo nero è cattivo. Bisogna che si cresca, ma senza che sia fatto qualcosa, questo non è possibile.

virtual ha scritto:

Marylu81 ha scritto:cara Paprina...i giornali li puoi leggere ache te...

Lasciate perdere le statistiche! E' più che normale che i ceti meno abbienti e più disperati commettano dei reati. E' logico, se me lo chiedevano senza spendere denaro per fare una statistica, potevo dirglielo anch'io.

Dal lato politico, è lo stato che deve risolvere il problema.
Si sono fatte a fare sanatorie, il che va anche bene, ma non risolvono il problema. Chi giunge qui deve avere la possibilità di avere un lavoro (non garantito, ma comunque poter trovarlo) e di vivere decentemente. Nel contempo i cittadini italiani devono poter stare tranquilli.
Per me la soluzione è e rimane chiudere le forntiere per due o tre anni, utlizzare l'onda del "poverino, va aiutato" per assorbire il più possibile gli attuali extracomunitari in Italia, utilizzare il "pensiero razzista" affinchè chi delinque sia allontanato definitivamente. E dopo si può riaprire le frontiere.
Insomma, in parole povere, migliori condizioni per chi è qui in Italia, regolarizzazione di chi è clandestino, controlli a tappeto per evitare lo sfruttamento (lavoro, affitti, etc) , rispedire a casa senza ritorno chi delinque. Solo che tutto questo è un'utopia.

QUOTO TUTTO....., purtroppo pure l'ultima affermazione.....

Fatti un bel caffè corretto grappa..... così ti prepari per una nuova giornata di post brillanti ed illuminati.

32 pagine...

lavispachiara ha scritto:32 pagine...

embè??????

virtual ha scritto:

Marylu81 ha scritto:cara Paprina...i giornali li puoi leggere ache te...

Lasciate perdere le statistiche! E' più che normale che i ceti meno abbienti e più disperati commettano dei reati. E' logico, se me lo chiedevano senza spendere denaro per fare una statistica, potevo dirglielo anch'io.

Dal lato politico, è lo stato che deve risolvere il problema.
Si sono fatte a fare sanatorie, il che va anche bene, ma non risolvono il problema. Chi giunge qui deve avere la possibilità di avere un lavoro (non garantito, ma comunque poter trovarlo) e di vivere decentemente. Nel contempo i cittadini italiani devono poter stare tranquilli.
Per me la soluzione è e rimane chiudere le forntiere per due o tre anni, utlizzare l'onda del "poverino, va aiutato" per assorbire il più possibile gli attuali extracomunitari in Italia, utilizzare il "pensiero razzista" affinchè chi delinque sia allontanato definitivamente. E dopo si può riaprire le frontiere.
Insomma, in parole povere, migliori condizioni per chi è qui in Italia, regolarizzazione di chi è clandestino, controlli a tappeto per evitare lo sfruttamento (lavoro, affitti, etc) , rispedire a casa senza ritorno chi delinque. Solo che tutto questo è un'utopia.

Quoto!!
Voglio solo aggiungere un commento alla parte evidenziata... Verissimo quello che scrivi... Ma proprio perchè non possiamo garantigli il lavoro non possono venire qua!!!
Vorrei ricordare che in certe zone d'Italia (e non solo al sud) abbiamo il terzo mondo senza avere extracomunitari. Iniziamo a risolvere i nostri problemi, la delinquenza che abbiamo in casa, la mafia, la malasanità, i problemi dell'istruzione, le famiglie alla soglia della povertà, l'inquinamento, ecc ecc
Non pensiamo a fare i paladini per gli altri... Iniziamo a fare i paladini per il nostro paese...

Ma poi badanti, muratori, braccianti agricoli.. Sapete che dobbiamo importare manodopera extracomunitaria per lavori che gli italiani NON sono in gradi di svolgere? Chi lavora nel campo dell'informatica sa che un gran numero di programmatori sono ucraini, bulgari e russi. E guadagnano gran belle cifre..

è un dato di fatto ke polizia e carabinieri all'80% lavorano x reati contro stranieri...fatevelo raccontare se avete amici poliziotti o carabinieri...

Luca81 ha scritto: Quoto!!
Voglio solo aggiungere un commento alla parte evidenziata... Verissimo quello che scrivi... Ma proprio perchè non possiamo garantigli il lavoro non possono venire qua!!!
Vorrei ricordare che in certe zone d'Italia (e non solo al sud) abbiamo il terzo mondo senza avere extracomunitari. Iniziamo a risolvere i nostri problemi, la delinquenza che abbiamo in casa, la mafia, la malasanità, i problemi dell'istruzione, le famiglie alla soglia della povertà, l'inquinamento, ecc ecc
Non pensiamo a fare i paladini per gli altri... Iniziamo a fare i paladini per il nostro paese...

Il tuo discorso, che quoto, è un'utopia come il mio. Molti hanno scritto che gli extracomunitari sono una forza lavoro ed in questo senso lo stato (e noi) si deve rendere conto che sono una ricchezza. L'aiuto che lo stato (e noi) possono dargli è dato da questa ricchezza. Essere i paladini di tutti vuol dire far stare meglio tutti. Un'economia che viaggia (anche grazie al lavoro di eztracomunitari) ma che si occupa del sociale dà risultati positivi anche a chi è in difficoltà. Io la vedo così, ma è sempre uan bella utopia.