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#646
Non ho letto tutto (sono gli ultimi messaggi)... e vorrei raccontarvi questo...

Tempo fa sono stata in Africa e ho conosciuto un signore sulla 50ina italiano, vive la da 30 anni (ora è sposato con una donna africana, hanno 2 bimbe bellissime :D)
mi raccontò che qualche anno fa è tornato in Italia ed è andato a trovare un suo amico...

Il figlio dell'amico ha pianto e fatto i capricci per un giorno intero perchè il giorno di carnevale suo papà gli aveva comprato il costume da batman mentre lui lo voleva da spiderman.... alla fine il papà HA DOVUTO cedere... altrimenti carnevale rovinato per tutti!!!

Lui mi disse che ha riflettuto molto su questo.... le sue bimbe e i loro amichetti non hanno molto... giocano con quello che trovano in giro e si inventano la giornata... eppure sono sempre sorridenti, non sanno cosa sono i capricci e gioiscono per la minima cosa.

I nostri bimbi spesso diventano capricciosi, maleducati e prepotenti... per motivi stupidi e banali :?
Forse anch'io sono stata così da piccola.... e forse a volte lo sono tuttora....

Mi chiedo... cosa possiamo fare, noi genitori (io non lo sono ancora)?

E' solo una riflessione... tutto qui... leggendo gli ultimi messaggi di questo post mi è tornata in mente questa cosa ed ho voluto raccontarvela...
Ultima modifica di fede.2 il 15/05/07 11:50, modificato 1 volta in totale.

#647
fedelyon ha scritto:Anche il metodo educativo indicato da Mercury non mi pare soddisfacente. Un rapporto più stretto e di dialogo tra genitori e figli è ugualmente importante. Il padre padrone, secondo me, non è migliore del padre che lascia correre qualunque cosa.
:?: sono sorpresa perchè non ho fatto riferimento a nessuno specifico sistema educativo, ho genericamente espresso favore verso la severità, il rigore ed il rispetto delle regole...
Capisco che siano concetti forse più vicini all'accademia militare che alla famiglia in senso classico, ma nel mio caso come in quello del mio moroso la prendiamo per "deformazione professionale" dei nostri padri e ci facciamo una risata sopra :lol:
Mai parlato di padri padroni, cui certo non sono favorevole :) A casa mia il dialogo non è mai mancato per fortuna :D
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#648
quote="rananera"]premesso che non ho figli ...[/quote]

ecco, appunto.
rananera ha scritto:...c'erano dei limiti, ovunque e per chiunque, il piccino cresceva imparando a rispettarli, punto.
Dargli la possibilità di esplorare non significa permettergli di fare tutto quello che vuole, anzi solo così puoi stabilire delle regole e farle rispettare.
rananera ha scritto: decida finalmetne di tornare a dormire nel suo letto.....
Mio figlio non ha dormito una sola notte nel lettone!

Rana, non te la pigliare per quelloc he sto per dire, ma io ho parecchie amiche insegnati di ogni ordine e grado, i loro figli sono i peggior maleducati (nel senso proprio del termine).

Bizet

#649
che dire..ho girato molto il mondo..NESSUN bambino è come quello italiano...bambini tedeschi di tre anni non fanno capricci manco a morire...bambini peruviani son perfettamente educati, per tacere dei bambini indiani..nel nord europa nessun figlio si permetterebbe quello che osano qui, e nessun genitore usa le botte per insegnarglielo...le mamme italiane dovrebbero molto farsi un esame di coscienza..come si può pretendere che un bambino rispetti l'autorità di un insegnante se i genitori stessi si precipitano essi stessi a sgridare l'insegnante sgridante?? come si può pretendere che un bambino non sia capriccioso quando ha davanti i fulgidi esempi dei suoi compagni impuniti per gli stessi misfatti...??? i bambini urlano sia perchè gli si permette di farlo, sia perchè vedono gli altri che lo fanno e ottengono..un circolo vizioso...io so solo che i bambini all'estero, sopratutto quelli del nord europa, sono un esempio di civiltà e educazione, son sereni...gli vengono posti i giusti limiti che è poi quello di cui i bambini han bisogno..noncorrono di qua e di là urlanti nei vari centri commerciali ect...lo sapete che "Sos tata" è il programma più visto in inghilterra?? chi crede che le regole non vadano imposte sbaglia..ci vuole fermezza..i bambini ne han bisogno..certo che infuriarsi dopo anni di tirannia, sperando che un bambino A QUEL punto la smetta...è una bella pretesa..l'educazione comincia il primo giorno che un bambino viene al mondo..e il lassismo nuoce a lui, nuoce ai genitori, nuoce al prossimo...

#650
Secondo me non è mai giusto generalizzare. Non sono i bambini italiani ad essere maleducati, viziati e quant’altro è stato scritto, sono certi bambini figli di certi genitori, i quali per motivi diversi impostano un tipo di educazione molto elastica. Io conosco mamme che di proposito insegnano ai loro figli ad avere un atteggiamento di superiorità nei confronti degli altri siano essi bambini o adulti (insegnanti), a dimostrare di essere sicuri di sé stessi, perché loro dicono bisogna farsi valere e non bisogna farsi mettere in piedi in testa da nessuno. E di conseguenza i bambini si convincono che devono essere i migliori in tutto anche usando le maniere forti, che le insegnanti sbagliano quando mettono brutti voti o rimproverano, che gli altri bambini sono stupidi e via così.
Tu che invece insegni la buona educazione e il rispetto per l’altro, sei contenta di tuo figlio e di come si comporta ma ti rendi conto che a volte può trovarsi i difficoltà di fronte a questi altri bambini “educati liberi”, e allora devi insegnarli ad essere forte usando il cervello e non le maniere forti, a non farsi intimorire dal fumo negli occhi che sprigiona la maleducazione e l’aggressività dei maleducati, e non sempre è facile. A volte viene la tentazione di dire ok, questi sono così, adeguati!
Soprattutto quando sono piccoli, alla materna è più facile che vengano sopraffatti e non sappiano difendersi, e alle volte ti chiedi se nel mondo attuale è davvero la cosa migliore farli crescere nel rispetto per gli altri e nella buona educazione, perché ti sembra davvero che là fuori ci sia la jungla, anche all’asilo.
:(

#652
tripsina ha scritto:pure io lo vedo spesso sos tata...è molto educativo...anche se non ho ancora figli fanno sempre bene i consigli!
Lo vedo anch'io, credo però che in quelle famiglie, appena uscita la tata, ricominci tutto come prima. Tanta buona teoria ma la pratica è un'altra cosa.

Spesso è troppo tardi per radrizzare il pupo , l'educazione secondo me
dovrebbe iniziare in sala parto.

Educare i figli è sempre un "lavoro lungo".

#653
Tranne casi rari i figli con il loro comportamente rispecchiano il carattere dei genitori e il clima che si vive in casa...
dei genitori che vivono rispettando il prossimo alleveranno figli con questo principio...
(ho esempi e situazioni a non finire tutti i giorni davanti gli occhi)
...però se un ragazzino di 4 anni che corre e schiamazza in centro commerciale è un ragazzino incivile vorrà dire che sarò un padre incivile anche io...
visto che sicuramente correrò e schiamazzerò con lui...
Ultima modifica di freejack74 il 15/05/07 13:17, modificato 1 volta in totale.
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#654
lil cmq dimenticavo la cosa più importante....è vero l'educazione dei figli è diversa secondo il paese e il modo di pensare, la cultura ecc... essendo vissuta 5 anni negli usa new york long island...ho potuto constatarlo! spesso quì (succede sicuramente ovunque) in italia vedo bambini capricciosi...urlanti ....cafoni...e volgari(è brutto a dirlo ma è vero....quì a napoli l'eccezione è un bambino educato e rispettoso)....vedo genitori che a loro volta picchiano e urlano ancora di più e nello sgridare i figli usano parolacce e qst .....useranno gli stessi e identici metodi con i loro figli....io sono contraria a qualsiasi forma di violenza verbale e fisica...so che non ho esperienza ma penso che premiare ed incentivare i bimbi ad essere educati...a perseguire degli obiettivi...che sia la scuola o imparare a leggere o l'università quando si faranno grandi..e punirli per le cose sbagliate sia il metodo giusto..ovviamente tutto proporzionato ad esempio portarli al parco se fanno i compiti...altrimenti si sta a casa senza guardare la tv...oppure promettergli qlcs che a loro piace e che desiderano ma solo se fanno determinate cose...come fare il bravo in quel momento o mangiare quello che gli hai preparato se non gli piace...insomma una sorta di dare e avere che si compensano...non so forse sono troppo ingenua ma io ho sempre pensato di educare così i miei figli ... e poi penso che bisogna rispettarli e trattarli da adulti sin da piccoli farli capire che la loro opinione è importante e che bisogna avere rispetto per gli altri e per se stessi...sto sognando...mi sbaglio ....solo qnd avrò figli potrò dirlo ....
http://www.alfemminile.com/album/lanostracasa15
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=28095
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#655
freejack74 ha scritto:Tranne casi rari i figli con il loro comportamente rispecchiano il carattere dei genitori e il clima che si vive in casa...
dei genitori che vivono rispettando il prossimo alleveranno figli con questo principio...
(ho esempi e situazioni a non finire tutti i giorni davanti gli occhi)
...però se un ragazzino di 4 anni che corre e schiamazza in centro commerciale è un ragazzino incivile vorrà dire che sarò un padre incivile anche io...
visto che sicuramente correrò e schiamazzerò con lui...
:lol: :lol: :lol: :lol:

ma tu già lo fai!! :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#656
Ma questo no deve essere sempre motivato, altrimenti il figlio non lo può capire.
su questo ahimè ho grosse perplessità.
sulla carta è la cosa migliore...
ma visto nell'atto pratico...nella quotidianità...è una tragedia.
i miei zii ex sessantottini...quelli da barricate, da l'educazione è dialogo, fermiamoci a parlarne ecc...
han passato tutta l'infanzia e l'adoloscenza dei figli a...parlare.
francamente era una palla micidiale per tutti quelli che gli vivevano attorno...e anche per i piccini che dopo due parole dicevano. sìsìs va bene va bene basta mi fido (sottinteso: ma taci pietààààààààà)...
anche perchè parlare ad un ragazzino è una cosa e ha sicuramente un grande valore...ma spiegare ogni no ad un bambino di due anni....è follia :?
NO, punto.
perchè no?
perchè l'ha detto papà e per ora ti devi fidare.
ecchecaxxo.


non ho figli ma vivo con i figli degli altri bizet...
ho, come dire, una posizione privilegiata con vista diretta sulle famiglie altrui...
e se è vero il detto: ogni scarrafone è bello a mamma sua...
vi assicuro che lo stesso detto non funziona con gli adulti non consanguinei diretti del pupo...
:wink:

#658
stefania_b ha scritto:
rananera ha scritto:

...si adattava e imparava cosa si poteva fare e cosa no, dove si poteva andare e dove no...c'erano dei limiti, ovunque e per chiunque, il piccino cresceva imparando a rispettarli, punto.
Per farci una risata a proposito del box vi racconto cosa combinavo io ormai trent'anni fa ( :shock: :shock: :shock: attimo di sgomento ho appena realizzato che sono vecchia!): ero a casa di mia nonna che mi aveva lasciata in camera da letto a giocare serena nel mio box ed era andata in cucina a lavare i piatti (particolare importante: in questo modo dava le spalle alla porta).
Siccome non sentiva strani rumori pensava che stessi dormendo e quindi proseguiva tranquilla nelle sue faccende quando ad un certo punto sente: cucù!
Fa un salto di un metro per lo spavento, si gira e... vede me tutta sorridente dentro il box sulla porta della cucina! In pratica avevo spinto il box dall'interno facendolo camminare dalla camera alla cucina perchè non volevo stare sola... E' un racconto che non c'entra niente con il discorso che stavate facendo, ma è una cosa che mi viene regolarmente in mente quando sento parlare di pupi e box

eh eheh........sempre presente!!!! 8) :lol: :lol:
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Albert Einstein

#659
....non capisco il perchè della sottolienatuuuuura :shock:


riproviamo....:
Ma questo no deve essere sempre motivato, altrimenti il figlio non lo può capire.
(eri tu questa? fede?)
su questo ahimè ho grosse perplessità.
sulla carta è la cosa migliore...
ma visto nell'atto pratico...nella quotidianità...è una tragedia.
i miei zii ex sessantottini...quelli da barricate, da l'educazione è dialogo, fermiamoci a parlarne ecc...
han passato tutta l'infanzia e l'adoloscenza dei figli a...parlare.
francamente era una palla micidiale per tutti quelli che gli vivevano attorno...e anche per i piccini che dopo due parole dicevano. sìsìs va bene va bene basta mi fido (sottinteso: ma taci pietààààààààà)...
anche perchè parlare ad un ragazzino è una cosa e ha sicuramente un grande valore...ma spiegare ogni no ad un bambino di due anni....è follia
NO, punto.
perchè no?
perchè l'ha detto papà e per ora ti devi fidare.
ecchecaxxo.


non ho figli ma vivo con i figli degli altri bizet...
ho, come dire, una posizione privilegiata con vista diretta sulle famiglie altrui...
e se è vero il detto: ogni scarrafone è bello a mamma sua...
vi assicuro che lo stesso detto non funziona con gli adulti non consanguinei diretti del pupo...
:wink:

#660
Premetto che mi estrometto da subito dal tema del topic "Voglia di maternità", visto che x ora ne ho molta poca. :mrgreen:

Sabato sera ero a mangiare fuori in un ristorante ... 2 bambini correvano (forchette alla mano, temevo x la loro incolumità) e urlavano a squarciagola x il locale, mentre i genitori parlavano tranquillamnete coi propri amici.
Premetto che erano una decina e che facevano tanto rumore (altro che i bambini) che ho cambiato subito tavolo, quando entrando me li ero trovati vicino.
Poi il padre si è ricordato di essere padre e ha sculacciato forte il figlio che ha cominciato a piangere e fare capricci, sdraiato x terra. La mamma zitta. Povero bimbo.
Sono i genitori quelli maleducati, i primi da sculacciare :twisted: .