è storia di questi ultimi tempi, della necessità di ridurre i costi della politica.Ascolto la radio e sento che per l' emergenza rifiuti in campania si è speso 2 miliardi di €
Tempo fa ero da un cliente che lavora in un ente pubblico e vedo che in casa aveva un sacco materiale che lui usava per casa sua, prorpio dell' ente in cui lavora (oltre tutto si è anche litigato con mio fratello perchè gli ha detto: "questi soldi sono anche miei, che bell' esempio" davanti a certe cose non riesce a starsi zitto).
Questo solo per dire che la coscienza civile in italia non esiste, dal semplice impiegato pubblico, al politico.
E mi chiedevo: ma cosa si potrebbe fare per cambiare qualcosa? fare manifestazioni oceaniche? per me lasciano il tempo che trovano, si spendono altri soldi inutilmente.
Nella realtà come si può incidere da semplici cittadini?
Cambiare il prorpio voto? direi che non cambia proprio nulla, la pochezza della nostra destra e sinistra non ci porterebbe a nulla.
Io non devo insegnare nulla nessuno, ma mi viene schifo a sentire dei rifuti in campania, quando qui da me abbiamo preso un verbale solo perchè buttavo un pezzo di cartone nel cassonetto carta fuori orario. Mi sta bene, ma perchè vengono sempre e solo colpiti i semplici cittadini.
Solo che come si fa a dire fai qualcosa? quando comunque si fa di tutto e non cambia comunque nulla.
Beppe grillo, per dirne uno? abbiamo visto le sue lotte (che condivido sempre, non solo quando si va a vedere i suoi spettacoli) fino ad ora nel reale non vedo grossi cambiamenti.
Poi abbiamo un debito pubblico da paura, e grazie se continuiamo a pagare enti inutili, province, emergenze varie (dai rifiuti all' irpinia).
Non voglio essere populista (troppo facile) ma mi chiedo cosa posso fare per cambiare qualcosa?
Qui il comune mise delle pagelle per i dipendenti, cercando di incidere sulla produttività, apriti cielo manifestazioni perchè si lede la dignità dei lavoratori. La dignità dei lavoratori? andate a chiederlo nei lavoratori del privato.
Fermo restando che ste pagelle erano una concezione alquanto imbecille, ma comunque era un tentativo per cercare di migliorare l' efficenza della macchina pubblica, e invece si manifestò contro.
E' troppo bello avere una poltrona calda, tranquilla, con lo stipendio tranquillo, e magari si lavora mezza giornata (vorrei ancora capire il perchè si finisce il venerdì alle 12.00).
Non è uno sfogo, voglio solo dire io come cittadino posso fare qualcosa in più, per poter cambiare qualcosa, che non siano le solite manifestazioni che danneggiano solo altri semplici cittadini che lavorano come i manifestanti?
ora vado
#2
se trovate un modo per cambiare questo mondo...allora ditemelo che vi appoggio. Poveri noi.
a fare l'elenco di ciò che non va, di quello che è ingiusto, dell'inciviltà e dei problemi pubblici e privati.... si scriverebbe un'enciclopedia!!
a fare l'elenco di ciò che non va, di quello che è ingiusto, dell'inciviltà e dei problemi pubblici e privati.... si scriverebbe un'enciclopedia!!
#3
L'unica cosa che si può fare e cercare di entrare nel loro mondo e comportasi così come fanno loro.....
E' una provocazione la mia ma purtroppo è così...
Aggiungo al discorso che hai fatto tu, il punto che in questi giorni si è anche detto che i dipendenti pubblici prendono poco come stipendio.
Ma santa.....già hanno il lavoro sicuro e pubblico, l'orario super figo e flessibile, ma cosa si lamentano ancora?
E' una provocazione la mia ma purtroppo è così...
Aggiungo al discorso che hai fatto tu, il punto che in questi giorni si è anche detto che i dipendenti pubblici prendono poco come stipendio.
Ma santa.....già hanno il lavoro sicuro e pubblico, l'orario super figo e flessibile, ma cosa si lamentano ancora?
#4
quoto tutto e anche di più.snictre ha scritto:L'unica cosa che si può fare e cercare di entrare nel loro mondo e comportasi così come fanno loro.....
E' una provocazione la mia ma purtroppo è così...
Aggiungo al discorso che hai fatto tu, il punto che in questi giorni si è anche detto che i dipendenti pubblici prendono poco come stipendio.
Ma santa.....già hanno il lavoro sicuro e pubblico, l'orario super figo e flessibile, ma cosa si lamentano ancora?
mi fa pensare mia suocera, dipendente statale, che si lamenta di quanto lavora e di quanto prende poco... e poi si stupisce che noi non facciamo i ponti, non facciamo malattia di 20giorni, abbiamo stipendi bassi...
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA
#5
ale mi meraviglio di te: ti batit tutti i giorni perchè non si dica che tutti i mobilieri sono ladri e poi giudichi i dipendenti statali facendo di tutta l'erba un fascio
io sai da dove comincerei?? evitando di guardare nell'orticello degli altri quando non ho il mio orticello in perfette condizioni .............e quando il mio orticello sarà perfetto, lo mostrerò a tutti sperando che qualcuno mi prenda come esempio!
io sai da dove comincerei?? evitando di guardare nell'orticello degli altri quando non ho il mio orticello in perfette condizioni .............e quando il mio orticello sarà perfetto, lo mostrerò a tutti sperando che qualcuno mi prenda come esempio!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#6
c'è un libro di Heinlein, "fanteria dello spazio", dove la società è stata ricostruita in maniera tale da farla funzionare...
è fantascienza, ok, ma il metodo secondo me è valido.
In breve: puoi partecipare alla "macchina" pubblica solo avendo fatto il servizio militare (una cosa seria, studiata, mica come noi); se hai fatto il militare puoi votare, decidere della res publica, ed amministrarla.
altrimenti, non sei discriminato, puoi fare la vita che vuoi.
i diritti non sono gratuiti, ma bisogna guadagnarseli; parte tutto da qui.
io sono d'accordo, ma è solo una visione personale.
è fantascienza, ok, ma il metodo secondo me è valido.
In breve: puoi partecipare alla "macchina" pubblica solo avendo fatto il servizio militare (una cosa seria, studiata, mica come noi); se hai fatto il militare puoi votare, decidere della res publica, ed amministrarla.
altrimenti, non sei discriminato, puoi fare la vita che vuoi.
i diritti non sono gratuiti, ma bisogna guadagnarseli; parte tutto da qui.
io sono d'accordo, ma è solo una visione personale.
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.
#9
bertok ha scritto:LAvoro in un ente pubblico....meglio se non parlo va!
La coscienza civile.....bella domanda!
Posso dirti solo che: è facile essere finocchi con il "censured" degli altri!
io l'ho scritto in modo più delicato ma il succo è quello
dillo a mia madre che anche il giorno della pensione è uscita alle 21 per finire le ultime cose
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#10
Non mi sembra questo il modo di cambiare le cose...snictre ha scritto:L'unica cosa che si può fare e cercare di entrare nel loro mondo e comportasi così come fanno loro.....
E' una provocazione la mia ma purtroppo è così...
Aggiungo al discorso che hai fatto tu, il punto che in questi giorni si è anche detto che i dipendenti pubblici prendono poco come stipendio.
Ma santa.....già hanno il lavoro sicuro e pubblico, l'orario super figo e flessibile, ma cosa si lamentano ancora?
Io ho sempre pensato che non si potesse fare nulla e mi sarebbe piaciuto provare ad andare a vivere in altri paesi per vedere se è meglio ma naturalmente è utopia...
Per adesso vorrei cercare di educare i miei figli al rispetto...
una goccia nell'oceano... è va bè se il destino ci ha fatto nascere italiani... poteva andarci peggio...
#11
Concordo sul principio esposto da ale e su chi dice di non fare tutta l'erba un fascio. Esistono dipendente pubblici che lavorano e che non lavorano, esattamente come ci sono nel privato, solo che è un po' + difficile.
Il problema è che chi lavora lo fa anche per coloro che non prestano la loro opera.
Per quanto concerne il discorso rifiuti, credo che sia complesso. Si dice che sia uno dei settori di punta della malavita, in tutta Italia. Fosse così non stenterei a credelo. Fossi un boss investirei in questo perchè dà un profitto sicuro, come due o tre altri settori.
Il problema è che chi lavora lo fa anche per coloro che non prestano la loro opera.
Per quanto concerne il discorso rifiuti, credo che sia complesso. Si dice che sia uno dei settori di punta della malavita, in tutta Italia. Fosse così non stenterei a credelo. Fossi un boss investirei in questo perchè dà un profitto sicuro, come due o tre altri settori.
virtual
----------------------------------------------------- non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...
----------------------------------------------------- non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...
#12
verovirtual ha scritto:Concordo sul principio esposto da ale e su chi dice di non fare tutta l'erba un fascio. Esistono dipendente pubblici che lavorano e che non lavorano, esattamente come ci sono nel privato, solo che è un po' + difficile.
io lavoro in un ente locale e ho lavorato in passato per una grossa ditta di abbigliamento della mia città. gli imboscati che non lavorano ci sono dappertutto, come in ogni posto di lavoro ci sono gli stoici.
c'è un responsabile da noi (non immaginatevi stipendi da paura penso che prenda 1500 € al mese più 800 € all'anno di indennità) che ha accumulato 2400 ore di straordinari (chiaramente non pagabili in busta paga).. dovrebbe farsi 400 giorni di ferie...
io poi sono perfettamente consapevole di essere fortunata come donna di poter lavorare 6 giorni a settimana a mezza giornata perchè il resto del tempo che mi rimane lo sfrutto per la casa, la spesa, gli hobby (chissà se me ne rimarrà qualcuno).
insomma per me il lusso è il tempo e non sono affatto i soldi.
cmq ci vuole l'etica del lavoro. responsabilità.
per come ho visto lavorare nel cantiere di casa mia posso dire che il mondo dell'edilizia fa schifo, anche se sono artigiani o liberi professionisti e quindi ancora di più preoccupati di come usano i soldi, perchè sono i loro. pressapochismo e zero qualità
discorso diffile e interessante
CASA: http://www.alFemminile.com/album/hsh - pass: brugola
... ROTELLE: http://www.alFemminile.com/album/pattinaRE - pass: regium2007
MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/wdng - pass in MP...
NODI: http://www.youtube.com/watch?v=s7-i1BLDaj8
... ROTELLE: http://www.alFemminile.com/album/pattinaRE - pass: regium2007
MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/wdng - pass in MP...
NODI: http://www.youtube.com/watch?v=s7-i1BLDaj8
#13
E' proprio quello che volevo far capire.crlt ha scritto:verovirtual ha scritto:Concordo sul principio esposto da ale e su chi dice di non fare tutta l'erba un fascio. Esistono dipendente pubblici che lavorano e che non lavorano, esattamente come ci sono nel privato, solo che è un po' + difficile.
io lavoro in un ente locale e ho lavorato in passato per una grossa ditta di abbigliamento della mia città. gli imboscati che non lavorano ci sono dappertutto, come in ogni posto di lavoro ci sono gli stoici.
c'è un responsabile da noi (non immaginatevi stipendi da paura penso che prenda 1500 € al mese più 800 € all'anno di indennità) che ha accumulato 2400 ore di straordinari (chiaramente non pagabili in busta paga).. dovrebbe farsi 400 giorni di ferie...
io poi sono perfettamente consapevole di essere fortunata come donna di poter lavorare 6 giorni a settimana a mezza giornata perchè il resto del tempo che mi rimane lo sfrutto per la casa, la spesa, gli hobby (chissà se me ne rimarrà qualcuno).
insomma per me il lusso è il tempo e non sono affatto i soldi.
cmq ci vuole l'etica del lavoro. responsabilità.
per come ho visto lavorare nel cantiere di casa mia posso dire che il mondo dell'edilizia fa schifo, anche se sono artigiani o liberi professionisti e quindi ancora di più preoccupati di come usano i soldi, perchè sono i loro. pressapochismo e zero qualità
discorso diffile e interessante
La grossa differenza tra il pubblico e il privato è l'orario di lavoro e di conseguenza il tempo libero per casa/famiglia.
Nel privato si ok ti puoi imboscare come nel pubblico, ma cmq l'orario è quello.
E se sfiga il capo ti dice mi servi fino alle 20 nel privato dici ok va bene. Nel pubblico non te lo chiedono neanche!!!
#14
si, l'orario di lavoro è la cosa migliore
chiaramente quando c'è bisogno si fanno anche le nottate e le domeniche (tipo per alluvioni, elezioni, etc. ...), bisogna essere reperibili in caso di sciopero e chiusura uffici, ma nessuno ti obbliga a restare oltre l'orario di lavoro: se fai gli straordinari dato che non te li pagano sanno che prima o poi quelle ore lì le recuperi quindi tanto vale fare il proprio lavoro nelle 6 ore assegnate
che voglio dire, è un principio che fila cacchio
se chiedi ai tuoi dipendenti di fare degli straordinari significa che hai abbastanza lavoro, forse, per assumere 1 persona in più e far lavorare la tutti il giusto, ovvero le 8 ore
chiaramente quando c'è bisogno si fanno anche le nottate e le domeniche (tipo per alluvioni, elezioni, etc. ...), bisogna essere reperibili in caso di sciopero e chiusura uffici, ma nessuno ti obbliga a restare oltre l'orario di lavoro: se fai gli straordinari dato che non te li pagano sanno che prima o poi quelle ore lì le recuperi quindi tanto vale fare il proprio lavoro nelle 6 ore assegnate
che voglio dire, è un principio che fila cacchio
se chiedi ai tuoi dipendenti di fare degli straordinari significa che hai abbastanza lavoro, forse, per assumere 1 persona in più e far lavorare la tutti il giusto, ovvero le 8 ore
CASA: http://www.alFemminile.com/album/hsh - pass: brugola
... ROTELLE: http://www.alFemminile.com/album/pattinaRE - pass: regium2007
MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/wdng - pass in MP...
NODI: http://www.youtube.com/watch?v=s7-i1BLDaj8
... ROTELLE: http://www.alFemminile.com/album/pattinaRE - pass: regium2007
MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/wdng - pass in MP...
NODI: http://www.youtube.com/watch?v=s7-i1BLDaj8
#15
vogliamo parlare degli stipendi? nella sanità medici a parte, sono da fame!crlt ha scritto:si, l'orario di lavoro è la cosa migliore
chiaramente quando c'è bisogno si fanno anche le nottate e le domeniche (tipo per alluvioni, elezioni, etc. ...), bisogna essere reperibili in caso di sciopero e chiusura uffici, ma nessuno ti obbliga a restare oltre l'orario di lavoro: se fai gli straordinari dato che non te li pagano sanno che prima o poi quelle ore lì le recuperi quindi tanto vale fare il proprio lavoro nelle 6 ore assegnate
che voglio dire, è un principio che fila cacchio
se chiedi ai tuoi dipendenti di fare degli straordinari significa che hai abbastanza lavoro, forse, per assumere 1 persona in più e far lavorare la tutti il giusto, ovvero le 8 ore
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/