Ing 76 ha scritto:E' giusto tutelare economicamente il bambino, è un suo diritto.
Per come sono fatta io, però, rinuncerei a lottare da questo punto di vista ed eviterei qualsiasi contatto con lui, non lo vorrei più vedere, proprio per amore di mio figlio. A volte penso che è meglio un padre inesistente, che un padre presente ed inutile
Probabilmente sbaglio, ma emotivamente, cercherei di evitare stress vari (avvocati ecc...) e mi concentrerei solo su mio figlio che non ha bisogno di vacanze speciali, ha bisogno di sua mamma, di stare con lei il più possibile... passeggiate, giri in bicicletta, leggere insieme un libro..ecc...

infatti il mio primo pensiero è stato quello..
perchè comunque sono otto anni che mando giù senza dir nulla..
e sono stanca..
e ripeto non sono i soldi il problema.. o se lo sono è un problema collaterale..

è che sembra di far finta che vada tutto bene quando in realtà non va..
è che suo padre continuerà a far finta di voler bene a chicco quando in realtà sta facendo molto per evitarlo..

io agisco per via legale.. perchè comunque non può prendere una decisione così dall'oggi al domani senza avvertire.. mandando un messaggio..

così.. se quella dei soldi è una scusa.. dovrà tirare fuori i maroni, per la prima volta nella sua vita, e dire chiaramente che per lui c'è di meglio da fare che stare con suo figlio..

poi sarà compito mio raccogliere i cocci e lo farò senza battere ciglio..

ma basta con l'ipocrisia e con le balle..
ha appena comprato casa con la sua morosa..
un mese fa l'ho sentito che diceva a sua madre.. la facciamo anche noi la stalla così..
quindi i soldi li ha..

printina credo davvero che tu sia una persona e soprattutto una mamma meravigliosa. Chicco è davvero fortunato, ci sei tu che gli dai molto ma molto di più di quello che può dargli il padre. Tieni duro, sei forte e ce l'hai dimostrato, tra poco avrai la tua bella casa e la tua vera famiglia. Manca poco, un abbraccio

mi spiace printina.................

Ho letto la tua risposta, Printina, e visto come stanno le cose non posso che darti ragione. Se lui non si responsabilizza, sei costretta a forzare la mano per vie legali.
Per consolazione, qualcuno disse "è stato meglio lasciarti che non incontrarti": tu, da questa storia, hai avuto il dono di un figlio.
Un abbraccio grande grande.
Ti sono vicina.

Printi mi dispiace tanto per questa situazione
Di tua madre avevo già letto ed ero allucinata ma ora che anche il padre di tuo figlio si comporti in questo modo mi sembra intollerabile!
Vai dall'avvocato, come ti ha spiegato benissimo Niumax il mantenimento per tuo figlio è un diritto e devi farlo rispettare! La cifra verrà decisa in base alle entrate di suo padre e se non ti pagherà il mantenimento potrai ottenerlo con la forza (glieli toglieranno appunto dalla busta paga!).
Il lato economico però deve restare fuori dalla vita di tuo figlio, non fare mai l'errore di metterlo in mezzo.
Verrà anche deciso con che modalità il padre dovrà vedere il bambino e se a lui non sta bene, che lo spieghi lui al bambino!
E' ora che la smetti di coprire tutti i suoi atteggiamenti sbagliati, non è giusto che Chicco creda di avere un padre perfetto perchè tu lo copri.
Io credo che il bambino abbia già capito da molto tempo che razza di uomo sia suo padre
Ora che state per coronare il vostro sogno Chicco avrà una vera famiglia a cui appoggiarsi, tutto il suo mondo sono certa che siete tu e il tuo compagno, e questa è una fortuna che lui saprà apprezzare
Un abbraccio piccola e tieni duro!

printina ti do il mio pieno appoggio!!!

non è giusto lavarsi le mani quando in mezzo c'è un bambino e non c'è scusante che tenga...

è troppo facile nascondersi dietro alla parola infantile!!!!!!!!

posso solo dirti una cosa: CERTE PERSONE VANNO PUNITE CON LA LEGGE, A COSTO DI ARRIVARE AL PIGNORAMENTO DEI BENI.

su questo non transigo, lui DEVE e ripeto DEVE aiutarti nei mezzi che riterrai più opportuni per il bambino.

non puoi sempre tacere lasciandogli fare i suoi porci comodi!!!

così.. se quella dei soldi è una scusa.. dovrà tirare fuori i maroni, per la prima volta nella sua vita, e dire chiaramente che per lui c'è di meglio da fare che stare con suo figlio..

ma se dice così vuol dire che i maroni non ce li ha!!! non mi abbasserei a chiamare "uomo" una COSA del genere.

sconquassalo e costringilo alle sue responsabilità, anche e soprattutto con l' aiuto della legge, anche se non ti interessano i soldi obbligalo a pagarti regolarmente gli alimenti, se non ne hai bisogno li metti in un libretto intestato al bimbo, così a 18 anni gli sarà rimasto qualcosa di quell' inetto.

Un bacio e forza printì!!!!

gabri997 ha scritto:printina ti do il mio pieno appoggio!!!

non è giusto lavarsi le mani quando in mezzo c'è un bambino e non c'è scusante che tenga...

è troppo facile nascondersi dietro alla parola infantile!!!!!!!!

posso solo dirti una cosa: CERTE PERSONE VANNO PUNITE CON LA LEGGE, A COSTO DI ARRIVARE AL PIGNORAMENTO DEI BENI.

su questo non transigo, lui DEVE e ripeto DEVE aiutarti nei mezzi che riterrai più opportuni per il bambino.

non puoi sempre tacere lasciandogli fare i suoi porci comodi!!!

così.. se quella dei soldi è una scusa.. dovrà tirare fuori i maroni, per la prima volta nella sua vita, e dire chiaramente che per lui c'è di meglio da fare che stare con suo figlio..

ma se dice così vuol dire che i maroni non ce li ha!!! non mi abbasserei a chiamare "uomo" una COSA del genere.

sconquassalo e costringilo alle sue responsabilità, anche e soprattutto con l' aiuto della legge, anche se non ti interessano i soldi obbligalo a pagarti regolarmente gli alimenti, se non ne hai bisogno li metti in un libretto intestato al bimbo, così a 18 anni gli sarà rimasto qualcosa di quell' inetto.

Un bacio e forza printì!!!!

fin'ora glieli ho sempre messi sul conto i soldi.. e ne ha ben più di me..
perchè i miei (mio padre) ha voluto accollarsi l'impegno..
adesso mia madre me lo rinfaccia..
quando litighiamo e le spiego che certi suoi atteggiamenti non mi vanno bene..
lei mi risponde "questo è il ringraziemnto? dopo tutto quello che ho fatto per te?"
ma tralasciando questo..

l'altra sera io e simo parlando avevamo deciso di aprire un conto insieme oltre ai nostri.. in cui tutti i mesi avremmo messo i soldi entrambi da usare per le spese..
e io gli ho detto: adesso che chicco non è più sui miei genitori i soldi che mi da suo padre li possiamo mettere nel conto..

forse era meglio tacere..

comunque non è questo il punto.. avrebbero fatto comodo per essere più tranquilli.. sopratutto i primi tempi.. ma non andiamo in rovina..

chicco si, qualcosa ha cominciato a capire.. già da un po forse..
perchè quando mi chiede perchè non è venuto ecc.. e io gli dico.. "non lo so chicco, hi provato a chiedere a lui?" mi risponde che no.. perchè poi si arrabbia..

quindi..

printina ha scritto:

Lalli04 ha scritto:ciao Printina, ma fammi capire..la situazione degli obblighi alimentari era stata stabilita?
quoto i consigli di Niumax, devi pensare a tutelare le esigenze economiche di tuo figlio il prima possibile
cmq, da quello che sento, l'affido congiunto e' un'arma a doppio taglio..
puo'causare intrusioni del padre del bimbo nella vita tua e del tuo compagno, ad esempio
Per il resto..credo che tu te la stia cavando benissimo, se tuo figlio
cmq mantiene un rapporto con un padre cosi'assente e' senz'altro merito tuo so benissimo che tu gli vorresti evitare delusioni e sofferenze,
ma prima o poi le avra' ma questo non impedisce poi di crescere sereni, se gli altri affetti sono saldi (il mio migliore amico ha un padre che durante l'adolescenza ha visto una volta l'anno )

non era mai stata stabilizzata per una serie di motivi..
uno tra i quali è che lui a sua madre erano già in ballo con tribunali e varie perchè avevano ammazzato sua sorella..

diciamo che non volevo infierire economicamente..
fino a 3 anni non ha sborsato un soldo.. poi ho cominciato a chiedergli 180 euro al mese che mi portava quando gli tirava..
poi gli ho chiesto 200 dopo qualche anno.. e non ti dico la faccia che ha fatto..
due anni fa l'avvocato mi disse che almeno potevo chiedere 50 euro in più ogni mese ad ogni 1 gennaio.. quantomeno per stare dietro all'inflazione e al caro vita..

avrei dovuto farlo prima.. lo so.. ma tatn'è..

No, Printina, hai fatto quello che ritenevi giusto, non hai pregiudicato nulla, tranquilla...se avessero stabilito giudizialmente gli alimenti cmq
ti saresti trovata a dover chiedere adeguamenti (le esigenze di un bimbo piccolissimo non sono le stesse di uno che va quasi alle medie)
Capisco benissimo chi, come Ing, rinuncerebbe a qualsiasi tipo di rivendicazione..ma io credo che l'interesse (presente e futuro) di tuo figlio
sia garantirgli cmq la solidita' di due genitori facendo valere i suoi diritti.
Vedila cosi'..il ricorso al tribunale puo' anche essere la fine della tua angoscia personale, le decisioni non le prendi piu' solo tu...sara' il tribunale a decidere...non c'e' niente di vendicativo o meschino
nel difendere i diritti (patrimoniali e non ) di un minore
Mi dispiace per il rapporto che hai con tua mamma, ..cerca di costruirti una vita tua autonoma dai suoi giudizi, tanto lo sai..per chiunque sei una persona da ammirare

Lalli04 ha scritto:

printina ha scritto:

Lalli04 ha scritto:ciao Printina, ma fammi capire..la situazione degli obblighi alimentari era stata stabilita?
quoto i consigli di Niumax, devi pensare a tutelare le esigenze economiche di tuo figlio il prima possibile
cmq, da quello che sento, l'affido congiunto e' un'arma a doppio taglio..
puo'causare intrusioni del padre del bimbo nella vita tua e del tuo compagno, ad esempio
Per il resto..credo che tu te la stia cavando benissimo, se tuo figlio
cmq mantiene un rapporto con un padre cosi'assente e' senz'altro merito tuo so benissimo che tu gli vorresti evitare delusioni e sofferenze,
ma prima o poi le avra' ma questo non impedisce poi di crescere sereni, se gli altri affetti sono saldi (il mio migliore amico ha un padre che durante l'adolescenza ha visto una volta l'anno )

non era mai stata stabilizzata per una serie di motivi..
uno tra i quali è che lui a sua madre erano già in ballo con tribunali e varie perchè avevano ammazzato sua sorella..

diciamo che non volevo infierire economicamente..
fino a 3 anni non ha sborsato un soldo.. poi ho cominciato a chiedergli 180 euro al mese che mi portava quando gli tirava..
poi gli ho chiesto 200 dopo qualche anno.. e non ti dico la faccia che ha fatto..
due anni fa l'avvocato mi disse che almeno potevo chiedere 50 euro in più ogni mese ad ogni 1 gennaio.. quantomeno per stare dietro all'inflazione e al caro vita..

avrei dovuto farlo prima.. lo so.. ma tatn'è..

No, Printina, hai fatto quello che ritenevi giusto, non hai pregiudicato nulla, tranquilla...se avessero stabilito giudizialmente gli alimenti cmq
ti saresti trovata a dover chiedere adeguamenti (le esigenze di un bimbo piccolissimo non sono le stesse di uno che va quasi alle medie)
Capisco benissimo chi, come Ing, rinuncerebbe a qualsiasi tipo di rivendicazione..ma io credo che l'interesse (presente e futuro) di tuo figlio
sia garantirgli cmq la solidita' di due genitori facendo valere i suoi diritti.
Vedila cosi'..il ricorso al tribunale puo' anche essere la fine della tua angoscia personale, le decisioni non le prendi piu' solo tu...sara' il tribunale a decidere...non c'e' niente di vendicativo o meschino
nel difendere i diritti (patrimoniali e non ) di un minore
Mi dispiace per il rapporto che hai con tua mamma, ..cerca di costruirti una vita tua autonoma dai suoi giudizi, tanto lo sai..per chiunque sei una persona da ammirare

questo sinceramente mi preoccupa molto..

printina ha scritto:

Lalli04 ha scritto:

printina ha scritto: No, Printina, hai fatto quello che ritenevi giusto, non hai pregiudicato nulla, tranquilla...se avessero stabilito giudizialmente gli alimenti cmq
ti saresti trovata a dover chiedere adeguamenti (le esigenze di un bimbo piccolissimo non sono le stesse di uno che va quasi alle medie)
Capisco benissimo chi, come Ing, rinuncerebbe a qualsiasi tipo di rivendicazione..ma io credo che l'interesse (presente e futuro) di tuo figlio
sia garantirgli cmq la solidita' di due genitori facendo valere i suoi diritti.
Vedila cosi'..il ricorso al tribunale puo' anche essere la fine della tua angoscia personale, le decisioni non le prendi piu' solo tu...sara' il tribunale a decidere...non c'e' niente di vendicativo o meschino
nel difendere i diritti (patrimoniali e non ) di un minore
Mi dispiace per il rapporto che hai con tua mamma, ..cerca di costruirti una vita tua autonoma dai suoi giudizi, tanto lo sai..per chiunque sei una persona da ammirare

questo sinceramente mi preoccupa molto..

volevo dire che non dovrai piu' negoziare ogni volta faccia a faccia col padre di tuo figlio..il tribunale stabilisce gli alimenti sulla base di quello che chiederai e sulla base della situazione patrimoniale del padre.
Per te questo potrebbe essere positivo, io credo che da sola tu abbia fatto gia' abbastanza magari un po' di distacco ti aiuterebbe a non far sentre a CHicco l'ostilita' (+ che giustificata) che hai verso il padre..

printina ha scritto:questo sinceramente mi preoccupa molto..

E perchè dovrebbe preoccuparti? Dal punto di vista finanziario sarà tutelato l'interesse di tuo figlio. Vedila così: se ora i soldi non ti servono puoi metterli da parte per quando vorrà andare all'università
Per il discorso delle visite al padre, se queste verranno imposte (segui il consiglio di Niumax e non far decidere giorni o orari precisi ) lui sarà costretto a rispettarle, ma visto come si è comportato finora non credo lo farà
Rivolgiti con fiducia ad un avvocato e esponigli senza paura tutti i problemi e le ancosce che hai, vedrai che ti aiuterà

Lalli04 ha scritto:

printina ha scritto:

Lalli04 ha scritto: questo sinceramente mi preoccupa molto..

volevo dire che non dovrai piu' negoziare ogni volta faccia a faccia col padre di tuo figlio..il tribunale stabilisce gli alimenti sulla base di quello che chiederai e sulla base della situazione patrimoniale del padre.
Per te questo potrebbe essere positivo, io credo che da sola tu abbia fatto gia' abbastanza magari un po' di distacco ti aiuterebbe a non far sentre a CHicco l'ostilita' (+ che giustificata) che hai verso il padre..

si ma poi potrebbe avere da dire sul fatto che vada a lezione di chitarra.. o che vada in campeggio.. o che io scelga una scuola piuttosto che un'altra dove mandarlo..
adesso quando capita che lo faccia (ridire) è per ripicca..

printina ha scritto:

Lalli04 ha scritto:

printina ha scritto: volevo dire che non dovrai piu' negoziare ogni volta faccia a faccia col padre di tuo figlio..il tribunale stabilisce gli alimenti sulla base di quello che chiederai e sulla base della situazione patrimoniale del padre.
Per te questo potrebbe essere positivo, io credo che da sola tu abbia fatto gia' abbastanza magari un po' di distacco ti aiuterebbe a non far sentre a CHicco l'ostilita' (+ che giustificata) che hai verso il padre..

si ma poi potrebbe avere da dire sul fatto che vada a lezione di chitarra.. o che vada in campeggio.. o che io scelga una scuola piuttosto che un'altra dove mandarlo..
adesso quando capita che lo faccia (ridire) è per ripicca..

Va da se' che se cominciasse a fare il padre qualche decisione la dovreste
prendere di comune accordo, ma se le cose continuano cosi' lui potra' sempre romperti le scatole, per ripicche o altro
e' come dice Anna..il tribunale decide nell'interesse del minore l'aspetto patrimoniale ma per il resto..non vedo alternative al fatto che tu rimanga cmq il genitore affidatario...

uh che brutta situazione...
printì lo sai che ti adoro...sai anche che non ho figli...e sai pure che non conosco per nulla la tua situazione...
ma mi viene da farti una domanda...
ma 8 anni fa...questo bambino..chi l'ha voluto?
tu?
lui?
lo avete fortemente voluto assieme?
da quanti anni vivi assieme a Simo? (da quanti anni cioè gli fa da papà?)
mi rendo conto di quanto sia antifemminista questo mio discorso, di quanto sia anche a sfavore del minore e di quanto, magari, sia improponibile...
eppure...
se un padre non vuol saperne di duo figlio...obbligarlo mi pare inutile e controproducente...
ora siete una nuova famiglia...cavatevela da soli...lascia che il padre biologico veda tuo figlio un po' così, quando gli va, quando ha tempo, senza giorni prestabiliti e senza continuità...fai che rimanga insomma amico volontario e gioioso e non padre obbligato (visto che tanto non è in grado di farlo in modo autonomo e resposnabile)...
dopo un po' di anni di effettiva convivenza mi spingerei anche a valutare seriamente l'adozione da parte del papà finto...ben più reale di quello vero...

rananera ha scritto: ma 8 anni fa...questo bambino..chi l'ha voluto?
tu?
lui?
lo avete fortemente voluto assieme?

Indipendentemente da chi abbia voluto il bambino, se il bambino è riconosciuto dal padre (porta il suo cognome) lui è obbligato a partecipare al mantenimento.
E' vero che non si può obbligare un padre a fare il padre (e da quello che scrive Printi gli incontri padre figlio non sono affatto giocosi e spensierati), ma il mantenimento gli tocca comunque, anche se non lo vede per niente!
Ok, i soldi non sono tutto e forse a printi non servono, ma quei soldi non sono per lei, sono per il bambino.
Già quello che gli ha passato finora è una vera miseria non trovo giusto che il padre se ne sbatta in questa maniera, e si senta libero di farlo perchè "tanto c'è la mamma che gli mette la pezza"