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Impianto elettrico "bio-ecologico"

#1
Sto progettando ex novo l'impianto elettrico della mia casa, e vorrei costruire un impianto il più possibile "bio", cercando quindi di evitare accumuli di onde elettromagnetiche, l'elettricista ha previsto (scusate i termini poco tecnici), un pulsante salvavita per ogni elettrodomestico e per ogni stanza ( frigo-lavastoviglie-forno-bagno-camera, ecc), chiaramente l'impianto sarà a stella ( ma mi sembra che adesso sia così per tutti), avete altri consigli?

Per esempio, dove metto il quadro generale? E' circa 30x40, a me sembra enorme, lui dici che non è dei più grossi, ma comunque ingombra visivamente, c'è secondo voi un posto "giusto"?
Meglio la cabina armadio (ma i cavi mi passerebbero nel pavimento della camera) o il disimpegno, o a fianco della porta d'entrata a sud (ho letto che andrebbero messi a sud)?
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#2
la terra è sottoposta da miliardi di anni quotidianamente a bombardamento continuo di onde elettromagnetiche di praticamente tutto lo spettro, e due fili che passano sotto la camera non cambiano la situazione.
Se il tuo approccio è razionale, ti basta questo e il quadro lo metti dove vuoi.
Se il tuo approccio è fideistico affidati ad un architetto geopatologo o simili.

buona fortuna
Lia Elka

#3
ciao sono un elettricista il quadro elettrico ti consiglio di metterlo al ingresso o nel ripostiglio per la camera da letto evierei prese vicino ai comodini per altro ..............................

#4
Le onde elettromagnetiche generate dal passaggio di corrente nei fili si vanno a sommare alle radiazioni che già permeano lo spazio in cui viviamo: come diceva Totò, è la somma che fa il totale :D

Non è tanto la quantità del campo magnetico a danneggiare i tessuti, quanto la sua permanenza statica (mentre dormiamo stiamo fermi: il campo magnetico può dunque "lavorare" per ore nello stesso punto del nostro organismo). Anche se di quest'ultima frase preferirei avere una conferma da un medico.

Se vuoi stare tranquilla, puoi predisporre (in genere si fa sempre) un unica scatola di derivazione da cui passano tutte le utenze ai punti luce del locale: puoi far passare l'alimentazione di questa scatola attraverso un sezionatore (mi pare che si chiami così...se non ricordo male) che, quando sente che non c'è più richiesta di carico nella stanza, abbassa la tensione da 220v a 6v, riducendo drammaticamente il campo generato. Dovresti pero'avere l'accortezza di spegnere completamente ogni elettrodomestico (p.e. televisore) e non lasciarli in stand-by, altrimenti il sezionatore legge sempre il carico e non abbassa la tensione. Il sezionatore rialza la tensione nel momento in cui accendi una luce o simili.

Ovviamente evita che i cavi di alimentazione del quadro ti passino vicino alla testa mentre dormi :D