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Riscaldamento a pavimento in una sola stanza

#1
Ciao a tutti. Mi chiedevo oggi se é possibile fare il riscaldamento a pavimento in una sola stanza della casa o se occorre fare tutto l'impianto. Il quesito mi è venuto perché avrei problemi a posizionare il termosifone in sala e visto che é ancora da pavimentare potrei risolvere così. Chiedo suggerimenti e pareri.
Ciao!!!!

#2
Tecnicamente, non ci sono problemi nell'utilizzare tale sistema su una superficie ridotta. Il problema, semmai, nasce dal fatto che la serpentina del riscaldamento a pavimento la devi alimentare con acqua ad una temperatura relativamente bassa (35-40°), mentre i caloriferi delle altre stanze li devi alimentare con acqua a temperatura più elevata (60-70°). Questo è un problema: dovresti installare due caldaie differenti, una per un impianto e una per l'altro, cosa che economicamente non credo ti convenga.

Tendenzialmente, impianti di riscaldamento di tipo "misto" difficilmente vanno d'accordo.

A meno che i termosifoni non vadano con il riscaldamento condominiale, in modo autonomo, e allora potresti installare una caldaia solo per il riscaldamento della stanza. Nel qual caso ti converrebbe solo se hai la contabilizzazione del calore, senno'vai a pagare per calore di cui non usufruisci.

#3
esistono delle pompe apposite non ricordo il nome specifico usate per gli impianti a temperatura mista, sono apparecchi con valvole miscelatrici che portano la temperatura ai gradi desiderati quindi non servono due caldaie

#4
omala ha scritto:esistono delle pompe apposite non ricordo il nome specifico usate per gli impianti a temperatura mista, sono apparecchi con valvole miscelatrici che portano la temperatura ai gradi desiderati quindi non servono due caldaie
si è vero non servono due caldaie 8) 8) 8)

Io ho il riscaldamento a pavimento in tutta casa, ma in magno ho anche il termoarredo :roll: :roll: :roll: e non ho due caldaie 8) 8) 8)

#5
Gli impianti "misti" detti ABT (alta bassa temperatura) sono per il 99% presenti nelle abitazioni.

L'acqua che va alle serpentine viene "raffreddata" con delle valvole miscelatrici che lavorando in modo preciso riportano la temperatura a livelli ottimali.

Tecnicamente può sembrare uno spreco ma (ho sentito un discorso molto preciso da un termotecnico) il consumo è minimo su una caldaia a condesazione.

Ho visto casi dove anche nei caloriferi l'acqua viaggia a temperatura ridotta e seppur stupefacenti per il rendimento....il risultato tendeva all'inutilità, ossia il calorifero in pieno inverno deve essere bollente.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"